Nuxis

comune italiano in Sardegna

Nuxis (Nuxis o Nucis in sardo[3]) è un comune di 1 569 abitanti della provincia del Sud Sardegna, nella regione del Sulcis[4].

Nuxis
comune
Nuxis – Stemma
Nuxis – Bandiera
Nuxis – Veduta
Nuxis – Veduta
Vista di Nuxis da Narcao
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Sardegna
ProvinciaSud Sardegna
Amministrazione
SindacoPiero Andrea Deias (lista civica) dall'11-6-2017
Territorio
Coordinate39°09′14.49″N 8°44′22.65″E
Altitudine196 m s.l.m.
Superficie61,59 km²
Abitanti1 569[1] (28-2-2017)
Densità25,47 ab./km²
Comuni confinantiAssemini (CA), Narcao, Santadi, Siliqua, Villaperuccio
Altre informazioni
Cod. postale09010
Prefisso0781
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT111049
Cod. catastaleF991
TargaSU
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Nome abitantinusciai
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Nuxis
Nuxis
Nuxis – Mappa
Nuxis – Mappa
Posizione del comune di Nuxis
nella provincia del Sud Sardegna
Sito istituzionale

Storia

Il territorio di Nuxis è abitato dal neolitico, come testimonia la necropoli di cultura Monte Claro di S'Acqua cadda. All'età del bronzo appartengono i resti di vari nuraghi e del pozzo sacro di Tattinu.

In periodo giudicale il paese era chiamato Nughes o Nugis (nome presumibilmente derivante dalla presenza di alberi da noce) e faceva parte del giudicato di Calari, nella curatoria del Sulcis. Dopo il 1258 passò al ramo gherardiano dei Della Gherardesca e successivamente agli Aragonesi che lo affidarono a vari feudatari. A partire dal 1397 circa il villaggio di Nuxis risulta spopolato.

Nel XVIII secolo si assistette ad un ripopolamento del territorio e del paese che divenne uno dei più importanti del Sulcis. Ottenne lo status di comune autonomo nel 1957, staccandosi da Santadi [5].

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

I principali edifici di culto sono la chiesa parrocchiale di San Pietro e la chiesa bizantina di Sant'Elia di Tattinu.

Siti archeologici

Miniere

Nel territorio comunale di Nuxis sono presenti varie miniere, segno di un'attività mineraria estrattiva che dura da millenni. Tra i tipi di materiale estratto è degno di nota il raro marmo nero di Nuxis, o Tamara. Sono presenti le seguenti miniere dismesse:

  • miniera di Bau Pressiu
  • miniera di Bacchera e Tattinu
  • miniera di Bacchixeddu
  • miniera di Ilario
  • miniera di Is Ollargius - Tattinu
  • miniera di Is Pilius "Sa Minieredda"
  • miniera di Is Piras
  • miniera di monte Tamara (San Pietro)
  • miniera di Peppi Mereu
  • miniera di Sa Marchesa
  • miniera di Ega de is Frissas (miniera di ferro)
  • miniera di Serra Sirbonis
  • miniera di Su Sinibadroxiu (Su Sinibidraxiu).

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[6]

Etnie e minoranze straniere

Secondo i dati ISTAT[7] al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente era di 42 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:

Marocco 20 1,21%

Geografia antropica

Frazioni

Il comune di Nuxis comprende anche le frazioni di:

  • Acquacadda
  • Crabì
  • Is Pinnas
  • Is Pittaus
  • Is Santus
  • L'Osteria
  • Pilisi
  • S'Acqua Callenti de Basciu
  • S'Acqua Callenti de Susu
  • Su Peppi Mereu

Note

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 28 febbraio 2017.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, GARZANTI, 1996, p. 448.
  4. ^ Notizie su Nuxis, su comune.nuxis.ci.it, Comune di Nuxis. URL consultato il 27 febbraio 2010.
  5. ^ Sito del Comune di Nuxis - Storia
  6. ^ Dati tratti da:
  7. ^ Statistiche demografiche ISTAT

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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