Carriera
Nel 2014 diviene campione italiano della classe Supersport, titolo vinto sulla Honda CBR600RR del team Evan Bros SMA Racing. Sempre nel 2014 esordisce nel campionato europeo Superstock 600, che conclude al 5º posto con tre piazzamenti a podio.
Nel 2015 partecipa nuovamente all'europeo Stock 600, concludendo al 3º posto con una vittoria, un secondo posto e due terzi posti. In entrambe le stagioni prende parte anche ad alcuni appuntamenti del motomondiale nella classe Moto2.
Nel 2016 debutta nel campionato mondiale Supersport, lo fa portando in pista la Honda CBR600RR gestita dal team Bardahl Evan Bros. Honda Racing. Nella gara inaugurale in Australia giunge secondo all'esordio in questa categoria.[1] In occasione del Gran Premio d'Italia sul circuito di Misano, Caricasulo ottiene la su prima pole position nel mondiale Supersport.[2] Chiude la stagione d'esordio in questa categoria al nono posto con 75 punti ottenuti.
Nel 2017 è nuovamente pilota titolare nel campionato mondiale Supersport ma cambia squadra e moto, si trasferisce infatti al team GRT Yamaha alla guida della nuova Yamaha YZF-R6; dove trova, come compagno di squadra, il francese Lucas Mahias.[3] In occasione del Gran Premio di Thailandia, Caricasulo ottiene la sua prima vittoria in un campionato mondiale, davanti al pilota locale Decha Kraisart ed al finlandese Niki Tuuli.[4]
Risultati in gara
Note
- ^ Supersport Australia result race dal sito ufficiale superbike, su worldSBK.com, 28 febbraio 2016.
- ^ Giacomo Rauli, Strepitosa pole position di Federico Caricasulo a Misano Adriatico, su it.motorsport.com, 18 giugno 2016.
- ^ Riccardo Gugliemetti, SBK, SSP: Federico Caricasulo in Yamaha dal 2017, su gpone.com, 20 ottobre 2016.
- ^ Redazione Sportmediaset, Supersport Thailandia, prima gioia mondiale per Caricasulo, su sportmediaset.it, 12 marzo 2017.
Collegamenti esterni