Campionato europeo maschile di calcio 2008

13ª edizione del campionato europeo di calcio UEFA
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Disambiguazione – "UEFA Euro 2008" rimanda qui. Se stai cercando il videogioco, vedi UEFA Euro 2008 (videogioco).
Campionato europeo 2008
Fußball-Europameisterschaft 2008
Championnat d'Europe de football 2008
Campiunadi d'Europa da ballape 2008
Logo della competizione
Logo della competizione
Competizione Campionato europeo di calcio
Sport Calcio
Edizione 13ª
Date 7 giugno - 29 giugno 2008
Luogo Austria (bandiera) Austria
Svizzera (bandiera) Svizzera
(8 città)
Partecipanti 16 (52 alle qualificazioni)
Impianto/i 8 stadi
Risultati
Vincitore Spagna (bandiera) Spagna
(2° titolo)
Secondo Germania (bandiera) Germania
Semi-finalisti Turchia (bandiera) Turchia
Russia (bandiera) Russia[1]
Statistiche
Miglior giocatore Spagna (bandiera) Xavi
Miglior marcatore Spagna (bandiera) David Villa (4)
Incontri disputati 31
Gol segnati 77 (2,48 per incontro)
Pubblico 1 140 902
(36 803 per incontro)
La Spagna celebra la vittoria del secondo titolo europeo della sua storia
Cronologia della competizione

Il campionato europeo di calcio 2008 (in francese: Championnat d'Europe de football 2008, in tedesco: UEFA Fußball-Europameisterschaft 2008, in inglese: 2008 UEFA European Football Championship), in breve Euro 2008, è stato la 13ª edizione della massima competizione continentale calcistica per Nazioni organizzato dall'Union of European Football Associations (UEFA), il campionato europeo di calcio.

Svoltosi in Austria e Svizzera, ha avuto inizio sabato 7 giugno 2008 e si è concluso domenica 29 giugno, giorno della finale svoltasi a Vienna tra le nazionali spagnola e quella tedesca, vinta dagli spagnoli per 1-0 (gol di Fernando Torres).

Al torneo presero parte 16 Nazionali europee; due di esse, l'Austria e la Svizzera, erano qualificate di diritto in quanto le loro Federazioni appartenevano ai Paesi ospitanti la competizione; le altre 14 erano uscite da una serie di qualificazioni durate dal settembre 2006 al novembre 2007.

Innovazioni

Il regolamento sulla squalifica dei giocatori per somma di ammonizioni venne modificato il 20 maggio 2008 dal Consiglio dell'UEFA. Da allora infatti le ammonizioni sono azzerate al termine dei quarti di finale e non alla conclusione della fase a gironi.[2] In questo modo, ha spiegato il Presidente dell'UEFA Michel Platini, si evita che un giocatore sia squalificato per la finale, premiando i giocatori che hanno raggiunto tale traguardo. I giocatori che non possono disputare la finale in quanto squalificati rimangono quindi solo quelli che hanno ricevuto un'espulsione in semifinale o ai quali è stata assegnata una squalifica di più giornate durante una precedente partita.

Qualificazioni

  Lo stesso argomento in dettaglio: Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2008.

Di seguito si riporta una tabella riassuntiva dei gironi di qualificazione: sono evidenziate in verdino le Nazionali qualificate, in rosa quelle escluse dalla competizione europea.

Gruppo A Gruppo B Gruppo C Gruppo D Gruppo E Gruppo F Gruppo G
  Polonia
  Portogallo
  Italia
  Francia
  Grecia
  Turchia
  Rep. Ceca
  Germania
  Croazia
  Russia
  Spagna
  Svezia
  Romania
  Paesi Bassi
  Finlandia
  Serbia
  Belgio
  Kazakistan
  Armenia*
  Azerbaigian*
  Scozia
  Ucraina
  Lituania
  Georgia
  Fær Øer
  Norvegia
  Bosnia ed Erzegovina
  Moldavia
  Ungheria
  Malta
  Irlanda
  Slovacchia
  Galles
  Cipro
  San Marino
  Inghilterra
  Israele
  Macedonia del Nord
  Estonia
  Andorra
  Irlanda del Nord
  Danimarca
  Lettonia
  Islanda
  Liechtenstein
  Bulgaria
  Bielorussia
  Albania
  Slovenia
  Lussemburgo

* Armenia e Azerbaigian giocano solo 12 partite delle 14 previste per decisione UEFA non accordandosi sulle modalità di svolgimento delle gare tra le due nazionali. Non vengono assegnati punti per queste partite.

