Josef Heynckes, detto Jupp, (Mönchengladbach, 9 maggio 1945) è un allenatore di calcio ed ex calciatore tedesco, di ruolo attaccante, tecnico del Bayern Monaco.

Jupp Heynckes
Nazionalitàbandiera Germania Ovest
Germania (bandiera) Germania (dal 1990)
Altezza180 cm
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
SquadraBayern Monaco
Termine carriera1978 - calciatore
Carriera
Squadre di club1
1964-1967Borussia M'gladbach82 (50)
1967-1970Hannover 9686 (25)
1970-1978Borussia M'gladbach226 (168)
Nazionale
1967-1976Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest39 (14)
Carriera da allenatore
1979-1987Borussia M'gladbach
1987-1991Bayern Monaco
1992-1994Athletic Bilbao
1994-1995Eintracht Francoforte
1995-1997Tenerife
1997-1998Real Madrid
1999-2000Benfica
2001-2003Athletic Bilbao
2003-2004Schalke 04
2006-2007Borussia M'gladbach
2009Bayern MonacoInterim
2009-2011Bayer Leverkusen
2011-2013Bayern Monaco
2017-Bayern Monaco
Palmarès
 Europei di calcio
OroBelgio 1972
 Mondiali di calcio
OroGermania Ovest 1974
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 6 ottobre 2017

È l'unico calciatore ad aver vinto la classifica marcatori delle tre principali competizioni europee per club (Coppa dei Campioni/UEFA Champions League, Coppa UEFA/UEFA Europa League e Coppa delle Coppe UEFA). Per due anni di fila è stato capocannoniere della Bundesliga.

Inoltre, con Ernst Happel, Ottmar Hitzfeld, Josè Mourinho e Carlo Ancelotti, è tra i cinque allenatori che hanno vinto due Champions League con due club diversi (Real Madrid nel 1998 e Bayern Monaco nel 2013). Nel 2013 ha vinto il FIFA World Coach of the Year tra gli allenatori di calcio maschile.

In 40 anni di calcio ha vinto 8 titoli da calciatore, 4 campionati tedeschi, di cui 3 consecutivi, 1 Coppa di Germania, la Coppa UEFA 1975 col Borussia Mönchengladbach, l'Europeo del 1972 e il Mondiale 1974 con la Nazionale della Germania Ovest. Da allenatore ha vinto 12 titoli, 3 campionati tedeschi, di cui 2 consecutivi, 1 Coppa di Germania, 3 Supercoppe tedesche, 1 Supercoppa spagnola, 2 Coppe Intertoto consecutive con lo Schalke 04 e 2 Champions League, la prima nel 1998 col Real Madrid e la seconda nel 2013 quand'era alla guida del Bayern. Nel 2013, dopo la vittoria in Champions col Bayern, la FIFA lo nomina allenatore dell'anno.

Carriera

Giocatore

Attaccante prolifico, ha esordito nel 1964 nel Borussia Mönchengladbach, in seconda divisione. Nel 1965 la squadra, allenata dal leggendario Hennes Weisweiler, è stata promossa in Bundesliga. Dopo aver giocato per altri due anni con la maglia del Borussia, è stato ceduto all'Hannover 96, dove è rimasto per 3 anni. Nel 1970 fa ritorno al Borussia Mönchengladbach, dove ha giocato fino al 1978, anno in cui si è ritirato.

Con il Borussia ha vinto la Bundesliga nel 1971, nel 1975, nel 1976 e nel 1977, la Coppa di Germania nel 1973 e la Coppa UEFA nel 1975. Nel 1973, dopo aver eliminato il Twente in semifinale con un punteggio complessivo di 5-1, il Borussia è diventato la prima squadra tedesca a raggiungere la finale di Coppa UEFA, venendo però sconfitto dal Liverpool per 3-0 in una partita sospesa al 27º minuto a causa dell'allagamento del campo, nonostante un vittoria per 2-0 nel ritorno (con entrambi i gol segnati da Heynckes). Heynckes sarà il capocannoniere della Coppa UEFA insieme a Jan Jeuring del Twente.

