Marin Čilić

tennista croato
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Marin Čilić (Međugorje, 28 settembre 1988) è un tennista croato.

Marin Čilić
Marin Čilić al Torneo di Wimbledon 2017
NazionalitàCroazia (bandiera) Croazia
Altezza198 cm
Peso89 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 443 – 234 (65,43%)
Titoli vinti 17
Miglior ranking 3º (29 Gennaio 2018)
Ranking attuale 3º (29 Gennaio 2018)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open F (2018)
Francia (bandiera) Roland Garros QF (2017)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon F (2017)
Stati Uniti (bandiera) US Open V (2014)
Altri tornei
 Tour Finals RR (2014, 2016, 2017)
 Giochi olimpici 3T (2016)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 77 – 84 (47,50%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 49° (2013)
Ranking attuale
Altri tornei
 Giochi olimpici QF (2012)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 29 gennaio 2018

Allenato da Jonas Björkman, è stato il secondo croato nella storia del tennis (dopo Goran Ivanišević) ad essersi aggiudicato un torneo del Grande Slam, trionfando agli US Open 2014; successivamente ha raggiunto anche la finale a Wimbledon 2017 e agli Australian Open 2018.

In carriera ha vinto complessivamente 17 titoli ATP, spingendosi sino alla posizione n°3 del Ranking nel gennaio 2018.

Carriera

Soprannominato Chila da parenti e amici, incomincia a giocare a tennis a sette anni. Nel 2003 partecipa al Torneo Avvenire e cede in finale contro Juan Martín del Potro. Nel 2005 conquista il titolo di singolare al Roland Garros juniores, raggiungendo i quarti di finale nelle altre tre prove dello slam; per un certo periodo è stato al n. 1 del ranking giovanile, terminando l'annata al n. 2 alle spalle dello statunitense Donald Young.

Tra i professionisti debutta nel 2004 giocando il Futures Croazia F1, dove ha raggiunto il secondo turno, per poi chiudere la stagione al n. 1463 nella classifica ATP. Nel 2005 partecipa a sette tornei Futures (imponendosi nella tappa di Croazia F3), ai challenger di Zagabria e Ginevra e anche al suo primo torneo del circuito maggiore, gli Open di Croazia a Umago, dove perde al primo turno. A fine anno sale fino alla posizione 567.

Nel 2006 vince i Futures Croazia F1 e F2 e partecipa a nove challengers e ad altrettanti tornei ATP, nei quali conquista la sua prima semifinale a Gstaad. Esordisce in Coppa Davis per il suo paese, giocando negli scontri contro Austria e Argentina. Chiude l'anno al n. 170.

Nel 2007 continua a scalare le classifiche entrando tra i primi 100 giocatori al mondo: vincitore in primavera dei challenger di Casablanca e Fiume, raggiunge poi i quarti di finale al Queen's Club di Londra (sconfiggendo Tim Henman) e a Pechino (superando il n. 4 mondiale Nikolaj Davydenko), e infine le semifinali a San Pietroburgo (battendo ancora Davydenko lungo il cammino). Nel corso dell'anno esordisce anche nei tornei del Grande Slam, uscendo al primo turno all'Open d'Australia, al Roland Garros e a Wimbledon. A fine anno sale alla posizione 71.

Il 2008 comincia nel migliore dei modi per il croato, semifinalista a Chennai sia in singolare sia in doppio e quindi giunto al 4º turno dell'Australian Open eliminando due teste di serie, lo spagnolo Nicolás Almagro ma soprattutto il cileno Fernando González, n. 7 mondiale e vicecampione uscente, prima di fermarsi contro James Blake. Dopo le semifinali a Nottingham, i quarti a Monaco, Gstaad e Toronto (con vittoria su Andy Roddick) e il 4º turno a Wimbledon, a fine agosto ha conquistato il primo titolo sul cemento di New Haven superando in finale lo statunitense Mardy Fish per 6-4 4-6 6-2. Nell'aprile del 2009 partecipa al Master di Montecarlo ma esce al secondo turno perdendo 6-2 6-0 contro l'italiano Fabio Fognini. Nel 2010 all'Australian Open ottiene un grande risultato conquistando la semifinale per poi essere battuto da Andy Murray; balza così al 9º posto, il miglior piazzamento della sua carriera.

Nel 2013 viene sospeso per nove mesi a seguito di un test antidoping che ha rilevato la presenza di nikethamide nelle urine.[1][2]

Rientrato a fine 2013 conquista tre finali nel febbraio 2014, cogliendo due successi: vince infatti per il secondo anno consecutivo (e quarto totale) senza mai perdere un set, il torneo di Zagabria, esattamente un anno dopo l'ultimo titolo conquistato; sconfitto nella successiva finale a Rotterdam da Berdych, si aggiudica il trofeo di Delray Beach dove sconfigge in oltre tre ore di gioco Kevin Anderson. Si migliora a Wimbledon, raggiungendo per la prima volta in carriera i quarti di finale.

