Chiese di Palermo
Nella storia di Palermo sono molte le chiese demolite, scomparse, dismesse e sconsacrate. Sotto la dominazione araba si assiste alla conversione di numerose chiese in moschee. Con la successiva riconquista normanna sono ripristinati tutti i luoghi di culto. Con i Vespri siciliani si assiste a un rallentamento delle costruzioni religiose vedi la prima costruzione della chiesa di San Domenico. In epoca spagnola sono requisiti e demoliti moltissimi beni ecclesiastici per ricavare spazi edificabili e per tracciare il primo progetto urbanistico della città che prevede la realizzazione della principale arteria cittadina costituita dalla via Maqueda, in onore del Viceré di Sicilia Bernardino de Cárdenas y Portugal Duca di Maqueda, che interseca perpendicolarmente il primitivo Cassaro. Si assiste quindi alla demolizione di antiche strutture per l'edificazione di manufatti che costituiscono la quasi totalità dei tesori artistici che compongono attualmente il patrimonio storico e artistico di Palermo. Analogamente in epoca austriaca segue il riassetto della parallela via Roma.
Il cosiddetto terremoto di Terrasini, del 1º settembre 1726, provocò danni in città. Anche i terremoti dell'8 settembre 1818, 24 febbraio 1819, 5 marzo 1823, con epicentri rispettivamente nelle Madonie, Castelbuono, Pollina provocano danni. I primitivi manufatti che raccordano l'Arcivescovado e la cattedrale metropolitana della Santa Vergine Maria Assunta, la basilica di San Francesco d'Assisi sono i luoghi di culto che subiscono i danni più rilevanti.
Un numero elevato di chiese è demolito nel periodo a cavallo dell'Unità d'Italia per necessità urbanistiche e di viabilità, ad esempio per la costruzione del Teatro Massimo Vittorio Emanuele. Dal 1860 al 1891 furono perdute le seguenti chiese:[1]
Per il taglio e il completamento della via Roma dal 1895 al 1932 seguì la demolizione di aree edificate del rione Conceria e dei quartieri adiacenti (Stazzone, Santa Rosalia, Giardinaccio), con l'abbattimento di chiese, mura e palazzi.
Altrettanti scempi sono perpetrati durante e dopo i bombardamenti del secondo conflitto mondiale che tuttora lasciano rase al suolo ampie porzioni di numerosi quartieri del ricchissimo centro storico palermitano, esempi i bombardamenti del 23 giugno 1940, 6 luglio 1941, 1 marzo - 16 e 17 aprile - 9 maggio - 29 e 30 giugno 1943. Per molte costruzioni nel dopoguerra è modificata la destinazione d'uso oppure è concordata la prolungata chiusura. Non mancano tuttavia esempi celebri di demolizioni avvenute al di fuori dei periodi elencati, come l'oratorio di Sant'Orsola demolito nel XVII secolo per le successive riedificazioni della chiesa di San Domenico o per le ricostruzioni di altre chiese, in seguito diversamente intitolate. Famoso è l'abbandono della struggente chiesa di Santa Maria dello Spasimo dovuta alla presunta insalubrità dei luoghi e ai disegni tattico-militari del XVI secolo, da cui derivò anche il fraudolento trasferimento in Spagna dello Spasimo di Sicilia, da molti anni adibita alle funzioni più disparate, è oggi destinata a sede di spettacoli pubblici.
Peculiarità della maggior parte degli edifici di culto cittadini, dettata dalla particolare presenza di cavità e reti di gallerie nel sottosuolo, è la presenza di catacombe, eremi sotterranei, rifugi, luoghi di culto, tombe, cimiteri, cripte. In seguito l'aggiunta di colatoi, essiccatoi, locali per l'imbalsamazione e mummificazione, ovvero di spazi espressamente preposti al trattamento conservativo dei cadaveri. Interi aggregati costituiti da chiese in tutte le accezioni, cappelle, conventi / monasteri, oratori, chiostri, cortili, confraternite e similari, tutti luoghi deputati alla sepoltura di personale, confrati e patrocinatori. La necessità di fronteggiare emergenti e vasti aspetti sanitari, l'entrata in vigore dell'Editto di Saint Cloud, l'applicazione delle disposizioni in Italia nel 1806, posero fine all'inumazione dei corpi entro i recinti dei luoghi di culto. Solo in alcune strutture periferiche fu consentito lo sviluppo di impianti cimiteriali esterni. Per il merito, la caratura, l'operato, lo spessore di amati personaggi sono contemplate tuttavia delle deroghe che ai giorni nostri consentono d'accogliere le spoglie mortali del sacerdote Pino Puglisi temporaneamente nella cattedrale di Palermo (2013) e di Giovanni Falcone nel Pantheon degli "Uomini illustri" della chiesa di San Domenico (2015).
Per l'insigne profilo normanno, nel 2015 alcuni monumenti simbolo e luoghi di culto della città sono stati dichiarati Patrimonio dell'Umanità e posti sotto la tutela dell'UNESCO.
Chiese esistenti
Suddivise in ordine alfabetico:[2]
A
B
|
C
D
E
|
|
F
|
G
I
J
L
|
|
M
- Cattedrale Metropolitana della Santa Vergine Maria Assunta[118][119][120][121]
- Cappella di Santa Maria Incoronata[122][123]
- Basilica abbaziale di San Martino delle Scale
N
|
|
O
P
R
S
T
|
|
V
Cappelle Palatine
- 1130, Cappella Palatina dei Santi Pietro e Paolo Apostoli di Palermo inserita nel notevole complesso del Palazzo dei Normanni per opera di Ruggero II di Sicilia[226][265]
- 1175c., cappella palatina della Santissima Trinità presso il Palazzo della Zisa documentata già sotto il regno di Guglielmo II di Sicilia come Cappella Palatina della residenza, utilizzata come sacrestia della chiesa di Gesù, Maria e Santo Stefano alla Zisa, oggi appartiene alla parrocchia della chiesa dell'Annunziata[146]
- XI secolo, cappella palatina dei Santi Filippo e Giacomo del Castello di Maredolce alla Favara, ricostruzione voluta da Ruggero II di Sicilia sul preesistente palazzo dell'emiro Giafar al-Kalbi II. La Cappella insiste su un precedente luogo di culto islamico di derivazione bizantina
- 1154-1160, cappella palatina di San Cataldo adiacente alla chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio o della Martorana, edificata da Majone da Bari come Cappella Palatina della residenza signorile di proprietà dell'Ammiraglio del Regno, dimora abbattuta per lavori di restauro effettuati da Giuseppe Patricolo nel 1882.
- XII secolo, cappella palatina e castello di Altofonte edificati dal Gran Conte Ruggero, trasformati nel 1307 da Federico II d'Aragona in Monastero Cistercense di Santa Maria d'Altofonte, nel 1633 nel Duomo di Santa Maria d'Altofonte per opera dell'abate cardinale Scipione Borghese.
- 1130-1154, cappella palatina del Castello dell'Uscibene edificata per opera Gualtiero Offamilio, a Altarello di Baida.
- 1180, cappella palatina della Cuba sottana per opera di Guglielmo II di Sicilia.
- 1184, cappella palatina o chiesa di Santa Rosalia (?) della Cuba Soprana documentata dal XVIII secolo e Cubula per opera di Guglielmo II di Sicilia.
- chiesa dei Santi Crispino e Crispiniano degli Andalusi
- chiesa della Confraternita del Crocifisso all’Albergheria
- chiesa e Convento dell’Annunziata a Porta Montalto
- chiesa e Monastero dell’Assunta
- chiesa della Compagnia della Santa Spina
- chiesa e Convento della Madonna del Soccorso
- chiesa della Madonna delle Raccomandate
- chiesa della Madonna Regina del Paradiso
- chiesa e Convento di Monte Santo
- chiesa di San Demetrio e cappella della Madonna della Soledad
- chiesa e Casa di San Francesco Saverio
- chiesa di San Giovanni Decollato
- chiesa e Monastero di San Giovanni l’Origlione
- chiesa di San Mercurio
- chiesa di San Pietro in Vinculis dei Fornai
- chiesa di San Ranieri e della Compagnia dei Santi Quaranta Martiri al Casalotto
- chiesa di San Tommaso di Canterbury
- chiesa e Monastero di Santa Chiara
- chiesa e Monastero di Santa Elisabetta
- chiesa di Sant'Agata dei Careri
- chiesa della Compagnia di Sant'Alberto al Carmine
- chiesa di Sant'Anna alla ruga delli formaggi
- chiesa della Congregazione dei Santi Elena e Costantino
- chiesa di Sant'Isidoro Agricola
- primitiva cappella della Pietà edificata per volontà della Regina Adelasia del Vasto, cappella della Pietà rifacimento del XIII secolo, chiesa dell'Annunziata: ruderi ed elementi inglobati nella chiesa del Carmine Maggiore.
- chiesa e Convento dei Santi Cosma e Damiano già chiesa di San Rocco
- chiesa della Confraternita dei Santi Giovanni e Giacomo
- chiesa e Monastero dei Sett'Angeli
- chiesa del Santissimo Crocifisso dei Lucchesi, della comunità di Lucca
- chiesa dell’Angelo Custode
- chiesa della Compagnia di Sant'Onofrio
- chiesa e Convento della Madonna dei Mercedari
- chiesa e Monastero della Sacra Famiglia (Le Cappuccinelle)
- chiesa della Visitazione della Santissima Vergine o Santa Maruzza dei Canceddi o di Santa Maria di Gesù.
