Canal Defence Light
Il "Canal Defence Light" (CDL) era una Arma segreta inglese della seconda guerra mondiale
Canal Defence Light | |
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Tipo | Arma non letale |
Origine | ![]() |
Impiego | |
Utilizzatori | ![]() ![]() |
Conflitti | Second Guerra Mondiale |
Produzione | |
Progettista | Marcel Mitzakis |
Numero prodotto |
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Basata sull'uso di una potente lampada ad arco utilizzata in funzione di proiettore da ricerca, montata in una torretta corazzata di un Carro Armato. Fu pensato per un utilizzo principalmente notturno, quando l'assenza di luce non permetteva di individuare le posizioni nemiche. Lo scopo secondario della potente lampada era quello di abbagliare e disorientare le truppe nemiche, diminuendo la loro precisione di tiro. Il nome "Canal Defence Light" fu utilizzato per nascondere il vero scopo del dispositivo, così come la stessa denominazione utilizzata dalla US Army, come "T10 Shop Tractor"
Descrizione
L'idea è attribuita ad un cittadino greco, Marcel Mitzakis, che ideò il sistema per la "De Thoren Syndicate" negli anni 30, sotto il consiglio di J.F.C. Fuller. Il dispositivo venne mostrato al British war office per la prima volta nel 1937. Sebbene già 4 esemplari di pre-serie fossero stati ordinati per valutazioni, queste non cominciarono prima del 1940, quando il War office decise di ordinare oltre 300 lampade da adattare ai carri. Un prototipo fu costruito usando un Matilda Mk II, con la torretta sostituita da una cilindrica in metallo, contenente una lampada che erogava 12.8 Candela di potenza, abbinata ad una mitragliatrice difensiva (Una BESA da 7,92 x 57 mm) .[1]
La Torretta - Proiettore includeva una postazione per un operatore che aveva il compito di sostituire gli elettrodi al carbonio ogni qual volta essi si bruciavano. La potente luce fuoriusciva da un foro quadrato verticale che era di solamente 5.1 cm largo e 61 cm alto, dimensioni dovute principalmente a prevenire il danneggiamento dei sistemi ottici durante la battaglia. Il fascio di luce divergeva per 19° orizzontalmente e e 1.9° verticalmente, creando un area di luce di 31 x 311 metri, alla distanza di 910 m (1000 Iarde). La torretta poteva ruotare di 360° e il fascio di luce poteva essere alzato o abbassato di 10° dal piano orizzontale.[2]
Filtri colorati come Blu o Ambra, potevano variare il colore del fascio di luce, così come il bianco originale. Una specie di otturatore poteva agire sulla lampada facendolo lampeggiare due volte al secondo. Fu scoperto che con l'utilizzo della luce blu, i carri che utilizzavano il CDL apparivano più distanti di quanto essi realmente fossero. Venne utilizzato anche in combinazione, difatti unendo due fasci di luce, rispettivamente di colore blu e ambra, si poteva illuminare il bersaglio di bianco. Un fascio lampeggiante avrebbe potuto abbagliare e disorientare le truppe verso le quali fosse stato puntato. [2]
Lo scafo del Matilda venne successivamente rimpiazzato dallo scafo dell'americano M3 Grant, ritenuto superiore sotto più punti di vista. Era più largo, capiente e meglio difeso in termini di corazzatura, e anche più veloce, in grado di spostarsi alla medesima velocità degli altri carri, come lo shermann. Come nel Matilda la torretta venne rimossa per ospitare il proiettore, ma in questo caso, l'armamento principale venne mantenuto (Trattasi del Cannone da 75mm in Casamatta), mentre nella torretta, il cannone da 37 mm venne sostituito da una sola mitragliatrice (BESA nelle prime versioni, poi Browning M1919). La torretta ospitava un solo uomo, il comandante era costretto a sedere in fianco al guidatore. Il progetto fu portato avanti in gran segreto, fu testato con successo durante le manovre "Primerose" nel 1943 a Tighnabruaich, Scozia, e nonostante il riscontro positivo, venne definito "Troppo incerto per essere una caratteristica da cui deve dipendere un invasione".[senza fonte]
