Fabrizio Curcio

ingegnere e funzionario italiano

Fabrizio Curcio (1966) è un ingegnere e funzionario italiano, dal 2015 al 2017 capo del Dipartimento della Protezione Civile.

Biografia

Nato nel 1966, si è laureato in ingegneria presso l'Università di Roma Sapienza ed ha successivamente conseguito 2 master: sulla Protezione Civile Europea (in inglese) e sulla Sicurezza e Protezione.[1]

Carriera

Ha affrontato le prime emergenze da funzionario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. In tale veste ha fatto parte della colonna mobile, che ha affrontato l'emergenza causata dal Terremoto di Umbria e Marche del 1997. Ha poi coordinato i vigili del fuoco impegnati nel Giubileo del 2000 e nel vertice Russia-NATO del 2002 a Pratica di Mare.

Distaccato presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, approda alla Protezione Civile nel 2007, chiamato da Guido Bertolaso a dirigerne la segreteria. Dall'anno seguente è a capo della Sezione di Gestione delle Emergenze, tra le quali si annoverano l'alluvione di Messina e quelle in Liguria e Toscana, il Terremoto dell'Aquila del 2009 e quello in Emilia e la rimozione della Costa Concordia.[2]

Dal 3 aprile 2015 è il Capo Dipartimento della Protezione Civile, in sostituzione di Franco Gabrielli, nominato prefetto di Roma.[3]L'8 agosto 2017 ha dato le dimissioni per motivi personali, al suo posto il primo ministro Gentiloni nomina Angelo Borrelli (già Vice Capo Dipartimento).

Note