Super Mario Odyssey ( スーパーマリオ オデッセイ?, Sūpā Mario Odessei) è un videogioco a piattaforme per la console Nintendo Switch, sviluppato da Nintendo EPD e pubblicato da Nintendo. Diciottesimo capitolo della serie principale di Mario, riprende molte caratteristiche e meccaniche dai precedenti titoli esplorativi di Mario in 3D, tra cui in particolare Super Mario 64 e Super Mario Sunshine. Annunciato ufficialmente durante la conferenza di presentazione del Nintendo Switch nel gennaio del 2017, il gioco è uscito in tutto il mondo il 27 ottobre 2017.

{{{nome gioco}}}
videogioco
PiattaformaNintendo Switch
Data di pubblicazioneMondo/non specificato 27 ottobre 2017
GenerePiattaforme
SviluppoNintendo EPD
PubblicazioneNintendo
Periferiche di inputJoy-Con, Nintendo Switch Pro Controller
Fascia di etàPEGI 7+
Preceduto daSuper Mario 3D World

Trama

La trama di Super Mario Odyssey è incentrata sull'ennesimo rapimento di Peach organizzato da Bowser, il quale ,questa volta, ha deciso di sposare la principessa e si è messo in accordo con i Broodals, un'agenzia matrimoniale formata da conigli che hanno rubato vari oggetti da alcuni mondi per organizzare le nozze. Il compito di Mario sarà perciò quello di rimettere le cose a posto ancora una volta con l'aiuto di Cappy, uno spirito che ha preso possesso del suo cappello e che ha deciso di collaborare con lui per salvare la sorella Tiara, anch'essa rapita da Bowser.

Gameplay

Sviluppo

Lo sviluppo del gioco iniziò subito dopo la pubblicazione di Super Mario 3D World, uscito per Wii U nel 2013, sotto la direzione di Kenta Motokura, il quale si ritrovò a capo di un team formato da degli sviluppatori professionisti e da dei programmatori più giovani. Il ruolo di produttore, invece, fu assunto da Yoshiaki Koizumi, mentre il creatore della serie Shigeru Miyamoto, pur non essendo coinvolto direttamente nel progetto, decise di aiutare il team ascoltando e accettando le idee che gli venivano proposte.

L'intento era quello di creare un gioco della serie che non fosse rivolto ai giocatori occasionali, come i giochi lineari usciti dopo Super Mario Sunshine, ma che si rivolgesse agli appassionati dei titoli d'azione. Inizialmente si cercò di applicare dei concetti che potevano sembrare divertenti per l'atmosfera del gioco , tra cui la possibilità che conferisce a Mario di lanciare il cappello contro i nemici per prendere le loro sembianze, attraverso la realizzazione di molti prototipi.

Dopodiché furono proposti i regni esplorabili che furono ispirati sia ai parchi in miniatura giapponesi sia alle esperienze avute dagli sviluppatori durante i loro viaggi per il mondo. Ad esempio il Regno delle Sabbie è stato creato sulla base dei ricordi di Motokura di un suo viaggio in Messico. In particolare gli sviluppatori decisero che ognuno dei regni sarebbe stato caratterizzato da delle meccaniche di gioco diverse e privilegiarono la scelta di aggiungere un'area di gioco urbana che sarebbe diventata in seguito il regno di New Donk City.

All'inizio Miyamoto temeva che Mario potesse stonare in certe ambientazioni per lui inusuali, ma nonostante ciò si ritrovò ad accettare anche questa idea poiché il suo intento era quello di tornare in tutto e per tutto alle radici dei primi giochi in 3D della serie.

Inoltre si decise di dare più libertà di esplorazione al giocatore aggiungendo le Power Moon, mentre lo stile di design fu perfezionato ulteriormente aggiungendo degli elementi mai visti in un gioco di Mario, come ad esempio lo stile realista con cui sono rappresentati gli abitanti di New Donk City ed un Tirannosauro Rex.

Nonostante ciò, però, gli sviluppatori volevano aggiungere anche degli elementi familiari per gli appassionati, ragione per cui si scelse di includere Pauline, la vecchia fiamma dell'idraulico italiano, tra i personaggi e di darle un ruolo importante nella storia. Difatti in questo gioco si scopre non solo che è diventata il sindaco di New Donk City, ma che ha iniziato anche a fare parte di un'orchestra jazz. Il personaggio è doppiato da Kate Higgins, la quale ha anche cantato la soundtrack del gioco, Jump Up, Super Star!, nota per essere la prima colonna sonora nella serie a presentare una parte cantata.

Un'ulteriore attenzione fu data anche alla telecamera. In Super Mario 64 e in Super Mario Sunshine poteva essere controllata dai giocatori grazie ai tasti C del controller del Nintendo 64 e allo Stick-C del controller Gamecube, ma sembrava troppo complicata. Perciò, con Super Mario Odyssey, si decise di rendere i suoi controlli molto più semplici e scorrevoli da utilizzare mediante l'uso dei Joy-Con.

Annunciato inizialmente da Yoshiaki Koizumi nel 2014 senza alcuna informazione al riguardo, il gioco fu presentato per la prima volta al pubblico con un breve gameplay nel primo trailer del Nintendo Switch del 20 ottobre 2016 per poi essere mostrato con dei trailer veri e propri nel corso della conferenza di presentazione della console, tenutasi nel mese di gennaio del 2017, e durante l'E3 2017.

Accoglienza