Pacific Rim - La rivolta

film del 2018 diretto da Steven S. DeKnight
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[[Categoria:Film statunitensi del 2018]]

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Una scena del film
Titolo originalePacific Rim: Uprising
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno
Durata111 min
Rapporto2,35 : 1
Genereazione, fantascienza, avventura
RegiaSteven S. DeKnight
SoggettoTravis Beacham (personaggi)
T. S. Nowlin, Steven S. DeKnight (storia)
SceneggiaturaEmily Carmichael, Steven S. DeKnight, T. S. Nowlin, Kira Snyder
ProduttoreJohn Boyega, Cale Boyter, Guillermo del Toro, Jon Jashni, Femi Oguns, Mary Parent, Thomas Tull
Produttore esecutivoAngarag Davaasuren, Eric McLeod
Casa di produzioneDouble Dare You, Legendary Entertainment, Perfect World Pictures, Universal Pictures
Distribuzione in italianoUniversal Pictures
FotografiaDaniel Mindel
MontaggioZach Staenberg, Dylan Highsmith
Effetti specialiSimon Mak Murrell, Hauk Olafsson
MusicheLorne Balfe
ScenografiaStefan Dechant
CostumiLizz Wolf
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Pacific Rim - La rivolta (Pacific Rim: Uprising) è un film del 2018 diretto da Steven S. DeKnight.

La pellicola è il sequel del film Pacific Rim del 2013.[1]

Trama

Dieci anni dopo la battaglia che ha causato la chiusura della breccia, la ricostruzione del mondo è ancora incompleta. Se da un lato alcune città si sono riprese e prosperano, molte altre, in primis quelle direttamente colpite dagli attacchi dei Kaiju, si trovano ancora in gravissime crisi. Fra queste città vi è Los Angeles: qui Jake Pentecost (figlio dell'eroe di guerra Stacker Pentecost) vive in ville abbandonate sulla costa e rubando rottami di Jaeger da rivendere al mercato nero in cambio di beni primari.

Un giorno l'uomo si ritrova a inseguire la teenager Amara Namani all'interno del covo di quest'ultima, dove si trova un piccolo Jaeger da lei assemblato con pezzi rubati e ribattezzato "Scrapper", che può essere pilotato da una sola persona: i due vengono però scoperti ed arrestati dal Pan-Pacific Defense Corps. Jake viene così contattato dalla sorella adottiva e membro del consiglio della PPDC Mako Mori la quale gli impone di riarruolarsi nel programma come ranger istruttore, mentre Amara viene integrata come cadetto grazie alle sue capacità costruttive ed all'eccellente abilità di pilota dimostrata durante il suo tentativo di fuga.

Nel mentre la Shao Corporation si prepara a lanciare una serie di droni Jaeger pilotabili da remoto il cui scopo è quello di minimizzare il tempo di intercettazione dei Kaiju in caso di attacco. Timorosa di possibili vulnerabilità del sistema da parte di attacchi informatici, Mori intende non appoggiare il progetto il quale per essere attivato necessita del sostegno unanime dei membri del consiglio. La votazione viene organizzata a Sydney sotto la protezione dello Jaeger Gipsy Avenger pilotato da Jake e Nathan "Nate" Lambert, pilota con cui ha un rapporto conflittuale.

Mentre l'elicottero con a bordo Mako Mori si avvicina, dalle acque della baia emerge uno Jaeger illegale (che verrà ribattezzato Obsidian Fury) dotato di capacità combattive analoghe a quelle di Gipsy Avenger. L'attacco dell'Obsidian provoca numerose morti fra cui quella della stessa Mori, l'arrivo di altri Jaeger obbliga l'aggressore alla fuga. Grazie a dei dati inviati da Mori prima di morire, lo scienziato e matematico Hermann Gottlieb scopre un indizio che conduce ad una vecchia struttura del programma Jaeger situata in Siberia e teoricamente abbandonata. Recatisi sul luogo col Gipsy, Jake e Nate si battono nuovamente con l'Obsidian riuscendo a sconfiggerlo e scoprendo che al posto dei piloti esso ha un cervello Kaiju. La macchina viene riportata alla base operativa e qui Amara decide di intrufolarvisi per curiosare, ma viene scoperta e espulsa, ma rivela a Jake, cosa ha scoperto: i componenti della macchina sono prodotti dalla Shao Corporation.

La scoperta allarma Jake, Nate e Gottlieb i quali chiedono al dottor Newton Geiszler, dipendente di alto livello della società, di indagare. I droni vengono approvati ma mentre sorvolano baie di stoccaggio essi si attivano automaticamente, trasformandosi in ibridi Kaiju e Jaeger che attaccano le basi distruggendole e uccidendo staff e piloti. Si scopre che dietro a tale evento vi è Geiszler il quale a seguito delle sue connessioni con cervelli di Kaiju (da lui conservati) ha subito un contagio mentale ed è ora sotto il controllo dei "Precursori", gli alieni creatori dei Kaiju . I droni aprono decine di brecce lungo tutta la costa del Pacifico, ma essi vengono fermati e fatti autodistruggere da Shao Liwen, proprietaria della Shao Corporation, lo scienziato riesce però a fuggire.

