Quarna Sotto

comune italiano
Versione del 23 ott 2017 alle 01:01 di InternetArchiveBot (discussione | contributi) (Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i. #IABot (v1.6beta2))

Quarna Sotto (Quarnà 'd Sota in piemontese, Quarna de Sot in lombardo) è un comune italiano di 399 abitanti nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola situato sulle montagne soprastanti la città di Omegna. È detto "Paese della musica" per la secolare produzione di strumenti musicali a fiato.

Quarna Sotto
comune
Quarna Sotto – Stemma
Quarna Sotto – Bandiera
Quarna Sotto – Veduta
Quarna Sotto – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Provincia Verbano-Cusio-Ossola
Amministrazione
SindacoPaolo Gromme (lista civica) dal 5-6-2016
Territorio
Coordinate45°52′10″N 8°21′48″E
Altitudine802 m s.l.m.
Superficie16,05 km²
Abitanti399[1] (31-12-2014)
Densità24,86 ab./km²
Comuni confinantiNonio, Omegna, Quarna Sopra, Valstrona, Varallo (VC)
Altre informazioni
Cod. postale28896
Prefisso0323
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT103059
Cod. catastaleH107
TargaVB
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Nome abitantiquarnesi
Patronosan Nicolao
Giorno festivo6 dicembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Quarna Sotto
Quarna Sotto
Sito istituzionale

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

L'abitato si raccoglie intorno alla chiesa parrocchiale di San Nicolao ampliata nel XVIII secolo sulle fondamenta di un altro edificio sacro preesistente ma di datazione non chiara. All'interno spicca l'altare maggiore in marmi policromi, notevole anche l'organo aggiunto successivamente nel 1837 in sostituzione di quello originario, opera del varesino Luigi Maroni Biroldi.

Sulla via Varallo che conduce agli alpeggi si trova il seicentesco Oratorio del Saliente, ampliato nel secolo successivo, fu affrescato all'inizio del XIX secolo da Giovanni Avondo.

Luoghi naturali

Nel 1970 fu terminata la carrozzabile che porta all'alpe Camasca, il più vasto e bell'alpeggio di Quarna Sotto. Sede tradizionale dei festeggiamenti di San Rocco che originano dalla festa di Sant'Egidio organizzata nei primi anni del Novecento da Egidio Rampone, titolare della prestigiosa fabbrica di strumenti a fiato, per celebrare il suo onomastico. La festa fu poi spostata al 16 agosto e continua ad essere un appuntamento sentito da quarnesi.

L'alpe Camasca fu anche sede del primo (e maggiore) lancio armi e munizioni da parte di quadrimotori statunitensi (18 gennaio 1945), la località fu scelta in quanto sede stabile, fin dal 1943, di un gruppo di partigiani. Nel 1944 tutte le baite dell'alpe furono date alle fiamme decretando la fine delle tradizionali attività di coltivazione e allevamento dell'alpeggio dove, fino a quell'epoca, gran parte della popolazione di Quarna Sotto trascorreva i mesi estivi. Attualmente l'alpe è percorsa da numerosi sentieri per escursioni tra le quali la salita alla Massa del Turlo.[3]

Cultura

A Quarna Sotto, nella prima metà del XIX secolo, su iniziativa di alcuni artigiani che avevano appreso il mestiere a Milano, prese avvio la produzione di strumenti a fiato,il Post venne fondata la ditta Agostino Rampone poi rinominata Rampone & Cazzani tuttora in attività.

Museo

È possibile visitare il "Museo Etnografico e dello Strumento Musicale a Fiato" dedicato all'argomento, in cui sono esposti strumenti musicali e vengono illustrate le tecniche artigianali di costruzione.

Informazioni

Quarna fu il "buen ritiro" del pittore acquafortista Carlo Casanova (Crema 1871 - Quarna 1950), che la scoprì nella primavera del 1903; da allora l'artista trascorse molti giorni nella natura bucolica del paese, dipingendo "en plein air" tra i boschi, gli alpeggi e le amate betulle; soggiornò a lungo in località il Post, sulla montagna Cerei che sovrasta il lago d'Orta; sfollato con la famiglia da Milano nel 1942, elesse Quarna a proprio domicilio, acquistando una casa rurale il località Pradera dal cavatore di granito che gestiva una cava del medesimo materiale in loco; ristrutturatà l'abitazione vi visse sino alla primavera del 1950 dove serenamente spirò, con il conforto della moglie la poetessa Bianca Riva e le figlie Fioranna e Luisella. Ora nella stessa casa in via Rampone al nº 17 vive il nipote del pittore che ne cura l'opera e l'immagine. Opere del pittore Carlo Casanova si trovano nei musei di Milano, Firenze, Roma e Venezia ed anche a Londra, Liegi, Buenos Aires, Lima, New York e Tokjo; si può dire che l'artista ha portato nel mondo le immagini di Quarna. L'artista è sepolto con la moglie e le figlie nel locale camposanto, dove da alcuni anni, per desiderio del nipote prof. Giorgio Cecchetti, fondatore ed ex Presidente del locale Museo Etnografico e dello Strumento Musicale a fiato riposano nel piccolo cimitero di Quarna Sotto situato all'ingresso del paese, le spoglie di Enrico Cecchetti, celebre coreografo italiano del Novecento. La tomba è meta di ballerini, coreografi e studiosi della danza che giungono da ogni parte del mondo.

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[4]

Economia

Artigianato

Molto rinomata è la produzione di strumenti a fiato, quali trombe e clarini, già presente sul territorio due secoli fa. [5]

Infrastrutture e trasporti

Quarna Sotto è raggiunta dalla Strada Provinciale 51 detta "delle Quarne".

L'autolinea Omegna-Quarna la collega con Omegna.

Amministrazione

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2 maggio 1997 14 maggio 2001 Marco Rampone lista civica Sindaco [6]
14 maggio 2001 30 maggio 2006 Romano Coppi lista civica Sindaco [6]
30 maggio 2006 16 maggio 2011 Giovanni Forni lista civica Sindaco [6]
16 maggio 2011 6 giugno 2016 Matteo Ceresa Sindaco [6]
6 giugno 2016 in carica Paolo Gromme lista civica: Quarna Sindaco [6]

Note

  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2025 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Massa del Turlo, Stefano Torri, itinerario sul sito www.torriste.it Archiviato il 9 ottobre 2010 in Internet Archive. (consultato nel maggio 2010)
  4. ^ Dati tratti da:
  5. ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 1, Roma, A.C.I., 1985, p. 6.
  6. ^ a b c d e http://amministratori.interno.it/

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN247835025 · GND (DE4596618-7
  Portale Piemonte: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Piemonte