Sono qualificate d'ufficio ad Euro 2008 Austria e Svizzera in qualità di paesi ospitanti.

Immagine del campionato

Il logo di UEFA EURO 2008 è stato lanciato il 7 giugno 2005 all'Hofburg di Vienna, Austria.[3] Disegnato dalla English & c Pockett[3], evoca un tipico scenario alpino dei paesaggi austriaci e svizzeri, e riprende i colori delle due bandiere nazionali, il bianco e il rosso.

Mascotte

File:Trix and Flix.jpg

Le mascotte ufficiali del campionato UEFA EURO 2008 sono i gemellini Trix e Flix, dei talentuosi giocatori di calcio. I loro nomi sono stati scelti da più di 67.000 tifosi austriaci e svizzeri a seguito di una votazione pubblica che ha visto vincere questa opzione col 36,5% dei voti; le altre opzioni erano Zagi e Zigi e Flitz e Bitz.

Galleria d'immagini

Altri utilizzi di logo e mascotte:

Pallone

Il pallone ufficiale del torneo è prodotto dall'Adidas e si chiama Europass. Presentato durante i sorteggi, è destinato a essere usato per tutti gli incontri della competizione a eccezione della finale, per la quale è stato preparato un pallone speciale, denominato Gloria, di color argento e recante i nomi delle due finaliste, oltre a una sagoma del trofeo.

Tale pallone ha ricevuto numerose critiche dai portieri delle Nazionali: tra i primi a lamentarsene, il secondo portiere dell'Italia Amelia, seguito dall'estremo difensore della Germania Lehmann e dall'olandese van der Sar: secondo la loro opinione, il pallone è troppo leggero e soggetto a repentini cambi di traiettoria; sempre a loro detta, inoltre, paragonato al pallone utilizzato nel corso del campionato del mondo 2006, quello attuale mette i portieri a rischio di gaffe[4] sebbene, dal canto suo, l'Adidas sostiene di essersi attenuta alle disposizioni UEFA.

Trofeo

Ai vincitori del torneo è stato consegnato in questa edizione un nuovo trofeo. La nuova versione della Coppa Henri Delaunay, creata da Asprey (Londra),[5] è una replica quasi perfetta dell'originale disegnato da Arthus-Bertrand. Sono state rimosse la base in marmo e una figura sul lato posteriore. La base in argento inoltre è stata allargata per rendere il trofeo più stabile. I nomi delle squadre vincitrici che prima comparivano nella base di marmo sono ora incisi nel lato posteriore della coppa, che è realizzata in argento, pesa 8 chilogrammi ed è alta 60 centimetri. Il trofeo sarà custodito per quattro anni dalla Real Federación Española de Fútbol, che avrà la responsabilità di restituirlo intatto al termine di tale periodo. Potrà tuttavia farne realizzare una copia che non superi i 4/5 delle dimensioni originali e che rechi chiaramente indicata la sua natura di replica. La UEFA provvederà a far incidere sulla coppa originale il nome della squadra vincitrice. Esso diverrà definitivamente proprietà della squadra che lo vincesse per tre edizioni consecutive o cinque totali, come avviene per gli altri tornei sotto egida UEFA. Ogni partecipante alla fase finale riceverà una placca commemorativa, particolare nel caso delle squadre finaliste e semifinaliste; inoltre sono state consegnate 34 medaglie d'oro alla Nazionale Spagnola, 34 medaglie d'argento alla Nazionale Tedesca e 34 medaglie di bronzo rispettivamente alla Russia ed alla Turchia.[6]

Slogan

Lo slogan di Euro 2008 è Expect Emotions e fu scelto il 24 gennaio 2007.

