Slasher
Il genere denominato slasher (dall'inglese "to slash", ferire profondamente con un'arma affilata) si riferisce a quel gruppo di film horror in cui il protagonista indiscusso è un maniaco omicida (spesso mascherato) che dà la caccia a un gruppo di persone (spesso giovani) in uno spazio più o meno delimitato, utilizzando in genere armi da taglio per ucciderli in modo cruento.[1]
Cinema
In filmografia, benché il capostipite del genere sia considerato Halloween - La notte delle streghe di John Carpenter, esistono anche altri film precedenti che incarnano tutte le caratteristiche principali dello slasher, ovvero Un Natale rosso sangue di Bob Clark e Reazione a catena di Mario Bava (quest'ultimo però rientra anche nel genere del Giallo all'italiana). Prendendo spunto da Scream e da Halloween - La notte delle streghe si può notare come in un film slasher si cerchi sempre di dare più importanza ai momenti di tensione e suspense. Generalmente vengono usate armi da taglio e le vittime sono in genere ragazzi in cerca di divertimento.
Sempre prima del film di Carpenter, possono essere considerati slasher Non aprite quella porta di Tobe Hooper e Le colline hanno gli occhi di Wes Craven sebbene non ufficialmente, in quanto entrambi sono contaminati da altri generi: mentre il primo sfruttando la trovata di basarsi su una vicenda reale (in realtà è solo parzialmente ispirato ad un vero fatto di cronaca), propone di conseguenza delle situazioni più verosimili rispetto a quelle di un normale slasher, il secondo si concentra verso un sottofondo ed un finale più tipico da revenge movie (ovvero un film di rabbia e di vendetta).
Lo slasher ha per decenni tenuto banco nelle sale cinematografiche di tutto il mondo come uno dei generi più lucrativi del cosiddetto teen movie, ovvero di quei film che si producono appositamente per gli adolescenti (teenager in inglese). Il motivo può essere spiegato dal fatto che la frequente presenza di ragazze attraenti calate in contesti tipici dell'horror sia una formula di semplice riproducibilità per un film di successo, ma anche in altri termini più profondi.
Interpretazioni
Nel film slasher la scoperta conflittuale del sesso, caratteristica di molti adolescenti, trovava una perfetta catarsi: i giovani, incuriositi e desiderosi di praticare sesso, sono puniti con la morte dal maniaco, che incarna tutti quei tabù e convenzioni sociali puritane che qualificano il sesso come una cosa "sporca e immorale". Nel finale, tuttavia, il mostro/maniaco muore sempre, simboleggiando la vittoria della nuova "way of life" affermatasi negli anni settanta, più libertaria e tollerante. D'altro canto, questo accanimento contro il sesso ha fatto etichettare lo slasher come "genere più puritano dell'horror", con conseguenti sospetti di sessuofobia. [2]
In realtà, come per tutti gli altri generi cinematografici, i registi più talentuosi hanno usato e spesso scardinato le convenzioni dello slasher per dire cose "altre" dall'universo adolescenziale e dai turbamenti del sesso, con risultati talvolta molto interessanti.
Golden Age (1978-1984)
La Golden Age degli slasher inizia nel 1978 e termina nel 1984 contando in questi anni centinaia di film di genere, molti dei quali rilasciati solo nei drive-in essendo film a basso costo realizzati per adolescenti. [3]
In questo periodo sono nate la maggior parte delle icone moderne più famose, Michael Myers, Jason Voorhees e Freddy Krueger.
Nonostante sia considerata la golden age, in questi anni molti film vennero banditi e divennero noti come video nasties.
Halloween
La Golden Age del genere iniziò nel 1978 con l'uscita di Halloween - La notte delle streghe di John Carpenter definito il primo vero e proprio film slasher influenzato dai precedessori degli anni '60 e dei primi anni '70 (come Psycho [4] e Non aprite quella porta). Il film fu un successo ai box office incassando più di 70 milioni di dollari contro gli appena 300.000 spesi per la sua realizzazione. Il film sarebbe stato poi usato come blueprint per i film successivo anche se alcuni elementi erano già stati mostrati da Tobe Hooper nel '78 (la final girl e l'assassino mascherato).
1978
Sulla falsariga di Halloween nel 1978 uscì il film televisivo Are You in the House Alone? ispirato all'omonimo romanzo del 1976. Anche questo film presenta una babysitter come protagonista e presenta l'elemento ricorrente delle chiamate da parte dell'assassino.
