Utente:Tiziana D'Amico/Sandbox

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INAPP: Istituto nazionale per l'analisi delle politiche pubbliche

L'INAPP fa parte degli Enti pubblici di ricerca riconosciuti ai sensi del D.Lgs 25 novembre 2016, n.21, e realizza studi di statistica inferenziale applicata alle politiche del lavoro e dell’economia. Attua progetti di statistica descrittiva che riguardano gli effetti che le misure degli organi di Governo centrali e periferici, nonché le leggi varate dal Parlamento nelle materie di riferimento, sono in grado di determinare sulla società civile e sullo sviluppo del Paese. Nasce il 1° dicembre 2016 per effetto del D.Lgs 14 settembre 2015, n.150, che dispone il riordino generale della normativa in materia di servizi per il lavoro e politiche attive, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, della L.10 dicembre 2014, n.183. A partire da tale data, infatti, lo storico Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori (ISFOL), cambia veste e, rinominato INAPP, acquisisce nuove caratteristiche e una mission più ampia e differenziata rispetto al passato, divenendo un polo strategico di riferimento per le Istituzioni governative, centrali e periferiche, in materia di Lawmaking e Policy making. Si relaziona con gli stakeholder, la vasta compagine di addetti ai lavori, ricercatori e studiosi delle dinamiche dello stato sociale e assolve il ruolo di referente istituzionale per l’intera collettività, prestando particolare attenzione ai giovani, agli studenti e agli operatori del mondo del lavoro, della formazione e del Terzo settore. L’Istituto nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche (INAPP) appartiene alla Rete nazionale dei servizi per le politiche del lavoro coordinata dall’Agenzia nazionale delle politiche attive del Lavoro (ANPAL) e opera sotto la vigilanza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Fa parte inoltre del Sistema statistico nazionale (SISTAN), collabora con le istituzioni europee e svolge il ruolo di assistenza metodologica e scientifica per le azioni di sistema del Fondo sociale europeo (FSE). È l’ente che rappresenta l’Italia all’interno dello European research infrastructure consortium (ERIC), il prestigioso organismo di ricerca promotore di European social survey (ESS), il programma di studi accademici biennale che valuta le abitudini, i comportamenti e le credenze dei cittadini di oltre trenta paesi europei. L’INAPP è Agenzia nazionale del programma comunitario Erasmus+ nell’ambito dell’istruzione e della formazione professionale, svolgendo un ruolo fondamentale per la promozione della crescita del capitale umano e sociale del nostro Paese.

Storia

L’Istituto nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche (INAPP) nasce il 1° dicembre 2016 per effetto del D.Lgs 14 settembre 2015, n.150, che dispone il riordino generale della normativa in materia di servizi per il lavoro e politiche attive, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, della L.10 dicembre 2014, n.183 e da quella data attua tutta una serie di progetti e attività di ampio respiro che lo pongono al centro dell'attenzione degli stakeholder in ambito nazionale e internazionale, con particolare riferimento al contesto comunitario. Convegni, seminari e congressi sulle tematiche di interesse collettivo di competenza dell'ente si susseguono, accompagnati da una produzione editoriale atta a ottemperare gli incarichi assegnati dal legislatore e ad assolvere contestualmente il dovere della divulgazione scientifica, in attuazione della Raccomandazione della Commissione europea dell'11 marzo 2005 riguardante la Carta Europea dei ricercatori, ai sensi del D.Lgs 25 novembre 2016, n.21. Il dibattito sugli effetti della Legge Fornero, del Job's Act, i temi della mobilità per l'apprendimento transnazionale, la formazione professionale con particolare attenzione al work based learning e all'apprendistato, come alla dualità scuola/lavoro, hanno caratterizzato parte delle attività dell'INAPP nel suo primo anno di vita. L'analisi ex ante delle politiche pubbliche è stato un altro dei temi cruciali di interesse dell'ente, in quanto quello di consulenza propedeutica alle azioni di Governo centrali e periferiche, rappresenta uno degli obiettivi primari del progetto operativo dell'istituto, il quale ha come mission fondamentale quella di fungere da supporto, in termini di valutazioni descrittive e inferenziali, nelle dinamiche di Law making e Policy making.

Le origini: da ISFOL a INAPP

L’attività consultiva a favore delle Istituzioni governative centrali e periferiche fa dell’INAPP il polo strategico per eccellenza in termini di Lawmaking e Policy making: se da un lato è riferimento primario per tutti gli stakeholder, la vasta compagine di addetti ai lavori, ricercatori e studiosi delle dinamiche dello stato sociale, dall’altro assolve il ruolo di referente istituzionale per l’intera collettività, prestando particolare attenzione ai giovani, agli studenti e agli operatori del mondo del lavoro, della formazione e del Terzo settore.

Compiti

Ai sensi dell'Art.10 del D.Lgs 14 settembre, n.150 l'INAPP ha il compito di svolgere studi, ricerche, monitoraggio e valutazioni dei risultati conseguiti dalle politiche statali e regionali per ciò che concerne l'istruzione e la formazione professionale, la formazione in apprendistato, i percorsi formativi in alternanza e la formazione continua, in conseguenza degli indirizzi strategici stabiliti dal Ministro del Lavoro e delle politiche sociali. Contestualmente monitora le dinamiche e i processi di integrazione dei disabili nel mondo del lavoro, l'inclusione sociale dei soggetti che presentano maggiori difficoltà e analizza gli esiti dell'attuazione delle misure di contrasto alla povertà, dei servizi e delle politiche attive del lavoro, anche avvalendosi dei dati che affluiscono al sistema informativo unitario delle politiche del lavoro. Ha inoltre il compito di verificare il raggiungimento degli obiettivi dell' Agenzia nazionale delle politiche attive del lavoro (ANPAL), nonché le spese per prestazioni connesse allo stato di disoccupazione, e di controllare e studiare tutte le altre politiche pubbliche che direttamente o indirettamente producono effetti sul mercato del lavoro. All'INAPP è anche attribuita la competenza in termini di studio, monitoraggio e valutazione in materia di Terzo settore e la gestione di progetti comunitari, anche in collaborazione con altri enti pubblici e privati, operanti nell'ambito dell'istruzione, della formazione e della ricerca.

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Altri progetti

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L'integrazione sociale e lavorativa dei migranti in Italia: aspetti analitici ed empirici

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