Il presidente dell'UEFA Michel Platini dichiarò: «Descrive in poche parole cosa deve offrire Euro 2008: tutti i generi di emozione — gioia, delusione, sollievo o alta tensione — fino al fischio finale».

Inno ufficiale

  1. Enrique Iglesias - Can You Hear Me
  2. Shaggy con Trix e Flix - Feel the Rush

Scelta della nazione organizzatrice

Austria e Svizzera si sono aggiudicate l'organizzazione di Euro 2008 dopo essersi confrontate con le altre candidature propostesi per ospitare la manifestazione: Grecia/Turchia, Scozia/Irlanda (ritiratasi per la mancata disponibilità del Croke Park), Russia, Ungheria, Croazia/Bosnia ed Erzegovina e la candidatura nordica a 4 composta da Norvegia, Svezia, Danimarca e Finlandia. L'Austria si era già candidata in passato assieme all'Ungheria per ospitare gli Europei di calcio dell'edizione 2004, organizzazione poi affidata al Portogallo.

Prima delle ultime votazioni rimasero in gara le candidature di Austria/Svizzera, Ungheria e Grecia/Turchia; quest'ultima venne scartata, mentre le altre due si contesero l'assegnazione nella votazione finale.

Stadi

Sono 8 gli stadi scelti per ospitare la manifestazione:

Vienna Klagenfurt Wals-Siezenheim (Salisburgo) Innsbruck
Ernst Happel Stadion Hypo-Arena Stadion Wals-Siezenheim Tivoli-Neu Stadion
Stato:   Austria Stato:   Austria Stato:   Austria Stato:   Austria
Capienza: 53 295 Capienza: 31 957 Capienza: 31 020 Capienza: 31 600
Club: Austria Vienna / Rapid Vienna Club: Austria Kärnten Club: Salisburgo Club: Tirol Innsbruck
       
 
Basilea Berna Lancy (Ginevra) Zurigo
St. Jakob-Park Stade de Suisse Wankdorf Stade de Genève Letzigrund Stadion
Stato:   Svizzera Stato:   Svizzera Stato:   Svizzera Stato:   Svizzera
Capienza: 42 000 Capienza: 31 907 Capienza: 31 228 Capienza: 30 000
Club: Basilea Club: Young Boys Club: Servette Club: Zurigo / Grasshoppers
       

Originariamente tra gli 8 stadi era previsto l'Hardturm di Zurigo, ma a causa di alcuni problemi venne sostituito dal Letzigrund. Per gli scontri ad eliminazione diretta, quindi dai quarti in poi, si è giocato esclusivamente a Basilea e Vienna. Lo stadio della finale è stato l'Ernst Happel Stadion.

Squadre partecipanti

Sorteggio

Il sorteggio si è svolto il 2 dicembre 2007 a Lucerna (Svizzera).

Per la suddivisione delle squadre nelle urne per il sorteggio è stato considerato il coefficiente di federazione, ovvero la media punti per gara ottenuta nelle partite di qualificazione al mondiale 2006 e ad EURO 2008, come da regolamento, che prevedeva che in ogni caso quali teste di serie fossero definite:

  • Svizzera e Austria, quali federazioni ospitanti, inserite poi senza sorteggio rispettivamente nei gironi A e B;
  • la Grecia, quale campione uscente;
  • i Paesi Bassi quale Nazionale con il miglior coefficiente di federazione, come visto sopra.
Urna A Urna B Urna C Urna D

  Austria
  Svizzera
  Grecia
  Paesi Bassi

  Croazia
  Italia
  Rep. Ceca
  Svezia

  Germania
  Romania
  Portogallo
  Spagna

  Polonia
  Francia
  Turchia
  Russia

Girone A Girone B Girone C Girone D

  Svizzera
  Rep. Ceca
  Portogallo
  Turchia

  Austria
  Croazia
  Germania
  Polonia

  Paesi Bassi
  Italia
  Romania
  Francia

  Grecia
  Svezia
  Spagna
  Russia

Il girone C è stato subito definito girone di ferro per il valore delle squadre che ne fanno parte, in particolare, Francia e Italia tornano ad affrontarsi per la quarta volta in meno di due anni, dopo la finale Mondiale e le qualificazioni europee. Oltre a Francia ed Italia, altre due coppie di nazionali qualificatesi dallo stesso gruppo si ritrovarono inserite nello stesso girone della fase finale: Romania e Paesi Bassi (curiosamente anch'essi nel girone dell'Italia) e Svezia e Spagna.