- chiesa di San Giacomo dei Quartieri
- chiesa e Monastero di San Giuliano
- chiesa di San Paolino ai Giardinieri
- chiesa di San Silvestro al Collegio San Rocco
- chiesa e noviziato di San Stanislao Kostka
- chiesa di Santa Croce e la piramide della Madonna delle Grazie
- chiesa e Monastero di Santa Maria dei Latini del Gran Cancelliere
- chiesa di Sant'Agata delle Scorrugge
- chiesa di Sant'Aniano
- Cattedrale Metropolitana della Santa Vergine Maria Assunta
- La Grancia e la cappella dello Spirito Santo
- Oratorio della Compagnia di San Francesco di Paola ai Candelai
- chiesa di Santa Rosalia ai quattro Santi Coronati
- chiesa dell'Angelo Custode
- chiesa di Gesù e Maria al Papireto o degli Scarpari
- chiesa di San Marco della comunità di Venezia, parti delle strutture ospitano una casa di riposo
- chiesa della Madonna della Grazia dei Caldumai
- chiesa di Santo Stefano del Piano
- chiesa della Confraternita dei Santi Euno e Giuliano
- chiesa e Convento dell’Immacolata Concezione ai Cartari
- chiesa della Confraternita della Madonna dell’Itria dei Cocchieri
- chiesa della Madonna Visita Poveri
- chiesa di San Cristoforo
- chiesa di San Giovanni dei Napoletani
- chiesa e Noviziato di San Mattia Apostolo
- chiesa di San Nicolò alla Kalsa
- chiesa e Convento di San Nicolò degli Scalzi
- chiesa di San Nicolò dei Greci
- chiesa di San Vincenzo Ferreri e la Confraternita di Santa Maria degli Agonizzanti
- chiesa e Monastero di Santa Caterina da Siena
- chiesa e Convento di Santa Maria degli Angeli (La Gancia)
- chiesa e Monastero di Santa Maria della Grazia
- chiesa e Monastero della Madonna della Pietà
- chiesa e Monastero di Santa Maria dello Spasimo
- chiesa della Compagnia di Santa Maria di Gesù
- chiesa e Monastero di Santa Rosalia
- Oratorio della Compagnia della Pace
- chiesa dell’Annunziata a Porta San Giorgio
- chiesa della Madonna del Lume ai Cassari
- chiesa della Madonna del Soccorso
- chiesa e Conservatorio della Madonna della Provvidenza
- chiesa della Madonna della Volta
- chiesa e Ospizio Benedettino della Madonna di Monserrato
- chiesa e Monastero delle Vergini
- chiesa di San Domenico
- chiesa di San Matteo e l’Unione dei Miseremini
- chiesa di San Pietro la Bagnara
- chiesa della Confraternita di San Pietro Martire
- chiesa e Convento di Santa Cita
- chiesa di Santa Eulalia dei Catalani
- chiesa di Santa Margherita
- chiesa della Compagnia di Santa Maria degli Angeli
- chiesa e Convento di Santa Maria dell’Itria
- chiesa di Santa Maria della Catena
- chiesa di Santa Maria di Piedigrotta
- chiesa di Santa Maria di Porto Salvo
- chiesa di Santa Sofia dei Tavernieri
- chiesa di Sant'Andrea Apostolo degli Aromatai
- chiesa di Sant'Antonio Abate
- chiesa di Sant'Eligio
- Oratorio della Compagnia della Carità
Le chiese fuori le mura
- cappella reale di Santa Maria di Altofonte
- chiesa della Congregazione del Bambino Gesù
- chiesa e Convento dell’Annunziata alla Zisa
- chiesa della Madonna del Fiume o delle Anime dei Corpi Decollati
- chiesa della Madonna dell’Acquasanta
- chiesa della Madonna dell’Orto
- chiesa e Convento della Madonna della Grazia
- chiesa della Madonna della Vittoria o chiesa di Santa Maria della Vittoria oggi parzialmente inglobata nell'Oratorio dei Bianchi alla Kalsa.
- chiesa dell’Ecce Homo all'Uditore
- chiesa di Maria Santissima dell’Oreto
- chiesa di San Ciro a Maredolce
- chiesa di San Dionisio
- chiesa e Convento di San Francesco di Paola
- chiesa e Monastero di San Francesco di Sales
- chiesa di San Luigi Gonzaga
- chiesa di Santa Ciriaca
- chiesa di Santa Lucia al Borgo
- chiesa e Conservatorio di Santa Lucia del Monte
- chiesa della Congregazione di Santa Maria dei Naufragati
- chiesa di Santa Maria del Popolo e Convento dei Mercedari al Molo
- chiesa e Convento di Santa Maria della Consolazione
- chiesa e Monastero di Santa Maria della Speranza
- chiesa e Convento di Santa Maria di Gesù
- chiesa di Santa Rosalia
- chiesa di Sant'Agata la Pedata
- chiesa di Sant'Annuzza e il Conservatorio Ardizzone
- chiesa dell’eremitaggio di Sant'Elia
- chiesa e Monastero di Santo Spirito del Vespro
- chiesa di Santo Stefano fuori Porta d’Ossuna
- chiesa di Sant'Oliva
- Oratorio di Maria Santissima del Presepe
- Santuario di Santa Rosalia di Monte Pellegrino
Cimiteri
Case
- Casa di San Cataldo[266][267]
- Casa di San Francesco Saverio della Compagnia di Gesù[268]
- Casa dei Canonici regolari della Santissima Trinità[60]
- Casa dei Padri Chierici Regolari Minori sotto il titolo di «San Marco»[269]
- Casa di Correzione della Compagnia dei Gesuiti[270]
- Casa dei Padri Teatini sotto titolo di «San Giuseppe» presso la chiesa di San Giuseppe dei Teatini[104][271][272]
- Casa dei Padri Teatini sotto titolo di «Madonna della Catena» presso la chiesa di Santa Maria della Catena[273]
- Casa della Congregazione di San Filippo Neri all'Olivella sotto il titolo di «Sant'Ignazio Martire»[113][274][275]
- Casa dei Padri delle Scuole Pie sotto il titolo di «San Silvestro Papa»[274]
- Casa dei Crociferi sotto il titolo di «Santa Ninfa»[207][274][276]
- Casa dei Crociferi sotto il titolo di «San Mattia Apostolo»
- Casa dei Gesuiti
- Casa dei Liguorini
- Casa di San Giovanni Evangelista presso la chiesa di San Giovanni Evangelista dei Padri Chierici Regolari Minori[277]
- Casa di San Marco Evangelista
- Casa della Santissima Trinità
- Commissione delle Opere Pie dell'Olivella
- Casa di San Demetrio dei Canonici Regolari della «Santissima Trinità» presso la chiesa di Maria Santissima della Soledad[278]
Collegi
- Collegio dei Gesuiti a Casa Professa
- Collegio Massimo al Cassaro dei Padri Gesuiti o «Nuovo»[279] adiacente alla chiesa di Santa Maria della Grotta al Cassaro
- Collegio Real Calasanzio dei Padri Scolopi sotto il titolo della «Madre di Dio»[280]
- Collegio dei Padri Teatini
- Collegio dei Crociferi
- Collegio dei Greci[281]
- Collegio di San Rocco[244][281][282]
- Collegio di Santa Maria del Giusino
- Collegio delle Carmelitane Scalze
- Collegio dei Padri Riformati di Sant'Agostino
- Collegio delle Basiliane del Santissimo Salvatore
- Collegio delle domenicane di Santa Caterina
- Collegio di Maria all'«Albergheria»[283]
- Collegio di Santa Maria al Capo
- Collegio di Santa Maria all'Olivella[284] presso la chiesa di San Gioacchino all'Olivella
- Collegio Carolino già Casa dei Gesuiti. Nel 1786 sede del Seminario Real Calasanzio[285]
- Collegio apostolico di Sant'Angelo[286]
- Collegio della Famiglia di Maria[239]
- Collegio delle Arti della Compagnia di Gesù sotto il titolo di San Francesco Saverio[270]
- Collegio di San Giuseppe[119]
- Collegio della Vitrera o Conservatorio di Santa Maria Maggiore detto delle «Male Maritate alla Vetraia»[119]
- Collegio del Capo presso la chiesa di San Ippolito[119]
- Opera della Divina Provvidenza presso il Santuario di Santa Rosalia di Monte Pellegrino
- Collegio dei Fanciulli Orfani sotto il titolo di «Santa Maria Visita Orfani»[287]
- Collegio degli Aromatai[288]
- Collegio dei Regolari Poveri della Madre di Dio detto «delle Scuole Pie»[289]
- Collegio di Santa Maria della Sapienza in Piazza Magione alla Kalsa[290]
Commende
- Commenda della Guilla o Commenda dei Cavalieri Gerosolimitani sotto il nome di «San Giovanni la Guilla»[291]
- Commenda della Magione[292]
- Commenda del Vespro
Compagnie
- Compagnia di San Francesco presso l'Oratorio di San Francesco d'Assisi nella primitiva chiesa di San Lorenzo[216],[293]
- Compagnia di Santa Maria degli Angeli
- Compagnia di Santa Maria di Gesù
- Compagnia di Sant'Alberto al Carmine[294]
- Compagnia di Sant'Angelo Carmelitano o dei «Rosati»[295]
- Compagnia di Sant'Onofrio o' Macellu[296]
- Compagnia di Santa Maria di Candelora operante presso l'Ospedale di San Bartolomeo
- Compagnia del Santissimo Sacramento di San Nicolò all'Albergheria
- Compagnia del Santissimo Sacramento di San Nicolò la Kalsa[297]
- Compagnia del Santissimo Sacramento della Cattedrale[298]
- Compagnia del Trionfo di Maria Immacolata
- Compagnia di San Lorenzo[299]
- Compagnia di San Girolamo[300]
- Compagnia di San Corrado[301]
- Compagnia di Santa Caterina d'Alessandria all'Olivella presso l'Oratorio di Santa Caterina d'Alessandria all'Olivella[302]
- Compagnia di Santa Maria del Piliere[303]
- Compagnia di Sant'Anna[304]
- Compagnia del Santissimo Nome di Gesù detta «dei Verdi» presso il Convento di Santa Cita[305],[306]
- Compagnia del Santissimo Rosario di San Domenico[188]
- Compagnia del Santissimo Rosario di Santa Cita[307]
- Compagnia di San Dionisio[308]
- Compagnia di Sant'Orsola o Compagnia dell'Orazione della Morte o dei «Neri»[309]
- Compagnia dei Santissimi 40 Martiri o del «Gonfalone di Roma»[310]
- Compagnia dei Santissimi Crispino e Crispiniano[311]
- Compagnia della Madonna di tutte le Grazie sotto il titolo di «Ponticello»[312]
- Compagnia di Sant'Elena e Costantino[313]
- Compagnia di San Giovanni Battista la Calca[314]
- Compagnia dello Spirito Santo[315]
- Compagnia di Santa Marta e San Lorenzo della Corporazione dei Pasticcieri[316]
