Domenico Marchetti (anatomista)
Domenico Marchetti (Padova, 1626 – Padova, 1688) è stato un medico e chirurgo italiano.
Biografia
Noto anche come Dominici de Marchettis, figlio di Pietro Marchetti.
Studiò all'Università di Padova dove si laureò in medicina e dove, nel 1644, divenne collaboratore di Johann Vessling.
Dal 1649 fu professore di chirurgia e anatomia.
Nel 1652 eseguì la prima nefrectomia della storia della chirurgia e nel 1665 pubblicò la prima descrizione di una pericardite post traumatica.
A lui si deve anche l'introduzione del metodo d'iniettare i vasi sanguigni. Con questa metodica riuscì a mettere in rilievo i più fini vasi arteriosi e venosi.
Il 9 ottobre 1683 ottenne la cattedra di anatomia in primo loco dell'Ateneo patavino che tenne fino alla prematura morte.
Conosciuto sopratutto come abile chirurgo, secondo Albrecht von Haller fu sottovalutato come anatomista dato che la sua Anatomia cui responsiones ad Riolanum è ricca di osservazioni nuove e originali.
Opere principali
Fonti bibliografiche
- Blaas J. H.: Grundriss der Geschichte der Medicin und des heienden standes, Stuttgart : F. Enke, 1876, p. 426.
- Eloy N.F.J. : Dictionnaire historique de la médecine ancienne et moderne, 1778, p. 162.
- Enciclopedia Biografica Universale Treccani: Domenico Marchetti , XII, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma, 2007.
- Enciclopedia Italiana, Domenico Marchetti, XXII, p. 241, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma, 1934.
- Pazzini A.,: Storia della Medicina, II, Società Editrice Libraria, Milano, 1947, pp. 38, 124.