Priolo Gargallo
Priolo Gargallo (Priolu in siciliano) è un comune italiano di 12.172 abitanti[3] della provincia di Siracusa in Sicilia.
Priolo Gargallo comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Libero consorzio comunale | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Antonello Rizza (PdL) dal 3-7-2008 |
Territorio | |
Coordinate | 37°10′N 15°11′E |
Altitudine | 30 m s.l.m. |
Superficie | 56,92 km² |
Abitanti | 12 148[1] (31-12-2010) |
Densità | 213,42 ab./km² |
Comuni confinanti | Melilli, Siracusa, Solarino, Sortino |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 96010 |
Prefisso | 0931 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 089021 |
Cod. catastale | M279 |
Targa | SR |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] |
Nome abitanti | priolesi |
Patrono | Angelo custode |
Giorno festivo | 2 ottobre |
Cartografia | |
![]() | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
Priolo Gargallo dista 14 chilometri da Siracusa, a nord ovest nelle vicinanze dei Monti Climiti. La sua costa si stende fra il comune di Melilli e Siracusa nel golfo di Augusta.
Origini del nome
Il toponimo Priolo deriva probabilmente dal termine greco priolos, che significa Tumore; questo poiché il territorio era nei secoli precedenti alla conquista araba della Sicilia di proprietà ecclesiastica. Gargallo è il cognome del marchese Tommaso, che fondò l'insediamento moderno nel XIX secolo.
Storia
Le tracce di presenza umana nel territorio priolese sono molto antiche. Prima del XV secolo a. C. fu fondata sulla penisola di Magnisi la città di Thapsos, che divenne un importante centro nel periodo medio dell'età del bronzo ed entrò sotto l'influsso miceneo a partire dal XIII secolo a. C. Diede il nome alla cultura di Thapsos, forse fusione delle culture sicana, sicula e micenea, che durò alcuni secoli con il prevalere di un'economia marittima e mercantile.
Successivamente a Thapsos si insediarono i greci di Megara e nella zona divenne centrale il ruolo di Siracusa. I Romani si insediarono sotto il generale Marcello e costruirono ville nel territorio.
Dopo il dominio bizantino ed arabo, i Normanni introdussero il feudalesimo nell'XI secolo, dividendo il territorio in feudi che rimangono alla base delle odierne divisioni amministrative locali. Con gli Aragonesi Priolo entrò a far parte della contea di Augusta.
XIX secolo
Nel 1807 Tommaso Gargallo chiese a Ferdinando III di Borbone, re di Sicilia, l'autorizzazione di popolare il feudo di Priolo, ritenendo che la vera ricchezza di una città fosse nella coltivazione della terra. Egli costruì una chiesetta e quaranta case con una piazzetta di forma ottagonale: la piazza dei Quattro Canti. Dal 1813 Priolo fu comune per 6 anni, venendo poi annesso a Siracusa. Nel 1849 fu autorizzata la fiera annuale, in occasione del patrono, il 2 ottobre. Il 19 gennaio 1871 ebbe la sua stazione ferroviaria che lo collegava a Siracusa e a Catania.
XX secolo
Dal 1943 al 1944, dopo lo sbarco degli inglesi con l'operazione ladbroke a Priolo venne costruito un campo di concentramento.[4]
Nel 1954 iniziò la costruzione del polo petrolchimico, uno dei più importanti del Sud Italia. Questo portò ad un radicale cambiamento della struttura sociale della cittadina, creando molti posti di lavoro ma deturpando il territorio.
