Potere al Popolo!

partito politico italiano

Potere al Popolo! (PaP) è un'alleanza elettorale lanciata nel dicembre 2017 che ha partecipato con una sua lista alle elezioni politiche[1][2] e alle regionali nel Lazio del 4 marzo 2018.[3]

Potere al Popolo!
PortavoceViola Carofalo
StatoItalia (bandiera) Italia
SedeVia Matteo Renato Imbriani, 218
80136, Napoli
AbbreviazionePaP
Fondazione17 dicembre 2017
IdeologiaLaicismo
Socialismo democratico
Socialismo libertario
CollocazioneSinistra
Seggi Camera
0 / 630
Seggi Senato
0 / 320
Seggi Europarlamento
0 / 73
Seggi Consigli regionali
0 / 897
Colori     Carminio
Slogan«Noi ci stiamo, chi accetta la sfida?»
«Dov'era il no, faremo il sì»
Sito webpoterealpopolo.org

Nel suo programma si è descritta come appartenente alla sinistra sociale e politica, antiliberista e anticapitalista, comunista, socialista, ambientalista, femminista, laica, pacifista, libertaria e meridionalista.[4]

Scopo del movimento consiste nella creazione di «democrazia reale attraverso le pratiche quotidiane, le esperienze di autogoverno, la socializzazione dei saperi, la partecipazione popolare».[4]

Storia

Il raggruppamento politico venne inizialmente proposto dal centro sociale autogestito Je so' pazzo presso l'ex ospedale psichiatrico giudiziario di Napoli.[5] L'iniziativa venne appoggiata anche da altri centri sociali, comitati e associazioni locali e infine da alcuni partiti storici, mentre l'idea di costituire un partito e/o una lista nacque durante lo Je so' pazzo Festival 2016, che aveva come titolo «Costruire il potere popolare», tenutosi a Napoli dal 9 all'11 settembre.[6][7] L'anno successivo dal 7 al 10 settembre si tenne lo Je so' pazzo Festival 2017, che aveva come titolo «Potere al Popolo!», successivamente utilizzato come nome del movimento e della lista elettorale.[8][9][10]

In vista delle elezioni politiche del 2018 Je so' pazzo accoglie l'appello lanciato nel mese giugno da Anna Falcone e Tomaso Montanari per la creazione di un nuovo polo alternativo alla sinistra del Partito Democratico che aggregasse più realtà possibili,[11] ma all'assemblea del 18 giugno in cui prendono parola esponenti di Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista (che non aderisce ufficialmente al progetto), Sinistra Italiana, Possibile e Rifondazione Comunista viene negata la possibilità di intervenire ai membri di Je so' pazzo.[12] Il 17 dicembre seguente PaP venne lanciata come lista elettorale con la partecipazione dei due principali partiti comunisti italiani: il Partito della Rifondazione Comunista (PRC)[13] e il Partito Comunista Italiano (PCI).[14] Nella stessa occasione Viola Carofalo (ricercatrice di filosofia presso l'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale" e attivista di lungo periodo di PRC e Je so' pazzo) venne scelta come portavoce e nominata ufficialmente quale capo del movimento il 6 gennaio seguente.[15]

Nelle elezioni politiche del 2018 la lista ha ottenuto l'1,13% dei voti per la Camera e l'1,05% per il Senato, non riuscendo a conquistare alcun seggio parlamentare.[16][17]

Il 18 marzo seguente si è tenuta al Teatro Italia di Roma l'assemblea nazionale del movimento che ha deciso di portare avanti il proprio programma.[18]

Nelle istituzioni

Parlamento europeo

Gruppo GUE/NGL/AET – Potere al Popolo!

VIII Legislatura
1 europarlamentare

Composizione

 
Viola Carofalo

Oltre al centro sociale Je so' pazzo la lista è composta da nove partiti.[13][14][19][20][21][22][23][24][25]

Partito Ideologia Capo politico
Partito della Rifondazione Comunista (PRC) Comunismo Maurizio Acerbo
Partito Comunista Italiano (PCI) Comunismo Mauro Alboresi
Rete dei Comunisti (RdC) Comunismo Luciano Vasapollo
Sinistra Anticapitalista (SAC) Comunismo Franco Turigliatto
Movimento RadicalSocialista (MRS) Socialismo libertario Katia Bellillo
Risorgimento Socialista (RS) Socialismo democratico Franco Bartolomei
Partito del Sud - Meridionalisti Progressisti (PdS-MP) Meridionalismo Natale Cuccurese
Democrazia Atea (DA) Socialismo libertario Carla Corsetti

PaP include anche altri piccoli partiti, movimenti politici, centri sociali, sindacati, associazioni e comitati locali,[26] tra cui Clash City Workers,[27][28] Fronte Popolare,[29] Movimento Pirata Rivoluzionario,[30] Eurostop[31][32] e membri dei movimenti No TAV,[33] No TAP,[34] No MUOS[35] e No TRIV.[36] PaP è anche collegato con L'Altra Europa con Tsipras, lista elettorale unitaria della sinistra che ottenne il 4% alle elezioni europee del 2014.[37]

