Guido Monzino

alpinista e esploratore italiano (1928-1988)
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Guido Monzino (Milano, 12 marzo 192811 ottobre 1988) è stato un alpinista ed esploratore italiano.

Biografia

Figlio di Franco Monzino, che negli anni trenta fondò i grandi magazzini Standa, Guido Monzino scoprì la sua passione per l'avventura alla metà degli anni cinquanta quando, « in seguito ad una scommessa, egli scoprì la montagna ed il Monte Cervino ».[1]

Fu successivamente autore di « grandi imprese (...) alpinistiche e sociali: 21 spedizioni in tutto il mondo, fra cui la prima ascensione italiana all'Everest [nel 1973], il lascito al FAI della straordinaria Villa Balbianello (...) sul lago di Como, la donazione di una tenuta al Governo cileno per l'ampliamento del Parco del Cerro Paine, la realizzazione del Rifugio Monzino per le guide del Cervino ».[2]

Le sue spedizioni, condotte senza lesinare tempo e denaro, erano caratterizzate dalla meticolosa organizzazione; Monzino «era solito organizzarle di persona, studiandone nei minimi dettagli problemi di logistica ed equipaggiamento ».[3]

Le spedizioni

Note

  1. ^ Aleardo Ceol, Guido Monzino, 20 anni dopo, in "Montagnes Valdôtaines", a. XXXVI, n. 1, gennaio 2009, p. 6.
  2. ^ Lorenzo Revojera, Quando l'alpinista era anche mecenate, "Lo Scarpone", Milano, CAI, n. 1, gennaio 2009, p. 2.
  3. ^ Aleardo Ceol, cit., p. 6.
  4. ^ Sara Bettoni, E il conte conquistò il Polo Nord, Corriere.it, 14 maggio 2016. URL consultato il 14maggio 2016 (archiviato il 14 maggio 2016).

Voci correlate

Collegamenti esterni

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