Claudio Maniago
Claudio Maniago (Firenze, 8 febbraio 1959) è un vescovo cattolico italiano, dal 12 luglio 2014 vescovo di Castellaneta.
Claudio Maniago vescovo della Chiesa cattolica | |
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In manus tuas | |
Titolo | Castellaneta |
Incarichi attuali | Vescovo di Castellaneta |
Incarichi ricoperti | Vescovo ausiliare di Firenze |
Nascita | 8 febbraio 1959 a Firenze |
Ordinazione sacerdotale | 19 aprile 1984 dall'arcivescovo Silvano Piovanelli (poi cardinale) |
Nomina a vescovo | 18 luglio 2003 da papa Giovanni Paolo II |
Consacrazione a vescovo | 8 settembre 2003 dal cardinale Silvano Piovanelli |
Biografia
Nasce a Firenze, città capoluogo di provincia e sede arcivescovile, l'8 febbraio 1959.
Formazione e ministero sacerdotale
Dopo la maturità classica entra nel seminario maggiore, frequentando lo studio teologico fiorentino. Alunno dell'Almo collegio Capranica, consegue la licenza in liturgia, presso il Pontificio Ateneo Sant'Anselmo.
Il 19 aprile 1984 è ordinato presbitero dall'arcivescovo Silvano Piovanelli (poi cardinale). Dal 1987 al 1994 è rettore del seminario minore, direttore del centro diocesano per le vocazioni e membro del consiglio pastorale diocesano e assistente ecclesiastico del Serra Club.
Nel 1988 diviene cerimoniere dell'arcivescovo di Firenze e incomincia ad insegnare liturgia presso la facoltà teologica dell'Italia centrale; nel 1991 è direttore dell'ufficio liturgico diocesano e membro della commissione ordinandi.
Nel 1994 diviene pro-vicario generale dell'arcidiocesi metropolitana, moderatore della curia arcivescovile e canonico onorario della cattedrale di Santa Maria del Fiore. Nel 2001 è nominato vicario generale dell'arcidiocesi fiorentina.
Ministero episcopale
Il 18 luglio 2003, ad appena 44 anni, papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo ausiliare di Firenze e vescovo titolare di Satafi[1]; l'8 settembre successivo riceve l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di Santa Maria del Fiore, dal cardinale Silvano Piovanelli, coconsacranti l'arcivescovo Ennio Antonelli (poi cardinale) ed il vescovo Gualtiero Bassetti (poi arcivescovo e cardinale). Al momento della nomina episcopale era il vescovo più giovane d'Italia[2].
A Firenze è al centro di polemiche, perché accusato, dalle vittime di don Lelio Cantini, di aver ignorato e tentato di insabbiare le vicende di pedofilia dello stesso sacerdote[3], suo padre spirituale. Le accuse si rivelano infondate e, pertanto, non è mai stato sottoposto ad indagini[4][5].
Nel 2007 è accusato da Paolo Chiassoni, un giovane gay, di aver preso parte, insieme ad altri sacerdoti, a festini a luci rosse di carattere omosessuale[6][7].
Nel 2008 il nuovo arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori lo conferma vicario generale dell'arcidiocesi.
Il 12 luglio 2014 papa Francesco lo nomina vescovo di Castellaneta. Inizierà il suo ministero episcopale nella chiesa pugliese il 14 settembre 2014.
Il 21 maggio 2015 la Conferenza Episcopale Italiana, riunita in Assemblea generale, lo elegge presidente della Commissione Episcopale per la Liturgia. Il 3 ottobre viene inoltre nominato, dal Consiglio Episcopale Permanente della CEI, presidente del Centro di Azione Liturgica.
Il 28 ottobre 2016 papa Francesco lo nomina membro della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti.
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Marcantonio Colonna
- Cardinale Giacinto Sigismondo Gerdil, B.
- Cardinale Giulio Maria della Somaglia
- Cardinale Carlo Odescalchi, S.J.
- Cardinale Costantino Patrizi Naro
- Cardinale Lucido Maria Parocchi
- Papa Pio X
- Cardinale Gaetano De Lai
- Cardinale Raffaele Carlo Rossi, O.C.D.
- Cardinale Amleto Giovanni Cicognani
- Cardinale Giovanni Benelli
- Cardinale Silvano Piovanelli
- Vescovo Claudio Maniago
- Vescovo Giuseppe Favale (2016)
Riconoscimenti
- Salomone d'oro conferito dall'Università degli Studi di Firenze nel giugno 2015[8]
Note
- ^ Nomina del vescovo ausiliare di Firenze (Italia)
- ^ È il vescovo più giovane d'Italia. A 44 anni sarà ausiliare di Firenze., su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 19 luglio 2003 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2015).
- ^ Beatrice Borromeo, Quindici anni sulle ginocchia di don Cantini, Il Fatto Quotidiano, 6 maggio 2010.
- ^ Agostinelli se ne va. La guida della Diocesi a Claudio Maniago, su ricerca.gelocal.it, il Tirreno.
- ^ «Don Cantini ha tradito la fiducia», su corrierefiorentino.corriere.it, Corriere Fiorentino.
- ^ Guido Ruotolo, Firenze, bufera sul vescovo: "È lui quello dei festini"., su lastampa.it, La Stampa, 18 settembre 2007.
- ^ Fiorenza Sarzanini, Festini e minacce a Firenze. L'indagine porta alla Curia., su corriere.it, Corriere della Sera, 19 settembre 2007.
- ^ Riconoscimento a mons. Maniago: il Salomone d’oro al vescovo ausiliare di Firenze, su unifi.it, 29 giugno 2015. URL consultato il 30 aprile 2016.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Claudio Maniago
Collegamenti esterni
- (EN) David Cheney, Claudio Maniago, su Catholic-Hierarchy.org. URL consultato il 31 marzo 2016.