Antonio Arrigoni

pittore (1664-1730)
Versione del 27 gen 2018 alle 10:32 di Eumolpo (discussione | contributi) (ortografia)

Antonio Arrigoni (1664 circa? – dopo il 1730?) è stato un pittore italiano.

Madonna col bambino, che offre lo scapolare a S.Antonio,S.Tiziano e Valentino
Madonna col bambino, che offre lo scapolare a S. Antonio, S. Tiziano e Valentino, Goima (BL)

Biografia

Nato probabilmente a Vicenza[1],ha lavorato a cavallo tra il seicento e il settecento ed è stato attivo a Venezia dal 1690; nel 1712 è iscritto nella fraglia dei pittori e inserito tra i quattordici specialisti "in istoria"; è attivo anche a Vicenza, dove lascia un discreto numero di opere. Si formò plausibilmente nella bottega di Antonio Zanchi; successivamente si accostò ai modi di Antonio Molinari così da superare le tonalità tenebrose del maestro. Nonostante sia stato trascurato dalla critica in modo incredibile, Arrigoni si dimostra una personalità di grande importanza nel panorama artistico del tempo, rivela una pittura di grande eleganza formale, compositivamente calibrata e che mostra precoci aperture verso l'accademia , si distingue per una ricerca di effetti materici di particolare luminosità[2]. Ebbe legami con i maggiori artisti della Serenissima dell'epoca, Antonio Molinari e soprattutto Giambattista Pittoni. Molte sono anche le sue somiglianze di stile con altri grandi maestri Sebastiano Ricci, Antonio Balestra e Gregorio Lazzarini con i quali le sue opere furono spesso confuse.

Opere

sue opere si conservano a Vicenza nella chiesa di Santa Caterina e nella chiesa di S.Stefano, nel Museo diocesano di Treviso, nella chiesa di San Tiziano a Goima di Val di Zoldo (BL), Cattaro (Montenegro) ,chiesa francescana di Santa Chiara.

Note

Bibliografia

  • G. Fossaluzza, Antonio Arrigoni "pittore in istoria", tra Molinari, Ricci, Balestra e Pittoni, in Saggi e memorie di Storia dell'Arte,Vol. 21, pp. 157-216 anno 1997.
  • Veneto beni culturali, relazione storico-artistica di un ciclo composto da 16 dipinti ad olio, chiesa di santa Caterina, Vicenza.