- Compagnia di San Francesco di Paola[317]
- Compagnia di San Paolino[318]
- Compagnia dei Tre Re già di «San Giorgio lo Xheri»[319]
- Compagnia dei «Bianchi» o Nobile e Primaria Real Compagnia del Santissimo Crocifisso sotto il titolo «dei Bianchi»[320]
- Compagnia della Santissima Trinità sotto il titolo dei «Rossi»[321]
- Compagnia dei Santi Quattro Coronati
- Compagnia dell'Immacolata e di San Francesco Borgia
- Compagnia della Carità operante nell'Ospedale di Sant'Antonio a Montesanto presso Porta Termini
- Compagnia della Pace a Porta Termini[322]
Confraternite
- Arciconfraternita di San Nicolò lo Reale[323]
- Arciconfraternita Reale di Maria Santissima dell'Itria o della «Pinta»[324],[325]
- Arciconfraternita della Madonna della Consolazione di Bologna. La Confraternita si riuniva in una cappella sul lato sinistro della Chiesa di Sant'Agostino proprietà della famiglia Maida, poi dei Bellavisi, quindi passata ai Landolina
- Arciconfraternita della Nunziata[326]
- Confraternita degli Amalfitani presso la chiesa di Sant'Andrea degli Amalfitani
- Confraternita degli Aromatari, Speziali e Farmacisti presso la chiesa di Sant'Andrea degli Amalfitani[327]
- Confraternita degli Ufficiali di Giustizia di San Cristoforo documentata presso la chiesa di San Cristoforo
- Confraternita dei Carrettieri presso la Chiesa di Santa Maria dell'Itria alla Kalsa
- Confraternita dei Miseremini presso la Chiesa di San Matteo al Cassaro
- Confraternita dei Nobili
- Confraternita dei Santi Cosma e Damiano (1413)
- Confraternita dei Santi Euno e Giuliano o dei Seggettieri e Portantini
- Confraternita dei Santi Giovanni e Giacomo[328]
- Confraternita dei Scarpari o Calzolai
- Confraternita degli Spadari
- Confraternita dei Terziari di San Francesco
- Confraternita dei Terziari di Santa Rita complesso Agostiniano
- Confraternita del Sabato presso la chiesa delle Santissime Anime dei Corpi Decollati
- Confraternita del Santissimo Crocifisso a Falsomiele
- Confraternita del Santissimo Crocifisso a Pietratagliata
- Confraternita del Santissimo Crocifisso al Borgo Vecchio
- Confraternita del Santissimo Crocifisso alla Pinta
- Confraternita del Santissimo Crocifisso dell'«Albergaria»[329]
- Confraternita della Madonna dei Miracoli[330]
- Confraternita della Madonna della Catena[331]
- Confraternita della Madonna della Mercede comunemente detta "a' Miccè"
- Confraternita della Madonna della Vittoria[332]
- Confraternita della Madonna delle Grazie presso la Chiesa dell'Immacolata Concezione al Capo
- Confraternita della Madonna di Pompei
- Confraternita della Passione del Signore
- Confraternita delle Anime Sante
- Confraternita di Gesù e Maria presso la Chiesa di Santa Maria dell'Itria alla Kalsa
- Confraternita di Gesù e Maria dei Scarpari
- Confraternita di Maria dei Sette Dolori
- Confraternita di Maria Santissima Addolorata ai Cassari
- Confraternita di Maria Santissima Addolorata del Venerdì Santo
- Confraternita di Maria Santissima Addolorata di Partanna Mondello
- Confraternita di Maria Santissima Addolorata e Cristo Morto all'Acquasanta
- Confraternita di Maria Santissima Addolorata e Cristo Morto alla Guilla
- Confraternita di Maria Santissima Addolorata e Cristo Morto degli Invalidi di Guerra
- Confraternita di Maria Santissima Addolorata e Cristo Morto de la Soledad
- Confraternita di Maria Santissima Addolorata e Cristo Morto in via Perpignano
- Confraternita di Maria Santissima Addolorata degli Invalidi e Mutilati di Guerra fondata presso la Chiesa di Santa Sofia dei Tavernieri, oggi insediata presso la Chiesa di San Matteo al Cassaro
- Confraternita di Maria Santissima Addolorata in Sant'Isidoro
- Confraternita di Maria Santissima del Paradiso presso la chiesa di San Gregorio Magno
- Confraternita di Maria Santissima del Rosario al Carminello presso l'Oratorio del Carminello
- Confraternita di Maria Santissima della Concezione presso omonima chiesa
- Confraternita di Sant'Eligio degli Argentieri presso la chiesa di San'Eligio degli Argentieri
- Confraternita di Maria Santissima della Purità o «della Scopa» con sede nell'Oratorio della Purità ubicato nel secondo chiostro del convento
- Confraternita di Maria Santissima delle Grazie ai Pirriaturi
- Confraternita di Maria Santissima dell'Itria dei Cocchieri presso la Chiesa di Santa Maria dell'Itria alla Kalsa
- Confraternita di Maria Santissima Immacolata detta di «Un Mastro e un Cavaliere», ubicata nel primo chiostro del convento
- Confraternita di San Bartolomeo, 1347 legata all'ospedale omonimo[333]
- Confraternita di San Carlo dei Milanesi
- Confraternita di San Giorgio dei Genovesi[334]
- Confraternita di San Giovanni dei Napoletani
- Confraternita di San Giovanni dei Tartari, (1424) legata all'ospedale omonimo
- Confraternita di San Leonardo della «Maestranza dei Calzolai»[335]
- Confraternita di San Michele Arcangelo ospedalieri
- Confraternita di San Nicolò al Borgo aggregata alla «Maestranza dei Calzettai»[336]
- Confraternita di San Nicolò la Carrubba[337]
- Confraternita di San Pietro la Bagnara (1362)[338]
- Confraternita di San Pietro Martire (1359) con chiesa presso il Monastero di Valverde[339]
- Confraternita di San Rocco[340]
- Confraternita di San Sebastiano a «Porta Carbuni» ospedalieri sciolta nel 1915[341]
- Confraternita di San Vincenzo
- Confraternita di San Vito
- Confraternita di Sant'Agata presso la chiesa di Sant'Agata la Pedata
- Confraternita di Sant'Agata presso la chiesa di Sant'Agata delle Scoruggie alle Mura
- Confraternita di Sant'Anna
- Confraternita di Santa Barbara degli Stagnatari detta «la Soprana»[342] 1347
- Confraternita di Santa Caterina d'Alessandria all'Olivella presso l'Oratorio di Santa Caterina d'Alessandria all'Olivella (1400)
- Confraternita di Santa Maria degli Agonizzanti
- Confraternita di Santa Maria dei Miracoli
- Confraternita di Santa Maria la Catena (1381)
- Confraternita di Santa Maria di Portosalvo
- Confraternita di Santa Maria La Nova (1384)[343]
- Confraternita di Santa Rosalia
- Confraternita di Santo Stefano al Piano[344]
- Confraternita Imperiale dei Sette Angeli
- Reale Confraternita della Madonna de la Soledad[345]
- Schola della Santissima Annunziata e San Pietro di Costa di Dosso del Liro
- Confraternita della Madonna del Lume al Noviziato
|
|
Congregazioni
- Congrega dei Paggi documentata presso la chiesa della Madonna del Paradiso
- Congregazione del Bambino Gesù
- Congregazione di Santa Maria dei Naufragati
- Congregazione di Santa Maria degli Agonizzanti[346]
- Congregazione dei Santi Elena e Costantino
- Congregazione di Maria Santissima del Lume
- Congregazione di San Rocco confluita nella Congregazione dei Santi Cosma e Damiano nel 1604. Scioltasi nel 1970, i beni trasferiti nella chiesa di Sant'Ippolito
- Congregazione di Gesù e Maria
- Congregazione della Croce
- Congregazione di Sant'Agata o Congregazione dei Maniscalchi presso la chiesa di Sant'Agata la Pedata
- Congregazione dello Spirito Santo
- Congregazione della Madonna della Consolazione presso la chiesa di San Mercurio[347]
- Congregazione della Madonna della Misericordia
- Congregazione della Madonna del Soccorso presso il Convento della Chiesa di Sant'Agostino[348]
- Congregazione della Carità presso l'Oratorio di Santa Maria della Candelora dell'Ospedale di San Bartolomeo[349]
- Congregazione di San Filippo Neri[113]
- Congregazione del Porto e Riporto di Maria Santissima Immacolata antica associazione presso la basilica di San Francesco d'Assisi, II chiostro del Convento.
- Congregazione di Nostra Signora di Visita Poveri presso la chiesa di Santa Maria di Visita Poveri[350]
- Congregazione di Gesù e Maria degli Scopettieri o «Archibugieri» presso la chiesa di Gesù e Maria degli Scopettieri[351]
- Congregazione di Santa Maria degli Agonizzanti[352]
- Congregazione della Pescagione[353]
- Congregazione di Santa Rosalia[354]
- Congregazione delle Dame sotto il titolo del «Giardinello»[355]
- Congregazione della Madonna del Fervore presso la sacrestia della chiesa di San Giuseppe dei Teatini.[356]
- Congregazione della Sciabica sotto il titolo «Servi o Schiavi di Maria» del 1609.[357]
- Congregazione di Santa Sofia dei Tavernieri presso la chiesa di Santa Sofia dei Tavernieri[358]
- Congregazione dell'Angelo Custode o degli «Staffieri» presso la chiesa dell'Angelo Custode
- Congregazione del Santissimo Crocifisso al Borgo sotto il titolo della «Madonna di Monserrato»
- Congregazione degli Artefici sotto il titolo della «Purificazione della Vergine»
- Congregazione della Croce e Martorio di Cristo detta del Sabato sotto il titolo della «Conversione dei peccatori»
- Congregazione del Sabato documentata presso la chiesa di Maria Santissima delle Grazie detta del Sabato
- Congregazione di Santa Maria Maddalena
- Congregazione degli Schiavi dell'Immacolata Concezione attestata presso il convento della chiesa dell'Immacolata Concezione ai Cartari