1979
Nel 1979 uscì Horror Puppet (Tourist Trap) diretto da David Schmoeller, un altro slasher che però si differenziò dal capostipite Halloween avendo un killer dotato di poteri soprannaturali (telecinesi) elemento che sarebbe divenuto ricorrente solo anni dopo con l'avvento di Nightmare di Wes Craven.
Nello stesso anno uscì Quando chiama uno sconosciuto (When a Stranger Calls) di Fred Walton, un altro film in cui la protagonista è una babysitter similmente a Laurie Strode di Halloween. Il film divenne famoso grazie alla battuta "Controlla i bambini" detta nella scena d'apertura dal killer via telefono. Il film riprende infatti la nota leggenda urbana del serial killer nascosto che comunica al telefono con una babysitter.[5]
1980
Nel 1980 la scream queen Jamie Lee Curtis tornò nel mondo dell'horror con il film Non entrate in quella casa (Prom Night). Il film gira attorno ad una serie di omicidi durante il ballo di fine anno sei anni dopo la morte di una ragazza. Il budget era di 1.500.000, ma il film ne incassò circa 15 milioni. A seguirlo vi furono 3 film anche se non veramente collegati alla pellicola originale.
Un altro film con chiamate da parte del serial killer uscì a distanza di un anno dall'ultimo, Morte al telefono. di Robert Hammer. Lo stesso anno uscì un film slasher a tema natalizio, Christmas Evil di Lewis Jackson, considerato inizialmente di nicchia e successivamente riconsiderato come un cult.
Sempre nel 1980 uscì il film Maniac di William Lustig, uno dei film slasher più controversi di sempre a causa della sua estrema violenza esplicita con protagoniste donne.[6] Un'altra caratteristica principale del film è quella di avere un assassino, Frank Zito (Joe Spinell), ben sviluppato psicologicamente e presentato come protagonista del film vedendo gli omicidi dal suo lato e non da quello delle vittime come accadde di solito. I sanguinolenti effetti speciali furono fatti dalla star del campo Tom Savini.
Venerdì 13
Nel 1980 uscì il secondo grande successo del cinema slasher e probabilmente il film di questo genere più iconico e conosciuto: Venerdì 13. Il film sposta l'azione in un luogo isolato ed inizia il più fortunato franchise horror slasher di sempre. Con una spesa di soli 550.000 dollari ne incassò circa 60 milioni nonostante, a differenza di Halloween, ricevette varie critiche negative. Il film nel cast aveva inoltre l'emergente Kevin Bacon.
Nel 1981 uscì il secondo capitolo della saga iniziata da Sean S. Cunningham. L'assassino ti siede accanto fu il primo film a presentare al grande pubblico la star per eccellenza del cinema moderno di genere horror, Jason Voorhees. Nonostante questo il personaggio avrebbe indossato la sua iconica maschera [7] solo nel terzo capitolo, Week-end di terrore del 1982.
1981
Il film di Carpenter continuò però la sua influenza nel 1981 con Compleanno di sangue, un film esteticamente assai simile ad Halloween. Lo stesso anno Linda Blair (la protagonista de L'esorcista) appare in Hell Night, un film dove il "gore" è sostituito dalla suspense. Sempre nel 1981 uscì il primo slasher del maestro Wes Craven che di lì a 3 anni avrebbe rivoluzionato per la prima volta il genere. Il film, Benedizione mortale non fu però un enorme successo a differenza del fenomeno di quell'anno: Graduation Day di Herb Freed. Con un budget di soli 200.000 il film ne incassò al botteghino circa 25 milioni. Lo stesso anno Joe D'Amato tornò con uno slasher dopo Antropophagus del 1980 con Rosso sangue. Uscì inoltre lo slasher italiano There Was a Little Girl del regista Ovidio G. Assonitis. Questo film in particolare rientra nella categoria dei video nasty, ossia film banditi in alcuni paesi.
