Liceo artistico statale Nervi-Severini

liceo artistico di Ravenna in provincia di Ravenna (Italia)
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Il liceo artistico statale Nervi – Severini è una scuola secondaria di secondo grado di Ravenna. Il percorso di studio ha una durata quinquennale e si sviluppa in un primo biennio comune seguito da un triennio con diversi indirizzi artistici a scelta.[1]

P.L. Nervi – G. Severini
Ubicazione
StatoItalia (bandiera) Italia
CittàRavenna, Emilia-Romagna
IndirizzoVia Tombesi Dall'Ova, 14
Organizzazione
TipoLiceo artistico
OrdinamentoPubblico
Fondazione1949
PresideMariateresa Buglione
Studenti~700 (14–19 anni)
Mappa di localizzazione
Map
Sito web

Storia

Il liceo fu istituito nel 1949 con le sezioni di Pittura, Scultura, Architettura e successivamente di Grafica. Grazie al progetto Michelangelo[2] la scuola diventò liceo artistico statale a partire dal 1967, anno della riforma dell'istruzione di secondo grado. Nel 1981 il liceo prese il nome dell'architetto e ingegnere italiano Pier Luigi Nervi. Dall'anno scolastico 2010-11, dopo l'entrata in vigore della Riforma Gelmini, l'Istituto d'Arte per il Mosaico intitolato a Gino Severini e il liceo artistico Nervi sono confluiti nel nuovo liceo artistico statale Nervi-Severini.[3]

Struttura

In origine la sede del liceo artistico di Ravenna era ubicata in via Baccarini, presso l'attuale Biblioteca Classense.[4] Con l'accorpamento del liceo all'Istituto d'Arte per il Mosaico le sedi sono diventate due: il primo edificio, il Nervi, si trova nel centro storico vicino a Piazza Caduti (dove si trasferì negli anni Ottanta), e il secondo, la succursale Severini, è in via Pietro Alighieri, nell'antica villa settecentesca che ospitava l'Istituto d'Arte per il Mosaico.

Nei corridoi e nei locali dell'istituto coesistono calchi di sculture antiche, cartoni musivi, rilievi pittorici di mosaici antichi e varie collezioni artistiche realizzate dagli studenti nel corso degli anni scolastici. Nella gipsoteca della scuola è stato inoltre rinvenuto un bozzetto inedito del Canova. Nel suo complesso, la struttura dispone di aule riservate per l'insegamento di Filosofia, Letteratura, Inglese, Storia, Storia dell'arte, Scienze, Matematica e Informatica. Nel Liceo artistico sono gli insegnanti ad avere un'aula o un laboratorio e gli studenti si recano nei vari locali seguendo il loro orario. Nel corso degli anni sono stati rinnovati e aggiunti molti laboratori: di scultura, pittura, architettura, mosaico, incisione, restauro, aule multimediali, grafica, CAD, fotografia, fumetto, cinema d'animazione in 3D, teatro, scenografia teatrale, Fashion Design, e in ultimo un'aula di discipline musicali attrezzata con un pianoforte a coda, chitarre, basso, batteria, percussioni e un impianto di amplificazione per concerti all'aperto. La biblioteca centrale del liceo, specializzata in libri d'arte, presenta la collezione di opere specifiche sul mosaico più vasta d'Europa.[5]

Nel 2007, in occasione del 40º anniversario dalla scomparsa di Gino Severini, è stata inaugurata una galleria d'arte intitolata al maestro Antonio Rocchi che insieme alla chiesa sconsacrata di Santa Maria delle Croci costituisce il secondo locale espositivo della scuola riservato alle mostre temporanee.

Offerta formativa

Nel settembre 1999 il liceo artistico Nervi viene unito per l'aspetto amministrativo all'Istituto d'Arte per il Mosaico, che dal 1959 rappresentava l'unica scuola europea a formare operatori mosaicisti. L'istituto presenta l'offerta formativa più vasta del territorio e con l'insegnamento del mosaico, precedentemente affidato all'ordinamento dell'istituto d'arte, offre l'unica opportunità a livello internazionale per studiare questa disciplina. Fra i progetti di ampliamento dell'offerta formativa si inseriscono numerose attività di carattere musicale e iniziative legate alla tutela del patrimonio culturale in collaborazione con enti e istituzioni.[6]

Gli indirizzi artistici a cui si può accedere alla fine del secondo anno si dividono in quattro tipologie:

  • Indirizzo di arti figurative – pittura, scultura e potenziamento mosaico
  • Indirizzo di grafica
  • Indirizzo di architettura-ambiente
  • Indirizzo audiovisivo e multimediale – dal 2015[1]

Tutti i corsi consistono in un percorso didattico composto da 35 ore settimanali di 60 minuti. Dal 2014, qualora si raggiunga il numero di domande minimo per la formazione di una classe, gli studenti del primo anno possono scegliere "la settimana breve", con il sabato a casa e due rientri pomeridiani di due ore ciascuno.[7]

Nel 2015 si contavano circa 700 liceali distribuiti in 36 classi. Le borse di studio, circa una ventina, sono attribuite agli studenti più motivati in base alla loro partecipazione all'attività dei laboratori pomeridiani di potenziamento delle competenze.

Collaborazioni

Ogni anno pervengono alla scuola richieste per la realizzazione di monumenti e pannelli decorativi per chiese e palazzi di rilevanza civica. Alcuni dei progetti realizzati includono:[5]

Alunni celebri

Riconoscimenti

Il liceo artistico Nervi – Severini di Ravenna è stato selezionato come eccellenza dalla Rivista dell'Autonomia Scolastica e pubblicato sul numero 6 di settembre 2011 nella rubrica "Eccellenze a scuola".[5]

Note

  1. ^ a b Welcome Book Students 2013-2014 – Liceo artistico statale di Ravenna Nervi Severini (PDF), su archivio.liceoartistico.ra.it, liceoartistico.ra.it. URL consultato il 29 aprile 2016 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2016).
  2. ^ Progetto Michelangelo (PDF), su edscuola.it. URL consultato il 29 aprile 2016.
  3. ^ La riforma della scuola secondaria superiore, su nuovesuperiori.indire.it. URL consultato il 29 aprile 2016.
  4. ^ Il battito della scuola [collegamento interrotto], su prod.liceoartistico.ra.it, 29 novembre 2012. URL consultato il 29 aprile 2016.
  5. ^ a b c Marcello Landi, Il liceo artistico statale di Ravenna Nervi Severini – Rassegna dell’Autonomia Scolastica (JPG) [collegamento interrotto], su archivio.liceoartistico.ra.it, Eccellenza a Scuola, 6 settembre 2011. URL consultato il 29 aprile 2016.
  6. ^ Programma Offerta Formativa, su liceoartisticoravenna.gov.it, Liceo artistico Ravenna. URL consultato il 29 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2016).
  7. ^ Open Day serale al Liceo Artistico di Ravenna: immagini, storie e progetti, su ravennanotizie.it, Ravenna Notizie, 17 novembre 2015. URL consultato il 29 aprile 2016.
  8. ^ Sofia Fiori, Ivano Marescotti al Liceo Artistico di Ravenna dove fu studente negli anni '60, su ravennanotizie.it, Ravenna Notizie, 16 dicembre 2015. URL consultato il 29 aprile 2016.
  9. ^ Ravenna: Maturi 2010, su issuu.com, Il Resto del Carlino. URL consultato il 29 aprile 2016.

Collegamenti esterni