L'anno successivo il Borussia riuscirà però a vincere per la prima volta nella sua storia la Coppa UEFA vincendo, dopo lo 0-0 dell'andata (partita che Heynckes aveva saltato), per 5-1 contro il Twente a Enschede. Heynckes è ancora una volta il capocannoniere del torneo, con 10 gol. In totale Heynckes ha segnato 23 gol in 21 partite in Coppa UEFA che lo rendono uno dei migliori marcatori di tutti i tempi della competizione. Nella Coppa dei Campioni 1975-1976 Heynckes diventa miglior marcatore con 6 gol. L'anno successivo il Borussia arriva in finale di Coppa dei Campioni, venendo sconfitto per 3-1 dal Liverpool a Roma.

Allenatore

Dopo il suo ritiro ha firmato un nuovo contratto con il Borussia Mönchengladbach, come vice allenatore della squadra, venendo però poco dopo nominato allenatore in sostituzione di Udo Lattek. Nel 1987 viene nominato allenatore del Bayern Monaco, alla guida del quale ha vinto la Bundesliga nel 1989 e nel 1990. Nel 1990 il Bayern, a causa di gravi problemi finanziari, ha incominciato una campagna di cessione delle stelle della squadra, uscendone nettamente indebolito; questo fatto ha portato alla rescissione del contratto di Heynckes.

Il presidente del Bayern Uli Hoeneß dichiarerà in seguito di non aver approvato questa decisione, ma di averla eseguita sotto pressione di poteri superiori. Nel 1992 viene ingaggiato dall'Athletic Bilbao, diventando il terzo allenatore tedesco ad allenare una squadra della Liga dopo Hennes Weisweiler e Udo Lattek (che avevano entrambi allenato il Barcellona). Alla sua seconda stagione con il club basco ha guidato la squadra al quinto posto in Liga e alla conseguente qualificazione in Coppa UEFA.

Dopo aver firmato per l'Eintracht Francoforte prima della stagione 1993-1994, è entrato in contrasto con le stelle della squadra Anthony Yeboah, Jay-Jay Okocha e Maurizio Gaudino, causando la loro cessione. A oggi i tifosi dell'Eintracht considerano il suo ingaggio un grande fallimento. A fine stagione ha rescisso il contratto con il club, rinunciando ai soldi del resto del suo contratto. Nel 1995 viene ingaggiato dal Tenerife, guidando alla sua prima stagione la squadra alle semifinali di Coppa UEFA, dove venne eliminata dallo Schalke 04 futuro campione. Alla sua seconda stagione ha portato la squadra al nono posto in campionato.

Nel giugno 1997 viene ingaggiato dal Real Madrid; Heynckes era la seconda scelta il club madrileno, che aveva inizialmente tentato l'ingaggio di Ottmar Hitzfeld. Con Heynckes il Real vince la Champions League, che la squadra spagnola non vinceva da 32 anni. Tuttavia il fallimento in campionato, dove chiude quarto a 11 punti dal Barcellona campione, è causa del suo esonero a fine stagione. In vista della stagione 1999-2000 viene ingaggiato dal Benfica, dimettendosi prima dell'inizio della stagione successiva per problemi personali, rinunciando ancora una volta al resto di stipendio: verrà sostituito da José Mourinho.

Heynckes è ricordato dai tifosi del Benfica soprattutto per la clamorosa sconfitta in trasferta con il Celta Vigo per 7-0 in Coppa UEFA 1999-2000 e per aver dato il via libera alla rescissione a costo zero della stella della squadra João Vieira Pinto. Nel 2001 fa ritorno all'Athletic Bilbao, dove rimarrà per due anni, senza però riuscire a ripetere i successi della sua precedente gestione. All'inizio della stagione 2003-2004 Heynckes fa ritorno in Bundesliga, venendo ingaggiato dallo Schalke 04. Rescinde il contratto con lo Schalke nel settembre 2004.

