Liceo classico Ruggero Settimo

liceo classico di Caltanissetta in provincia di Caltanissetta (Italia)

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Liceo classico Ruggero Settimo
Il convento gesuitico, vecchia sede del liceo classico, oggi sede della biblioteca Scarabelli
SoprannomeRuggero Settimo
Ubicazione
StatoItalia (bandiera) Italia
IndirizzoVia Pier Maria Rosso di S. Secondo, 25,
Organizzazione
TipoStatale
OrdinamentoLiceo classico, linguistico e coreutico
Fondazione1863[2]
PresideIrene Cinzia Maria Collerone
Mappa di localizzazione
Map
[www.liceorsettimo.eu Sito web]
Liceo classico R. Settimo
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
LocalitàCaltanissetta
IndirizzoVia Pier Maria Rosso di S. Secondo, 25,
Coordinate37°29′35.27″N 14°03′22.54″E{{#coordinates:}}: non è possibile avere più di un tag principale per pagina
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Inaugurazione1966
UsoLiceo Ginnasio Statale

Il Liceo classico Ruggero Settimo, oggi Liceo classico, linguistico e coreutico "R. Settimo", è un istituto di istruzione superiore italiano che si trova a Caltanissetta; è un liceo tra i più antichi di Sicilia. Nacque ufficialmente nel 1863, sostituendo il liceo comunale che era nato nel 1860 in sostituzione del liceo gesuitico o collegio gesuitico sorto nel 1803. Successivamente nel 1865/66 il Liceo e il Ginnasio vennero unificati nei locali del collegio gesuitico, dove oggi c'è la Biblioteca Scarabelli.[3] Nel 1864 il liceo venne intitolato al patriota siciliano Ruggero Settimo.

Il liceo ha avuto, tra i suoi alunni e docenti, numerose figure di spicco nel panorama culturale siciliano ed nazionale.

Storia

Pre-unità d'Italia

Post-unità d'Italia

L'edificio

Dal 1966 la scuola si trova nella attuale sede, geograficamente a cavallo tra il centro storico e la zona di nuova espansione della città di Caltanissetta. L'edificio è sito in via Per Maria Rosso di San Secondo, attiguo all'edificio del Genio Civile e fisicamente collegato con la scuola media statale Luigi Verga.

Allievi illustri

Pre-unità d'Italia

Post-unità d'Italia

  • Michele Alesso (Caltanissetta, 6 maggio 1868 - Palermo, 24 settembre 1922), letterato e giornalista.
  • Alfredo Rocco (Napoli, 9 settembre 1875 – Roma, 28 agosto 1935) politico e giurista.
  • Ettore Cipolla (Villalba, 1 luglio 1875 – Palermo, 21 aprile 1963), politico e magistrato italiano, primo presidente dell'Assemblea regionale siciliana.[4]
  • Arturo Rocco (Napoli, 1876 – Roma, 1942), giurista.
  • Pier Maria Rosso di San Secondo (Caltanissetta, 30 novembre 1887 – Lido di Camaiore, 22 novembre 1956), drammaturgo e giornalista.
  • Luigi Russo (Delia, 29 novembre 1892 – Marina di Pietrasanta, 14 agosto 1961), critico letterario.
  • Quintino Mingoia, (Caltanissetta, 1 Novembre 1902 - Milano 1982), chimico.[5]
  • Giuseppe Alessi (San Cataldo, 29 ottobre 1905 – Palermo, 13 luglio 2009), politico.
  • Pompeo Colajanni (Caltanissetta, 4 gennaio 1906 – Palermo, 8 dicembre 1987), partigiano, politico e antifascista.
  • Salvatore Randone, detto Salvo (Siracusa, 25 settembre 1906 – Roma, 6 marzo 1991), attore.
  • Rosario Assunto (Caltanissetta, 28 marzo 1915 – Roma, 24 gennaio 1994) filosofo.
  • Gaetano Costa (Caltanissetta, 1º marzo 1916 – Palermo, 6 agosto 1980), magistrato italiano vittima dalla mafia.
  • Pietro Leone (Caltanissetta, 7 marzo 1917 – Verona, 29 ottobre 1970), insegnante, preside e provveditore agli studi.
  • Guido Faletra (Caltanissetta, 13 novembre 1920 – Roma, 13 marzo 1962), politico e sindacalista.
  • Antonino Saetta (Canicattì, 25 ottobre 1922 – Caltanissetta, 25 settembre 1988) magistrato italiano, vittima di mafia.
  • Francesco Pignatone (San Cataldo, 30 marzo 1923 – Palermo, 29 ottobre 2006) insegnante e politico.
  • Alfonso Campanile (Caltanissetta, 16 novembre 1927 – Caltanissetta, 1998), poeta.
  • Mario Arnone (Novara, 25 marzo 1928 – Caltanissetta, 30 gennaio 2016), medico e politico.
  • Nunzio Incardona (1928 – 2003), filosofo.
  • Lino Micciché, vero nome Niccolò Micciché (Caltanissetta, 31 luglio 1934 – Roma, 1º luglio 2004), storico e critico cinematografico.[4]
  • Luigi Cortese detto Gino, partigiano.
  • Sergio Antonio D'Antoni (Caltanissetta, 10 dicembre 1946), sindacalista, politico e dirigente sportivo.
  • Michele Cordaro (Caltanissetta, 1943 – Roma, 13 marzo 2000), storico dell'arte, critico d'arte e saggista.
  • Giulio Maira (S. Cataldo, 16 marzo 1944), neurochirurgo.
  • Giuseppe Maria Ayala (Caltanissetta, 18 maggio 1945), magistrato e politico.
  • Alfredo Li Vecchi (Caltanissetta), docente e storico.
  • Beppe Cino (Caltanissetta, 3 febbraio 1947), regista e sceneggiatore.
  • Giuseppe Pignatone (Caltanissetta, 1949) magistrato.
  • Roberto Scarpinato (Caltanissetta, 14 gennaio 1952), magistrato, attuale Procuratore Generale presso la Corte d'Appello di Palermo.
  • Claudio Ciociola (Varese, 5 aprile 1955), filologo.