Nel settembre 2014 si presenta agli US Open in un ottimo stato di forma. Accreditato della 14ª testa di serie, giunge agevolmente sino al quarto turno dove batte il francese Gilles Simon al quinto set. Nei quarti elimina Tomáš Berdych in 3 set e approda in semifinale, dove se la vede con il numero 3 del mondo Roger Federer. Nonostante gli iniziali sfavori del pronostico, elimina lo svizzero per 6-3, 6-4, 6-4, accedendo per la prima volta in una finale slam, avversario del giapponese Nishikori. Nell'incontro per il titolo riesce a vincere con un netto 6-3, 6-3, 6-3, conquistando così il suo primo titolo Slam.[3] È il primo tennista croato capace di raggiungere un simile traguardo proprio dai tempi di Goran Ivanišević, suo attuale allenatore, il quale vinse nel 2001 il torneo di Wimbledon.

Caratteristiche tecniche

Molto alto di statura e di conformazione longilinea e poco pesante, fisicamente ricorda da vicino altri illustri connazionali come Goran Ivanišević e Mario Ančić. Tecnicamente piuttosto completo e tatticamente aggressivo, ha i suoi punti di forza nel servizio e nel dritto. Non ha particolari preferenze a livello di superfici, sapendosi adattare ottimamente a qualsiasi terreno. Predilige invece uno stile di gioco da fondocampo, dal quale picchia molto angolando poco, a rete non era troppo sicuro fino all'arrivo di Goran Ivanišević nel suo team, con il quale ha migliorato molto il gioco di volo. Inoltre sotto la guida dell'allenatore croato è diventato più aggressivo e usa maggiormente lo schema servizio-dritto.

Statistiche

  Lo stesso argomento in dettaglio: Statistiche e record di Marin Čilić.

Finali del Grande Slam (3)

Vinte (1)

Anno Torneo Avversario in finale Punteggio
2014 US Open, New York   Kei Nishikori 6–3, 6–3, 6–3

Perse (2)

Anno Torneo Avversario in finale Punteggio
2017 Wimbledon, Londra   Roger Federer 3–6, 1–6, 4–6
2018 Australian Open, Melbourne   Roger Federer 3–6, 7–65, 3–6, 6–3, 1–6

Singolare

Vittorie (17)

Legenda
Grande Slam (1)
ATP World Tour Finals (0)
ATP Masters Series / ATP Masters 1000 (1)
ATP International Series Gold / ATP World Tour 500 (1)
ATP International Series / ATP World Tour 250 (14)
Legenda superfici
Cemento (14)
Terra (2)
Erba (1)
Numero Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 23 agosto 2008   Pilot Pen Tennis, New Haven Cemento   Mardy Fish 6–4, 4–6, 6–2
2. 11 gennaio 2009   Chennai Open, Chennai (1) Cemento   Somdev Devvarman 6–4, 7–63
3. 8 febbraio 2009   PBZ Zagreb Indoors, Zagabria (1) Cemento (i)   Mario Ančić 6–3, 6–4
4. 10 gennaio 2010   Chennai Open, Chennai (2) Cemento   Stanislas Wawrinka 7–62, 7–63
5. 7 febbraio 2010   PBZ Zagreb Indoors, Zagabria (2) Cemento (i)   Michael Berrer 6–4, 65–7, 6–3
6. 30 ottobre 2011   St. Petersburg Open, San Pietroburgo Cemento (i)   Janko Tipsarević 6–3, 3–6, 6–2
7. 17 giugno 2012   Queen's Club Championships, Londra Erba   David Nalbandian 63–7, 4–3 squalificato Nalbandian
8. 15 luglio 2012   Croatia Open Umag, Umago Terra battuta   Marcel Granollers 6–4, 6–2
9. 10 febbraio 2013   PBZ Zagreb Indoors, Zagabria (3) Cemento (i)   Jürgen Melzer 6–3 6–1
10. 9 febbraio 2014   PBZ Zagreb Indoors, Zagabria (4) Cemento (i)   Tommy Haas 6–3, 6–4
11. 23 febbraio 2014   Delray Beach International Tennis Championships, Delray Beach Cemento   Kevin Anderson 7–66, 67–7, 6–4
12. 8 settembre 2014   US Open, New York Cemento   Kei Nishikori 6–3, 6–3, 6–3
13. 19 ottobre 2014   Kremlin Cup, Mosca (1) Cemento (i)   Roberto Bautista Agut 6–4, 6–4
14. 25 ottobre 2015   Kremlin Cup, Mosca (2) Cemento (i)   Roberto Bautista Agut 6–4, 6–4
15. 21 agosto 2016   Cincinnati Masters, Cincinnati Cemento   Andy Murray 6–4, 7–5
16. 30 ottobre 2016   Swiss Indoors, Basilea Cemento (i)   Kei Nishikori 6–1, 7–65
17. 7 maggio 2017   TEB BNP Paribas Istanbul Open, Istanbul Terra rossa   Milos Raonic 7–63, 6–3