Il 23 maggio 2006 viene annunciato il suo ritorno al Borussia Mönchengladbach. Il 31 gennaio 2007 annuncia le sue dimissioni dopo una striscia di 14 partite senza vittorie e con il Borussia al 17º posto in Bundesliga.

Il 27 aprile 2009 viene ingaggiato come allenatore ad interim del Bayern Monaco a seguito dell'esonero di Jürgen Klinsmann.[1] Chiude il campionato al secondo posto a due punti dal Wolfsburg.

Il 5 giugno viene ingaggiato come allenatore del Bayer Leverkusen in sostituzione di Bruno Labbadia, che è passato alla guida dell'Amburgo.[2] La squadra parte con un record di 24 partite senza sconfitte, superando il precedente record stabilito dallo stesso Heynckes con il Bayern Monaco nella stagione 1988-1989. Chiude la prima stagione al 4º posto in campionato e in Coppa di Germania viene eliminato al secondo turno dal Kaiserslautern. Nella stagione seguente viene eliminato in Coppa di Germania al secondo turno dal Borussia Mönchengladbach, raggiunge gli ottavi di finale di Europa League venendo eliminato dal Villarreal. Il 25 marzo 2011 firma un contratto di due anni con il Bayern Monaco da 5,2 milioni l'anno, valido dal giugno successivo.[3] Per Heynckes si tratta della terza esperienza sulla panchina della società bavarese.[4] e in campionato arriva al secondo posto e si qualifica per la Champions League per la prima volta dal 2004.

A fine stagione porta i bavaresi al secondo posto in campionato, alle spalle del Borussia Dortmund. Riesce tuttavia ad arrivare in finale di Champions League, dopo aver battuto il 25 aprile 2012 il Real Madrid in semifinale; alla finale, svoltasi il 19 maggio 2012 all'Allianz Arena, stadio di casa del Bayern contro Chelsea, la squadra bavarese viene sconfitta per 4-3 ai rigori dopo essere andata in vantaggio all'83º minuto. Riesce inoltre ad arrivare fino in finale nella coppa nazionale, venendo però sconfitto dal Borussia Dortmund. Durante questa stagione Heynckes riesce però a favorire la crescita di ottimi giovani come Toni Kroos e David Alaba.

Il 17 marzo 2012, con una vittoria per 6-0 contro l'Hertha Berlino vince la sua partita numero 600 da allenatore in Bundesliga: solo Otto Rehhagel, che curiosamente allenava l'Hertha, ha vinto di più (oltre 800 partite). Nella stagione successiva, grazie a una vittoria per 1-0 sull'Eintracht Francoforte, vince il titolo in campionato con sei giornate d'anticipo. Contemporaneamente riesce a battere per 4-0 e per 3-0 lo strafavorito Barcellona in Champions League qualificandosi per la seconda stagione consecutiva per la finale, che vincerà contro il Borussia Dortmund con il risultato di 2-1, facendo ottenere al Bayern la sua quinta Champions e diventando il quarto allenatore (dopo Ernst Happel, Hitzfeld, e Mourinho) a vincere due volte tale trofeo alla guida di due squadre diverse. Trionfa inoltre nella coppa nazionale, realizzando il treble; nel luglio 2013 lascerà il suo incarico a Pep Guardiola, annunciando al tempo stesso il suo ritiro quasi definitivo dalla carriera di allenatore.