Il CDL fu mostrato agli ufficiali maggiori dell' US Army (inclusi i generali Eisehower e Clark) nel 1942, e l'US decise di produrre la loro versione usando il design CDL. Furono usati i nomi in codice "Leaflet" per il mezzo, e "Cassock" per il relativo programma di addestramento degli equipaggi.[3] Per mantenere ulteriormente la segretezza, la costruzione fu dispersa per la nazione, ad esempio la conversione degli M3 in CDL fu effettuata dalla American Locomotive Company sotto la denominazione di "Shop Tractor M10", le torrette vennero prodotte dalla Pressed Steel Car Company con la denominazione fasulla di "Coast defence Turret" (Torrette per la difesa costiera), mentre le lampade ad arco vennero fornite dal Corpo Ingegneri. L'assemblaggio finale del CDL avveniva presso l'arsenale di Rock Island. Per la fine del 1944 la American Locomotive produsse 497 Apparecchi.[4] Gli equipaggi americani furono addestrati a Fort Knox e nell'area delle grandi manovre in California-Arizona. Successivamente sei battaglioni di carri vennero trasferiti in Gran Bretagna unendosi ai carri CDL inglesi [5]
Impiego Operativo
Le unità inglesi ed americane, inquadrate nella 79th Armoured Division dispiegate sul continente non giunsero in francia fino ad Agosto. I carri inglesi della 35th Tank Brigade e gli americani della 9th Armoured Group vennero tenuti in Inghilterra. La loro modalità di impiego era così segreta che la sorpresa veniva considerata un elemento essenziale da utilizzare. Tutta questa segretezza ostacolò il suo impiego, in quanto spesso i comandanti ne avevano poca familiarità, o addirittura non ne conoscevano nemmeno l'esistenza, e non veniva considerato quando venivano preparati i piani di attacco. [2] Piuttosto che lasciare che gli equipaggi addestrati a fare nulla, trovandosi inattivi, la maggior parte delle unità speciali fu convertita ad altri ruoli speciali (come carri sgombero mine) o come unità di servizio regolari. Per l'attraversamento del Reno sono state utilizzate alcune unità CDL. Lo squadrone britannico che non era stato convertito dal CDL è stato utilizzato a nord, 64 CDL Americani sono stati riportati in uso con i loro ex equipaggi. I carri statunitensi sono stati distribuiti alla Prima, Terza e Nona armata [6] -
Battaglia di Remagen
Gli alleati utilizzarono i CDL per proteggere il ponte Ludendorff dopo che fu catturato durante la battaglia di Remagen. I tedeschi utilizzarono letteralmente ogni arma a loro disposizione per cercare di distruggere il ponte, incluso l'invio di sommozzatori dotati di respiratori subacquei Italiani per installare delle mine galleggianti.[7] Ovviamente anche questo tentativo fallì, con i sommozzatori che vennero scoperti dalla Polizia Militare e successivamente accecati con i CDL.[8] La corazza a protezione dei CDL li rendeva più adatti a questo compito rispetto ai tradizionali proiettori come, in alcuni settori, la riva orientale del fiume era detenuta da forze tedesche che hanno sottoposto i carri CDL ad un notevole fuoco d'artiglieria e di armi leggere. Ironia della sorte, l'uso effettivo del sistema somigliava al suo nome, che era stato concepito per non lasciarne intendere il reale utilizzo. Più tardi, la battaglia si spostò verso Est e i CDL sono state utilizzati per illuminare i ponti a vantaggio degli ingegneri che effettuavano manutenzione. I proiettori convenzionali sarebbero stati più adatti, ma non ve ne era nessuno disponibile. I CDL furono infine sostituiti da proiettori tedeschi catturati.[2]
Utilizzatori
L'11 ° Reggimento Reale Carri armati fu creato nel gennaio 1941 e designato per il ruolo di CDL nel maggio dello stesso anno . L'unità si addestrò presso il castello di Lowther vicino a Penrith ed era basata a Brougham Hall, Cumberland. Passò il 1942 e il 1943 in Medio Oriente senza venir utilizzata, tornando nel Regno Unito nell'aprile del 1944. Sbarcò in Normandia il 12 agosto 1944, senza alcun intervento fino al 29 settembre 1944, quando gli fu ordinato di trasferire tutta la sua attrezzatura al 42 ° e 49 ° Reggimento Reale dei Caraibi ed è venendo riadattato per operare il mezzo anfibio americano LVT-4, conosciuto dall'esercito britannico come Buffalo Mark IV.