Le brecce collassano uccidendo i Kaiju tagliandoli in due prima che escano, ma tre sono riusciti a uscire e si dirigono al Monte Fuji: Gottlieb rivela che la montagna contiene infatti delle sostanze che se combinate col sangue di Kaiju causerebbero una reazione esplosiva di tale portata da attivare l'intera Cintura di fuoco causando così una terra formazione del pianeta che lo renderebbe adatto ai Precursori. Jake, il resto della base e della Shao sotto la supervisione di Amara e alla sua capacità di usare ogni tipo di componente per costruire, riparano il Gipsy e altri 3 Jaeger (Saber Athena, Guardian Bravo e Bracer Phoenix) che saranno pilotati da Jake, Amara, Nate e il resto dei cadetti a causa della mancanza di piloti, inoltre usando dei razzi alimentati col sangue Kaiju creati da Gottlieb, i 4 vengono inviati velocemente a Tokyo al fine di intercettare i tre mostri: lo scontro è brutale e vede i mecha in vantaggio ma Newton interviene utilizzando delle macchine al fine di unire le tre bestie in un unico super Kaiju che sconfigge facilmente tutti gli Jeager, 3 vengono gravemente danneggiati, quasi tutti cadetti riescono a salvarsi, Nate è ferito e il Gipsy impossibilitato a muoversi, il mostro prosegue verso la montagna.

Al fine di sconfiggerlo Jake decide di utilizzare il combustibile residuo di uno dei razzi per sollevare il Gipsy nella stratosfera e farlo schiantare contro il Kaiju come una meteora, Amara prende il posto di Nate e grazie a Shao arrivata con Scrapper, salda un razzo al Gipsy che lo fa alzare, inoltre salva i piloti prima dello schianto, essendoci rimasto attaccato per sbaglio, il piano ha successo, l'immenso Kaiju viene distrutto e Geiszler viene catturato da Nate. Il film termina con Jake che dice a Geiszler di dire ai Precursori nella sua testa che adesso saranno gli umani ad attaccarli.

Produzione

Il film era precedentemente noto coi titolo Pacific Rim 2 e Pacific Rim: Maelstrom.[2]

Nel febbraio 2016 viene annunciato che il regista sarà Steven S. DeKnight[3] e nel cast figureranno John Boyega e Scott Eastwood.[4]

Le riprese del film sono iniziate il 9 novembre 2016 in Australia,[5] proseguite dall'8 marzo 2017 in Cina[6] e sono terminate il 30 marzo seguente.[7]

Promozione

Il primo teaser trailer del film viene diffuso il 20 luglio 2017 al San Diego Comic-Con International,[1][8] mentre il primo poster viene diffuso il 26 settembre dello stesso anno.[9] Il trailer esteso viene diffuso il 6 ottobre 2017.[10]

Distribuzione

La pellicola, inizialmente programmata per il 23 febbraio 2018,[5] è stata distribuita nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 23 marzo 2018 in 3D, IMAX ed IMAX 3D,[11] mentre in quelle italiane dal 22 marzo.

Accoglienza

Incassi

Nel primo weekend di programmazione, il film si posiziona al primo posto sia nel botteghino americano (con 28 milioni di dollari),[12] che in quello italiano (incassando 1,1 milioni di Euro).[13]

Note

  1. ^ a b Matteo Tosini, Comic-Con 2017: Pacific Rim: Uprising, ecco il primo teaser trailer!, su badtaste.it, 20 luglio 2017. URL consultato il 21 luglio 2017.
  2. ^ PACIFIC RIM: UPRISING - INFO, su movieplayer.it, Movieplayer.it. URL consultato il 21 luglio 2017.
  3. ^ Gregg Kilday, 'Pacific Rim 2' to be Directed by 'Spartacus' Creator Steven S. DeKnight, su hollywoodreporter.com, 23 febbraio 2016. URL consultato il 25 novembre 2016.
  4. ^ Mike Fleming Jr, Legendary Eyeing Scott Eastwood For Key Role In ‘Pacific Rim 2’, su deadline.com, 30 giugno 2016. URL consultato il 25 novembre 2016.
  5. ^ a b (EN) Erik Pedersen, ‘Pacific Rim 2’ Starring John Boyega Gets 2018 Release Date For Legendary, su deadline.com, 30 giugno 2016. URL consultato il 21 luglio 2017.
  6. ^ (EN) Jenna Anderson, Pacific Rim: Uprising Gets a Traditional Chinese Launch Ceremony, su comicbook.com, 8 marzo 2017. URL consultato il 21 luglio 2017.
  7. ^ (EN) Alex Welch, Pacific Rim 2 Officially Wraps Filming, su screenrant.com, 31 marzo 2016. URL consultato il 21 luglio 2017.
  8. ^   Legendary, Join the Jaeger Uprising, su YouTube, 20 luglio 2017. URL consultato il 21 luglio 2017.
  9. ^ Mirko D'Alessio, Pacific Rim: Uprising, John Boyega nel nuovo poster!, su badtaste.it, 26 settembre 2017. URL consultato il 27 settembre 2017.
  10. ^   Universal Pictures International Italy, Pacific Rim - La Rivolta I Primo Trailer Italiano (Universal Pictures) HD, su YouTube, 6 ottobre 2017. URL consultato il 6 ottobre 2017.
  11. ^ Mirko D'Alessio, Pacific Rim: Uprising slitta di un mese, ecco la nuova data d’uscita, su badtaste.it, 3 agosto 2017. URL consultato il 3 agosto 2017.
  12. ^ Andrea Francesco Berni, Box-Office USA: Pacific Rim – la Rivolta batte Black Panther e vince il weekend, su badtaste.it, 26 marzo 2018. URL consultato il 26 marzo 2018.
  13. ^ Andrea Francesco Berni, Box-Office Italia: Pacific Rim – La Rivolta vince il weekend, su badtaste.it, 26 marzo 2018. URL consultato il 26 marzo 2018.

Collegamenti esterni