WASP-43 b

pianeta extrasolare nella costellazione del Sestante

WASP-43 b e' un pianeta in transito in orbita attorno ad una giovane stella attiva WASP-43, una nana arancione che si trova nella costellazione del Sestante.

WASP-43b
fasi solari del pianeta rappresentate graficamente
Stella madreWASP-43
Scopertaaprile 2011
ScopritoreSouth African Astronomical Observatory
ClassificazionePianeta extrasolare
Parametri orbitali
(all'epoca J2000.0)
Semiasse maggiore0.01526 (± 0.00018) AU
Periastro46 001 272 km
0,30749951 UA
Afastro46 001 272 km
0,30749951 UA
Circonf. orbitale360 000 000 km
2,406 UA
Periodo orbitale0.81347753 (± 7e-07) JD
Eccentricità0,20563069
Dati fisici
Raggio medio1.036 (± 0.019) RJ

Questo pianeta ha una massa due volte superiore a quella di Giove e un raggio approssimativamente uguale. WASP-43 b era uno degli obiettivi del programma SuperWasp, prima di essere stato studiato gli strumenti dell'osservatorio di La Silla in Cile, che ne determinarono l'esistenza fornendo le caratteristiche fisiche e orbitali dell pianeta. L'annuncio della scoperta è avvenuto nell'aprile 2011.

Quando fu scoperto il pianeta ha avuto un periodo di orbitale di cirica 0,8 giorni, il secondo più breve mai rilevato do quello di WASP-19 b, ed era il gioviano caldo noto più vicino alla propria stella, fatto che potrebbe spiegare la piccola massa della stella madre.

Storia dell'osservazione

Questo pianeta e' stato segnalato come ospite di un potenziale fenomeno di transito cosi' determinato dalla SuperWasp, un programma britannico che individua fenomeni di transito nell'universo, anche se fu scoperto e osservato dall'osservatorio WASP-sud in Sud Africa tra gennaio e maggio 2009.

Invece la SuperWasp britannica lo studio' successivamente tramite lo spettrografo CORAILE acquisendo 13.687 punti dati. 14 misurazioni usando il metodo della velocità radiale confermarono WASP-43b come un pianeta, rivelandone la massa. L'uso del telescopio TRAPPIST di La Silla ha aiutato il team scientifico a lavorare sul pianeta per creare una curva di luce del transito del pianeta nel dicembre 2010.

Collegamenti esterni

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