Chiesa di San Benedetto (Catania)

edificio religioso di Catania
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Stemma della Città di Catania
Via dei Crociferi

La chiesa di San Benedetto è una chiesa cattolica di Catania in via dei Crociferi, nel quartiere Terme della Rotonda, ed è dedicata a san Benedetto da Norcia.[1]

 Bene protetto dall'UNESCO
Città tardo barocche del Val di Noto (Sicilia sud orientale)
 Patrimonio dell'umanità
TipoCulturale
Criterio(i) (ii) (iv) (v)
PericoloNon in pericolo
Riconosciuto dal2002
Scheda UNESCO(EN) Late Baroque Towns of the Val di Noto (South-Eastern Sicily)
(FR) Scheda
Chiesa di San Benedetto
La chiesa di San Benedetto
StatoItalia (bandiera) Italia
RegioneSicilia (bandiera) Sicilia
LocalitàFile:Catania-Stemma.png Catania
Coordinate37°30′13.3″N 15°05′04.1″E
ReligioneCristiana cattolica
TitolareBenedetto da Norcia
Arcidiocesi Catania
Stile architettonicobarocco

Cenni al culto

Storia

Essa è stata costruita nel XVIII secolo e completata nel 1747 come attesta il millesimo sulla chiave della porta d'ingresso. Insieme col complesso monastico ad essa annesso, segna scenograficamente l'ingresso vero e proprio a via Crociferi, in cui si entra passando sotto l'arco di San Benedetto che la tradizione vuole “costruito in una notte per imporre al senato catanese il congiungimento delle due parti del monastero".

Il monastero delle Benedettine di via Crociferi è stato fondato nel 1355 e fino al terremoto del 1693 era composto solamente da quella che oggi costituisce la "Badia Grande", mentre l’attuale "Badia Piccola" era il Monastero di Santa Maddalena. La ricostruzione della fine del XVII secolo ha determinato l’inglobamento dell’odierna badia piccola, tramite la costruzione dell’arco – nel 1704 – che col passare del tempo è divenuto un simbolo della città, oltre che simbolica porta d’accesso all’intera via.[2]

La struttura viene completata nel 1763 con i lavori di Giovanni Battista Vaccarini e gli affreschi di Giovanni Tuccari.[3]

Descrizione

La struttura è celebre soprattutto per la scalinata dell'Angelo, uno scalone marmoreo di ingresso, adorno di statue raffiguranti alcuni angeli. La scalinata è cinta da una bellissima cancellata in ferro battuto. La porta d'ingresso è in legno e sulle formelle sono riportate scene della vita di san Benedetto. La chiesa fa parte del complesso conventuale delle suore benedettine che comprende anche la badia maggiore e la badia minore collegate da un ponte coperto che sovrappassa la via dei Crociferi.

Al suo interno, come da fotografia a lato, si trovano affreschi di Sebastiano Lo Monaco, di Giovanni Tuccari e di Matteo Desiderato.

La chiesa è ad una navata ed ha la volta completamente affrescata con scene della vita di san Benedetto. La parte più pregiata della chiesa risulta essere l'altare maggiore realizzato in marmi policromi con intarsi di pietre dure e formelle in bronzo.

Oggi è affidata in custodia alle suore benedettine. La comunità monastica è unita all'Istituto di adorazione perpetua del SS. Sacramento.

Dall'aprile del 2013 la chiesa è visitabile all'interno di un percorso guidato che comprende anche i resti di una domus romana ritrovata in occasione degli ultimi lavori di restauro, il parlatorio settecentesco del convento di clausura e la scalinata degli Angeli. È visitabile martedì, venerdì e sabato dalle 10 alle 17 (ultimo ingresso).[5]

Monastero

Monastero femminile dell'Ordine benedettino sotto il titolo di «San Benedetto».

Note

  1. ^ Francesco Ferrara, pp. 541
  2. ^ Maria Luisa Gangemi, San Benedetto di Catania, il monastero e la città nel medioevo, Catania, Sicania, 1994, ISBN 9788872680490.
  3. ^ Armando Dillon, La chiesa di san Benedetto a Catania e gli affreschi di Giovanni Tuccari, Catania, a cura del Monastero di San Benedetto, 1950.
  4. ^ a b c Pagina 57, Giovanna Power, "Guida per la Sicilia opera di Giovanna Power" [1], Napoli, Stabilimento Poligrafico di Filippo Cirelli, 1842.
  5. ^ Chiesa di San Benedetto di Via Crociferi, su www.officineculturali.net. URL consultato il 16 marzo 2017.

Bibliografia

  • Giuseppe Rasà Napoli, Guida alle Chiese di Catania, Tringale Editore, Catania, 1984.
  • AA.VV, Enciclopedia di Catania - Vol I, Tringale Editore, Catania
  • Armando Dillon, La chiesa di san Benedetto e gli affreschi di Giovanni Tuccari, a cura del Monastero di San Benedetto, Catania, 1950.
  • (IT) Francesco Ferrara, "Storia di Catania sino alla fine del secolo XVIII", Catania, 1829.

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