Galleria

Insegnanti illustri

Pre-unità d'italia

  • Tommaso Tamburini o Tamburino (Caltanissetta, 6 marzo 1591 – Palermo, 10 ottobre 1675) gesuita e filosofo italiano.
  • Francesco Pulci (Caltanissetta, 1848 – Caltanissetta, 1927), presbitero, letterato e storico italiano.

Post-unità d'italia

  • Giovanni Mulè Bertòlo (Villalba, 2 luglio 1837 – Caltanissetta, 12 gennaio 1917), storico, giornalista e politico.
  • Michele Natale (1871–1941), sacerdote, docente e giornalista.
  • Luca Pignato (Caltanissetta 1892 - Palermo 1955),
  • Concetto Marchesi (Catania, 1º febbraio 1878 – Roma, 12 febbraio 1957), politico, latinista e accademico.
  • Pietro Mignosi (Palermo, 28 giugno 1895 – Milano, 15 luglio 1937) insegnante, docente, giornalista e critico letterario.[6]
  • Quintino Cataudella (Scicli, 4 dicembre 1900 – Catania, 6 luglio 1984), filologo, latinista e grecista.
  • Gaetano Giuseppe Amato (Pietraperzia, 1916 - Caltanissetta, 1994), filosofo, docente, narratore.
  • Giuseppe Granata (Porto Empedocle, 1º gennaio 1918 – 11 dicembre 1998) politico.
  • Gamaliele Bonavia (1920-1993), poeta e filosofo; medaglia d'oro ai benemeriti della scuola della cultura e dell'arte.[7]
  • Cataldo Naro (San Cataldo, 6 gennaio 1951 – Monreale, 29 settembre 2006), arcivescovo cattolico.

Altri:

  • Michele La Mantia, canonico
  • Ciantro Michele Natale,
  • Salvatore Piccillo, bibliotecaio
  • Antonio Giliberto, sacerdote
  • Giuseppina Basta Donzelli, grecista

Galleria

Cronotassi dei Presidi

  • Amarù
  • Luigi Monaco (Enna 1892 – Caltanissetta, 13 novembre 1958)
  • Francesco Saverio D'Angelo (Messina, 1 gennaio 1901 – Caltanissetta, 12 ottobre 1988)
  • Antonino Edge ( ... – Caltanissetta, 1998)
  • Francesco Adamo
  • Maria Luisa Sedita, dal ... al 2012.
  • Vito Parisi, dal 2013 al ... .
  • Irene Cinzia Maria Collerone, dal 2015 ad oggi.

Galleria

Laboratorio linguistico


Iniziative

Riconoscimenti

Terzo, tra i migliori licei siciliani, in una classifica, stilata dalla piattaforma online Eduscopio della Fondazione Agnelli.[8][9][10]

Note

  1. ^ Coordinate prese da OpenStreetMap.
  2. ^ Liceo Ruggero Settimo, su liceimusicalicoreutici.org.
  3. ^ Storia - Liceo Classico Linguistico e Coreutico "R. Settimo" | Liceo Classico Linguistico e Coreutico "R. Settimo", su liceorsettimo.eu, www.liceorsettimo.eu. URL consultato il 2 luglio 2017.
  4. ^ a b Giulia Simone, Il guardasigilli del regime: l'itinerario politico e culturale di Alfredo Rocco, FrancoAngeli, 2012, pp. 12–, ISBN 978-88-568-4931-8.
  5. ^ I professori dell'Università di Pavia (1859-1961), su prosopografia.unipv.it.
  6. ^ Sergio Mangiavillano, Il mistero di Giuseppe Rossi Barbera. Archivio Nisseno A. 1 n.1 pp.167
  7. ^ http://www.quirinale.it/elementi/Cerca.aspx?ricerca=Gamaliele+Bonavia
  8. ^ Marta Silvestre e Salvo Catalano, Licei, la classifica dei migliori in Sicilia per Eduscopio. Tra i classici vince Messina, tra gli scientifici Modica, su meridionews.it, MeridioNews, 17 novembre 2016.
  9. ^ Eduscopio | Il Progetto (PDF), su eduscopio.it.
  10. ^ Eduscopio | Dati e metodologia (PDF), su eduscopio.it.

Voci correlate

Collegamenti esterni