Arbitri e assistenti

Nazione Arbitro Assistenti
  Austria Konrad Plautz Egon Bereuter Markus Mayr
  Belgio Frank De Bleeckere Peter Hermans Alex Verstraeten
  Inghilterra Howard Webb Darren Cann Mike Mullarkey
  Germania Herbert Fandel Carsten Kadach Volker Wezel
  Grecia Kyros Vassaras Dimitiris Bozartzidis Dimitiris Saraidaris
  Italia Roberto Rosetti Alessandro Griselli Paolo Calcagno
  Paesi Bassi Pieter Vink Adriaan Inia Hans Ten Hoove
  Norvegia Tom Henning Øvrebø Geir Age Holen Jan Petter Randen
  Slovacchia Ľuboš Micheľ Roman Slysko Martin Balko
  Spagna Manuel Mejuto González Juan Carlos Yuste Jimenez Jesus Calvo Guadamuro
  Svezia Peter Fröjdfeldt Stefan Wittberg Henrik Andren
  Svizzera Massimo Busacca Matthias Arnet Stephane Cuhat

Ufficiali di bordo campo

Nazione Quarto uomo
  Croazia Ivan Bebek
  Polonia Grzegorz Gilewski
  Francia Stéphane Lannoy
  Portogallo Olegário Benquerença
  Ungheria Viktor Kassai
  Scozia Craig Thomson
  Islanda Kristinn Jakobsson
  Slovenia Damir Skomina

Convocazioni

  Lo stesso argomento in dettaglio: Convocazioni per il campionato europeo di calcio 2008.

Andamento del torneo

Fase a gironi

Qualche sorpresa emerge dal primo gruppo in cui oltre al favorito Portogallo di Cristiano Ronaldo, qualificato con due vittorie consecutive[7][8], emerge la Turchia: sconfitta dai lusitani all'esordio, raggiunge il secondo posto con due successi in "zona Cesarini" su Svizzera e Repubblica Ceca.[9]

Suscita interesse anche il girone B, vinto a punteggio pieno dalla Croazia davanti alla Germania.[10] Vengono eliminate la Polonia (nello stesso girone dei tedeschi anche ai Mondiali 2006) e l'altra nazione ospitante, l'Austria.[11]

Il terzo gruppo viene definito «di ferro» per la presenza di Italia e Francia, finaliste dell'ultimo Mondiale e già affrontatesi nella fase eliminatoria;[12] a far loro compagnia i Paesi Bassi e la Romania, tornata a disputare la fase finale dopo otto anni.[13] Gli olandesi vincono tutte le tre gare: 3-0 agli Azzurri[14], 4-1 ai transalpini[15] e 2-0 ai romeni.[16] La squadra di Donadoni, dopo il pareggio in rimonta con la Romania,[17] riesce a conquistare la qualificazione battendo 2-0 la Francia (nel terzo incrocio in meno di due anni).[18]

A superare il girone D sono la Spagna, trascinata dalle reti di David Villa,[19] e la Russia.[20] Escono così la Svezia e la Grecia, detentrice del titolo.[21]

Quarti di finale

Nel primo quarto la Germania estromette il Portogallo, con il risultato di 3-2.[22] La Turchia elimina invece ai rigori la Croazia, dopo che le reti dell'1-1 con cui si erano chiusi i supplementari erano state segnate a pochi secondi dal fischio finale.[23]

Quarti di finale vincenti anche per Russia e Spagna, vittoriose contro Paesi Bassi e Italia rispettivamente per 3-1 ai supplementari[24] e per 4-2 ai rigori (0-0 dopo i tempi regolamentari e supplementari).[25]

Semifinali

La Turchia, che gioca per la prima volta una semifinale europea, viene sconfitta dalla Germania con un 3-2 di rimonta.[26] I tedeschi ritrovano così la finale a dodici anni dal terzo titolo continentale.