Finali perse (14)

Legenda
Grande Slam (2)
Tennis Masters Cup / ATP World Tour Finals (0)
Masters Series / ATP World Tour Master 1000 (0)
International Series Gold / ATP World Tour 500 Series (4)
International Series / ATP World Tour 250 Series (8)
Numero Data Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 11 ottobre 2009   China Open, Pechino (1) Cemento   Novak Đoković 2–6, 64–7
2. 1º novembre 2009   Bank Austria Tennis Trophy, Vienna Cemento (i)   Jürgen Melzer 4–6, 3–6
3. 9 maggio 2010   BMW Open, Monaco di Baviera (1) Terra battuta   Michail Južnyj 3–6, 6–4, 4–6
4. 20 febbraio 2011   Open 13, Marsiglia (1) Cemento (i)   Robin Söderling 7–68, 3–6, 3–6
5. 31 luglio 2011   Croatia Open Umag, Umago Terra battuta   Aleksandr Dolgopolov 4–6, 6–3, 3–6
6. 9 ottobre 2011   China Open, Pechino (2) Cemento   Tomáš Berdych 6–3, 4–6, 1–6
7. 6 maggio 2012   BMW Open, Monaco di Baviera (2) Terra battuta   Philipp Kohlschreiber 68–7, 3–6
8. 16 giugno 2013   AEGON Championships, Londra (1) Erba   Andy Murray 7–5, 5–7, 3–6
9. 16 febbraio 2014   ABN AMRO World Tennis Tournament, Rotterdam Cemento (i)   Tomáš Berdych 4–6, 2–6
10. 21 febbraio 2016   Open 13, Marsiglia (2) Cemento (i)   Nick Kyrgios 2–6, 63–7
11. 21 maggio 2016   Geneva Open, Ginevra Terra rossa   Stan Wawrinka 4–6, 611–7
12. 25 giugno 2017   AEGON Championships, Londra (2) Erba   Feliciano López 6–4, 62–7, 68–7
13. 16 luglio 2017   Torneo di Wimbledon, Londra Erba   Roger Federer 3–6, 1–6, 4–6
14. 28 gennaio 2018   Australian Open, Melbourne Cemento   Roger Federer 3–6, 7–65, 3–6, 6–3, 1–6

Doppio

Finali perse (1)

Legenda
Grande Slam (0)
ATP World Tour Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP World Tour 500 (0)
ATP World Tour 250 (1)
Numero Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 30 luglio 2011   ATP Studena Croatia Open Umag, Umago Terra rossa   Lovro Zovko   Simone Bolelli
  Fabio Fognini
3–6, 7–5, [7–10]

Risultati in progressione

Legenda
 V   F  SF QF #T RR Q#  A  ND

(V) Torneo vinto; raggiunto (F) finale, (SF) semifinale, (QF) quarti di finale, (#T) turni 4, 3, 2, 1; (RR) round - robin; (Q#) Turno di qualificazione; (A) assente dal torneo; (ND) torneo non disputato.

Torneo 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 Carriera V-P
Tornei Grande Slam
Australian Open 1T 4T 4T SF 4T A 3T 2T A 3T 2T F 26–10
Roland Garros 1T 2T 4T 4T 1T 3T 3T 3T 4T 1T QF 20–11
Wimbledon 1T 4T 3T 1T 1T 4T 2T QF QF QF F 27–10
US Open LQ 3T QF 2T 3T QF A V SF 3T 3T 29–8
Vittorie-Sconfitte 0–3 9–4 12–4 9–4 5–4 9–3 5–3 14–3 12–3 8–4 13–4 6–1 102–39
Statistiche Carriera
Finali ATP World Tour 0 1 4 3 4 3 2 5 1 4 3 1 31
Tornei vinti 0 1 2 2 1 2 1 4 1 2 1 0 17
Ranking di fine anno 71 23 14 14 21 15 37 9 13 6 6 N/A

Note

  1. ^ ubitennis.com, Doping: Cilic sospeso nove mesi, su ubitennis.com, 16 settembre 2013. URL consultato il 16 settembre 2013.
  2. ^ itftennis.com, Decision in the case of Marin Cilic, su itftennis.com, 16 settembre 2013. URL consultato il 16 settembre 2013.
  3. ^ Tennis, Us Open: Cilic trionfa. Nishikori si inchina. E fa festa anche Ivanisevic, su gazzetta.it. URL consultato il 9 settembre 2014.

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