Final Exam fu un altro dei numerosi ripoff di Halloween anche se questa volta il livello di similitudini era molto più alto del normale arrivando ad avere anche una soundtrack simile a quella di Carpenter. Anche il film rientrò nei video nasties e venne rilasciato in home video solo nel 2008. Sempre nell'81 uscì un altro film bandito, ad opera di Romano Scavolini: Nightmare in a Damaged Brain. Il film ,nei titoli di testa, affermava inoltre che Tom Savini fosse stato il creatore degli effetti speciali nonostante quest'ultimo abbia più volte affermato di aver partecipato alla pellicola solo come consulente non avendo creato in alcun modo nessuno degli effetti del film. Uscì inoltre il film Don't Go in the Woods di James Bryan con un budget più che minimale di soli 20.000 dollari.
Nello stesso anno i film slasher iniziarano ad introdurre alcuni elementi paranormali e fantasy che raggiungeranno poi il loro apice con Nightmare - Dal profondo della notte qualche anno dopo. Tra questi si ricorda Ghostkeeper, un film slasher che serve come risposta canadese a Shining di Stanley Kubrick usando la figura folkloristica dei nativi americani nota come Wendigo. Il film non è mai stato rilasciato in Italia, ma nel corso degli hanno ha raggiunto un certo successo. Un altro film slasher con elementi fantasy degno di nota è La promessa di Satana (Evilspeak) di Eric Weston che narra di un emarginato sociale evocare dei demoni tramite il suo computer per vendicarsi di chi lo ha tormentato.
Il 1981 però è anche l'anno di due grandi ritorni: Michael Myers con il successo economico e di critica di Halloween II - Il signore della morte di Debra Hill e John Carpenter e Venerdì 13 - L'assassino ti siede accanto di Steve Miner. La Hill e Carpenter erano riluttanti all'idea di tornare al genere slasher, ma lo fecero comunque adattandosi ai nuovi canoni dettati da Venerdì 13 e specialmente dal suo iconico sequel (che può essere definito come un blueprint per gli slasher successivi) pur mantenendo un genere proprio. I nuovi canoni imponevano più sangue, un bodycount maggiore e divertimento rendendo il genere assolutamente d'exploitation. Il secondo Halloween fu il maggiore successo economico del genere horror del 1981 dopo Un lupo mannaro americano a Londra di John Landis con un incasso domestico finale di 25 milioni di dollari.
1982
Dal 1982 la maggior parte degli slasher spostarono la loro produzione dai drive-in all'home video con una grande moltitudine di film direct-to-video.
Uno dei maggiori successi di questo nuovo filone fu Madman che fu un successo home video e venne classificato tra i 10 film più venduti in home video quella settimana dalla rivista Variety. Il film ebbe un budget di 350mila dollari e fu ispirato ai vari film low budget che si erano imposti nel panorama cinematografico dell'epoca. Il film cercò inoltre di creare una nuova icona, un boogeyman che potesse attirare l'interesse del pubblico similmente a Michael Myers o Leatherface. Lo stesso anno in VHS uscirono numerosi altri film slasher ognuno di essi con un budget davvero basso, ancora minore di quello dei suoi predecessori visto anche un potenziale margine di guadagno minore non avendo alcuna distribuzione in sala. Alcuni esempi sono The Dorm that Dripped Blood con 90mila dollari e Honeymoon Horror con appena 50mila dollari di budget.
Alcuni film indipendenti dell'epoca però ebbero numerosi problemi con la distribuzione, come il film Girls Nite Out che ebbe un rilascio locale davvero limitato. Molti film (come Trick or Treats, Island of Blood o The Forest solo per citarne alcuni) finirono velocemente nell'oscurità a causa del loro rilascio davvero limitato e così numerosi film slasher sono andati dimenticati o addirittura persi nel tempo.
Personaggi celebri
Il genere slasher è per anni stato uno dei principali sottogeneri horror ed è quello che racchiude il maggior numero di icone moderne del cinema dell'orrore.
- Michael Myers della saga di Halloween (1978-in corso)[8]
- Jason Voorhees della saga di Venerdì 13 (1980-in corso)
- Freddy Krueger della saga di Nightmare (1984-2010)
- Leatherface della saga di Non aprite quella porta (1974-in corso)
- Ghostface della saga di Scream (1996-in corso)
- Chucky della saga de La bambola assassina (1988-in corso)
- Candyman della saga di Candyman (1992-1999)
- Victor Crowley della saga di Hatchet (2006-in corso)
Anche se non considerato un vero e proprio slasher, anche il protagonista di uno dei più vecchi precursori del genere può essere considerato un'icona, ossia Norman Bates della saga di Psycho (1960-in corso).