Russia e Spagna si affrontano nuovamente, a poche settimane dall'incontro nel girone: gli iberici hanno la meglio per 3-0, raggiungendo l'ultimo atto del torneo per la terza volta nella storia.[27] Per i russi, è il miglior risultato ottenuto dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica.

Finale

Al Prater Stadion di Vienna, il titolo è conteso tra Spagna e Germania. L'incontro è deciso da un gol di Fernando Torres, a segno al 33' con un guizzo in anticipo sul portiere tedesco.[28] Secondo titolo europeo per la selezione iberica, a 44 anni dal primo.

Fase finale

 
Piazzamenti delle nazionali

Fase a gironi

I criteri di qualificazione ai quarti di finale.

Ai quarti di finale si qualificano le prime 2 squadre di ogni girone. In caso di parità si guardano:

  • punti negli scontri diretti;
  • differenza reti negli scontri diretti;
  • gol negli scontri diretti;
  • differenza reti generale;
  • gol segnati nel girone;
  • coefficiente di federazione;
  • fair play;
  • sorteggio.

Agli effetti pratici, però, gli ultimi due discriminanti erano inutili, avendo ognuna delle 16 partecipanti un diverso coefficiente.

Inoltre, se in una delle due gare dell'ultima giornata del girone si fossero incontrate due squadre che avessero conquistato fino a quel momento lo stesso numero di punti, segnando e subendo lo stesso numero di reti, e qualora tale gara terminasse in parità sarebbero stati battuti i calci di rigore dal cui esito sarebbe dipesa la classifica delle due squadre (in pratica "sostituendo" il coefficiente di federazione).

Tale procedura, presente anche nell'edizione 2004, è però applicabile a patto che nessuna delle altre due squadre del girone possa ritrovarsi, anche solo teoricamente, con gli stessi punti delle due squadre in questione. Ad esempio: Repubblica Ceca-Turchia del Gruppo A prevedeva i calci di rigore, in quanto né PortogalloSvizzera potevano terminare a 4 punti, mentre nel Gruppo C per Francia-Italia non erano previsti i rigori in quanto anche la Romania avrebbe potuto terminare a quota 2 punti. Ad ogni modo non è mai stato necessario ricorrere a questa soluzione.

Gruppo A

Classifica
Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Portogallo 6 3 2 0 1 5 3 +2
2.   Turchia 6 3 2 0 1 5 5 0
3.   Rep. Ceca 3 3 1 0 2 4 6 -2
4.   Svizzera 3 3 1 0 2 3 3 0
Risultati
Basilea
7 giugno 2008, ore 18:00 UTC+2
Svizzera  0 – 1
referto
  Rep. CecaSt. Jakob-Park (39.730 spett.)
Arbitro:   Rosetti

Ginevra
7 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Portogallo  2 – 0
referto
  TurchiaStade de Genève (29.106 spett.)
Arbitro:   Fandel

Ginevra
11 giugno 2008, ore 18:00 UTC+2
Rep. Ceca  1 – 3
referto
  PortogalloStade de Genève (29.016 spett.)
Arbitro:   Vassaras

Basilea
11 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Svizzera  1 – 2
referto
  TurchiaSt. Jakob-Park (39.730 spett.)
Arbitro:   Michel'

Basilea
15 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Svizzera  2 – 0
referto
  PortogalloSt. Jakob-Park (39.730 spett.)
Arbitro:   Plautz

Ginevra
15 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Turchia  3 – 2
referto
  Rep. CecaStade de Genève (29.016 spett.)
Arbitro:   Fröjdfeldt

Gruppo B

Classifica
Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Croazia 9 3 3 0 0 4 1 +3
2.   Germania 6 3 2 0 1 4 2 +2
3.   Austria 1 3 0 1 2 1 3 -2
4.   Polonia 1 3 0 1 2 1 4 -3
Risultati
Vienna
8 giugno 2008, ore 18:00 UTC+2
Austria  0 – 1
referto
  CroaziaErnst Happel Stadion (51.428 spett.)
Arbitro:   Vink