- Congregazione della Bara di Nostra Signora della Mercé attestata presso il convento della chiesa dell'Immacolata Concezione ai Cartari
- Congregazione dell'Immacolata Concezione attestata presso il convento della chiesa dell'Immacolata Concezione ai Cartari
Conservatori
- Conservatorio della Madonna della Provvidenza o «Suor Vincenza Amari»[359]
- Conservatorio di Sant'Agata alla Guilla[360]
- Conservatorio di Santa Lucia del Monte
- Conservatorio Ardizzone
- Conservatorio del Buon Pastore[281]
- Conservatorio delle Derelitte[361]
- Conservatorio di San Pietro[361],[362],[363]
- Conservatorio del Saladino ed Eremo attigui al Monastero francescano di Santa Chiara presso la chiesa di Santa Chiara nella piazza di Ballarò[361]
- Conservatorio benedettino dei Brunaccini attiguo alla piazza di Ballarò[364]
- Conservatorio benedettino della Famiglia di Maria presso la Casa Professa della Compagnia del Buon Gesù[364]
- Conservatorio del Cuore di Gesù presso la Casa Professa della Compagnia del Buon Gesù[364]
- Conservatorio dell'Ospedaletto[364],[365]
- Conservatorio della Vitrera[364]
- Conservatorio della Candelora[364]
- Conservatorio domenicano di Suor Vincenza[364]
- Conservatorio di Sant'Agata la Villa[364]
- Conservatorio delle Cappuccinelle dei Padri Cappuccini[366]
- Conservatorio di San Vincenzo di Paola o di «Filippone»[366]
- Conservatorio della Pietà[366]
- Conservatorio agostiniano delle Croci[366]
- Conservatorio di Santa Rosalia[367]
- Conservatorio dei Fanciulli Dispersi[368]
- Conservatorio della Famiglia di Maria[369]
- Conservatorio della Santissima Trinità detto del «Borracini»[370]
- Conservatorio di Santo Spirito[371]
- Ritiro delle Zingare[372]
- Rifugio e Conservatorio Cifuentes
Conventi
Femminili
- Convento di Santa Cita dell'Ordine domenicano presso la chiesa di Santa Cita[374][375]
- Convento di Maria Santissima della Mercede al «Capo»[376]
Demolizioni o chiusure post Unità d'Italia dal 1860 al 1891:
- Convento di Santa Maria e Santa Teresa d'Avila fuori Porta Nuova dell'Ordine dei carmelitani scalzi sotto il titolo di «Santa Maria dei Rimedi»[377][378][379]
Maschili
- Convento di San Domenico. L'edificio che include l'Oratorio del Rosario di San Domenico e chiostro, è adibito a sede del Museo del Risorgimento e della Società Siciliana di Storia Patria.[11][380]
- Convento dei frati minori osservanti sotto il titolo dei «Santi Cosma e Damiano», già chiesa di San Rocco oggi chiesa dei Santi Cosma e Damiano al Capo[381][382][383]
- Convento dei frati francescani del Terzo Ordine sotto il titolo dell'«Annunziata» alla Zisa[384]
- Convento della Madonna del Soccorso
- Convento dei frati minori osservanti sotto il titolo della «Madonna della Grazia»[381]
- Convento dei frati francescani del Terzo ordine sotto il titolo di «San Nicolò degli Scalzi» della chiesa di San Giovanni dei Tartari[271]
- Convento dei frati francescani del Terzo ordine sotto il titolo di «Sant'Anna» della chiesa di Sant'Anna la Misericordia nel rione dei Lattarini[385][386]
- Convento dei frati minori riformati di Santa Maria di Gesù e chiesa francescana di Santa Maria di Gesù[163][387][388]
- Convento dei frati francescani riformati sotto il titolo di «Sant'Antonio»[388]
- Convento di San Nicola degli Eremitani di Sant'Agostino
- Convento dei Gesuiti presso Casa Professa o chiesa del Gesù
- Convento dei frati carmelitani scalzi della chiesa del Carmine Maggiore di Ballarò[389][390][391]
- Convento dei frati carmelitani scalzi della chiesa della Madonna dei Rimedi o Convento Beata Maria Vergine dei Rimedi
- Convento delle suore carmelitane scalze o Convento Santa Teresa di Gesù sotto il titolo di «Sant'Anna e Santa Teresa di Gesù» presso la chiesa di Santa Teresa alla Kalsa
- Convento dei frati carmelitani scalzi o Convento Santa Teresa di Gesù sotto il titolo della «Madonna del Rimedio e Santa Teresa di Gesù» fuori Porta Nuova[388]
- Convento dei frati carmelitani scalzi in Monte Santo della chiesa di Sant'Antonio in Porta Termini con annesso ospedale. 1866, Comunità soppressa, chiesa, convento e ospedale abbattuti[385]
- Convento dei frati minori riformati del 1598 presso il Santuario di Santa Rosalia di Monte Pellegrino
- Convento Carmelitano dell'Itria dei frati carmelitani di Trapani
- Convento dei Gesuiti di San Francesco Saverio
- Convento dell'Annunziatella degli sbirri alle balate
- Convento di Santa Chiara
- Convento dei frati francescani riformati o «Cappuccini» sotto il titolo di «San Francesco d'Assisi» presso la chiesa di Santa Maria della Pace[173][384]
- Convento dei frati conventuali sotto il titolo della «Santissima Annunziata»[389]
- Convento dei frati minori conventuali sotto il titolo di «San Francesco d'Assisi»[385]
- Convento dei frati minori osservanti di Santa Maria degli Angeli (La Gancia)[380]
- Convento dei frati minori osservanti sotto il titolo di «San Giovanni» di Baida[392]
- Convento degli Agostiniani Scalzi sotto il titolo di «San Nicolò da Tolentino»[271]
- Convento degli Agostiniani Calzi sotto il titolo di «Sant'Agostino» nel rione Monte di Pietà[381][393]
- Convento degli Agostiniani Calzi sotto il titolo di «Sant'Agata la Pedata» presso Porta Sant'Agata[388]
- Convento degli Agostiniani Calzi sotto il titolo di «Santa Maria della Consolazione» presso la chiesa di Santa Maria della Consolazione al Molo[384]
- Convento degli Agostiniani Scalzi sotto il titolo di «San Gregorio Papa» nel rione Porta Carini[381]
- Convento dei Paolotti
- Convento dei Paolotti sotto il titolo di «Santa Maria delle Vittorie»[381]
- Convento dei Paolotti sotto il titolo di «Santa Ninfa» presso la chiesa di Santa Ninfa a Porta Carini[384]
- Convento di San Nicolò da Tolentino[394]
Demolizioni o chiusure post Unità d'Italia dal 1860 al 1891:
- Convento dell'Ordine dei Minimi di San Francesco di Paola sotto il titolo della «Vittoria» fuori Porta Nuova[395]
- Convento dei Mercedari scalzi sotto il titolo dell'«Immacolata Concezione» al Molo
- Convento dei Mercedari scalzi sotto il titolo dell'«Immacolata Concezione» dei Cartari ai Lattarini[385][396]
- Convento dell'Ordine dei frati carmelitani scalzi di piazza Bologni, ricostruzione distrutta dal bombardamento del 1943[271][397]
- Convento dell'Ordine dei frati minori conventuali di San Francesco d'Assisi sotto il titolo della «Santissima Annunziata» a «Porta Montalto»[398]
- Convento dei Mercedari calzi sotto il titolo della «Madonna della Mercede» al Capo, prima istituzione dell'Ordine in Italia[381][399]
Corporazioni religiose soppresse
Fra parentesi le date di costituzione e di soppressione della corporazione.[400]
- Casa dei Padri Crociferi (1314-1866)
- Casa di San Giovanni Evangelista (1690-1866)
- Casa di San Marco Evangelista (1440-1866)
- Casa delle Scuole Pie sotto titolo di «San Silvestro Papa» (1557-1866)
- Casa dei Padri Teatini sotto titolo di «San Giuseppe» (1429-1866)
- Casa della Santissima Trinità (1580-1866)
- Congregazione di San Filippo Neri (1540-1866)
- Convento di Santa Maria la Misericordia sotto titolo di «Sant'Anna» (1412-1866)
- Convento di San Antonio di Padova (1621-1866)
- Convento della Santissima Annunziata alla Zisa (1506-1866)
- Convento della Santissima Annunziata a Porta Montalto (1498-1866)
- Convento di Sant'Agostino (1330-1866)
- Convento di Sant'Agata la Pedata (1585-1866)
- Convento dello Spasimo in San Giorgio la Kimonia sotto titolo dei «Benedettini Bianchi» (1564-1866)
- Convento di San Giovanni di Baida (1507-1866)
- Convento di San Basilio Magno (1444-1866)
- Convento di Santa Cita (1428-1866)
- Convento del Noviziato dei Padri Crociferi (1519-1866)
- Convento della Consolazione di Santa Maria del Bosco (1366-1866)
- Convento dei Padri Cappuccini e infermeria dello stesso convento (1547-1866)
- Convento di San Nicolò di Bologni detto il «Carminello» (1505-1865)
- Convento del Carmine Maggiore (1334-1866)
- Convento dei Santi Cosma e Damiano (1520-1866)
- Convento di San Domenico (1310-1866)
- Convento di San Francesco d'Assisi (XIII secolo-1866)
- Convento di San Francesco di Paola a Sant'Oliva (XIII secolo-1866)
- Convento di Santa Maria degli Angeli sotto titolo della «Gancia» (1450-1866)
- Convento di San Gregorio Papa (1496-1866)
- Convento di Santa Maria di Gesù (1177-1866)
- Convento della Grazia (1177-1866)
- Convento dei Padri Mercedari Scalzi ai Cartari (1397-1866)
- Convento di Santa Maria della Mercè al Capo (1463-1866)
- Convento di Montesanto (1512-1866)
- Convento di San Nicolò Tolentino (1492-1866)
- Convento di San Nicolò li Scalzi (1538-1866)
- Convento di Santa Teresa (1506-1866)
- Convento della Vittoria (1544-1866)
Convitti
- Convitto Real Ferdinando gestito dalla Compagnia di Gesù[285]
Monasteri
- Monastero dei Benedettini
- Monastero benedettino dei bianchi di Monte Oliveto presso la chiesa di San Giorgio in Kemonia[60]
- Monastero di Santa Maria dell'Itria o della «Pinta»[401]
- Monastero dell'Ordine dei Minori Osservanti di San Francesco già monastero dell'Ordine carmelitano già monastero benedettino di Santa Maria degli Angeli di Baida.
