Denominazione comunale d'origine
riconoscimento concesso da un'amministrazione comunale italiana a un prodotto tipico
Le denominazioni comunali d'origine (De.C.O.), o denominazioni comunali (De.Co.)[1], sono marchi di garanzia nati in seguito alla legge nº 142 dell'8 giugno 1990, che consente ai Comuni la facoltà di disciplinare, nell'ambito dei principi sul decentramento amministrativo, in materia di valorizzazione delle attività agroalimentari tradizionali. Le De.Co. sono state utilizzate, in alcuni rari casi, anche per valorizzare eventi folk, quali la Divota commedia di Alessandria o la Via Crucis di Vogogna.
Note
- ^ Roberto De Donno, De.Co. Denominazioni Comunali - Sviluppo locale e Strumenti di Marketing Territoriale., Veronelli editore, 2008.
- ^ Comune di Carpenedolo. Delibera Giunta Comunale dell'8 aprile 2014.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o A Mantova i prodotti De.Co. salgono a 16 Tipicità e tradizione garantiti dal marchio, su infodeco.it. URL consultato il 21 agosto 2015.
- ^ Comune di Castiglione delle Stiviere. Prodotti DE.CO.
- ^ Il Panino con la frittata di Ceva ha la denominazione comunale
- ^ Spalla cotta di San Secondo (Parma), su www.infodeco.it. URL consultato il 19 ottobre 2015.
- ^ Il marchio di qualità alle ricette
Voci correlate
- Prodotti alimentari tipici
- Denominazione di origine protetta
- Indicazione geografica protetta
- Specialità tradizionale garantita
- Prodotti DOP, IGP, STG e IG italiani
- Prodotti agroalimentari tradizionali italiani
- Denominazione di origine controllata e garantita
- Denominazione di origine controllata
- Indicazione geografica tipica
- Presidi ed Arca del Gusto di Slow Food
Collegamenti esterni
- Infodeco.it - Il portale delle denominazioni comunali, su infodeco.it.
- Denominazionecomunale.it - Il sito dell'ASSO.DE.CO. - Associazione nazionale per la denominazione comunale, su denominazionecomunale.it.