Klagenfurt
8 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Germania  2 – 0
referto
  PoloniaWörthersee Stadion (30.461 spett.)
Arbitro:   Øvrebø

Klagenfurt
12 giugno 2008, ore 18:00 UTC+2
Croazia  2 – 1
referto
  GermaniaWörthersee Stadion (30.461 spett.)
Arbitro:   De Bleeckere

Vienna
12 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Austria  1 – 1
referto
  PoloniaErnst Happel Stadion (51.428 spett.)
Arbitro:   Webb

Klagenfurt
16 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Polonia  0 – 1
referto
  CroaziaWörthersee Stadion (30.461 spett.)
Arbitro:   Vassaras

Vienna
16 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Austria  0 – 1
referto
  GermaniaErnst Happel Stadion (51.428 spett.)
Arbitro:   Mejuto González

Gruppo C

Classifica
Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Paesi Bassi 9 3 3 0 0 9 1 +8
2.   Italia 4 3 1 1 1 3 4 -1
3.   Romania 2 3 0 2 1 1 3 -2
4.   Francia 1 3 0 1 2 1 6 -5
Risultati
Zurigo
9 giugno 2008, ore 18:00 UTC+2
Romania  0 – 0
referto
  FranciaLetzigrund Stadion (30.585 spett.)
Arbitro:   Mejuto González

Berna
9 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Paesi Bassi  3 – 0
referto
  ItaliaStade de Suisse (30.777 spett.)
Arbitro:   Fröjdfeldt

Zurigo
13 giugno 2008, ore 18:00 UTC+2
Italia  1 – 1
referto
  RomaniaLetzigrund Stadion (30.585 spett.)
Arbitro:   Øvrebø

Berna
13 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Paesi Bassi  4 – 1
referto
  FranciaStade de Suisse (30.777 spett.)
Arbitro:   Fandel

Berna
17 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Paesi Bassi  2 – 0
referto
  RomaniaStade de Suisse (30.777 spett.)
Arbitro:   Busacca

Zurigo
17 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Francia  0 – 2
referto
  ItaliaLetzigrund Stadion (30.585 spett.)
Arbitro:   Michel'

Gruppo D

Classifica
Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1.   Spagna 9 3 3 0 0 8 3 +5
2.   Russia 6 3 2 0 1 4 4 0
3.   Svezia 3 3 1 0 2 3 4 -1
4.   Grecia 0 3 0 0 3 1 5 -4
Risultati
Innsbruck
10 giugno 2008, ore 18:00 UTC+2
Spagna  4 – 1
referto
  RussiaTivoli-Neu Stadion (30.772 spett.)
Arbitro:   Plautz

Salisburgo
10 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Grecia  0 – 2
referto
  SveziaStadion Wals-Siezenheim (31.063 spett.)
Arbitro:   Busacca

Innsbruck
14 giugno 2008, ore 18:00 UTC+2
Svezia  1 – 2
referto
  SpagnaTivoli-Neu Stadion (30.772 spett.)
Arbitro:   Vink

Salisburgo
14 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Grecia  0 – 1
referto
  RussiaStadion Wals-Siezenheim (31.063 spett.)
Arbitro:   Rosetti

Salisburgo
18 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Grecia  1 – 2
referto
  SpagnaStadion Wals-Siezenheim (30.883 spett.)
Arbitro:   Webb

Innsbruck
18 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Russia  2 – 0
referto
  SveziaTivoli-Neu Stadion (30.772 spett.)
Arbitro:   De Bleeckere

Albero della fase ad eliminazione diretta

Template:Round8

Quarti di finale

Basilea
19 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Portogallo  2 – 3
referto
  GermaniaSt. Jakob-Park (39.374 spett.)
Arbitro:   Fröjdfeldt

Vienna
20 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Croazia  1 – 1
(d.t.s.)
referto
  TurchiaErnst Happel Stadion (51.428 spett.)
Arbitro:   Rosetti

Basilea
21 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Paesi Bassi  1 – 3
(d.t.s.)
referto
  RussiaSt. Jakob-Park (38.374 spett.)
Arbitro:   Michel'

