Mossa
Mossa (Mosse in friulano standard, Mossa in friulano goriziano[4]) è un comune italiano di 1 544 abitanti della provincia di Gorizia in Friuli-Venezia Giulia.
| Mossa comune  | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato | |
| Regione | |
| Provincia | |
| Amministrazione | |
| Sindaco | Elisabetta Feresin (lista civica Insieme per Mossa) dall'8-6-2009 | 
| Territorio | |
| Coordinate | 45°56′16.44″N 13°33′11.52″E | 
| Altitudine | 59 m s.l.m. | 
| Superficie | 6,21 km² | 
| Abitanti | 1 544[1] (28-2-2017) | 
| Densità | 248,63 ab./km² | 
| Comuni confinanti | Capriva del Friuli, Farra d'Isonzo, Gorizia, San Floriano del Collio, San Lorenzo Isontino | 
| Altre informazioni | |
| Lingue | italiano, friulano | 
| Cod. postale | 34070 | 
| Prefisso | 0481 | 
| Fuso orario | UTC+1 | 
| Codice ISTAT | 031014 | 
| Cod. catastale | F767 | 
| Targa | GO | 
| Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] | 
| Cl. climatica | zona E, 2 306 GG[3] | 
| Nome abitanti | mossesi | 
| Patrono | sant'Andrea Apostolo | 
| Giorno festivo | 30 novembre | 
| Cartografia | |
| Sito istituzionale | |
Il nome del paese sembrerebbe derivare dal toponimo longobardo Mossau o Moos-Au (pianura muschiosa). L'area risulterebbe essere stata abitata da epoche preistoriche. Viene citata per la prima volta nel basso medioevo in documenti del patriarcato di Aquileia.[5]
Geografia fisica
Il comune di Mossa ha un'estensione di poco superiore ai 6 km² e confina con i comuni di Capriva del Friuli, San Lorenzo Isontino, Farra d'Isonzo, San Floriano del Collio e Gorizia (frazione Lucinico). Il territorio comunale è prevalentemente pianeggiante, fatta eccezione per alcune modeste alture che superano di poco i 100 m di altitudine, e si trova nella destra orografica del fiume Isonzo a contatto con le prime propaggini del Collio.
Storia
Luoghi di interesse
Architetture religiose
Chiesa di Sant'Andrea Apostolo
La chiesa parrocchiale, dedicata a Sant'Andrea Apostolo, si trova nel centro del paese. Fu costruita negli anni '20 e inaugurata nel 1927 dopo che la vecchia chiesa situata in borgo Zenta fu distrutta dai bombardamenti nel corso della prima guerra mondiale.[6][7]
Santuario del Preval (Santa Maria Regina dei Popoli)
Il Santuario del Preval si trova nella piana del Preval a nord del paese. Tracce archeologiche e documenti d'archivio testimoniano la presenza di un edificio di culto in quest'area già nel X secolo, nel luogo in cui secondo la tradizione alcuni contadini trovarono un'immagine della Madonna. L'edificio attuale, dopo decenni di incuria e abbandono, è stato ricostruito nei primi anni '90 e inaugurato ufficialmente nel 1995. Alcuni anni dopo cambiò il nome in Santa Maria Regine dei Popoli per volere di Papa Giovanni Paolo II.
Legata al luogo è la statua lignea che rappresenta la "Madonna del Preval", datata nel XV secolo e attribuita alla scuola tolmezzina. Per secoli ospitata nel santuario, ora si trova in una cappella laterale della Chiesa parrocchiale di San'Andrea.[8]
Architetture civili
Villa Codelli
La villa, antica residenza della principale famiglia mossese ed oggi sede di un'azienda agricola, si trova sulla collinetta che domina il borgo Vallisella. L'edificio fu costruito dalla famiglia Cobenzl, a cui nel 1759 subentrarono i Codelli, ed è stato più volte rimaneggiato fino a perdere l'aspetto originario. Accanto alla villa si trova la cappella del palazzo dedicata a Santa Maria Assunta, risalente al '500 e ricostruita quasi interamente nel '700.[9]
Aree naturali
Piana del Preval
La piana del Preval è situata nella zona nord del comune ed è suddivisa tra Mossa e San Floriano del Collio. Quest'area, fino ad inizio '900 paludosa, fu bonificata nel periodo fascista e trasformata in area agricola. Nonostante questa trasformazione il Preval mantiene ancora oggi la sua caratteristica di zona umida e offre rifugio ad una grande varietà di specie di uccelli, anfibi e rettili. Per la sua importanza naturalistica, parte dell'area è stata inserita nella SIC IT3330001 "Palude del Preval", istituita nell'ambito del progetto europeo Natura 2000[10]. L'area è facilmente raggiungibile in bicicletta dal centro del Paese utilizzando le piste ciclabili realizzate alcuni anni fa dalla Provincia di Gorizia.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[11]

