HMS Orion (1910)

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La HMS Orion fu la prima nave dell'omonima classe di quattro corazzate dreadnought costruite dalla Royal Navy nei primi anni 1910. Passò la maggior parte della sua carriera assegnata alla Home e Grand Fleet, generalmente servendo come ammiraglia. Oltre alla fallita intercettazione di alcune navi tedesche che avevano bombardato ScarboroughHartlepool e Whitby nel 1914, la battaglia dello Jutland nel maggio 1916 e l'inconclusiva azione del 19 agosto 1916, il suo servizio nella prima guerra mondiale consistette generalmente in pattugliamenti del Mare del Nord e in esercitazioni.

HMS Orion
La Orion all'ancora, 1913 circa
Descrizione generale
Tipocorazzate dreadnought
ClasseClasse Orion
In servizio con Royal Navy
CantiereHM Dockyard, Portsmouth
Impostazione29 novembre 1909
Varo20 agosto 1910
Entrata in servizio2 gennaio 1912
DisarmoMarzo 1922
Radiazione12 aprile 1922
Destino finaleVenduta per demolizione il 19 dicembre 1922
Caratteristiche generali
Dislocamento22 274 t
Lunghezza177,1 m
Larghezza27 m
Pescaggio9,5 m
Propulsione18 caldaie a carbone Babcock & Wilcox (20.000 kW)

2 set di turbine 4 eliche

Velocità21 nodi (38,89 km/h)
Autonomia6 730 miglia a 10 nodi (12 460 km a 18,52 km/h)
Equipaggio738 (1914) –1 107 (1916)
Armamento
Artiglieria
  • 10 cannoni da 343 mm in torrette binate
  • 16 cannoni da 102 mm
Siluri3 tubi lanciasiluri da 533 mm
Corazzatura
  • Cintura corazzata: 305 mm
  • Ponti: 25–102 mm
  • Torrette: 280 mm
  • Barbette: 254 mm
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Dopo che la Grand Fleet fu disciolta nel 1919, La Orion fu trasferita alla Home Fleet per pochi mesi prima che fosse riassegnata alla Reserve Fleet. Servì come nave scuola per artiglieri dalla metà del 1921 fino all'anno seguente quando fu messa in lista per la demolizione. La nave fu venduta per la demolizione verso la fine del 1922.

Progetto e descrizione

Le navi della classe Orion furono progettate in risposta all'inizio del programma navale tedesco, che voleva portare la Germania ad avere una flotta paragonabile a quella britannica, e furono molto più grandi delle precedenti corazzate della classe Colossus| per poter trasportare cannoni più grandi e potenti e più armatura. Come riconoscimento di questi raggiungimenti la classe fu spesso chiamata la prima di "super-dreadnoughts". Le navi avevano una lunghezza fuoritutto di 177,1 m, un baglio massimo di 27 m e un immersione di 9,5 m. Dislocavano 22 274 t a carico normale e 26'007 t a pieno carico. Nel 1918 il pieno carico fu aumentato a 29 575 t. L'equipaggio consisteva in 754 tra ufficiali e marinai nel 1914.

La classe Orion  era propulsa da due set di turbine a vapore Parsons, ognuno movente due alberi, usando il vapore delle 18 caldaie a carbone Babcock & Wilcox. Le turbine furono scelte perché generanti 20'000 kW di potenza, necessari per portare la nave a 21 nodi. Le navi avevano un'autonomia di 6 730 miglia nautiche alla velocità di crociera di 10 nodi. Durante le prove in mare del settembre 1911, la Orion raggiunse la velocità di 21,3 nodi da 22 783 kW.

Armamento e corazzatura

 
Torrette poppiere mentre vengono montati i cannoni nel 1911

La classe Orion era equipaggiata con 10 cannoni Mk V da 343 mm in cinque torrette idrauliche binate, tutte sull'asse di simmetria. Le torrette erano chiamate 'A', 'B', 'Q', 'X' e 'Y', da prua a poppa. L'armamento secondario consisteva in 16 cannoni Mk VII da 102 mm. Questi cannoni erano suddivisi equamente tra soprastrutture di prua e poppa, tutti in montature singole. Quattro cannoni da 47 mm a salve erano a bordo per le salve di saluto. Le navi erano equipaggiate con tre tubi lanciasiluri da 533 mm, uno su ogni fiancata più uno a poppa, per i quali erano immagazzinati 20 siluri a bordo.

Le Orion erano protette al galleggiamento da una cintura corazzata da 305 mm che si estendeva tra le barbette. I ponti spaziavano in spessore tra 25 e 100 mm con le porzioni più spesse a poppa a protezione del meccanismo del timone. Le piastre frontali delle torette dell'armamento principale erano spesse 279 mm e le torrette stesse erano poste su barbette da 254 mm.

Modifiche

Nel 1914 i cannoni sul ponte furono posti dentro casematte. Per l'ottobre 1914 furono aggiunti un paio di cannoni contraerei da 76 mm. Il sistema di puntamento fu installato su di una piattaforma sotto la coffa di avvistamento nell'aprile-maggio 1915. Dopo la battaglia dello Jutland fu aggiunta ulteriore corazzatura nel maggio 1916. Nello stesso periodo i cannoni a salve furono rimossi e la nave fu modificata per poter operare palloni aerostatici. Verso la fine del 1917 la Orion fu l'unica nave della Royal Navy a ricevere un sistema di puntamento anche per l'artiglieria secondaria. Due catapulte per aerei furono poste sulle torrete 'B' e 'Q' tra il 1917 e il 1918. Un telemetro per alzi elevati fu montato sulla sovrastruttura prodiera nel 1921.

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