Porta Ticinese (romana)

porta nelle mura romane di Milano

La Porta Ticinese (lat. Porta Ticinesis) era una delle nove aperture stradali ricavate nella cinta muraria romana della città di Mediolanum, l'odierna Milano. I suoi resti, giunti sino a noi, sono noti come Torraccia o Torre dei Malsani.

Porta Ticinese
Le mura romane di Milano. In rosso il tracciato delle mura repubblicane, in blu quello delle mura massimiane
Ubicazione
Stato attualeItalia (bandiera) Italia
CittàMilano
Coordinate45°27′36.74″N 9°10′52.57″E
Mappa di localizzazione: Italia
Porta Ticinese (romana)
Informazioni generali
Stileromano
Inizio costruzione49 a.C.
VisitabileNon più esistente
Informazioni militari
Utilizzatore Repubblica romana
Impero romano
Funzione strategicadifesa della città di Mediolanum
Azioni di guerraassedio di Milano del 538-539
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Storia

Costruita durante il periodo repubblicano dell'epoca romana, era ricavata nella cinta delle mura romane di Milano. Venne fatta presumibilmente erigere, insieme alle mura, da Ottaviano dopo l'assunzione di Mediolanum al rango di municipium nell'anno 49 a.C..

Descrizione

Da Porta Ticinese aveva origine l'arteria stradale che collegava Mediolanum a Ticinum (Pavia), da cui il nome della porta. Porta Ticinese si trovava nella parte terminale posta a meridione del cardo, ovvero della strada che correva in direzione nord-sud nelle città romane.

Nei pressi di Porta Ticinese, lungo il cardo, sorgevano il palazzo imperiale romano di Milano e il circo romano di Milano, mentre poco oltre essa, al di fuori delle mura cittadine, lungo la sopracitata arteria stradale, erano situati la basilica palatina (che esiste ancora oggi: ha poi cambiato nome in "basilica di San Lorenzo") e l'anfiteatro romano di Milano.

Porta Ticinese era situata, nella Milano odierna, dove ora è presente il Carrobbio, moderno largo della città le cui origini risalgono all'epoca romana. Proprio nei pressi del Carrobbio è presente la cosiddetta "Torraccia", o "Torre dei Malsani". Situata nel cortile di uno dei palazzi dell'area, rappresenta l'unico resto tangibile dell'antica Porta Ticinese romana che è giunto sino a noi. È nota come "Torre dei Malsani" perché in seguito, persa la sua funzione difensiva, è stata destinata a lebbrosario.

Dalla presenza di questi resti è stato possibile costruirne l'aspetto. Porta Ticinese era probabilmente costituita da due fornici larghe circa 3 metri e divise da un pilastro centrale. I resti superstiti hanno basi quadrate aventi 7,50 m di spigolo. Il muro perimetrale, avente spessore di 1,2 metri, presenta un perimetro circolare all'interno della costruzione e poligonale all'esterno. Le fondamenta di questi resti, che sono state realizzate in mattoni, poggiano su un terreno costituito principalmente da ghiaia in modo tale da facilitare il drenaggio delle acque meteoriche.

Collegamenti esterni