Lingue e dialetti
A Mossa, accanto alla lingua italiana, la popolazione utilizza il friulano goriziano, una variante della lingua friulana. Nel territorio comunale vige la Legge regionale 18 dicembre 2007, n. 29 "Norme per la tutela, valorizzazione e promozione della lingua friulana"[12].
Associazioni
Nel comune di Mossa hanno sede diverse associazioni:[13]
- Corale “San Marco”
 - A.D.V.S. sezione “Florinda Nicolazzi”
 - A.N.A. sezione “alp. Gastone Bregant”
 - A.S.D. Mossa
 - G.S. Pallavolo Mossa
 - Club 125 “Aurora”
 - Fiat 500 Club Isonzo
 - Grup Cultural Furlan Scampanotadors 45
 - Comitato PresepInsieme
 - Associazione Mossa in Moto
 - A.S.D. Squadra Corse Isontina
 - Associazione Riserva di Caccia di Mossa
 - Gruppo Alpin Bike
 - Gruppo Mossa Giovane
 - Associazione Musicale Culturale "Orchestra Fil(m)armonica di Mossa"
 - Gruppo comunale di Protezione Civile
 
Amministrazione
Il comune di Mossa fa parte dell'A.S.T.E.R. "Collio Isonzo" assieme a tutti i comuni della Destra Isonzo, con comune capofila Cormons.
Precedenti amministrazioni:
Sport
Nel comune hanno sede due sodalizi sportivi:
- G.S. Pallavolo Mossa, che gioca nella palestra comunale
 - A.S.D. Mossa Calcio: rifondata nel 2016 dopo anni di inattività, attualmente disputa il campionato di Terza Categoria. Tra gli anni '90 e gli anni 2000 fu una presenza fissa nel campionato Eccellenza Friuli-Venezia Giulia
 
Per alcuni anni il campo sportivo comunale ha ospitato le partita del Pro Gorizia Calcio. Dal 2017 la compagine rugbistica del Gorizia Rugby A.S.D. disputerà le proprie partite a Mossa.
Sportivi legati a Mossa
- Paolo Vidoz (Gorizia 1970), ex pugile, campione italiano, argento europeo, due volte bronzo mondiale e bronzo olimpico a Sydney 2000 nella categoria supermassimi
 - Giorgio Petrosyan (Erevan 1985), thaiboxer e kickboxer di origine armena
 - i gemelli Daniele e Luca Braidot (Gorizia 1991), ciclisti specializzati nel mountain biking e ciclocross che corrono nel Centro Sportivo Carabinieri (precedentemente Forestale)
 
Note
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 28 febbraio 2017.
 - ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
 - ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
 - ^ Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana
 - ^ Cenni storici, su www.comune.mossa.go.it. URL consultato il 4 settembre 2017.
 - ^ Chiese italiane, su www.chieseitaliane.chiesacattolica.it. URL consultato il 5 settembre 2017.
 - ^ Viaggio in Friuli Venezia Giulia | Mossa - Chiesa di S. Andrea Apostolo, su www.viaggioinfriuliveneziagiulia.it. URL consultato il 5 settembre 2017.
 - ^ Santuario della Madonna del Preval > HOME PAGE, su www.santuariopreval.it. URL consultato il 5 settembre 2017.
 - ^ Azienda Agricola Codelli, su www.codelli.it. URL consultato il 5 settembre 2017.
 - ^ N2K IT3330001 dataforms, su natura2000.eea.europa.eu. URL consultato il 5 settembre 2017.
 - ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
 -  Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. 
 - ^ lista ufficiale Denominazioni ufficiali in Lingua Friulana, su arlef.it, Arlef. URL consultato il 26 ottobre 2011.
 - ^ Le Associazioni, su www.comune.mossa.go.it. URL consultato il 5 settembre 2017.
 
Bibliografia
- Amministrazione Comunale di Mossa, Mossa 1956-1996, quarant'anni di autonomia amministrativa, agosto 1997
 - F. Boscarol, P. Iancis, M. Plesnicar, I. Portelli, L. Ferrari e D. Degrassi, Mossa nella storia, Istituto di storia sociale e religiosa di Gorizia, aprile 2009
 - Elisa Tofful, La chiesa del Preval, Istituto di storia sociale e religiosa di Gorizia, aprile 2014
 
Voci correlate
Altri progetti
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