Femminili
- Monastero del Santissimo Salvatore al Cassero vicino alla cattedrale metropolitana della Santa Vergine Maria Assunta dell'Ordine basiliano.[402][403][404][405]
- Monastero di San Teodoro dentro le mura all'Oreto dell'Ordine basiliano, fondato da Papa Gregorio Magno.[402][406][37]
- Monastero di San Matteo all'Oreto dell'Ordine basiliano, riservato alle donne.[402][406]
- Monastero di Santa Maria di Loreto all'Oreto dell'Ordine basiliano.[402][406]
- Monastero di Santa Maria della Speranza presso la chiesa di Santa Maria della Speranza[407][408]
- Monastero di San Giovanni l'Origlione al Cassaro[409][410]
- Monastero di Santa Chiara presso la chiesa di Santa Chiara nella piazza di Ballarò dell'Ordine francescano.[409][411]
- Monastero dell'Assunta a Porta di Vicari[403]
- Monastero di Santa Maria dell'Ammiraglio o della «Martorana» dell'Ordine benedettino.[403][412]
- Monastero di Santa Caterina d'Alessandria al Cassaro dell'Ordine domenicano.[42][413]
- Monastero domenicano di Santa Caterina da Siena a Porta Termini[413]
- Monastero di Santa Maria di tutte le Grazie del Terz'Ordine francescano[413]
- Monastero di Santa Rosalia dell'Ordine benedettino[413][414]
- Monastero della Concezione di Maria Vergine dell'«Ordine Benedettino» a Porta Carini[415][416]
- Monastero domenicano della Madonna della Pietà[417]
- Monastero di Santa Teresa a Porta dei Greci[417]
- Monastero carmelitano di Valverde sulla direttrice per Porta San Giorgio[417][418]
- Monastero benedettino di Santa Maria delle Vergini[417]
- Monastero benedettino di Sant'Andrea Apostolo alle Vergini presso la chiesa di Sant'Andrea alle Vergini o chiesa di Sant'Andrea apostolo a Porta Oscura.[419]
- Monastero benedettino della Santissima Trinità del Gran Cancelliere[420]
- Monastero benedettino di Santa Maria dei Latini del Cancelliere[421]
- Monastero di San Francesco di Sales[415]
- Monastero di Santa Maria del Popolo[422]
- Monastero benedettino di Santa Maria di Monte Oliveto o della «Badia Nuova»[415][423][424]
- Monastero della Sacra Famiglia o monastero delle Suore Cappuccine o delle «Cappuccinelle» al Papireto[425]
Demolizioni o chiusure post Unità d'Italia dal 1860 al 1891:
- Monastero dei Sette Angeli dell'Ordine delle minime di San Francesco di Paola o delli «Pignatelli» al Cassaro Piazza Duomo[415][426]
- Monastero di Santa Elisabetta Regina del Terz'Ordine di San Francesco d'Assisi al piano di Palazzo Reale[60][409][427]
- Monastero di San Vito del Terz'Ordine francescano sotto il titolo di «Santa Maria di tutte le Grazie» presso i baluardi delle Mura Spagnole omonimi, oggi sede del Comando Provinciale dell'Arma dei Carabinieri[415][428]
- Monastero di San Giuliano dell'Ordine dei teatini sotto il titolo dell'«Immacolata Concezione»[420][429]
- Monastero di San Francesco delle Stimmate della chiesa Granni o Badia delle Nobili o delle Dame, retto secondo la regola delle clarisse di Santa Chiara sotto il titolo delle «Stimmate di San Francesco»[207][420][430]
- Monastero sotto il titolo dello «Scavuzzo» alla Fieravecchia del Terz'Ordine di San Francesco d'Assisi senza clausura[413][431]
- Monastero di Montevergini sotto il titolo di «Santa Maria delle Grazie» al Cassaro, retto secondo la regola delle clarisse di Santa Chiara[420][432]
- Monastero di Santa Maria della Grazia o delle repentite ai Divisi dei Biciclettai retto con la regola benedettina della Congregazione olivetana[433]
Maschili
- Monastero degli Agostiniani,
- Monastero benedettino di Santa Maria delle Vergini
- Monastero di Santa Maria della Speranza
- Monastero Olivetani di Santa Maria dello Spasimo dei Padri Olivetani[434][435]
- Monastero di Santo Spirito del Vespro[436]
- Monastero di San Basilio dell'Ordine basiliano.[402][437][274]
- Monastero benedettino di Sant'Ermete di Palermo, fondato da Papa Gregorio Magno presso la preesistente chiesa di San Giorgio e le due Moschee arabe. Identificato col Monastero normanno di San Giovanni degli Eremiti nel piano di San Mercurio. Affidato da Ruggero II di Sicilia ai monaci dell'Ordine di Montevergine.[438]
- Monastero Pretoriano di Palermo, fondato da Papa Gregorio Magno derivato in chiesa di San Gregorio e Convento di San Gregorio degli agostiniani scalzi.[439]
- Monastero Lucuscano dei santi Massimo e Agata di Palermo, fondato da Papa Gregorio Magno.[440]
- Monastero di Sant'Adriano di Palermo, fondato da Papa Gregorio Magno.[441]
- Monastero della Visitazione[146]
- Monastero dei Trinitari sotto il titolo di «San Demetrio»[389]
- Monastero dei Minoriti ai Latterini sotto il titolo di «San Giovanni Evangelista»[271]
- Monastero dei Minoriti sotto il titolo di «San Marco Evangelista» nel rione Santa Ninfa[381]
- Monastero dei Cassinesi sotto il titolo di «San Carlo»[271]
- Monastero dei Cassinesi sotto il titolo di «San Martino delle Scale», fondato da Papa Gregorio Magno. Basilica e Monastero.[392][442][443]
- Monastero benedettino di San Nicolò del Bosco[444]
- Monastero di San Giovanni degli Eremiti[445],[446]
- Monastero di San Giorgio in Kemonia fondato dai Cistercensi e retto dai Padri Benedettini Bianchi di Monte Oliveto[447]
- Monastero di San Gregorio degli Agostiniani Scalzi[448]
- Monastero dello Spirito Santo dei Padri benedettini cassinesi[449]
- Monastero benedettino di San Benedetto e San Luigi[450]
Corporazioni religiose soppresse
Fra parentesi le date di costituzione e di soppressione della corporazione.[400]
- Monastero dell'Assunta (1447-1866)
- Monastero di San Carlo Borromeo (1468-1866)
- Monastero di Santa Maria di Monserrato (1521-1865)
- Monastero di San Martino delle Scale (1366-1866)
- Monastero delle Sante Anna e Teresa (1401-1866)
- Monastero di Santa Maria di Monte Oliveto sotto titolo della «Badia Nuova» (1478-1865)
- Monastero di Santa Caterina (1311-2014)
- Monastero della Concezione (1346-1865)
- Monastero di Santa Chiara (1512-1866)
- Monastero di Santa Maria del Cancelliere (1535-1866)
- Monastero di Santa Maria delle Grazie ai Divisi (1543-1866)
- Monastero di Santa Elisabetta regina (1523-1866)
- Monastero di San Giuliano (1501-1823)
- Monastero della Martorana (1194-1866)
- Monastero di Montevergine (1447-1866)
- Monastero di San Giovanni dell'Origlione (1301-1865)
- Monastero di Santa Maria la Pietà (1526-2012)
- Monastero di Santa Rosalia (1225-1866)
- Monastero dei Sett'Angeli (1563-1867)
- Monastero dello Scavuzzo (1537-1866)
- Monastero del Santissimo Salvatore (1452-1866)
- Monastero di Sales (1542-1866)
- Monastero delle Stimmate di San Francesco (1491-1866)
- Monastero di San Vito (1312-1866)
- Monastero delle Vergini (1519-1866)
- Monastero di Santa Maria di Valleverde (1357-1866)
Noviziati
- Noviziato di San Mattia Apostolo
- Noviziato al Capo di San Stanislao Kostka dei Padri Gesuiti
- Noviziato degli Agostiniani Scalzi sotto il titolo di San Gregorio Papa nel rione Porta Carini
- Noviziato dei Carmelitani Scalzi sotto il titolo di Sant'Isidoro Agricola fuori Porta Nuova[381]
- Noviziato di San Mattia apostolo dei Padri Crociferi[451]
Oratori
- Oratorio della Compagnia della Carità o Oratorio di Santa Maria della Candelora dell'Ospedale di San Bartolomeo.[452] Distrutto nel 1943.
- Oratorio della Compagnia di San Francesco di Paola ai Candelai.[217] Distrutto con i bombardamenti del 1943.
- Oratorio della Compagnia di Sant'Anna ubicato nelle adiacenze della chiesa di Sant'Andrea degli Amalfitani o «Aromatari»,[453] oggi ruderi dopo i bombardamenti del 1943.
- Oratorio della Compagnia del Santissimo Sacramento all'Albergheria presso la chiesa di San Nicolò de' Latini
- Oratorio della Compagnia della Pace di Porta Termini[41][322]
- Oratorio della Congregazione di Gesù e Maria ubicato nelle adiacenze della chiesa di Sant'Andrea degli Amalfitani o «Aromatari»,[454] non più esistente.
- Oratorio della Congregazione della Madonna del Soccorso presso il convento di Sant'Agostino[455]
- Oratorio della Congregazione della Sciabica nel chiostro della Casa dei Teatini.[456]
- Oratorio della Madonna della Provvidenza[217]
- Oratorio della Purità ubicato nel secondo chiostro del convento della basilica di San Francesco d'Assisi.
- Oratorio dell'Immacolata Concezione,[457] ossia dell'Immacolatella.
- Oratorio di Maria Santissima del Presepe o Oratorio del Presepe. Non più esistente.[458][459]
- Oratorio dei Pellegrini, poi del Santissimo Sacramento in Cattedrale.
- Oratorio di Sant'Agata li Scorruggi presso la chiesa di Sant'Agata delle Scorrugie alle Mura demolito per la costruzione del Teatro Massimo.
- Oratorio di Sant'Antonio Abate o «dei Saponai»[460]
- Oratorio di San Corrado[461]
- Oratorio di San Francesco d'Assisi[217]
- Oratorio di San Girolamo,[462] non più esistente.
- Oratorio di San Manuel Iacono
- Oratorio di San Nicolò di Tolentino alla Kalsa
- Oratorio di Santa Barbara ubicato nel convento di San Domenico[463]
- Oratorio di Santa Cecilia
- Oratorio di Santa Maria La Nova[464]
- Oratorio del Venerdì e del Sabato presso la chiesa della Madonna della Provvidenza.[465]
- Oratorio per le Anime degli Agonizzanti.[466]
- Oratorio delle Anime Sante del Purgatorio
- Oratorio del Corpus Domini
- Oratorio del Sangue di Cristo.[467]
- Oratorio del Crocifisso di Lucca
- Oratorio di Gesù e Maria sede della Confraternita di Maria Santissima della Mercede ai Lattarini
- Oratorio di Gesù e Maria alla Conceria (1895) per il taglio e il completamento della via Roma
- Oratorio di Santa Spina (1920) per il taglio e il completamento della via Roma
- Oratorio di Santa Rosalia della Congregazione eponima (1920) per il taglio e il completamento della via Roma
- Oratorio di Santa Marta e San Lorenzo[468]
Ordini
- Commenda dell'Ordine Cavalleresco dei gerosolimitani, chiesa e ospedale
- Commenda dell'Ordine Cavalleresco dei gerosolimitani alla Guilla, chiesa e ospedale
Ospedali
- Ospedale Grande e Nuovo sotto il titolo dello «Spirito Santo» dei Religiosi Cappuccini.[469][470] Con l'accorpamento del 1431 confluiscono:
- Ospedale di Sant'Antonio a Montesanto presso Porta Termini, struttura servita dalla Compagnia della Carità.[471]
- Ospedale di San Dionisio Aeropagita, struttura prossima a Casa Professa riservata alla nobiltà.[472][473]
- Ospedale di San Giacomo la Mazara o Ospedale di San Giacomo dei Militari o Ospedale di San Giacomo degli Spagnoli, struttura annessa alla Collegiata di San Giorgio in Alga (tempio documentato nel recinto prossimo a Palazzo Reale).[191][473][474][475]
- Ospedale di Santa Maria la Mazara o Ospedale di Santa Maria de' Massara o Ospedale della Macina, 1431 - 1433, struttura annessa alla Collegiata di San Giorgio in Alga.[473]
- Ospedale di San Giovanni a Castellammare, adiacente alla chiesa di San Giovanni a Castellammare in località Piedigrotta.[476]
- Ospedale di San Giovanni dei Lebbrosi o Ospedale di San Giovanni degl'Infetti. Struttura nata con funzioni di lebbrosario, successivamente utilizzata come lazzaretto e per il ricovero dei malati di mente, degli scabbiosi, dei tubercolotici.[476]
- Ospedale di San Giovanni dei Tartari, struttura annessa alla chiesa di San Giovanni dei Tartari.
