Sergio Rizzo
Sergio Rizzo (Ivrea, 7 settembre 1956) è un giornalista e scrittore italiano.
Biografia
È nato a Ivrea ed ha origini lucane (suo padre è nato a Viggianello in provincia di Potenza ed era l'editore e direttore del quotidiano «Politica Bancaria»).
Si è iscritto all'Ordine dei giornalisti il 2 dicembre 1980. L'anno seguente si è laureato in Architettura presso l'Università la Sapienza di Roma nel 1981.
La sua carriera giornalistica è iniziata nelle redazioni di: «Milano Finanza», «Il Mondo» e «Il Giornale». Dopo essere approdato al «Corriere della Sera» (redazione economica), Rizzo si è dedicato ad inchieste sui malaffari italiani, diventando una delle firme di punta del quotidiano milanese. Dall'ottobre 2016 è responsabile della cronaca di Roma del «Corriere»[1].
Fra le sue fatiche letterarie, quella realizzata con Franco Bechis e pubblicata dalla Newton Compton nel 1992: In nome della rosa. La storia della casa editrice Arnoldo Mondadori Editore.
È coautore con Gian Antonio Stella del libro-inchiesta sul mondo politico italiano La casta che, con oltre 1.200.000 copie e ben 22 edizioni, è stato uno dei volumi di maggior successo del 2007 e ha aperto un vasto dibattito sulla qualità della classe dirigente nazionale e sul suo rapporto con i cittadini-elettori.
Dal 7 agosto del 2015 Sergio Rizzo è cittadino onorario di Viggianello. Il 14 Giugno 2017 è stato annunciato il suo passaggio dal Corriere della sera a Repubblica, in qualità di Vice Direttore.
Opere
- In nome della rosa. La storia gloriosa e tormentata, quasi una dynasty all'italiana, della casa editrice fondata da Arnoldo Mondadori: dai lontani inizi del 1907 alle ultime, burrascose vicende che hanno coinvolto eredi litigiosi, magnati della finanza e personaggi politici, con Franco Bechis, Roma, Newton Compton, 1991. ISBN 978-88-77-80066-4.
- I nuovi marchi, con Stefano Sandri, Ipsoa, 2002. ISBN 978-88-21-71756-7.
- La casta. Così i politici italiani sono diventati intoccabili, con Gian Antonio Stella, Milano, Rizzoli, 2007. ISBN 978-88-17-01714-5.
- La deriva. Perché l'Italia rischia il naufragio, con Gian Antonio Stella, Milano, Rizzoli, 2008. ISBN 978-88-17-02562-1.
- Rapaci. Il disastroso ritorno dello Stato nell'economia italiana, Milano, Rizzoli, 2009. ISBN 978-88-17-03049-6.
- La cricca. Perché la Repubblica italiana è fondata sul conflitto d'interessi, Milano, Rizzoli, 2010. ISBN 978-88-17-03987-1.
- La educación de la clase política en Europa, con Gian Antonio Stella, in Los laberintos de la educación, Barcelona, Gedisa, 2011.
- Vandali. L'assalto alle bellezze d'Italia, con Gian Antonio Stella, Milano, Rizzoli, 2011. ISBN 978-88-17-05027-2.
- Licenziare i padreterni. L'Italia tradita dalla casta, con Gian Antonio Stella, Milano, Rizzoli, 2011. ISBN 978-88-17-05402-7.
- Così parlò il Cavaliere. Nuovo dizionario del berlusconismo spinto, con Gian Antonio Stella, Milano, Rizzoli, 2011. ISBN 978-88-17-05550-5.
- Batman & co.. Protagonisti e retroscena dello scandalo che ha travolto il Lazio. E fa tremare l'Italia, con Ernesto Menicucci, Milano, Corriere della Sera, 2012.
- Razza stracciona. Uomini e storie di un'Italia che ha perso la rotta, Milano, Rizzoli, 2012. ISBN 978-88-17-06268-8.
- Se muore il Sud, con Gian Antonio Stella, Milano, Feltrinelli, 2013. ISBN 978-88-07-07032-7.
- Ciclone Grillo, genesi e ascesa di un movimento, con Francesco Alberti, Emanuele Buzzi, Gian Antonio Stella, Aldo Grasso, Marco Imarisio e Monica Zicchiero, Milano, RCS MediaGroup, Divisione quotidiani, 2013. ISBN 978-88-61-26309-3
- Onorevoli e no, Corriere della Sera, 2013. ISBN 978-88-61-26415-1
- Da qui all'eternità , Milano, Feltrinelli, 2014. ISBN 978-88-07-17285-4.
Note
- ^ Sergio Rizzo capo della cronaca romana del Corriere della Sera, su francoabruzzo.it. URL consultato il 15 ottobre 2016.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sergio Rizzo
Collegamenti esterni
- Opere e video di Sergio Rizzo sul sito Feltrinelli, su feltrinellieditore.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 90294199 · ISNI (EN) 0000 0000 7832 9229 · SBN RAVV069875 · LCCN (EN) n93117743 · GND (DE) 138264953 · BNE (ES) XX4714504 (data) · BNF (FR) cb123573204 (data) |
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