Frode alimentare
Per frode alimentare si intende la produzione e la distribuzione di alimenti non conformi alle norme vigenti e si suddivide in frode sanitaria e frode commerciale.
Descrizione e toria
In Italia le prime leggi sulla qualità dei prodotti furono emanate alla fine del 1800 e solo dopo pochi anni si emanarono norme specifiche sulla frode alimentare. Nel periodo delle grandi guerre, a causa della scarsità di cibo, le frodi aumentarono notevolmente soprattutto nella vendita del latte e del pane; e in seguito nel corso degli anni '50 le frodi riguardarono l'olio d'oliva, la pasta e il vino.
Altro caso di frode alimentare si ebbe nel 1986 con un'adulterazione del vino, infatti in quest'ultimo veniva aggiunto una sostanza chiamata metanolo che provocava l'aumento della gradazione alcolica senza tener conto dei danni che si poteva provocare alla salute dei consumatori. Nel corso del tempo, fino ad oggi, ci sono stati numerosi casi di frode alimentare, nel 2009 dove ci fu il caso dei funghi avariati cinesi venduti per italiani in seguito nel 2013 con i tortellini che contenevano carne di cavallo invece che quella di manzo e poi ci fu il caso della mozzarella prodotta senza latte; queste frodi sono state le più eclatanti ma sono solo una piccola parte di questo fenomeno.
Il vantaggio che queste aziende hanno nell'attuare questo fenomeno è perché così facendo modificano il prodotto in modo da abbassare i costi di produzione e di conseguenza aumentare il proprio guadagno.
Frode sanitaria
Per frode sanitaria si intende la modificazione di un prodotto che lo rende pericoloso per la salute. Per questo reato viene sanzionato, non solo colui che ha prodotto l'alimento, ma anche colui che lo distribuisce e lo mette in vendita.
Frode commerciale
Per frode commerciale si intende la vendita di un prodotto con false informazioni, cioè non si modifica la qualità dell'alimento ma si ha un'alterazione della provenienza e/o della qualità del prodotto.
Alcuni esempi delle frodi alimentari più diffuse:
- Adulterazione, che si ha quando c'è una modifica della composizione naturale dell'alimento, quindi asportando un elemento essenziale e/o immettere sostanze di qualità inferiore (vendita del latte scremato per latte intero).
- Contraffazione, che consiste nell'ingannare l'acquirente sulla qualità e sulla purezza del prodotto (vendita di un alimento scongelato smerciandolo per un alimento fresco).
- Sofisticazione, con esso si intende l'aggiunta di elementi che non sono utili alla sua composizione ma che vanno a migliorare l'aspetto esterno dell'alimento, coprendone i difetti (immettere coloranti a carni alterate per ravvivarne il colore)
- Alterazione, si ha quando è presente una trasformazione di componenti chimici che vanno a modificare le proprietà fisiche e chimiche dell'alimento stesso (processi degenerativi causate da processi di gestione errate o conservazione prolungata)
- Falsificazioni, che consistono nella sostituzione di un prodotto con un altro (margarina al posto del burro)
Frode della carne e dei suoi derivati
Il colore di un alimento, soprattutto della carne e dei suoi derivati, è un fattore molto importante per l'acquisto di un prodotto di qualità. La carne prende il suo colore rosso dall'emoglobina, molecola che a lungo contatto con l'ossigeno provoca un colore bruno alla carne; per combattere questo fenomeno sono state aggiunte diverse sostanze:
- niacina e nicotinammide
- solfiti e nitriti
- acido l'ascorbico
- monossido di carbonio
L'utilizzo di tali sostanze in quantità superiore al limite consentito dalla legge è considerata una frode.I solfiti sono conservanti molto utilizzati negli alimenti e nei vini, non sono dannosi per salute tranne in casi di ipersensibilità di alcune persone, invece l'acido l'ascorbico è una vitamina essenziale per l'organismo e infatti non è dannoso per la salute. La niacina e la nicotinammide sono sostanze presenti nella carne, ma se presenti in quantità eccessive sono dannose per la bocca e generano prurito alla pelle. Infine il monossido di carbonio è innocuo per via alimentare, agisce solo sul colore dell'alimento e non sulla salute dell'uomo.
Frode del pesce e dei suoi derivati
La legge prevede, per tutelare i consumatori, che il pesce destinato a consumarsi crudo debba essere sottoposto a un trattamento per inattivare i parassiti che si possono trovare nei molluschi e nei muscoli di pesce. Per informare adeguatamente il cliente è obbligatorio, su un prodotto congelato o surgelato venduto scongelato, scrivere sull'etichetta "scongelato". La vendita di pesce decongelato spacciato per fresco è considerata una frode commerciale che comporta danni economici al consumatore. Se il pesce destinato ad essere venduto crudo non è stato sottoposto al trattamento, c'è una possibilità di frode sanitaria con conseguenze negative ai danni della salute del consumatore.
Vendita di pesce congelato per fresco
Il pesce è un alimento molto deperibile e per allungarne la vita viene sottoposto a varie conservazioni (congelamento) e la vendita di pesce congelato spacciato per fresco è una frode, ma che non comporta danni diretti alla salute ma falsa informazione sulla modalità di preparazione che può provocare danni alla salute del consumatore. Con lo scongelamento del prodotto si ha una perdita parziale di alcune sostanze nutritive e difatti le caratteristiche del prodotto risulteranno inferiori al prodotto fresco.
Ci sono vari metodi per distinguere pesce fresco dal pesce congelato:
- occhio sporgente, pupilla nera e cornea trasparente
- odore delicato, marino e gradevole
- l'aspetto deve essere brillante e metallico
- corpo rigido con squame aderenti e la pelle con colori vivi
Frode della mozzarella
Anche le mozzarelle possono essere modificate o alterate attraverso l'impiego del latte in polvere e si può notare questa alterazione solo tramite delle analisi chimiche per determinare la quantità e i tipi di grassi presenti, infatti la legge prevede una percentuale minima non inferiore al 44%. Le mozzarelle possono essere contraffate anche dall'impiego di cagliate di orine estera come lettoni, ungheresi, polacche...
Frode del latte
Anche il latte ha preso parte allo scandalo di frode in cui vendevano il latte in polvere spacciandolo per latte fresco. Ci sono molti modi per manipolare la qualità del latte:
- Annacquamento con o senza scrematura
- Aggiunta di acqua ossigenata
- Quantità di grasso non corrispondente al tipo di latte dichiarato in etichetta.
- Latte pastorizzato più volte
- Latte con elevato tasso di diossina, prodotto da animali allevati in zone contaminate da diossina
- Produzione e commercializzazione di latte come "biologico" senza che sia stato sottoposto al controllo previsto dalla legge
Collegamenti esterni
- frode alimentare, su blog.edoapp.it. URL consultato il 7 settembre 2017.
- tipi di frode, su izsalimento.izsto.it. URL consultato il 7 settembre 2017.
- come riconoscerle, su consumatori.it. URL consultato il 7 settembre 2017.