Relazioni internazionali e sostegno

PaP si è ispirato all'organizzazione Momentum che sostiene Jeremy Corbyn del Partito Laburista nel Regno Unito e a La France Insoumise, il cui capo politico Jean-Luc Mélenchon ha parlato di «un'avventura comune per la costruzione di un'alternativa popolare per l'Europa».[38] PaP ha inoltre ottenuto il sostegno di diverse figure pubbliche,[39] tra cui Sabina Guzzanti,[40] Vandana Shiva,[41] Ken Loach,[42] Citto Maselli,[43] Vauro Senesi,[44] Renzo Ulivieri,[45] Moni Ovadia,[46] Camila Vallejo,[47] Jean-Luc Mélenchon,[48] Sahra Wagenknecht[49] e il presidente della Bolivia Evo Morales.[50]

Risultati elettorali

Voti % Seggi Fonte
Politiche 2018 Camera 370 320 1,13
0 / 630
[16]
Senato 319 094 1,05
0 / 315
[17]
Regionali Lazio 2018 Presidenza 43 895 1,41
0 / 1
[51]
Consiglio regionale 33 372 1,31
0 / 50

Note

  1. ^ Adriana Pollice, Debutta Potere al popolo: «Non siamo la terza lista di sinistra, ma l’unica», in il Manifesto, 15 dicembre 2017. URL consultato il 13 marzo 2018.
  2. ^ L'associazionismo si fa partito: nasce la lista "Potere al popolo", su today.it, 15 dicembre 2017. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 22 dicembre 2017).
  3. ^ Simone Canettieri, Regionali Lazio, Potere al Popolo, Elisabetta Canitano: «Non siamo la forza del "no", con noi la sinistra coerente», in il Messaggero, 20 febbraio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018.
  4. ^ a b Manifesto Potere al Popolo, su poterealpopolo.org, 14 dicembre 2017. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 14 dicembre 2017).
  5. ^ Nessuno ci rappresenta: facciamolo noi! Potere al Popolo!, su jesopazzo.org, 22 dicembre 2017. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 22 dicembre 2017).
  6. ^ Je So' Pazzo festival 2016: costruiamo il potere popolare, su agoravox.it, 8 settembre 2017. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 14 gennaio 2018).
  7. ^ Da Settembre a per sempre... costruiamo il Potere Popolare!, su jesopazzo.org, 12 settembre 2017. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 14 gennaio 2018).
  8. ^ Je so pazzo festival, nell'ex Opg: primo evento dopo l'estate, su identitainsorgenti.com, 27 giugno 2017. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 14 gennaio 2018).
  9. ^ Napoli. Dal 7 al 10 settembre "Je so' pazzo Festival: potere al popolo", su contropiano.org, 5 settembre 2017. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 12 marzo 2018).
  10. ^ Je so' Pazzo Festival 2017 - Potere al Popolo, su jesopazzo.org, 6 settembre 2017. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 14 gennaio 2018).
  11. ^ Donatella Coccoli, Sinistra, dall'assemblea al Brancaccio qualcosa di nuovo all'orizzonte, in Left, 19 gennaio 2018. URL consultato il 10 aprile 2018.
  12. ^ Laura Nanni, Je so' pazzo fuori dal Brancaccio, su lacittafutura.it, 24 giugno 2017. URL consultato il 10 aprile 2018.
  13. ^ a b Potere al popolo, Acerbo: «Ieri è nata l'unica vera lista di sinistra: potere al popolo!», su rifondazione.it, 18 dicembre 2017. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 23 dicembre 2017).
  14. ^ a b #Potere al popolo: il manifesto ed il programma, su ilpartitocomunistaitaliano.it, 2 gennaio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018.
  15. ^ Davide Falcioni, Viola Carofalo ci spiega cos'è e dove vuole arrivare Potere al Popolo, su fanpage.it, 16 gennaio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018.
  16. ^ a b Elezioni politiche 2018 - Affluenze e risultati (Camera), su elezioni.interno.gov.it, 4 marzo 2018. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato l'11 marzo 2018).
  17. ^ a b Elezioni politiche 2018 - Affluenze e risultati (Senato), su elezioni.interno.gov.it, 4 marzo 2018. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 9 marzo 2018).
  18. ^ Adriana Pollice, Ricomincio da trecentomila. Il piano A di Potere al popolo, 18 marzo 2018. URL consultato il 20 marzo 2018.
  19. ^ Roberto Scazfuri, L'ultima estate degli eredi del Pci, in il Giornale, 29 maggio 2017. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 25 gennaio 2018).
  20. ^ Hasta siempre Comandante! Intervista a Luciano Vasapollo della Rete dei Comunisti (versioni in italiano e spagnolo), su retedeicomunisti.org, 26 novembre 2017. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 22 dicembre 2017).
  21. ^ Franco Bartolomei, Corporativismo, repressione di Stato e polizia, su risorgimentosocialista.it, 27 novembre 2017. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 12 marzo 2018).
  22. ^ Paolo Martini, La galassia a sinistra del Pd di Renzi, su lettera43.it, 13 dicembre 2017. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 24 gennaio 2018).
  23. ^ Sottoscrizioni manifesto PaP: associazioni, organizzazioni politiche, sindacali (PDF), su poterealpopolo.org, 1º gennaio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 12 gennaio 2018).
