Orinoco

fiume dell'America meridionale

Geografia

Il corso dell'Orinoco descrive un ampio arco ellissoidale attorno al Massiccio della Guayana. È suddiviso in quattro tratti di diversa lunghezza:

  • Orinoco superiore, lungo 240 km, dalla sorgente fino alle rapide Raudales de Guaharibos scorre attraverso paesaggi di montagna in direzione nord-ovest.
  • Orinoco mediano, lungo 7

In Colombia, prima di raggiungere il confine con il Venezuela, l'Orinoco superiore si divide in due corsi d'acqua: il braccio principale, che scorre verso destra e che continua ad essere chiamato Orinoco, e un secondo braccio, il Casiquiare, che si dirige a sinistra e conduce l'acqua in direzione del Rio delle Amazzoni.

Il Casiquiare sottrae all'Orinoco almeno il 12% della portata, percentuale che sale al 25% nei periodi di piena.[1]

Dopo la biforcazione, le acque vanno quindi a gettarsi nel mare in due punti distanti tra di loro ben oltre mille chilometri. Per questo la conca dell'Orinoco prima della defluenza funge da zona spartiacque tra il bacino idrografico del Rio delle Amazzoni e quello dell'Orinoco inferiore.

Questa caratteristica (non esclusiva, ma unica al mondo per le notevoli dimensioni geografiche dei due bacini) destò lo scetticismo e lo stupore dei geografi dal Seicento all'Ottocento, tanto che venne definita una "mostruosità geografica".[2]

Il delta dell'Orinoco

 
Mappa del delta dell'Orinoco 1897

L'impressionante numero di isolette e canali che offre il delta dell'Orinoco rappresenta uno spettacolo frutto del costante accumulo di materiali portati dal fiume attraverso la sua millenaria esistenza. Lo scenario colpì talmente i primi esploratori italiani che vi arrivarono che essi decisero di chiamare quella terra come un'altra Venezia, e da qui il nome Venezuela.

La formazione del delta risale all'era terziaria: migliaia di anni prima esso costituiva uno spazio geografico coperto dal mare, che col tempo si è ritirato a causa delle correnti marine e ha formato il delta. Il clima è tropicale e caratterizzato da una temperatura media di 26,7 °C (massima 32,3 °C e minima 23 °C). Le precipitazioni oscillano tra i 900 e 2500 mm annui.

A causa delle maree che si producono nell'oceano Atlantico, si alza e abbassa la portata del fiume. L'azione di entrata dell'acqua marina nel delta del fiume, che spesso provoca alluvioni nelle zone attorno agli argini, si chiama flusso, mentre l'uscita della stessa è detta riflusso.

Flora e fauna

 
Panorama del fiume Orinoco.

Attività economiche

Il fiume è navigabile per la maggior parte del suo corso. Esso è frequentemente utilizzato per il trasporto di merci e persone. Le maree costituivano un importante aiuto per la navigazione nei tempi in cui non esistevani le barche a motore. Allo scendere delle maree è inoltre facilitata la fiorente attività della pesca. Il fiume è inoltre deposito di sabbie catramose, che potrebbero in futuro essere fonte di petrolio.

Curiosità

Note

  1. ^ Gustavo Silva León, La cuenca del río Orinoco: visión hidrográfica y balance hídrico. In: Revista Geográfica Venezolana, Vol. 46(1) 2005.
  2. ^ Walter Bonatti, Un mondo perduto, p. 306.

Affluenti

Dalla sorgente alla foce:

Altri progetti

Controllo di autoritàVIAF (EN316430407 · GND (DE4043877-6 · J9U (ENHE987007550930005171 · NDL (ENJA00628329