Profezia che si autoadempie

previsione che realizza l'evento profetizzato

Una profezia che si autoavvera è una predizione che, nel venire fatta, fa si che diventi vera. Ad esempio nel mercato azionario, se esiste una convinzione diffusa che sia imminente un crollo, gli investitori possono perdere fiducia, vendere gran parte delle loro azioni, e causare realmente il crollo. Oppure, se un candidato in una elezione dichiara apertamente che non crede di poter vincere, ciò può causare un aumento dell'apatia degli elettori che risulta in uno scarso appoggio alla sua campagna.

Le profezie che si autoavverano sono spesso viste come simili al paradosso della predestinazione, nel quale una persona viaggia indietro nel tempo per prevenire un evento, ma finisce per causarlo. Questi due fenomeni differiscono comunque in un punto chiave. Una profezia che si autoavvera si ha quando una persona con conoscenza di eventi futuri, altera il suo comportamento in un modo che finisce per causare tali eventi. D'altra parte, un paradosso della predestinazione si ha quando una persona con conoscenza di eventi passati torna indietro nel tempo e finisce per causare gli eventi.

Psicologia

La profezia che si autoavvera viene talvolta vista come una manifestazione di retroazione positiva nella società umana. In breve, poiché una data profezia era nota, ed era sufficentemente credibile, influenza le azioni delle persone e fa in modo di causarsi. Robert K. Merton viene solitamente accreditato come ideatore della frase e di averla usata in sociologia.

Gli esempi abbondano nella teoria della dissonanza cognitiva e nella correlata teoria dell'autopercezione. Le persone cambiano spesso il loro atteggiamento per allinearsi a ciò che professano pubblicamente.

Altri esempi specifici discussi in psicologia comprendono:

Letteratura e arti

In letteratura la profezia che si autoavvera viene spesso usata come meccanismo narrativo.

Uno dei primi esempi di profezia che si autoavvera in letteratura è la leggenda greca di Edipo. Avvisato che suo figlio lo avrebbe un giorno ucciso, Laio abbandona il neonato Edipo perché muoia. Ma Edipo viene invece adottato da un'altra famiglia e tenuto all'oscuro delle sue vere origini. Quando cresce, Edipo viene avvisato che avrebbe ucciso suo padre e sposato sua madre. Comunque, ritenendo che i suoi genitori adottivi fossero quelli reali, lascia la sua casa e viaggia attraverso la Grecia, giungendo infine nella città dove vivono i suoi genitori biologici. Qui si trova a lottare con uno sconosciuto e lo uccide, quindi ne sposa la vedova. Sconosciuto a tutti all'epoca, lo straniero era il vero padre di Edipo, e la vedova era sua madre. Quindi, la profezia su Edipo diventa vera a causa dei tentativi fatti da tutti per evitarla.

Lo stesso è vero per la caduta di Troia: abbandonando il figlio Paride (che, secondo una profezia avrebbe causato la caduta di Troia), re Priamo porta infine alla distruzione della città.

In un esempio più recente, il film Guerre Stellari episodio III: La vendetta dei Sith si svolge attorno ad una profezia che si autoavvera. Il protagonista principale, Anakin Skywalker, ha un sogno premonitore circa la morte della moglie Padmé Amidala, e cerca un modo per salvarla. Ad ogni modo, la soluzione che escogita è quella che finirà per ucciderla.

Tecnologia

Nel 1965, Gordon Moore predisse che il numero di transistor in un circuito integrato si sarebbe raddoppiato ogni 18 mesi. Questa predizione, che divenne nota come legge di Moore, fu inizialmente l'osservazione di una tendenza nei primi tempo dell'industria dei semiconduttori. Comunque divenne un riferimento per l'evoluzione dell'industria, ed un obiettivo che le aziende cercavano di conseguire. Diventando così una profezia che si autoavvera.

Voci correlate