  24. ^ Sottoscrizioni manifesto singoli (PDF), su poterealpopolo.org, 1º gennaio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 12 gennaio 2018).
  25. ^ Federico Tulli, Carla Corsetti (Democrazia atea): Senza Patti lateranensi saremmo un Paese civile, in Left, 28 gennaio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018.
  26. ^ Roberto Villani, Potere al popolo, il fronte anticapitalista e l'unità dei comunisti, su lacittafutura.it, 16 dicembre 2017. URL consultato il 13 marzo 2018.
  27. ^ Cosa fare dopo il NO? Note dall'assemblea sul potere popolare, su clashcityworkers.org, 14 dicembre 2017. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato l'11 marzo 2018).
  28. ^ Lettera di un postino a "Potere al Popolo", su clashcityworkers.org, 24 gennaio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato l'11 marzo 2018).
  29. ^ Posizione di Fronte Popolare sulle elezioni politiche e sulla lista elettorale "Potere al Popolo", su frontepopolare.net, 21 dicembre 2017. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato l'11 marzo 2018).
  30. ^ Oggi siamo con la mente a Roma, su movimentopiratarivoluzionario.wordpress.com, 17 dicembre 2017. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 14 gennaio 2018).
  31. ^ Eurostop e la partecipazione alle elezioni con Potere al Popolo, su eurostop.info, 8 gennaio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato l'11 marzo 2018).
  32. ^ Eurostop con Potere al Popolo, su eurostop.info, 19 gennaio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato l'11 marzo 2018).
  33. ^ Gabriele Guccione, «Potere al Popolo» anche a Torino, in lista la pasionaria No Tav e l'avvocato dei migranti, in Corriere della Sera, 18 gennaio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018.
  34. ^ No Tap e No Triv alleati di Potere al Popolo, su staffettaonline.com, 24 gennaio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato l'11 marzo 2018).
  35. ^ Perché votare Potere al Popolo, su girodivite.it, 26 febbraio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato l'11 marzo 2018).
  36. ^ I No Triv aderiscono a Potere al Popolo, su irpinianews.it, 11 gennaio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 13 gennaio 2018).
  37. ^ (EN) Results of the 2014 European elections - Results by country - Italy, su europarl.europa.eu, 22 settembre 2014. URL consultato il 13 marzo 2018.
  38. ^ (EN) Rosa Gilbert, How Jeremy Corbyn and his grassroots movement has inspired young Italians to launch their own Momentum, in The Independent, 27 dicembre 2017. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 2 marzo 2018).
  39. ^ Appello del mondo della cultura, dell'informazione e della conoscenza per il voto a Potere al popolo, su poterealpopolo.org, 1º febbraio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018.
  40. ^   L'endorsement social di Sabina Guzzanti, posta un video di «Potere al popolo», partito nato a Napoli, in Corriere della Sera, 31 febbraio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018.
  41. ^ Vandana Shiva a Firenze, supporta potere al popolo!, su poterealpopolo.org, 31 gennaio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 12 marzo 2018).
  42. ^   Elezioni, il messaggio di Ken Loach per "Potere al popolo", in la Repubblica, 5 febbraio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato l'8 marzo 2018).
  43. ^ Perché votiamo potere al popolo!, in il Manifesto, 31 gennaio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018.
  44. ^ Davide Falcioni, Appello del mondo della cultura, dell'informazione e della conoscenza per il voto a Potere al popolo, su vaurosenesi.it, 1º febbraio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018.
  45. ^ Potere al popolo, oltre 200 intellettuali con Citto Maselli. Da Ovadia a Ulivieri, da Dapporto a Raimo, da Montanini a Sollier, in il Fatto Quotidiano, 1º febbraio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018.
  46. ^ Carrara, Moni Ovadia arriva a sostegno di Potere al Popolo, su ecodellalunigiana.it, 7 febbraio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018.
  47. ^ Matteo Pucciarelli, Ken Loach e Pepe Mujica, la sinistra italiana a caccia degli endorsement di peso, in la Repubblica, 31 gennaio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018.
  48. ^ Melenchon incontra potere al popolo: sono qui per imparare, in il Manifesto, 16 febbraio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018.
  49. ^ (DE) SWagenknecht, Bei den Parlamentswahlen am 04.03. in Italien drücke ich der potere al popolo die Daumen. Es braucht eine Kraft für gute Arbeit, soziale Sicherheit und Frieden., su X, 2 marzo 2018. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato il 12 marzo 2018).
  50. ^ Desde Bolivia Venceremos: Evo Morales fa gli auguri a potere al popolo, in il Manifesto, 4 marzo 2018. URL consultato il 13 marzo 2018.
  51. ^ Scrutini elezioni regionali Lazio del 4 marzo 2018, su elezioni.interno.gov.it, 4 marzo 2018. URL consultato il 13 marzo 2018.

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