I segreti della natura
[[Categoria:Film statunitensi del 1956]]
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|---|---|
| Titolo originale | Secrets of Life |
| Lingua originale | inglese |
| Paese di produzione | USA |
| Anno | |
| Durata | 70 min |
| Genere | documentario |
| Regia | James Algar |
| Sceneggiatura | James Algar |
| Produttore | Ben Sharpsteen |
| Casa di produzione | Walt Disney Productions |
| Fotografia | William A. Anderson Arthur Carter Jack Couffer Robert H. Crandall Murl Deusing Fran William Hall Claude Jendrusch Stuart V. Jewell George MacGinitie Nettie MacGinitie Tilden W. Roberts Donald L. Sykes Roman Vishniac |
| Montaggio | Anthony Gerard |
| Musiche | Paul J. Smith |
| Interpreti e personaggi | |
| |
I segreti della natura (Secrets of Life) è un documentario del 1956 diretto da James Algar, quarto lungometraggio della serie La natura e le sue meraviglie prodotta dalla Walt Disney Productions.
Nel 1957 ha vinto l'Orso d'oro come miglior documentario alla 7ª edizione del Festival di Berlino.[1]
Trama
Il documentario propone una sorta di "dietro le quinte" della natura, uno sguardo su un mondo altrimenti invisibile reso possibile grazie alla tecnica dello stop-motion e alla fotografia time-lapse. Assistiamo così a fenomeni ed attività che vanno dalla metamorfosi dei semi in piante all'impollinazione dei fiori da parte delle api, dall'organizzazione sociale delle formiche fino alla visione dei protozoi presenti in una singola goccia d'acqua.
Produzione
Le diverse sezioni del documentario furono affidate ai vari fotografi che vi parteciparono e che utilizzarono alcune innovazioni nel capo della fotografia per ritrarre soggetti familiari con una nuova prospettiva. Tra questi, Stuart V. Jewell (le api e la produzione del miele), George e Nettie MacGinitie (la vita sottomarina) e Robert H. Crandall che filmò le attività di un formicaio utilizzando un fotomicroscopio nella sua casa e giardino di Altadena in California.[2]
Il film venne realizzato con un rapporto standard di 1,37:1, ad eccezione delle riprese finali dei vulcani in eruzione che furono girate in CinemaScope.[2]
Distribuzione
Il documentario fu proiettato per la prima volta negli Stati Uniti il 6 novembre 1956.[3]
Ne 2006 è stato distribuito in DVD, con gli altri documentari della serie La natura e le sue meraviglie, come parte della Walt Disney Legacy Collection.[4]
Date di uscita
- USA (Secrets of Life) - 6 novembre 1956
- Regno Unito (Secrets of Life) - 9 gennaio 1957
- Giappone - 15 marzo 1957
- Svezia (Livets hemligheter) - 18 settembre 1957
- Danimarca (Livets hemmelighed) - 14 ottobre 1957
- Finlandia (Elämän salaisuudet) - 22 novembre 1957
- Austria - dicembre 1957
- Ungheria (Az élet titka) - 4 maggio 1961
Riconoscimenti
1957 - Festival internazionale del cinema di Berlino
Orso d'oro per il miglior documentario
Colonna sonora
La colonna sonora composta da Paul J. Smith è stata pubblicata nel 1956 dalla Walt Disney Records.[5]
Tracce
- Nature's Secret – 3:10
- Growing Things – 5:50
- Honey Bees – 5:38
- Industrious Ants – 4:14
- Under the Sea and Along the Shore – 4:21
- Fire, Air, Earth and Water – 4:10
Note
- ^ Secrets of Life - Awards, su imdb.com, www.imdb.com. URL consultato il 31 dicembre 2017.
- ^ a b Secrets of Life - Notes, su tcm.com. URL consultato il 31 dicembre 2017.
- ^ Secrets of Life - Release Info, su imdb.com, www.imdb.com. URL consultato il 31 dicembre 2017.
- ^ Secrets of Life (1956) - Releases, su allmovie.com, www.allmovie.com. URL consultato il 31 dicembre 2017.
- ^ Paul J. Smith – Secrets Of Life (Original Music From The Soundtrack), su discogs.com, www.discogs.com. URL consultato il 31 dicembre 2017.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- I segreti della natura, su INDUCKS.
- (EN) I segreti della natura, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) I segreti della natura, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) I segreti della natura, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) I segreti della natura, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) I segreti della natura, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) I segreti della natura, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