- Ospedale di Santa Maria la Nova o Ospedale dei Pellegrini fondato nel 1339, struttura annessa alla chiesa di Santa Maria la Nova alla Loggia.[477][478]
- Ospedale di Santa Maria la Raccomandata, struttura ubicata vicino Casa Professa riservata esclusivamente alle pie donne.[478]
- Ospedale di San Teodoro, uno nel sito presso la chiesa di San Teodoro oggi chiesa delle Vergini, riservato a tutti i pellegrini.[479]
- Ospedale di San Teodoro degli Uccisi (o scannati) nella contrada ove sorge la chiesa di San Giovanni dei Lebbrosi.[479]
- Ospedale di San Bartolomeo l'Incurabili a Porta Felice, legato alla chiesa di San Nicolò alla Kalsa, servito dalla Compagnia di Santa Maria di Candelora, destinato alle cure di tisici e ulcerosi.[480][481][482]
- Ospedale Filippone adibito alle sole donne.
- Ospedale della Vicaria e Ospedale dei carcerati[483] dipendenze dell'Ospedale Grande e Nuovo[480]
- Ospedale di Sant'Agata la Pietra, struttura annessa alla chiesa di Sant'Agata la Pedata. Sulle sue rovine fu edificato il convento di Sant'Agata la Pedata o "de petra" o "de porta", istituzione retta prima dai Mercedari scalzi e poi dai membri dell'Ordine di Sant'Agostino.[471]
- Ospedale della Santissima Annunziata, struttura fondata il 19 giugno 1421, annessa alla chiesa della Santissima Annunziata alla Loggia. La medesima fonte documentale di riferimento rivela l'esistenza della chiesa della Santissima Annunziata delli Spersi.[471]
- Ospedale di San Carlo Borromeo.[484]
- Ospedale di Santa Cita o Ospedale dei Lucchesi annesso alla chiesa di Santa Cita, nosocomio fondato dalla nazione lucchese nel 1428 e concesso ai Domenicani.[380][471][485]
- Ospedale di San Giovanni Battista alla Guilla o Ospedale di Tutti i Santi, struttura fondata presso il primitivo Palazzo Arcivescovile nel 1163 - 1170, amministrata dai Cavalieri di Rodi.[473]
- Ospedale dell'Immacolata Concezione di Maria Vergine e dei Santissimi Pietro e Paolo Apostoli o Ospedale dei Sacerdoti presso l'Oratorio dei Santi Pietro e Paolo (1697 - 1698) progetto di Paolo Amato e abbellito con stucchi di scuola Serpottiana.[53][486]
- Ospedale di San Leonardo dei Lebbrosi, struttura annessa alla chiesa di San Leonardo sulla strada del convento dei Cappuccini.[476]
- Ospedale della Madre Chiesa o Ospedale all'arcivescovado, struttura fondata nel 1278 sull'area del monastero de' Sette Angeli.[487]
- Ospedale della Magione o Ospedale di Santa Maria dei Teutonici o Ospedale della Santissima Trinità di Gerusalemme, struttura fondata nel 1160 da Matteo d'Ajello, aggregata all'abbazia de' Cistercensi poi de' Teutonici.[133][487][488]
- Ospedale di Santa Maria di Gesù o Ospedale di Santa Maria della Misericordia sulla strada della Sant'Anna la Misericordia, struttura annessa all'Abbazia di Casamari e all'Abbazia di Fossanova.[478][489]
- Ospedale di Santa Maria dello Spasimo o ospedale principe «Umberto I di Savoia», già lazzaretto nel 1624, deposito, in seguito ospizio per reietti, in ospedale per malattie veneree e manicomio. Infine in istituto geriatrico.
- Ospedale dei Pellegrini, risalente al tempo di Papa Gregorio.[478]
- Ospedale dei Pellegrini.[490]
- Ospedale di San Giovanni di Dio sotto il titolo di «San Pietro in Vinculis» o dei «Benfratelli» o «Buonfratelli» o «Fatebenefratelli» di Ballarò.[389][480][491]
- Ospedale dei Santissimi Quaranta Martiri de' Pisani, struttura dipendente dalla chiesa di Santa Cita, nel 1603 passato ai Domenicani.[479]
- Ospedale di Sant'Oliva, struttura ubicata nel convento di San Francesco di Paola de' Minimi.[479]
- Ospedale di Santo Spirito retto dal Monastero di Santo Spirito.[492]
- Ospedale dei Convalescenti.[493]
- Ospedale di Baida.[494]
- Ospedale dei Sacerdoti[238]
- Lazzaretti:
- Lazzaretto di contagio presso la chiesa di Santo Spirito.[476]
- Lazzaretto delli Borgognoni di Palazzo della Cuba a Mezzo Monreale, struttura incentivata per l'epidemia di peste del 1575.[476]
- Lazzaretto dell'Ospedale di San Giovanni dei Lebbrosi, utilizzato per l'epidemia di peste del 1575.[476]
- Lazzaretto al Molo all'Acquasanta fondato nel 1628 e completato nel 1631, regnante Filippo II di Spagna, dal viceré di Sicilia Francesco Fernandez de la Cueva, duca di Albuquerque, in seguito all'epidemia di peste del 1624.
- Lazzaretto della complesso dello Spasimo, struttura istituita nel preesistente ospedale durante l'epidemia di colera del 1837.
- Lazzaretto di Santa Lucia al Borgo.
- Lazzaretto di Santa Maria di Monserrato.
Ospizi
- Albergo dei Poveri
- Ospizio dei Cassinesi di Monreale sotto il titolo di San Giovanni Ermete[434]
- Ospizio dei Cassinesi di San Martino sotto il titolo dello Spirito Santo nel rione Monte di Pietà[274]
- Pia Opera Andrea Navarro[495]
- Opera di Albatelli[496]
- Opera dei Miseremini presso la Chiesa di San Matteo al Cassaro
- Ospizio benedettino della Madonna di Monserrato.[497]
- Conservatorio dello Spedaletto[498]
- Infermeria dei Padri Cappuccini[499]
- Ritiro delle figlie della Carità sotto il nome di «Filippone»[500]
- Ritiro delle Zingare adiacente la Chiesa di San Giovanni degli Eremiti[501]
- Rifugio dei Poveri di San Dionisio a Palazzo Chiaramonte-Steri
- Ritiro di Suor Vincenza nelle adiacenze di Castello a Mare
Scuole
Sinagoghe
- Moschita degli Ebrei[506] o "Moschita dei Mori" o "Cortiglio della Moschita" Alzanima presso la Chiesa di San Nicola da Tolentino
- Sinagoga documentata nelle immediate adiacenze della chiesa di Maria Santissima delle Grazie detta del Sabato
Moschee
- Moschea Gami luogo di culto prenormanno frutto dell'adattamento della preesistente basilica localizzata fra la Cattedrale e la Cappella dell'Incoronata
- Moschea preesistente all'attuale chiesa di San Francesco d'Assisi[507]
- Moschea di Palermo o ex chiesa di San Paolino ai Giardinieri dal 1990
- Moschea, luogo di culto anteriore alla chiesa di San Giacomo la Marina.[508][509]
- Moschea di Castellammare[510]
- Moschea preesistente all'attuale chiesa di San Giovanni degli Eremiti
- Moschea preesistente all'attuale chiesa di San Giorgio in Kemonia
- Moschea preesistente all'attuale basilica della Santissima Trinità del Cancelliere
- Moschea documentata presso la chiesa della Santissima Trinità
- Moschea verosimilmente preesistente all'attuale chiesa di Santa Maria delle Grazie ipogea della Cappella Palatina
Unioni
- Unione dei Miseremini di San Matteo[511]
- Unione dei Musici[512]
Chiese scomparse
- cappella della famiglia Majda dedicata a San Nicolò primitiva costruzione esistente in luogo della chiesa di Sant'Agostino
- chiesa di Sant'Oliva primitiva costruzione esistente in luogo della chiesa di San Francesco di Paola[67]
- chiesa di Sant'Orsola primitivo luogo di culto esistente in luogo della chiesa di San Domenico più volte riedificata
- chiesa di San Luca primitiva costruzione esistente in luogo della chiesa di San Giorgio dei Genovesi
- chiesa di San Giorgio in Kemonia primitiva costruzione esistente in luogo della chiesa di San Giuseppe Cafasso
- chiesa di Santa Teresa di Porta Carini elementi architettonici del prospetto demolito nel 1740 sono inseriti nella facciata della chiesa di San Gregorio Papa
- chiesa di San Saverio all'Albergheria
- chiesa della Madonna di Piedigrotta alla Cala[513]
- chiesa di Maria Santissima del Riposo
- chiesa di San Francesco delle Stimmate o chiesa Granni o Badia delle Nobili o delle Dame primitivo luogo di culto demolito per la costruzione del Teatro Massimo[207]
- chiesa di Maria Santissima del Lume
- chiesa di Sant'Apollonia[514] edificio oggi sede del Teatro Libero
- chiesa di San Girolamo, primitiva costruzione d'epoca normanna esistente in luogo della chiesa di Santa Maria degli Angeli[515]
- chiesa di Sant'Agata li Carèri o dei Tessitori
- chiesa di San Giorgio lo Xheri, al suo posto oggi sorge la chiesa dei Tre Re
- chiesa di San Matteo primitivo luogo di culto esistente in luogo adiacente alla chiesa di Santa Caterina d'Alessandria[516]
- chiesa di San Nicolò la Carruba o «dei Greci» alla Kalsa[517][518][519]
- chiesa di San Nicolò dei Carmelitani[286]
- chiesa di San Nicolò lo Reale primitivo luogo di culto inglobato nell'attuale edificio[520]
- chiesa di San Nicolò alla Kalsa o «dei Latini»[521]
- chiesa di San Nicolò dei Pauperibus o «de Sulcro» primitivo luogo di culto derivato in chiesa di Sant'Antonio di Padova dei Barbieri adiacente «Palazzo Reale»[522][523]
- chiesa di San Nicolò al Cassaro[524]
- Chiesa di San Nicolò di Jalcia (Jalca o Galca)[170]
- chiesa di San Demetrio, ai bombardamenti è scampata la cappella della Madonna della Soledad che oggi costituisce nucleo a sé stante.[60]
- chiesa della Madonna dell'Itria all'Olivella documentata dal Mongitore.
- chiesa della Madonna dell'Itria alla Ferrarìa
- chiesa della Pinta di stile bizantino a Porta Castro sostituita dalla chiesa della Madonna dell'Itria detta della Pinta.[525]
- chiesa del Crocifisso.