Il 12 luglio 1979 si costituì per distacco da Siracusa il comune di Priolo Gargallo, comprendente anche l'ex frazione melillese di San Focà e la maggior parte dell'exclave sud del territorio di Melilli (al quale è rimasta solo Città Giardino). Il primo sindaco di Priolo fu Enzo Radino.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Chiesa dell'Angelo Custode
La chiesa dell'Angelo Custode fu costruita con il giuspatronato dei Gargallo (istituto che rimase in vigore fino al dicembre 1940) e ospita quindi il sepolcro del fondatore Tommaso Gargallo e dei suoi discendenti fino al 1954. Contiene una statua lignea dell'Angelo Custode, opera del 1818 dello scultore napoletano Spinetti. La chiesa rimase chiusa per decenni, durante i quali i parroci risiedevano nella Chiesa dell'Immacolata. Fu riaperta al culto il 28 settembre 1968.
Altre chiese
Altre chiese sono quella di san Giuseppe operaio e quella dell'Immacolata (del 1860).
Architetture civili
Masseria Gargallo
La Masseria Gargallo, antica residenza dei marchesi Gargallo, fu costruita nel 1765 da Giuseppe Gargallo Arezzo dopo due anni della sua investitura a II barone di Priolo. Si conserva ancora integra, ma in condizioni di visibile degrado.
Architetture militari
Torre del Fico
La Torre del Fico risale al 1584 e faceva parte del sistema di torri costiere della Sicilia usate per avvistare navi corsare o per evitare la cattura di schiavi.
Torre di Magnisi
La Torre di Magnisi fu costruita nel 1821 su impulso degli inglesi, in quel periodo fortemente presenti in Sicilia. Fu utilizzata come osservatorio dalla Regia Marina durante la seconda guerra mondiale. È una tipica torre Martello.
Siti archeologici
Basilica di san Focà
La basilica di san Focà, con una struttura a tre navate, fu fondata dal vescovo di Siracusa Germano nel IV secolo. Fu rinvenuta dall'archeologo Paolo Orsi.
Catacombe
Nel territorio priolese sussistono diverse catacombe, depredate nel corso dei secoli, di cui resta solo l'impianto. Le catacombe di Manomozza sono vicine alla basilica di san Focà insieme ad un sepolcreto paleocristiano a Mostringiano. Quelle di Riuzzo sono inglobate all'interno del polo petrolchimico e visitabili solo con autorizzazione. Infine, le catacombe di Scrivelleri, ai piedi dei monti Climiti, sono due ipogei cristiani con una notevole vista panoramica.
Guglia di Marcello
La guglia di Marcello, sita in contrada Biggemi, era un monumento sormontato da un obelisco, danneggiato dai terremoti del 1542 e del 1693 e depredato dei pezzi mancanti.
Castrum bizantino
Il castrum bizantino è sito in contrada Castelluccio, in posizione strategica per dominare il mare, la valle dell'Anapo e in parte l'altopiano alle spalle. È all'inizio dei monti Climiti.
Aree naturali
Nel 2000 è stata istituita nel territorio comunale la Riserva naturale orientata Saline di Priolo, che occupa l'area delle ex saline non occupata dall'industria petrolchimica. L'area protetta è una delle più importanti d'Italia per la presenza delle specie ornitologiche.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[5]

Cultura
Media
Cinema
Il documentario Sicilia di sabbia di Massimiliano Perrotta dedica un capitolo alla controversa modernizzazione del paese.[6]
Eventi
- Festa patronale del sant'Angelo custode: 2 ottobre. Dalla costituzione del comune si assiste a un tentativo di recupero dell'importanza di questa ricorrenza. La cittadina si riempie di luminarie ed intorno alla processione si sviluppano manifestazioni e feste.
- Festeggiamenti in onore dell'Immacolata Concezione: 8 dicembre.
- Presepe vivente
Persone legate a Priolo Gargallo
- Sebastiano Carta (Priolo Gargallo, 1913 - Roma, 1973), pittore e poeta futurista.
- Giuseppe Gianni (Solarino, 1947), politico, più volte consigliere comunale e sindaco.
- Tommaso Gargallo (Siracusa, 1760 - Siracusa, 1842) poeta, erudito e fondatore della città.
- Sofia Vinci (Siracusa, 1966), cestista e dirigente sportivo.
