Il morbo bianco

romanzo di Frank Herbert

Il morbo bianco (The White Plague) è un romanzo di Frank Herbert pubblicato per la prima volta nel 1982.

Trama

John Roe O'Neil è un un biologo molecolare americano di origine irlandese. Mentre è in visita a Dublino con la famiglia un gruppo di terroristi innesca una bomba per conto dell'IRA, portandogli via la moglie e i suoi due figli. La sua disperazione e la sua rabbia nei confronti dell'accaduto sono tali da fargli ideare un progetto di distruzione di massa. Di fatti, attraverso la scienza riesce a dare luce a un morbo terribile destinato ad annientare buona parte del genere umano, colpendo maggiormente le donne. Questo sterminio rovinoso fa sì che le uniche sopravvissute siano oggetto di ulteriore contesa e ribaltamento sociale: le donne vengono isolate e trattate come un tesoro rarissimo e prezioso mentre gli uomini sono ridotti alla stregua degli animali. Ma ben presto la peste prenderà anche le loro vite, mentre intere nazioni si ritrovano a destreggiarsi fra un dilagante caos e uno status quo che non tornerà.

  Portale Letteratura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di letteratura