Tra di loro il personaggio con più uccisioni sullo schermo è Jason Voohrees con 158 vittime seguito da Michael Myers (111 vittime) e Freddy Krueger (43 omicidi).[9]
Nel 2011 la star della saga di Nightmare, Freddy Krueger, viene rilasciato come personaggio DLC per Mortal Kombat.[10] Nel 2015 i personaggi di Jason Voohrees e Leatherface sono stati aggiunti al roster di Mortal Kombat X come personaggi DLC e Freddy Krueger è presente nella versione mobile.[11] Nel 2016 il gioco slasher Dead by Daylight rilascia come personaggio DLC Michael Myers di Halloween assieme a Laurie Strode. [12]
Oltre ai vari killer anche alcuni sopravvissuti sono divenuti iconici. Tra di essi si ricordano Laurie Strode e Samuel Loomis (Halloween), Sidney Prescott (Scream), Tommy Jarvis (Venerdì 13) [13] e Nancy Thompson (Nightmare).
Crossover
Gli unici personaggi di film slasher ad essersi effettivamente incontrati sul grande schermo sono stati Freddy e Jason nel film Freddy vs Jason. In seguito a questo film sarebbe dovuto uscire un sequel nel 2007 in cui i due avrebbero affrontato Ash Williams (protagonista della celebre saga horror La casa di Sam Raimi)[14] o Michael Myers di Halloween, ma per vari problemi il film non vide mai la luce. Nonostante ciò Freddy e Jason si scontrarono poi contro Ash nel fumetto della Wildstorm del 2008 Freddy vs Jason vs Ash (of Army of Darkness) in sei numeri. [15] In uno dei finali scartati di Freddy vs. Jason i due killer titolari si sarebbero dovuti imbattere anche in Pinhead (protagonista della celebre saga body horror di Hellraiser). Questo finale non venne mai girato per colpa di problemi con i diritti del personaggio in mano ad un'altra casa cinematografica e decisamente troppo costosi da acquistare per una sola comparsata.
Nonostante ciò in un episodio della serie televisiva Freddy's Nightmares diretto da Tobe Hooper comparirono sia il personaggio titolare che Leatherface.
Nel film Jason va all'inferno vengono citati anche numerosi elementi del mythos de La Casa di Sam Raimi come il pugnale kandariano e lo stesso Necronomicon suggerendo che Jason potrebbe essere un deadite come quelli affrontati dal personaggio interpretato da Bruce Campbell. Nel finale dello stesso film fa un piccolo cameo anche Freddy Krueger gettando le basi per il crossover tra i due personaggi avvenuto qualche anno dopo. Dal canto suo, Sam Raimi, cita Freddy Krueger nel primo film inserendo il guanto dell'assassino nella baita in cui si svolgono gli eventi della pellicola.
In Behind the Mask - Vita di un serial killer di Scott Glosserman del 2006 vengono citati Freddy Krueger, Michael Myers, Jason Voorhees e Chucky come realmente esistiti nel film. Inoltre appaiono anche gli attori Robert Englund e Kane Hodder (interprete di Jason in quattro capitoli della saga) che nel film era il vicino di casa dello squartatore di Elm Street. Inoltre il mentore di Leslie, il protagonista del film, è Billy (noto con lo pseudonimo di Eugene nella pellicola) interpretato da Scott Wilson ossia il killer di Black Christmas (considerato uno dei primi precursori del genere slasher della storia) e dei suoi remake.[16]
Il 16 agosto del 2017 il regista Don Mancini, regista e creatore de La bambola assassina, afferma di avere un'idea per un crossover tra il suo franchise e quello di Nightmare che vorrebbe realizzare. Il film, da quanto affermato dal regista, vedrebbe Chucky ritrovarsi in una casa ad Elm Street dove farà la conoscenza di Freddy. I due, fan l'uno dell'altro, inizieranno ad andare d'accordo, ma ben presto capiranno che Elm Street non è abbastanza grande per i due serial killer.[17]
Caratteristiche
La maggior parte dei film slasher rispetta alcuni canoni che rendendo possibile l'identificazione di un film in questo determinato genere cinematografico.[18]
Personaggi
