Comunità francese

associazione politica tra la Francia e le sue ex colonie (1958-1995)

La Comunità francese (francese: Communauté française) fu un'entità politica che rimpiazzò nel 1958 l'Unione francese, nella quale si era trasformato l'impero coloniale francese a seguito della seconda guerra mondiale. Essa venne inclusa nella costituzione francese del 1958. Territori membri, formalmente colonie francesi, ottennero una sostanziale autonomia, della quale la Francia controllava "solo" la moneta, la difesa, gli affari esteri e la strategia di sicurezza.

Comunità francese
Motto: Liberté, Égalité, Fraternité
Comunità francese - Localizzazione
Comunità francese - Localizzazione
Dati amministrativi
Nome ufficialeCommunauté française
Lingue ufficialiFrancese
Lingue parlatefrancese, arabo, berbero, wolof, sango, tahitiano
InnoLa Marsigliese
CapitaleParigi
Dipendente daFrancia
Politica
Forma di StatoRepubblica
Forma di governoQuinta Repubblica francese
Président de la RépubliquePresidenti della Repubblica francese
Premier ministrePrimi ministri
Organi deliberativiAssemblea nazionale
Nascita4 ottobre 1958 con René Coty
CausaCostituzione francese del 1958
Fine(de facto) 1960 con Charles de Gaulle

(de iure) 1995 con Jacques Chirac

CausaDecolonizzazione
Territorio e popolazione
Bacino geograficoAfrica, America, Oceania, Antartide
Territorio originaleUnione francese
Massima estensione11.000.000 km² nel 1958
Popolazione100 milioni di persone nel 1958
Economia
ValutaFranco francese
Franco CFA
Franco CFP
Risorsecaucciù, arachidi, cacao, caffè, uranio
Produzionigomma, olio di arachidi, caffè, cioccolata, diamanti
Commerci conFrancia
Esportazionigomma, olio di arachidi, caffè, cioccolata, diamanti
Importazioniderrate alimentari, macchinari agricoli, cemento, diserbante
Religione e società
Religioni preminenticattolicesimo, islamismo sunnita
Religione di Statonessuna
Religioni minoritarieanimismo
Classi socialifunzionari, militari, commercianti, contadini
Evoluzione storica
Preceduto daFrancia (bandiera) Unione francese
Succeduto da

Quando la Comunità venne istituita, il leader francese Charles de Gaulle specificò che tutte le nazioni che ne facevano parte avrebbero potuto scegliere l'indipendenza. Eccetto la Guinea, che deliberò con un referendum nel 1958 di non aderire, tutti i territori francesi in Africa scelsero di aderire. Tutti ottennero l'indipendenza nel 1960.

Composizione

La Comunità comprendeva :

La Repubblica francese, composta a sua volta da
Gli Stati membri della Comunità
Tutti gli stati seguenti vi aderino nel 1958 e divennero indipendenti nel 1960
Territori non ricompresi nella Comunità
  • I vecchi Territori associati, membri dell'Unione francese, non furono membri della Comunità, perché ottennero prima l'indipendenza.
  • I vecchi Stati associati, membri dell'Unione francese, non furono membri della Comunità, ma ottennero comunque l'indipendenza nel 1960.
  • Il territorio d'oltremare della Guinea, membro dell'Unione francese, che con il referendum del 1958, ha deciso di non entrare nella Comunità.
  • Il condominium franco-britannico delle Nuove Ebridi, non membro dell'Unione francese, non fu membro della Comunità.

Dissoluzione

Ufficialmente la Comunità francese durò fino al 1995.
In realtà quasi tutti i paesi ottennero l'indipendenza nel 1960, e già nel 1961, si constatò che le disposizioni costituzionali relative alla Comunità erano sostanzialmente decadute; comunque fu con una modifica costituzionale del 1995 che le disposizioni relative furono ufficialmente abrogate.
Dopo il 1960, l'Algeria francese (1962), le Comore (1975), Gibuti (1977) e le Nuove Ebridi (1980) hanno ottenuto l'indipendenza.

Note


Bibliografia

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