Radio Aut

stazione radiofonica italiana locale

La radio aveva sede a Terrasini (e non a Cinisi come è, in genere, riportato dai media) e nacque nel 1976 ad opera di Peppino Impastato.

Essa veniva gestita in regime di autofinanziamento e in questo modo Peppino poteva liberamente utilizzare questo mezzo nel denunciare i potenti mafiosi del paese in cui viveva ed in quello di Terrasini. Riusciva a compiere questo con molto coraggio e determinazione tant'è che era mal guardato dalla popolazione fino al giorno in cui fu preso ed assassinato soltanto per aver sbeffeggiato colui che non si doveva "toccare".

La trasmissione andava in onda ogni venerdì sera ed assieme ad altri suoi tre colleghi metteva in atto "Onda Pazza a Mafiopoli" riuscendo a farsi ascoltare dalla cittadinanza dei due paesi e inondando di satira "politica" tutti quei personaggi che conosceva personalmente senza risparmiare nessun speculatore e contando sul fatto che aveva sempre notizie freschissime e riservate pronte per essere messe in onda alla sua maniera.

Il ruolo avuto da Radio Aut nella vicenda Impastato trova una autorevole conferma negli atti della Commissione Parlamentare Antimafia.

La storia di Peppino così come quella della radio da dove proclamava la sua guerra ai mafiosi è stata raccontata nel film di Marco Tullio Giordana intitolato "I cento passi" vincendo un premio per la migliore sceneggiatura al Festival di Venezia del 2000 con dodici minuti di applausi, un Leoncino d'Oro per Lorenzo Randazzo che interpreta la parte di Peppino bambino e nell'aprile 2001 cinque David di Donatello tra i quali quello per la sceneggiatura e quello per miglior attore protagonista Luigi Lo Cascio.


La radio cessò di funzionare qualche mese dopo l'uccisione dello stesso Peppino assassinato nella notte tra l’8 e il 9 maggio del 1978 (nelle stesse ore veniva rinvenuto in Via Caetani il corpo di Aldo Moro), nel corso della campagna elettorale che lui stesso portava avanti nella lista di Democrazia Proletaria alle elezioni comunali, con una carica di tritolo posta sotto il corpo adagiato sui binari della ferrovia Palermo - Trapani.

Voci correlate

Collegamenti esterni