Il 6 ottobre 2017, dopo l'esonero nei giorni precedenti di Carlo Ancelotti ritorna alla guida del Bayern Monaco, firma un contratto fino al termine della stagione.[5] Dopo otto giorni esordisce con una vittoria per 5-0 contro il Friburgo, iniziando al meglio la sua stagione alla guida del club bavarese.[6] Il 3 febbraio 2018 rifiuta il rinnovo offerto dalla dirigenza.[7]

Statistiche

Allenatore

Club

Statistiche aggiornate al 3 aprile 2018.

In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale Vittorie % Piazz.
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
1979-1980   Borussia Mönchengladbach BL 34 12 12 10 CG 3 2 0 1 CU 12 7 2 3 49 21 14 14 42,86
1980-1981 BL 34 15 17 12 CG 5 4 0 1 39 19 7 13 48,72
1981-1982 BL 34 15 10 9 CG 5 4 0 1 CU 4 2 0 2 43 21 10 12 48,84
1982-1983 BL 34 12 4 18 CG 5 3 1 1 39 15 5 19 38,46 12°
1983-1984 BL 34 21 6 7 CG 6 5 0 1 40 26 6 8 65,00
1984-1985 BL 34 15 9 10 CG 5 4 0 1 CU 4 3 0 1 43 22 9 12 51,16
1985-1986 BL 34 15 12 7 CG 2 1 0 1 CU 6 3 1 2 42 19 13 10 45,24
1986-1987 BL 34 18 7 9 CG 5 4 0 1 CU 10 5 4 1 49 27 11 11 55,10
1987-1988   Bayern Monaco BL 34 22 4 8 CG 5 3 1 1 CC 6 4 0 2 SG 1 1 0 0 46 30 5 11 65,22
1988-1989 BL 34 19 12 3 CG 3 2 0 1 CU 10 6 1 3 47 27 13 7 57,45
1989-1990 BL 34 19 11 4 CG 3 2 0 1 CC 8 6 1 1 SG 1 0 0 1 46 27 12 7 58,70
1990-1991 BL 34 18 9 7 CG 1 0 0 1 CC 8 5 2 1 SG 1 1 0 0 44 24 11 9 54,55
ago.-ott.1991 BL 12 4 4 4 CG 1 0 0 1 CU 2 1 1 0 15 5 5 5 33,33 Eson.
1992-1993   Athletic Bilbao PD 38 17 6 15 CR 2 0 1 1 40 17 7 16 42,50
1993-1994 PD 38 16 11 11 CR 4 1 2 1 42 17 13 12 40,48
1994-1995   Eintracht Francoforte BL 24 7 7 10 CG 2 1 1 0 CU 8 4 2 2 34 12 10 12 35,29 eson.
1995-1996   Tenerife PD 42 20 12 10 CR 8 4 2 2 50 24 14 12 48,00
1996-1997 PD 42 15 11 16 CR 2 0 0 2 CU 10 5 2 3 54 20 13 21 37,04
Totale Tenerife 84 35 23 26 10 4 2 4 10 5 2 3 104 44 27 33 42,31
1997-1998   Real Madrid PD 38 17 12 9 CR 2 1 0 1 UCL 11 7 3 1 SS 2 1 0 1 53 26 15 12 49,06
1999-2000   Benfica PL 34 21 6 7 CP 3 2 0 1 CU 6 2 1 3 43 25 7 11 58,14
ago.-set. 2000 PL 4 2 1 1 CP CU 1 0 0 1 5 2 1 2 40,00 Eson.
Totale Benfica 38 23 7 8 3 2 0 1 7 2 1 4 48 27 8 13 56,25
2001-2002   Athletic Bilbao PD 38 14 11 13 CR 8 6 1 1 46 20 12 14 43,48
2002-2003 PD 38 15 10 13 CR 2 1 0 1 40 16 10 14 40,00
Totale Athletic Bilbao 152 62 38 52 16 8 4 4 168 70 42 56 41,67
2003-2004   Schalke 04 BL 34 13 11 10 CG 2 1 0 1 I+CU 6+4 4+2 2+1 0+1 46 20 14 12 43,48
lug.-set.2004 BL 4 1 0 3 CG 1 1 0 0 I+CU 6+0 6+0 0+0 0+0 11 8 0 3 72,73 Eson.
Totale Schalke 04 38 14 11 13 3 2 0 1 16 12 3 1 57 28 14 15 49,12
2006-gen.2007   Borussia Mönchengladbach BL 19 4 4 11 CG 2 1 0 1 21 5 4 12 23,81 Eson.
Totale B.Mönchengladbach 291 127 81 93 38 28 1 9 36 20 7 9 365 175 79 111 47,95
apr.-giu.2009   Bayern Monaco BL 5 4 1 0 CG UCL 5 4 1 0 80,00 Sub, 2°
2009-2010   Bayer Leverkusen BL 34 15 14 5 CG 2 1 0 1 36 16 14 6 44,44
2010-2011 BL 34 20 8 6 CG 2 1 1 0 UEL 12 7 3 2 46 28 12 8 60,87
Totale Bayer Leverkusen 68 35 22 11 4 2 1 1 12 7 3 2 84 44 26 14 52,38
2011-2012   Bayern Monaco BL 34 23 4 7 CG 6 4 1 1 UCL 15 10 2 3 55 37 7 11 67,27
2012-2013 BL 34 29 4 1 CG 6 6 0 0 UCL 13 10 1 2 SG 1 1 0 0 54 46 5 3 85,19
ott. 2017-2018 BL 21 18 1 2 CG 3 2 1 0 UCL 7 7 0 0 31 27 2 2 87,10
Totale Bayern Monaco 242 156 50 36 28 19 3 6 69 49 8 12 4 3 0 1 342 226 61 55 66,08
Totale carriera 976 477 251 258 106 67 12 27 168 105 29 34 6 4 0 2 1 256 653 282 321 51,99

