Dopo lo spareggio perso e la retrocessione in Serie B, immediato il riscatto del Brescia, che nella stagione 1932-33 centra con il secondo posto in campionato, il ritorno nella massima serie. La squadra bresciana, affidata all'allenatore ungherese György Hlavay parte a razzo con otto risultati positivi, subisce la prima sconfitta a Novara. Poi di nuovo otto risultati positivi prima della seconda sconfitta subita a Livorno. Nel girone di ritorno spicca la vittoria nel derby di Bergamo, che da fiato alle speranze di promozione, speranze concretizzate con altre nove vittorie in dieci incontri, inframmezzate dal pareggio di Legnano. Il Brescia in questa stagione si è classificato al secondo posto con 50 punti, ed è stato promosso in Serie A con il Livorno che ha vinto il torneo con 51 punti.