Economia
L'attività più importante del comune è di tipo industriale: la Edison e poi la Montedison hanno costruito uno stabilimento petrolchimico, integrato a valle anche dalla produzione di ammoniaca e prodotti per l'agricoltura Agrimont.
È inoltre presente il grande stabilimento petrolchimico ISAB, con i due siti produttivi "Nord" e "Sud", con oltre 1.000 dipendenti.[7]
Il 15 luglio 2010 è stata inaugurata la Centrale solare termodinamica Archimede, un piccolo impianto sperimentale che unisce il gas alla tecnologia a sali fusi.[8]
L'agricoltura fa perno soprattutto sulla produzione di agrumi, frutta e olive.
Amministrazione
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
7 giugno 1988 | 5 luglio 1990 | Giuseppe Gianni | Democrazia Cristiana | Sindaco | [9] |
10 luglio 1990 | 22 luglio 1991 | Giuseppe Gianni | Democrazia Cristiana | Sindaco | [9] |
5 agosto 1991 | 15 maggio 1992 | Sebastiano Di Pietro | Democrazia Cristiana | Sindaco | [9] |
27 settembre 1992 | 7 agosto 1993 | Rodolfo Casarubea | Comm. regionale | [9] | |
24 novembre 1993 | 15 dicembre 1997 | Girolamo Radino | la rete-mov.dem. | Sindaco | [9] |
15 dicembre 1997 | 1º aprile 1998 | Giuseppe Gianni | centro-destra | Sindaco | [9] |
14 dicembre 1998 | 27 maggio 2003 | Massimo Toppi | centro-sinistra | Sindaco | [9] |
27 maggio 2003 | 1º luglio 2008 | Massimo Toppi | lista civica | Sindaco | [9] |
1º luglio 2008 | 12 giugno 2013 | Antonello Rizza | lista civica | Sindaco | [9] |
12 giugno 2013 | in carica | Antonello Rizza | Sindaco | [9] |
Gemellaggi
Sport
Calcio
La squadra di calcio è l'A.S.D. Sporting Priolo 2010 che milita nel girone F siciliano di 1ª Categoria. Ha militato pure in Promozione. È nata nel 2010.
Note
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Dati Istat al 31 gennaio 2009
- ^ Priolo ha avuto un Campo di Concentramento. L'Associazione "Lamba Doria" ricerca informazioni, su siracusanews.it. URL consultato il 3 settembre 2016.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ Sicilia di Sabbia (2011), di Massimiliano Perrotta - CinemaItaliano.info
- ^ ISAB, su www.isab.com. URL consultato il 25 maggio 2015.
- ^ Comunicato stampa dell'Enel
- ^ a b c d e f g h i j http://amministratori.interno.it/
- ^ (EN) Sister Cities International, Inc. (SCI) Online Directory: Italy, Europe, su sister-cities.org. URL consultato il 10 aprile 2008.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «Priolo Gargallo»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Priolo Gargallo
- Wikinotizie contiene l'articolo Parte il Progetto Archimede, 28 marzo 2007
Collegamenti esterni
- La storia più completa di Thapsos realizzata da Salvo Maccarrone, su priolo.altervista.org.
- MASSERIA GARGALLO, la Prima Opera Incompiuta di Priolo, su priolo.altervista.org.
- Riserva Naturale Saline di Priolo. Gestita dalla LIPU, su salinepriolo.it.
- Alla riscoperta di Priolo Gargallo, su calameo.com.
- Priolo, una storia di.. storie, su priolo.altervista.org.
- Un castello priolese, su siciliafotografica.it.
- Area petrolchimica di Priolo. (PDF), su osservatoriochimico.it.
Template:Provincia di Siracusa
Controllo di autorità | VIAF (EN) 156051341 · LCCN (EN) n88261503 · GND (DE) 4287768-4 · J9U (EN, HE) 987007565064405171 |
---|