- chiesa di San Teodoro agli Argentieri[37] divenuta chiesa di Sant'Andrea alle Vergini e annesso monastero di Santa Maria delle Vergini dell'Ordine benedettino.[526][527]
- chiesa di Santa Barbara la Soprana[191][528][529]
- chiesa di Santa Barbara la Sottana
- chiesa di Santa Croce[195]
- chiesa di San Giovanni dei Napoletani di Palermo, luogo di culto affidato ai Cistercensi del Monastero di Santo Spirito, primitiva costruzione.[530]
- chiesa di San Simone Apostolo[531]
- chiesa di Nostra Signora della Misericordia o chiesa di Sant'Anna la Misericordia del Terz'Ordine di San Francesco[532]
- chiesa di Santa Sofia tramutata in chiesa di San Nicolò dei Greci[533]
- chiesa di San Silvestro a Castellammare sotto il titolo di «San Giovanni Battista»[534]
- Cappella di Gerusalemme a Palazzo Reale[535]
- chiesa di San Giovanni Battista la Calca[536]
- chiesa di San Mercurio[537]
- chiesa di San Filippo d'Agira primitivo luogo di culto tramutato in chiesa del Gesù o Casa Professa[538]
- chiesa di Sant'Elia a «Porta Giudaica»[539][540]
- chiesa di Sant'Elia dei Latini
- chiesa di San Giuseppe dei Falegnami primitivo luogo di culto derivato in chiesa di San Giuseppe dei Teatini[541]
- chiesa di San Pietro in Vinculis primitivo luogo di culto[542]
- chiesa di San Costantino della Calca primitivo luogo di culto derivato in chiesa di Sant'Elena e Costantino[543]
- chiesa di San Procopio[544]
- chiesa di Santa Restituta[545]
- chiesa di San Ferdinando Vescovo luogo di culto derivato in chiesa di San Silvestro Papa[546]
- chiesa di San Biagio primitivo luogo di culto[547]
- chiesa di Santa Maria del Cancelliere[137][548][549] o chiesa di Santa Maria dei Latini
- chiesa di San Pantaleo[550]
- chiesa di Sant'Eustachio primitiva chiesa del Monastero di Santa Maria del Latini
- chiesa della Madonna della Vittoria primitiva chiesa ricostruita con lo stesso titolo.[551]
- chiesa di Santa Maria della Speranza edificata da Gregorio Magno[552]
- chiesa di Santa Maria la Mazzara[553]
- chiesa di San Giacomo la Mazzara[554]
- chiesa di Santa Rosalia primitivo luogo di culto nel quartiere Olivella ove è documentata la casa della famiglia Sinibaldi e il Pozzo di Santa Rosalia.
- chiesa di San Giovanni al Piano
- chiesa di Sant'Anna di Porto Salvo al Capo
- chiesa di Gesù e Maria alla Mercede ai Cartari
- chiesa di Santa Maria della Pace[555]
- chiesa di San Michele de Indulciis primitivo luogo di culto[556][557][558]
- chiesa di San Leonardo de Indulciis primitivo luogo di culto[559]
- chiesa dei Santi Cosma e Damiano primitivo luogo di culto[560]
- chiesa di Santa Maria de Crypta primitivo luogo di culto e monastero retti dai monaci basiliani primitive costruzioni esistenti in luogo della chiesa del Gesù o Casa Professa[561][562]
- chiesa della Madonna delle Raccomandate
- chiesa dei Santi Filippo e Giacomo
- chiesa di San Dionisio
- grotta di San Calogero
- chiesa di San Giosafat
- chiesa di San Giovanni e Giacomo a Porta Carini[563]
- chiesa di Santa Maria di Ustica e Sant'Onofrio e convento alla Kalsa
- chiesa di Santa Maria della Consolazione al Molo del Convento degli Agostiniani Calzi,[384] zona Ucciardone, demolita nel 1951 per edificare una centrale termoelettrica (a sua volta demolita nel 1985)
- chiesa di Santa Marta demolita nel 1785.[564]
- Chiesa di Santo Stefano d'Ammirato, luogo di culto demolito assieme al Palazzo dell'Ammiraglio per la costruzione della chiesa di Santa Caterina d'Alessandria.[565]
XX secolo
Per il taglio e il completamento della via Roma dal 1895 al 1932:
|
Santi Patroni Protettori della città di Palermo
Galleria d'immagini
-
La Cattedrale
-
Chiesa della Madonna di Monte Oliveto o della «Badia Nuova»
-
San Domenico
-
San Giuseppe dei Teatini
-
cappella Palatina della Santissima Trinità e chiesa di Santo Stefano alla Zisa.
Note
- ^ Pagina 753, "La Civiltà Cattolica" [1], Volume XI, serie Decimaquarta, Roma, Alessandro Befani, 1891.
- ^ Integrazioni post 12 giugno 2016, consultazione Parrocchie di Palermo [2].
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 193
- ^ Tommaso Fazello, pp. 460
- ^ Gaspare Palermo Volume quinto, pp. 55
- ^ Tommaso Fazello, pp. 454
- ^ Tommaso Fazello, pp. 486
- ^ a b Touring Club Italiano, pp. 153
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 82
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 56
- ^ a b c Pagina 488 Tommaso Fazello, "Della storia di Sicilia, Deche due del r.p.m. Tommaso Fazello siciliano ...", Volume 6 [3]
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 253
- ^ a b c d Tommaso Fazello, pp. 481
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 144
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 175
- ^ Touring Club Italiano, pp. 161
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 179, 185
- ^ Touring Club Italiano, pp. 164, 188
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 33
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 137
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 5
- ^ Tommaso Fazello, pp. 445
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 42
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 285
- ^ a b Vincenzo Mortillaro, pp. 45
- ^ Gaspare Palermo Volume quinto, pp. 45
- ^ a b Vincenzo Mortillaro, pp. 63
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 304
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 258
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 158
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 59
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 258
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 132
- ^ a b Touring Club Italiano, pp. 162
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 294
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 24
- ^ a b c d Tommaso Fazello, pp. 476
- ^ Touring Club Italiano, pp. 132, 181
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 166
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 260
- ^ a b c Touring Club Italiano, pp. 175
- ^ a b Touring Club Italiano, pp. 181
- ^ a b Francesco Sacco, pp. 104
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 28
- ^ Tommaso Fazello, pp. 455 e 477
- ^ a b c Touring Club Italiano, pp. 142
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 224
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 43
- ^ Tommaso Fazello, pp. 463
- ^ a b c Touring Club Italiano, pp. 156
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 290
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 14
- ^ a b c Touring Club Italiano, pp. 150
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 207
- ^ a b Touring Club Italiano, pp. 154
- ^ Francesco Sacco, pp. 107
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 235
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 11
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 315
- ^ a b c d e f g Touring Club Italiano, pp. 141
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 280
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 128
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 4
- ^ Francesco Sacco, pp. 102
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 45
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 22
- ^ a b Touring Club Italiano, pp. 203
- ^ Gaspare Palermo Volume quinto, pp. 93
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 72
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 100
- ^ a b c Vincenzo Mortillaro, pp. 38
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 26
- ^ Touring Club Italiano, pp. 141, 176
- ^ Francesco Sacco, pp. 101
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 133
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 39
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 92
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 96
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 94
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 5
- ^ a b Vincenzo Mortillaro, pp. 47
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 181
- ^ a b Touring Club Italiano, pp. 157
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 317
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 16
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 84
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 37
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 200
- ^ Gaspare Palermo Volume quinto, pp. 228 e 233
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 329
- ^ Touring Club Italiano, pp. 132, 141
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 70
- ^ Touring Club Italiano, pp. 231
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 39
- ^ Gaspare Palermo Volume quinto, pp. 295
- ^ a b Touring Club Italiano, pp. 164
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 14
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 91
- ^ a b c d e Tommaso Fazello, pp. 482
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 224
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 250
- ^ a b Vincenzo Mortillaro, pp. 44
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 84
- ^ a b Touring Club Italiano, pp. 184
- ^ Francesco Sacco, pp. 100
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 196
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 42
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 37
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 339
- ^ Touring Club Italiano, pp. 189
- ^ a b Francesco Sacco, pp. 105
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 189
- ^ a b c d Vincenzo Mortillaro, pp. 87
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 41 e 52
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 174
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 73
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 77
- ^ Touring Club Italiano, pp. 132, 145, 146, 147, 148
- ^ a b c d Francesco Sacco, pp. 97
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 231
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 49
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 211
- ^ Tommaso Fazello, pp. 467
- ^ Touring Club Italiano, pp. 176
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 108
- ^ Touring Club Italiano, pp. 218
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 250
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 37
- ^ Gaspare Palermo Volume quinto, pp. 72
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 186
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 48
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 324
- ^ a b c d e Tommaso Fazello, pp. 484
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 321
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 37
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 205
- ^ a b Tommaso Fazello, pp. 475
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 169
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 141
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 180
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 302
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 64
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 37
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 337
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 91
- ^ a b c d Touring Club Italiano, pp. 219
- ^ Pagina 643, Antonio Mongitore, "Palermo divoto di Maria Vergine e Maria Vergine protettrice di Palermo ..." [4], Tomo primo, Palermo, Gaspare Bayona, 1719, pp. 697.
- ^ Gaspare Palermo Volume quinto, pp. 175
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 72
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 294
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 41
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 56
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 292
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 266
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 56
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 322
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 46
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 177
- ^ a b c Vincenzo Mortillaro, pp. 20
- ^ Touring Club Italiano, pp. 163
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 35
- ^ Gaspare Palermo Volume quinto, pp. 276
- ^ a b Touring Club Italiano, pp. 230
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 63
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 213
- ^ Touring Club Italiano, pp. 132
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 154
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 38
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 26
- ^ a b Tommaso Fazello, pp. 485
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 105
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 3
- ^ a b Touring Club Italiano, pp. 220
- ^ Gaspare Palermo Volume quinto, pp. 213
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 66
- ^ a b Francesco Sacco, pp. 103
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 351
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 171
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 57
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 318
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 44
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 215
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 54
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 20
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 118
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 283
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 39
- ^ a b c Vincenzo Mortillaro, pp. 13
- ^ Touring Club Italiano, pp. 155
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 261
- ^ a b c Touring Club Italiano, pp. 140
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 3
- ^ Tommaso Fazello, pp. 448
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 95
- ^ a b c Touring Club Italiano, pp. 185
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 147
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 347
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 19
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 40
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 269
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 233
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 30
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 226
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 6
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 257
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 41
- ^ a b c d e Vincenzo Mortillaro, pp. 58
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 145
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 122
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 75
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 179
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 69
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 278
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 125
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 207
- ^ a b c Touring Club Italiano, pp. 160
- ^ a b c d e f Francesco Sacco, pp. 108
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 77
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 23
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 196
- ^ a b Touring Club Italiano, pp. 190
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 211
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 189
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 306
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 15
- ^ a b Touring Club Italiano, pp. 139
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 41
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 261
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 177
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 39
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 8
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 325
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 39
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 16
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 156
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 10
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 26
- ^ a b Vincenzo Mortillaro, pp. 48
- ^ a b Touring Club Italiano, pp. 178
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 126
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 203
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 177
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 165
- ^ a b Vincenzo Mortillaro, pp. 7
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 214
- ^ Touring Club Italiano, pp. 213
- ^ Gaspare Palermo Volume quinto, pp. 155
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 232
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 38
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 77
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 270 e 340
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 130
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 125
- ^ Touring Club Italiano, pp. 132, 230
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 66
- ^ Touring Club Italiano, pp. 132, 174
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. da 273 a 290
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 39
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 24
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 339
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 247
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 262 e 270
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 99
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 57
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 41
- ^ Touring Club Italiano, pp. 132, 181
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 166
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 100
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 95
- ^ a b Francesco Sacco, pp. 72
- ^ a b c d e f Francesco Sacco, pp. 77
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 207
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 104
- ^ a b c d e Francesco Sacco, pp. 80
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 189
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 145
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 91
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 322
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 182
- ^ Pagina 630, "Almanacco reale del regno delle Due Sicilie", [5], Stamperia Reale, Napoli, 1843.