Vienna
22 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Spagna  0 – 0
(d.t.s.)
referto
  ItaliaErnst Happel Stadion (48.000 spett.)
Arbitro:   Fandel

Semifinali

Basilea
25 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Germania  3 – 2
referto
  TurchiaSt. Jakob-Park (39.374 spett.)
Arbitro:   Busacca

Vienna
26 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Russia  0 – 3
referto
  SpagnaErnst Happel Stadion (51.428 spett.)
Arbitro:   De Bleeckere

Finale

  Lo stesso argomento in dettaglio: Finale del campionato europeo di calcio 2008.
Vienna
29 giugno 2008, ore 20:45 UTC+2
Germania  0 – 1
referto
  SpagnaErnst Happel Stadion (51.428 spett.)
Arbitro:   Rosetti

Statistiche

Classifica marcatori

4 reti

Gol più veloce

4 minuti: Luka Modrić (Austria-Croazia)

La squadra vincitrice

  Spagna
Numero Giocatore Squadra 2008
Portieri
1 Iker Casillas   Real Madrid
13 Andrés Palop   Siviglia
23 José Manuel Reina   Liverpool
Difensori
2 Raúl Albiol   Valencia
3 Fernando Navarro   Maiorca
4 Carlos Marchena   Valencia
5 Carles Puyol   Barcellona
11 Joan Capdevila   Villarreal
15 Sergio Ramos   Real Madrid
18 Álvaro Arbeloa   Liverpool
20 Juanito   Betis Siviglia
Centrocampisti
6 Andrés Iniesta   Barcellona
8 Xavi   Barcellona
10 Cesc Fàbregas   Arsenal
12 Santiago Cazorla   Villarreal
14 Xabi Alonso   Liverpool
19 Marcos Senna   Villarreal
21 David Silva   Valencia
22 Rubén de la Red   Getafe
Attaccanti
7 David Villa   Valencia
9 Fernando Torres   Liverpool
16 Sergio García de la Fuente   Real Saragozza
17 Daniel Güiza   Maiorca
Commissario tecnico: Luis Aragonés

Premi

Giocatore del torneo Castrol[29]

  Xavi

Squadra del torneo[30]

Note

  1. ^ Vincitrici della medaglia di bronzo: (EN) Regulations of the UEFA European Football Championship 2006/08 (PDF), su uefa.com, p. 3. URL consultato il 2 luglio 2012.
  2. ^ Nuova regola per le ammonizioni, su www1.it.uefa.com, it.uefa.com, 20 maggio 2008. URL consultato il 12 luglio 2010.
  3. ^ a b Presentato il logo di UEFA EURO 2008, su it.uefa.com. URL consultato il 10 novembre 2009.
  4. ^ L'imputato è il pallone. Adesso si difenda, in Gazzetta dello Sport, 8 giugno 2008. URL consultato il 15 giugno 2008.
  5. ^ Il nuovo trofeo Henri Delaunay, su it.uefa.com. URL consultato l'11 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2009).
  6. ^ (EN) Regulations of the UEFA European Football Championship (PDF), su uefa.com, 2-3. URL consultato l'11 ottobre 2009.
  7. ^ Riccardo Pratesi, Portogallo bello e sprecone Turchia battuta 2-0, Gazzetta.it, 7 giugno 2008.
  8. ^ Ronaldo segna e fa segnare il Portogallo passa ai quarti, Repubblica.it, 11 giugno 2008.
  9. ^ Turchia, storica qualificazione beffata la Repubblica Ceca, Repubblica.it, 15 giugno 2008.
  10. ^ Riccardo Pratesi, Croazia di rigore con l'Austria, Gazzetta.it, 8 giugno 2008.
  11. ^ Alessandro Ruta, Tra Austria e Polonia un pareggio da brividi, Gazzetta.it, 12 giugno 2008.
  12. ^ Euro 2008, sorteggio velenoso all'Italia Francia, Olanda e Romania, Repubblica.it, 2 dicembre 2007.
  13. ^ I romeni non ci segnano mai L'ultimo gol ? Nel 1989, La Gazzetta dello Sport, 12 giugno 2008.
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