Palmarès

Giocatore

Club

Competizioni nazionali
Borussia Mönchengladbach: 1970-1971, 1974-1975, 1975-1976, 1976-1977
Borussia Mönchengladbach: 1972-1973
Competizioni internazionali
Borussia Mönchengladbach: 1974-1975

Nazionale

Belgio 1972
Germania Ovest 1974

Individuale

1973-1974 (30 gol), 1974-1975 (27 gol)
1975-1976 (6 gol)
1973-1974 (8 gol)
1972-1973 (12 gol), 1974-1975 (10 gol)

Allenatore

Competizioni nazionali
Bayern Monaco: 1988-1989, 1989-1990, 2012-2013,2017-2018
Bayern Monaco: 2012-2013
Bayern Monaco: 1987, 1990, 2012
Real Madrid: 1997
Competizioni internazionali
Real Madrid: 1997-1998
Bayern Monaco: 2012-2013
Schalke 04: 2003, 2004

Individuale

2013
2013
2013
2013
2013

Note

  1. ^ Heynckes fissa l'obiettivo "Ritornare in Champions", su repubblica.it, larepubblica.it, 28 aprile 2009.
  2. ^ Ufficiale: Bayer Leverkusen, Heynckes sostituisce Labbadia, su tuttomercatoweb.com, 5 giugno 2009.
  3. ^ ANCELOTTI GUADAGNA PIÙ DI MOURINHO sportmediaset.it, 27 novembre 2012
  4. ^ Bundesliga - Finisce l'era Van Gaal, Heynckes al Bayern! - Yahoo! Eurosport
  5. ^ Ufficiale: Bayern Monaco, Heynckes è il nuovo allenatore, su tuttomercatoweb.com, 6 ottobre 2017.
  6. ^ Bayern Monaco, buona la prima per Heynckes: i senatori non tradiscono, su tuttomercatoweb.com, 14 ottobre 2017.
  7. ^ Bayern Monaco, Jupp Heynckes non vuole rinnovare, su tuttomercatoweb.com, 3 febbraio 2018.

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