I due personaggi più importanti nei film slasher sono il killer (umano o di origini umane, spesso mascherato e che uccide tramite un'arma da taglio, ma non solo con esso, per esempio Jason spesso uccide le sue vittime anche a mani nude e Freddy in vari altri modi nei loro incubi) e la final girl, ossia la ragazza che riesce a sopravvivere fino a fine film agli omicidi. Spesso quest'ultima è interpretata da una scream queen (attrice che opera principalmente nell'ambito dell'horror). La final girl per classica è considerata Laurie Strode interpretata da Jamie Lee Curtis.[19]
Gli altri personaggi sono spesso amici della final girl o suoi parenti (cugini o fratelli). Nei film più moderni del genere (principalmente dopo Scream) spesso figura un personaggio che riesce a comprendere prima degli altri le meccaniche degli assassini. Questo personaggio è solito essere un geek amante del cinema. Nel film Quella casa nel bosco i personaggi rientrano nei seguenti archetipi: la puttana, l'atleta, lo studioso, il buffone e la vergine ossia la final girl.[20]
In alcuni casi il serial killer è uno dei personaggi precedentemente apparsi come potenziali vittime, come nella saga di Scream o in Il ritorno di Brian. In questi casi vi sono spesso vari indizi che puntano il dito verso il colpevole più o meno velati sin dall'inizio della pellicola. Di solito la final girl si ritrova a dover scegliere tra due sopravvissuti, l'assassino e l'innocente, che si accusano a vicenda (come quando Stu e Randy cercano di convincere Sidney a far entrare uno di loro)..
Di norma il killer degli slasher è un uomo deforme (Victor Crowley) o sfregiato (Freddy Krueger, il Jester di Jolly Killer) che spesso copre la sua deformità con una maschera (come Jason Voorhees, Brandon James o Leatherface)[21], ma possono anche non aver alcun caratteristica particolare (il Drillkiller di The Slumber Party Massacre o Brian de Il ritorno di Brian). In alcuni casi il killer può anche essere non umano, come nel caso di Chucky nonostante in passato fosse comunque un uomo. Alcuni di loro possono anche avere poteri sovrannaturali come Freddy o lo stesso Jason (immortale[22]).
Pur essendo principalmente uomini, come già detto, ci sono stati alcuni casi in cui il ruolo dello spietato assassino era rivestito da una donna[23] come nel caso di Angela Baker (pur essendo transgender) della saga di Sleepaway Camp o di Sadie e McKayla nello slasher metacinematografico del 2017 di Tyler MacIntyre Tragedy Girls.[24]
Tempi e luoghi
I luoghi in cui si svolgono gli omicidi sono spesso delimitati e più o meno piccoli. Spesso si tratta di una baita o un campeggio (come in Venerdì 13 e Sleepaway Camp), un ospedale (Halloween II - Il signore della morte), una scuola o un'intera cittadina (come in Nightmare anche se in questa pellicola più che l'intera città gli omicidi si svolgono ad Elm Street). Il tempo degli omicidi è breve: molti terminano nel giro di una sola notte, ma esistono diverse eccezioni (la saga di Nightmare per esempio). In generale, però, gli omicidi si svolgono a breve distanza l'uno dall'altro.[25] Gli omicidi si svolgono di solito di notte, anche se i primi omicidi potrebbero svolgersi prima del calare della notte.
Nudità
I film slasher sono famosi anche per le numerose scene di nudo al loro interno. Alcuni di essi finiscono anche per ricadere nel genere dell'horror erotico. Nonostante ciò il sesso è quasi sempre punito e solo la vergine si salva.
Anche le saghe principali non sono escluse: già da Halloween del '78 abbiamo la prima scena di sesso (e di nudo) dei film slasher. Nonostante ciò esistono film senza scene del genere come il primo Nightmare.
Serie televisive
La prima serie televisiva slasher potrebbe essere considerata Freddy's Nightmares, una serie horror antologica con Freddy interpretato nuovamente da Robert Englund. Uno degli episodi fu diretto anche dal regista Tobe Hooper ed in quest'occasione comparì anche la sua creazione Leatherface.
