Pelasgo
Pelasgo (in greco antico: Πελασγός?), è un personaggio della mitologia greca, considerato capostipite dei Pelasgi ed uno dei primi abitanti dell'Arcadia[1].
Pelasgo | |
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Nome orig. | Πελασγός |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Professione | Re di Argo |
Secondo alcuni è figlio di Zeus e Niobe e padre di Licaone mentre secondo altri è figlio di Poseidone e di Larissa e padre di Temeno.
Mitologia
Fu re di Argo al tempo in cui vi giunse Danao con le sue figlie e proprio in relazione a questo episodio, Pelasgo è protagonista della tragedia di Eschilo Le Supplici, cioé le cinquanta figlie di Danao che non volendo sposare ai figli del re d'Egitto, chiedono al re di Argo asilo e protezione.
Pelasgo appare nella tragedia combattuto tra la decisione di difendere le giovani costringendo la sua città ad una guerra con gli Egizi, oppure ignorare le loro suppliche e rendersi colpevole di matrimoni incestuosi, sottoponendosi alla vendetta di Zeus. Decide di rimettere la questione alla decisione del popolo, che sceglie di accogliere le giovani.
Insegnò agli uomini a fabbricare capanne, a nutrirsi di ghiande ed a coprirsi con pelli di suino.
È denominato anche Gelanore.
Note
- ^ Pausania, Periegesi della Grecia, libro VIII, 1, 4.