A loro volta, i 42th e i 49th Royal Tank Regiments erano in gran parte inattivi per il resto della guerra, le tre le unità furono sciolte dopo la fine delle ostilità.
I battaglioni del 9 ° Gruppo Tank hanno preparato la variante Grant del CDL a Camp Bouse nel deserto dell'Arizona. Nel 1944, prima dell'impiego nel teatro europeo delle operazioni, hanno continuato l'addestramento sulle colline di Preseli a Pembrokeshire, nel Galles occidentale
Alle 06:00, prima dell'alba, il 18 novembre 1944, i proiettori giganti della "357ª Searchlight Battery", la Royal Artillery fornirono una luce indiretta per i carri che sminavano la zona, sostenendoo la fanteria nell'Operazione Clipper.
Guerra in medio Oriente ed Impieghi Successivi
Alcune carri britannichi sono state mandati in India nel 1945. La decima armata americana ha chiesto lo schieramento di CDL per Okinawa, ma i combattimenti sono terminati prima di un loro utilizzo.
Durante la guerra di Corea, vi fu un requisito per proiettori da utilizzare sul campo di battaglia. Vi fu un breve interesse per un riutilizzo di un CDL su disegno dell' M4 Sherman (T52),iniziato nel 1944, ma fu appurato che quattro battaglioni avrebbero potuto essere dotati di proiettori normali per il costo di un singolo CDL. [9]
Esemplari Supertiti
L'unico esemplare di Matilda equipaggiato CDL è presente nella collezione dei Royal Armoured Corps Presso il Bonvington Tank Museum, nel Dorset in Inghilterra. L'unico CDL su scafo M3 si trova invece al Cavalry Tank Museum di Ahmednagar in India[10][11]
Note
- ^ tankmuseum.org, http://www.tankmuseum.org/museum-online/vehicles/object-e1949-353 .
- ^ a b c d ((The General Board, United States Forces, European Theater)), Chapter 7: CDL Tanks, in Armored Special Equipment, LoneSentry.com, 1946. URL consultato il 27 May 2016.
- ^ Hunnicutt p 394-395
- ^ Hunnicutt p 397
- ^ Hunnicutt p 398
- ^ Hunnicutt p399
- ^ US Army in WW II: The Last Offensive (PDF), CMH Pub 7-9-1, Washington D.C., Center for Military History, Government Printing Office, 1973, pp. 208–235, 210ff. URL consultato il 19 November 2014.
- ^ George Rogers and the Bridge at Remagen, su www2.gasou.edu. URL consultato il 19 November 2014 (archiviato dall'url originale il February 28, 2003 ).
- ^ Hunnicutt p401
- ^ Surviving M2 Medium, M3 Lee and M3 Grant tanks (PDF), 14 July 2014.
- ^ Picasa Web Albums - Raosaheb Patil - Nagar - Tank ..., in google.com.
Bibliografia
- J.F.C. Fuller, The Second World War - 1939-45 - A strategical and Tactical History, Duell, Sloan and Pearce, 1949.
- R.P. Hunnicutt, Sherman - A History of the American Medium Tank, Presidio Press, 1994.
Collegamenti Esterni
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Canal Defence Light
- Report on DDay preparations
- Now It Can Be Told! - Tanks That Turn Night Into Local Day, The War Illustrated, November 23, 1945.