Nel 2015 sempre dalla mente di Wes Craven nasce la serie Scream, un reboot della saga con protagonisti Willa Fitzgerald, Bex Taylor-Klaus, Carlson Young e John Karna[26] oltre che una nuova interpretazione dell'assassino Ghostface dotato di una nuova maschera ispirata a quella originale.[27] Il pilot della prima stagione venne diretto dal creatore originale della saga Wes Craven. L'anno dopo sempre su MTV esce la seconda stagione che mantiene il cast principale della precedente con alcune aggiunte.[28] Uno speciale della serie viene poi rilasciato in corrispondenza di Halloween.[29] Nel 2017 è annunciata la terza stagione della serie che sarà però un reboot con ambientazione e personaggi diversi ed un cast più "etnico".[30]
Il genere slasher si è imposto televisivamente specialmente negli ultimi anni prendendo quasi il posto delle produzioni cinematografiche di questo genere[31] con diverse produzioni come Scream Queens (2015-2017) con Jamie Lee Curtis[32], Dead of Summer (2016) con Tony Todd[33] e Slasher (2016-in corso), prima serie originale dell'emittente Chiller.[34]
Tra il 2013 ed il 2017 è stata mandata in onda anche una serie ispirata a Psyco, Bates Motel[35] con Freddie Highmore, Vera Farmiga e Rihanna[36] (nella quinta stagione) rispettivamente nei ruoli di Norman e Norma Bates e Marion Crane. La serie presenta l'evoluzione psicologica del protagonista che pian piano diverrà lo psicopatico assassino famoso per film di Alfred Hitchcock, pur essendo la serie un reboot ambientato nel presente separandosi dall'idea originaria di prequel. Questa è il secondo tentativo di portare la storia nel piccolo schermo dopo quello fallito del 1987 di cui è stato rilasciato solo un episodio pilota sotto forma di film televisivo dal titolo Il motel dalla paura con Norman interpretato da Kurt Paul, già controfigura di Anthony Perkins in Psycho II e Psycho III.
Videogiochi
Negli anni sono usciti numerosi giochi di genere slasher.[37] Di solito i videogames sono prevalentemente da giocare in modalità multigiocatore online o locale e vedono un gruppo di giocatori dover fronteggiare un assassino (spesso pilotato da un altro giocatore ancora). Precedentemente esistevano però numerosi survival horror a tema slasher, spesso ispirati a pellicole del genere. Una delle saghe di videogames slasher più famose è quella di Clock Tower.[38]
Nel 2015 esce il gioco horror/slasher per console PS4 Until Dawn ambientato in tempi e luoghi classici dello slasher. La trama si evolve in base alle decisioni ed i sopravvissuti (presi dagli archetipi classici) al serial killer cambiano a seconda della partita giocata.[39] Nel 2017 è annunciato il prequel del gioco dal titolo The Inpatient, ambientato 60 anni prima, per PlayStation VR.[40]
Nel 2016 viene rilasciato il videogioco slasher in multiplayer online Dead by Daylight[41] che permette al giocatore di entrare nei panni di un sopravvissuto [42] o di un assassino [43]. I killer disponibili di base sono The Trapper, The Wraith e The Nurse ai quali si aggiungono tramite DLC (a pagamento e non) The Shape[44], The Hag[45], The Doctor[46] e The Huntress[47]. Tramite il DLC di Halloween è possibile giocare in modalità sopravvissuto anche con Laurie Strode. Se si gioca come sopravvissuto si dovranno attivare dei generatori in modo da riattivare l'elettricità che permetterà l'apertura della porta. In alternative si potrà scappare trovando la botola. A dare la caccia ad i giocatori c'è un assassino, sempre giocato da un vero giocatore che fa anche da host al server della partita, che con due colpi stenderà il sopravvissuto che, in caso di fuga, dovrà medicarsi per riuscire nuovamente a correre o addirittura a camminare, per poi appenderlo ad un gancio dove, pian piano, perderà vita fino a morire, anche se può essere salvato da un altro compagno di partita. Ogni sopravvissuto ed ogni assassino ha le proprie abilità speciali e, tramite i bloodpoints che si guadagnano giocando, sarà possibile aggiungere abilità o migliorare quelle che già si hanno.
Nel 2016 per PC e mobile esce il videogioco Slayaway Camp[48], un puzzle game ispirato ad i classici slasher anni '80 sia per ambientazioni che per personaggi che per fine (uccidere tutti). La selezione dei livelli è una videoteca e si seleziona la vhs del livello che si desidera giocare. Tra i film parodiati vi sono la saga di Venerdì 13, Lo Squalo e Candyman. La stessa mascotte del gioco è una versione modificata di Jason e si può trovare anche con altri costumi (tra cui quello del preside di una scuola). Esiste anche una modalità di gioco non puzzlegame che permette al giocatore di uccidere varie persone in sequenza fino a quando non si sbaglia. Questa modalità permette di sbloccare nuovi punti per sbloccare nuove modalità di omicidio o nuovi killer. Ulteriori nuovi assassini sono stati aggiunti in pacchetti DLC a tema.
