Hội An
| Hoi An città dipendente dalla provincia | |
|---|---|
| Hội An | |
| Localizzazione | |
| Stato | |
| Regione | Nam Trung Bo |
| Provincia | Quang Nam |
| Territorio | |
| Coordinate | 15°52′39.61″N 108°19′57.54″E |
| Altitudine | 13 m s.l.m. |
| Superficie | 61,47 km² |
| Abitanti | 121 716 (2008) |
| Densità | 1 980,09 ab./km² |
| Altre informazioni | |
| Prefisso | 026 |
| Fuso orario | UTC+7 |
| Cartografia | |
| Hoi An, Città antica | |
|---|---|
| Tipo | architettonico |
| Criterio | C (ii) (v) |
| Pericolo | Non indicato |
| Riconosciuto dal | 1999 |
| Scheda UNESCO | (EN) Hoi An Ancient Town (FR) Vieille ville de Hoi An |
Hội An è una città del Vietnam centrale situata a Errore in {{M}}: parametro 2 non è un numero valido. a sud di Da Nang. È conosciuta dai mercanti europei come Faifo.[1]
Storia
La precedente città portuale dei Champa, situata presso l'estuario del Thu Bon, fu un importante centro di commercio vietnamita durante il XVI ed il XVII secolo, quando giapponesi e cinesi provenienti da varie provincie, olandesi ed Indiani vi si insediarono.[1] In questo periodo di commercio con la Cina la città venne chiamata Hai Pho (Città sul mare) in vietnamita. In origine Hai Pho era una città separata dall'insedimaneto giapponese, collegato attraverso il "ponte giapponese" (XVI e XVII secolo). Il ponte (Chùa cầu) è un'unica struttura coperta costruita dai giapponesi, l'unico ponte coperto al mondo con un tempio buddhista.
La città era nota a francesi e spagnoli come Faifo, e con un nome simile a portoghesi ed olandesi. Sono state proposte numerose teorie sull'origine del nome. Alcuni studiosi sostengono che derivi dal termine "hải-phố" (海浦) che significa "città del mare", mentre secondo altri è un semplice diminutivo di Hội An-phố (會安浦), "la città di Hoi An", che divenne "Hoi-pho", e poi "Faifo".[2]
Nel 1999 la città vecchia venne dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, come esemplare ben conservato di porto commerciale sud-orientale tra il XV ed il XIX secolo, ed i cui edifici mostrano una fusione unica di tradizione locale ed influenza straniera.
Hội An è tuttora una città piccola, ma attrae numerosi turisti che possono trovare prodotti dell'artigianato locale e farsi fare vestiti su misura, venduti a prezzo ridotto rispetto agli standard occidentali.[3] Molti cybercafe, bar e ristoranti sono stati aperti nelle stradine della cittadina e lungo il fiume.
Hoi An è famosa anche per il suo Cao lầu secolare a base di pasta.
È stata anche la prima città a cristianizzarsi e tra i vari missionari, nel XVI secolo, giunse Alexandre de Rhodes un francese che ideò l'alfabeto quoc ngu derivato dal latino e utilizzato tuttora nelle lingua scritta vietnamita.
Musei
La città ospita numerosi piccoli musei che mettono in mostra la storia della regione, soprattutto fatta di ceramica:
- Museo della cultura Sa Huynh
- Museo del commercio della ceramica
Note
- ^ a b (EN) Mason Florence, Vietnam, Australia, Lonely Planet, 2001, pp. 365, ISBN 1-86450-189-8.
- ^ Chen, Chingho. Historical Notes on Hội-An (Faifo). Carbondale, Illinois: Center for Vietnamese Studies, Southern Illinois University at Carbondale, 1974. p10
- ^ Vietnam bu Nick Ray, Wendy Yanagihara [1] pp.242-3
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hoi An
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Hoi An
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 245816911 · BNF (FR) cb18053961q (data) · J9U (EN, HE) 987007530897705171 |
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