- ^ a b c d e Francesco Sacco, pp. 73
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 165
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 118
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 180
- ^ a b Francesco Sacco, pp. 71
- ^ a b Touring Club Italiano, pp. 143
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 168
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 255
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 129
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 315
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 201
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 24
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 77
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 116
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 175
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 75
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 12
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 205
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 75
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 177
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 314
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 212
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 213
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 255
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 278
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 261
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 306
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 308
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 122
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 128
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 174 e 175
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 180
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 280
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 294
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 317
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 123
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 144
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 156
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 177
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 324
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 208
- ^ a b Gaspare Palermo Volume quinto, pag. 42
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 41
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 64
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 44
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 44
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 255
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 35
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 96
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 36
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 108
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 321
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 97
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 318
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 174 e 175
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 257
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 324
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 313
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 177
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 165
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 270 e 340
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 303
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 263
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 66
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 328
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 82
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 67
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 91
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 114
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 89
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 94
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 177
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 207
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 222
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 179
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 212
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 213
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 125
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 321
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 193
- ^ a b c Francesco Sacco, pp. 94
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 105
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 341
- ^ a b c d e f g h Francesco Sacco, pp. 95
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 255
- ^ a b c d Francesco Sacco, pp. 96
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 214
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 308
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 133
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 154
- ^ Vincenzo Mortillato, pp. 2
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 82
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 3
- ^ Francesco Sacco, pp. 74, 79
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 290
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 56
- ^ Gaspare Palermo Volume quinto, p. 72.
- ^ Touring Club Italiano, pp. 218
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 250
- ^ a b c Francesco Sacco, pp. 79
- ^ a b c d e f g h Francesco Sacco, pp. 81
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 59
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 56
- ^ a b c d e Francesco Sacco, pp. 83
- ^ a b c d Francesco Sacco, pp. 78
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 185
- ^ Pagina 171. Ilenia Caprarotta - Nicoletta Grisanti, "Francescanesimo e cultura nella provincia di Agrigento: atti del convegno di studi", Palermo, Biblioteca Francescana, Officina di Studi Medievali, 2009 [6]
- ^ a b c d Francesco Sacco, pp. 82
- ^ a b c d Francesco Sacco, pp. 76
- ^ Touring Club Italiano, pp. 176
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 108
- ^ a b Francesco Sacco, pp. 84
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 82
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 233
- ^ Gaspare Palermo Volume quinto, p. 207.
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 82 e 83
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 219
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 91
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 57
- ^ a b Archivio Storico dei beni culturali della città di Palermo e provincia
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 233
- ^ a b c d e Pagina 474 Tommaso Fazello, "Della storia di Sicilia, Deche due del r.p.m. Tommaso Fazello siciliano ...", Volume 6 [7]
- ^ a b c Francesco Sacco, pp. 89
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 232
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 38
- ^ a b c Tommaso Fazello, pp. 474
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 37
- ^ Gaspare Palermo Volume quinto, pp. 241
- ^ a b c Francesco Sacco, pp. 88
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 250
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 224
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 154
- ^ a b c d e Francesco Sacco, pp. 90
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 214
- ^ a b c d e f Francesco Sacco, pp. 93
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 41
- ^ a b c d Francesco Sacco, pp. 91
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 283
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 144
- ^ a b c d Francesco Sacco, pp. 92
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 159
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 237
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 239
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 215
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 26
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 220
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 289
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 99 e seguenti
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 111
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 125
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 292
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 171
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 82
- ^ a b Francesco Sacco, pp. 75
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 318
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 14
- ^ Pagina 111, Francesco Maria Emanuele e Gaetani marchese di Villabianca, Carlo Crispo Moncada, Antonino Mango di Casalgerardo, "Della Sicilia nobile", Volume 1 [8]
- ^ Pagina 303, 342 Tommaso Fazello, "Della storia di Sicilia, Deche due del r.p.m. Tommaso Fazello siciliano ...", Volume 6 [9]
- ^ Pagina 37, Gaspare Palermo, "Guida istruttiva per potersi conoscere ... tutte le magnificenze ...,", Volume 4 [10]
- ^ Pagina 89 Melchiorre Trigilia, "S. Pellegrino di Caltabellotta: dalla leggenda alla storia: il discepolo di ..." [11]
- ^ Pagina 65, Roberta Rizzo, "Papa Gregorio Magno e la nobiltà in Sicilia" [12]
- ^ [13]
- ^ Gaspare Palermo Volume quinto, pp. 240
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 186
- ^ Touring Club Italiano, pp. 132, 141
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 70
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 84
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 37
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 77
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 294
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 347
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 114
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 255
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 255
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 91
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 213
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 75
- ^ Gaspare Palermo Volume quinto, pp. 51
- ^ Pagina 153, Domenico Adorno, "Descrizione geografica dell'isola di Sicilia e dell'altre sue adiacenti" [14], Terza edizione, Tomo I, Adorno, Palermo, 1806.
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 260
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 314
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 177
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 250
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 261
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 214
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 177
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 26
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 123 e 124
- ^ Francesco Sacco, pp. 68
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 296
- ^ a b c d Biblioteca comunale, p. 360.
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 144
- ^ a b c d Biblioteca comunale, p. 361.
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 3
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 267
- ^ a b c d e f Biblioteca comunale, p. 362.
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 261
- ^ a b c d Biblioteca comunale, p. 364.
- ^ a b c d Biblioteca comunale, p. 365.
- ^ a b c Francesco Sacco, pp. 69
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 3
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 97
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 120
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 295
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 290
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 18
- ^ a b Biblioteca comunale, p. 363.
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 288
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 197
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 207
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 261
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 15
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 144
- ^ Gaspare Palermo Volume quinto, pp. 237
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 43
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 96
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 337
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 206
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 320
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 28
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 82
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 342
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 222
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 10
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 336
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 233
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 23
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 267
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 12
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 330
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 125
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 260
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 14
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 38
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 307
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 147
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 222
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 6 e 78
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 10
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 41
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 6
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 42
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 285
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 245
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 25
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 144
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 5 e 6
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 303
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 27
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 16
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 160
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 185
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 222
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 334
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 18
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 27
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 65
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 133
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 197
- ^ Tommaso Fazello, pp. 454
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 196
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 261
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 280
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 25
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 77
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 130
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 158
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 159
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 57
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 184
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 37
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 37
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 38
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 38
- ^ Gaspare Palermo Volume quinto, pp. 213
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 174
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 160
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 155
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 174
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 174
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 38
- ^ Gaspare Palermo Volume terzo, pp. 174
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 365
- ^ Gaspare Palermo Volume quarto, pp. 123
- ^ Tommaso Fazello, pp. 454 e 455
- ^ Gaspare Palermo Volume primo, pp. 172
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 262
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 262
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 91
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 214
- ^ Vincenzo Mortillaro, pp. 25
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 184
- ^ Gaspare Palermo Volume secondo, pp. 89
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al am an ao Titolare e data tratte a Pagine 18 e 19, Pierfrancesco Palazzotto, "Sante e Patrone. Iconografia delle Sante Agata, Cristina, Ninfa e Oliva nelle chiese di Palermo dal XII al XX secolo" [15], Officine Tipografiche Aiello & Provenzano Bagheria, Palermo, 2005.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v Data tratta a Pagine 18 e 19, Pierfrancesco Palazzotto, "Sante e Patrone. Iconografia delle Sante Agata, Cristina, Ninfa e Oliva nelle chiese di Palermo dal XII al XX secolo" [16], Officine Tipografiche Aiello & Provenzano Bagheria, Palermo, 2005.
- ^ Antonio Mongitore Tomo primo, pp. 72
- ^ Pagina 83, Gioacchino di Marzo (Conte Antonio Cavagna Sangiuliani di Gualdana Lazelada di Bereguardo), "I Gagini e la scultura in Sicilia nei secoli XV e XVI; memorie storiche e documenti." [17], Volumi I e II, Stamperia del Giornale di Sicilia, Palermo.
- ^ a b Titolare tratto a Pagine 18 e 19, Pierfrancesco Palazzotto, "Sante e Patrone. Iconografia delle Sante Agata, Cristina, Ninfa e Oliva nelle chiese di Palermo dal XII al XX secolo" [18], Officine Tipografiche Aiello & Provenzano Bagheria, Palermo, 2005.
- ^ Giusto decreto di Urbano VIII
- ^ Prossimo probabile Protettore di Palermo
Bibliografia
- "Guida d'Italia" - "Sicilia", Touring Club Italiano.
- Francesco Sacco, "Dizionario geografico del Regno di Sicilia", Palermo, Reale Stamperia, 1800.
- Gaspare Palermo, "Guida istruttiva per potersi conoscere ... tutte le magnificenze ... della Città di Palermo", Volume I, Palermo, Reale Stamperia, 1816.
- Gaspare Palermo, "Guida istruttiva per potersi conoscere ... tutte le magnificenze ... della Città di Palermo", Volume II, Palermo, Reale Stamperia, 1816.
- Gaspare Palermo, "Guida istruttiva per potersi conoscere ... tutte le magnificenze ... della Città di Palermo", Volume III, Palermo, Reale Stamperia, 1816.
- Gaspare Palermo, "Guida istruttiva per potersi conoscere ... tutte le magnificenze ... della Città di Palermo", Volume IV, Palermo, Reale Stamperia, 1816.
- Gaspare Palermo, "Guida istruttiva per potersi conoscere ... tutte le magnificenze ... della Città di Palermo", Volume V, Palermo, Reale Stamperia, 1816.
- Antonio Mongitore, "Palermo divoto di Maria Vergine e Maria Vergine protettrice di Palermo ...", Tomo primo, Palermo, Gaspare Bayona, 1719.
- Vincenzo Mortillaro, "Guida per Palermo e pei suoi dintorni del barone V. Mortillaro", Palermo, Tipografia del giorn. Letterario, 1836.
- Vincenzo Migliore, "Itinerario per le vie, le piazze, i vicoli e cortili della città e contorni di Palermo", Messina, Giuseppe Pappalardo, 1824.
- Tommaso Fazello, "Della Storia di Sicilia - Deche Due", Volume uno, Palermo, Giuseppe Assenzio - Traduzione in lingua toscana, 1817.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su chiese di Palermo