Nel 2017 esce il survivor horror psicologico Deceit sempre a sfondo slasher. Il gioco è in multiplayer e servono 6 giocatori, 2 dei quali infetti che devono uccidere gli altri senza essere scoperti.[49]
Nel 2017, nel gioco GTA V è stata aggiunta online la modalità o "Slasher": i giocatori sono divisi in due gruppi: prede ed assassini. Gli assassini devono uccidere le prede prima che esse trovino delle armi difendersi da loro e fuggire.[50]
Nel 2017 esce, a seguito di una raccolta fondi, Friday the 13th: The Game per pc. Nel gioco si può impersonare Jason (con varie skin dai vari film), un sopravvissuto (basato su alcuni dei film) o anche Tommy Jarvis (un survivor morto prenderà il suo ruolo se si riuscirà a chiamarlo) nel campo Crystal Lake.[51]
Nella saga di Mortal Kombat sono inoltre presenti in alcuni giochi i personaggi di Freddy Krueger (Mortal Kombat, 2011), Jason Voorhees e Leatherface (Mortal Kombat X, 2015).
Home invasion
Il genere Home Invasion è un sottogenere dello slasher anche se può discostarsi notevolmente dal genere principale. Alcuni esempi noti sono You're Next e Funny Games.
Condividono con gli slasher la presenza di un (o più) assassino armato di arma da taglio e spesso mascherato, di un gruppo di amici o parenti uccisi in maniera schematica e la presenza ,spesso, di una final girl. La differenza sostanziale sta nel fatto che, mentre negli slasher classici sono le vittime ad entrare nel "territorio" del killer, negli home invasion è l'assassino a recarsi dalle vittime nelle loro stesse abitazioni.[52]
Controversie
Su internet vi sono diversi dibattiti riguardo Alien considerato da alcuni un film slasher nonostante non rispetti molti capi saldi del genere: vittime adolescenti, uso di arma da taglio e scene di nudo esplicite.[53] Inoltre, di solito, i killer sono umani mentre l'alieno del film (lo xenomorfo) non lo è.
Anche se considerata "slasher", la saga di Final Destination non ha alcun assassino umano o comunque fisico. Il killer della serie, infatti, è la Morte stessa. Nonostante ciò condivide altre caratteristiche con i film classici del genere come la presenza di una final girl e l'ordine delle morti.[54]
Voci correlate
Note
- ^ Sotiris Petridis, A Historical Approach to the Slasher Film, in Film International, vol. 12, n. 1, 1º marzo 2014, pp. 76–84, DOI:10.1386/fiin.12.1.76_1. URL consultato il 3 settembre 2017.
- ^ Cowan, G. and O'Brien, M., Gender and survival vs. death in slasher films: A content analysis, 1990, pp. Sex Roles, 23: 187–196.
- ^ (EN) Terror Cult: Golden Age Slashers, su craveonline.com.
- ^ David Boyd and R. Barton Palmer, After Hitchcock: Influence, Imitation, and Intertextuality, 2006, pp. 16.
- ^ (EN) The Babysitter and the Man Upstairs, su thoughtco.com.
- ^ (EN) Videotime Capsule: The Controversy Sorrounding the original Maniac, su blumhouse.com.
- ^ (EN) The Masks of Jason Voorhees, su bloody-disgusting.com.
- ^ (EN) The Good, The Bad, and The Halloween, su pov.imv.au.dk.
- ^ (EN) 10 Deadliest Horror Movie Villains' Killcount, su bloody-disgusting.com.
- ^ Freddy Krueger è il nuovo personaggio aggiuntivo, su gamesblog.it.
- ^ (EN) Freddy Krueger slashes Mortal Kombat X mobile, su bloody-disgusting.com.
- ^ Dead by Daylight: The Halloween Chapter in arrivo su PS4, su it.ign.com.
- ^ (EN) The Case for Tommy Jarvis: What Was Great About Jason’s Nemesis and Why He Should Face Him Again, su dreadcentral.com.
- ^ (EN) Freddy vs Jason vs Ash Details, su screengeek.net.
- ^ (EN) Freddy vs Jason vs Ash (of Army of Darkness), su comicvine.gamespot.com.
- ^ (EN) [Exclusive] The ‘Black Christmas’ Connection That Will Change the Way You Watch ‘Behind the Mask’, su bloody-disgusting.com.
- ^ (EN) Child’s Play Creator Reveals Nightmare on Elm Street Crossover Idea, su screenrant.com.
- ^ (EN) The Slasher Rules, su filmrulesok.blogspot.it.
- ^ (EN) In Horror Films, the ‘Final Girl’ Is a Survivor to the Core, su nytimes.com.
- ^ (EN) Six Archetypal Horror Characters and Why They’re Important, su the-artifice.com.
- ^ (EN) Codes and Conventions of slasher films, su slideshare.net.
- ^ (EN) Friday The 13th producer explains why Jason will not die (and preps us for new movie), su thedissolve.com.
- ^ Gary Don Rhodes, Horror at the Drive-In: Essays in Popular Americana, 2003, pp. 172-173.
- ^ (EN) 'Tragedy Girls': FrightFest Review, su screendaily.com.
- ^ Jessica Robinson, Life Lessons from Slasher Films, 2012, pp. 66-79.
- ^ Scream, svelati cast e regista del pilot, su movieplayer.it.
- ^ (EN) MTV's Scream Will Give You Nightmares With the New Ghostface, su m.eonline.com.
- ^ (EN) Scream Season 2 Poster, Premiere Date and Cast Revealed by MTV, su comingsoon.net.
- ^ Scream 2 Halloween Special – L’incubo ricomincia!, su tvserial.it.
- ^ (EN) ‘Scream’ Casts Tyga & C.J. Wallace, Sets MTV Premiere Date For Season 3 Reboot, su deadline.com.
- ^ (EN) Slashing Back! How to Revive the Slasher Genre, su bloody-disgusting.com.
- ^ (EN) Here’s Jamie Lee Curtis In “Scream Queens”!, su bloody-disgusting.com.
- ^ (EN) ‘Candyman’s’ Tony Todd Joins Slasher Series “Dead of Summer”!, su bloody-disgusting.com.
- ^ (EN) Original Chiller Series, “Slasher” Begins Production!, su bloody-disgusting.com.
- ^ (EN) Norman Bates cast for Psycho prequel series, Bates Motel, su ign.com.
- ^ (EN) Comic-Con: 'Bates Motel' Taps Rihanna for Famous 'Psycho' Role, su hollywoodreporter.com.
- ^ (EN) Slasher Genre Coming to Videogames in a Big Way, su bloody-disgusting.com.
- ^ (EN) Creating Horror in Clock Tower, su gatheryourparty.com.
- ^ (EN) The Schlocky Slasher Game 'Until Dawn' Is Actually a New Horror Classic, su vice.com.
- ^ The Inpatient è un prequel PlayStation VR di Until Dawn, su spaziogames.it.
- ^ (EN) There’s No Hiding from the ‘Dead by Daylight’ Launch Trailer, su bloody-disgusting.com.
- ^ (EN) What it Means to be a Survivor, su deadbydaylight.com.
- ^ (EN) What it Means to be a Killer, su deadbydaylight.com.
- ^ (EN) Michael Myers, su deadbydaylight.com.
- ^ (EN) Dead by Daylight’s Latest Killer is a Grotesque Swamp Creature, su dreadcentral.com.
- ^ (EN) New Dead By Daylight DLC That Adds Killer Doctor Available Now, su gamespot.com.
- ^ Dead by Daylight, nuove immagini per il DLC "A Lullaby for the Dark", su eurogamer.it.
- ^ Sangue in salsa retro’ con il puzzle game Slayaway Camp, su tuttoandroid.net.
- ^ (EN) Deceit, su playdeceit.com.
- ^ (EN) Gran Theft Auto Online Halloween Surprise, su http:.
- ^ (EN) Friday The 13th Game Launches In May, Single-Player Coming Later, su google.it.
- ^ (EN) Defining Home Invasion Horror, su finalgirlfight.wordpress.com.
- ^ (EN) Slashback - Is Alien actually a Slasher movie in Space?, su blumhouse.com.
- ^ (EN) How Final Destination reinvented the modern Slasher, su halloweenlove.com.