Retecapri
Retecapri è una rete televisiva italiana a diffusione nazionale che trasmette programmi di intrattenimento e informazione, film classici e d'autore, telefilm e televendite. L'emittente appartiene alla Television Broadcasting System, che fa capo ai fratelli Federico, gli stessi di Telecapri.
Retecapri | |
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![]() | |
Stato | ![]() |
Lingua | italiano |
Tipo | semigeneralista |
Versioni | Retecapri 576i (SDTV) (data di lancio: 1982) |
Editore | Television Broadcasting System |
Sito | retecapri.it |
Diffusione | |
Terrestre | |
Alpha |
Retecapri (Italia) DVB-T - FTA Canale 66 Canale 566 SD |
Satellite | |
Express AM44 11° Ovest |
Retecapri (DVB-S2 - FTA) 11.566 Mhz H - 8000 - 3/4 SD |
Storia
L'emittente nasce nel 1982, quando la TBS decide di creare una seconda rete televisiva subito dopo l'entrata dell'emittente ammiraglia Telecapri nel circuito di Italia 1: infatti si pensa di dedicare Telecapri alla ritrasmissione del palinsesto nazionale, e Retecapri alle produzioni in proprio, permettendo così di conservare e continuare a sviluppare i contenuti creati autonomamente a Capri. Retecapri trasmette su scala nazionale e offre una vasta programmazione: vanno in onda alcune serie televisive come Peyton Place, La strana coppia, La famiglia Addams, Get Smart, Laverne & Shirley; passano sul canale i celebri contenitori per ragazzi Il club di Uffi e Cinque Punto Zero condotti da Uffi e Teresa Iaccarino, che propongono molte serie animate specialmente giapponesi.
Ma a metà degli anni ottanta, quando Telecapri esce da Italia 1 e passa a Euro TV (il quale, a differenza del circuito precedente, lascia alle reti locali ampi spazi di autonomia), la maggioranza delle attività e delle acquisizioni della ditta T.B.S. si riversa nuovamente sulla rete ammiraglia, lasciando Retecapri priva della maggioranza della programmazione che l'ha contraddistinta, e alla ricerca di una propria identità.
Alla fine del 1985, al marchio Retecapri si affianca quello di "Musica & Cinema"; la programmazione, infatti, è prevalentemente incentrata, in questo periodo, su video clip musicali, alternati a film.
Nell'estate del 1987, la programmazione ritorna ad essere generalista fino al 1999, con film, telefilm, telenovele, cartoni animati, documentari, televendite e dal 1991 anche un telegiornale di notevole spessore, trasmesso alle 14, 21 e 23 e condotto da Teresa Iaccarino (volto storico dell'emittente), con servizi nazionali curati dalla redazione romana dell'emittente e servizi internazionali in collaborazione con la Cnn.
Nel 1999, in seguito alla Legge n. 249 del 31 luglio 1997 - "Istituzione dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi di telecomunicazioni e radiotelevisivo" (denominata Legge Maccanico), la rete ha mandato in onda per alcuni giorni un cartello polemico sulla mancata ottemperanza alla legge da parte di Mediaset. A partire dai tardi anni '90 la programmazione di Retecapri ha iniziato a offrire sempre più televendite ed a diminuire le altre trasmissioni.
Tra il 2005 e il 2007 Retecapri è stata presente in digitale terrestre sul mux TIMB 1, continuando a trasmettere anche in analogico. Inoltre all'epoca Retecapri testava la nuova tecnologia in maniera curiosa: alcune postazioni locali di giorno trasmettevano in analogico, di notte passavano improvvisamente al digitale terrestre trasmettendo un mux contenente il solo canale Retecapri, per poi tornare in analogico la mattina successiva.[senza fonte]
Con il passaggio al digitale, a Retecapri vengono assegnati l'autonomo mux Alpha e l'LCN 20 nazionale, compresa fra le TV locali e le emittenti semigeneraliste di nuova nascita: diverse volte nei suoi comunicati stampa il canale protesterà contro questa decisione e chiederà l'LCN 8 o 9, sostenendo che né MTV né Deejay TV abbiano il diritto a quelle posizioni, non rispettando il requisito di "emittenti nazionali generaliste ex analogiche"[1]. Retecapri proponeva all'epoca, oltre al TG e ad alcuni programmi di informazione (come Piazza Montecitorio, Pianeta Salute, New Magazine), i telefilm F.B.I. e Detective per amore, il ciclo fantascientifico "Film da un altro mondo" il venerdì sera, il ciclo di film d'autore e classici "Un sogno in bianco e nero" alle ore 21 e un ulteriore film alle 22:30.
Nell'aprile 2017 Television Broadcasting System vende le LCN 20, 120, e 520 a Mediaset[2][3]; il 5 maggio 2017 l'emittente viene spostata nel mux Mediaset 2 dove ha iniziato le trasmissioni con la gestione di Mediaset dalle ore 20:00[4] con la telenovela Milagros. Per quasi un anno la programmazione della rete era composta maggiormente dalle televendite di Mediashopping[5], che aumentano progressivamente il loro peso fino ad occupare l'intera fascia dalle 9:10 alle 20:10, mentre nelle restanti fasce serali, notturne e del primo mattino vengono trasmesse alcune repliche di fiction, sitcom e telenovelas della library Mediaset. In seguito alla cessione provvisoria del marchio di Retecapri a Mediaset, l'editore TBS trasferisce la programmazione nel nuovo canale provvisorio Capri Television sull'LCN 66.[6] Il 22 marzo 2018, la versione Mediaset di Retecapri termina definitivamente le trasmissioni, sostituita da 20 Mediaset, il cui inizio delle trasmissioni è avvenuto il 3 aprile 2018 con la diretta della partita valevole per l'andata dei quarti di finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid.[7][8] Il 4 aprile 2018 il marchio Retecapri torna all'editore TBS e trasmette al canale 66 con la classica programmazione di film, video musicali, televendite e notiziari.
Ascolti
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Dati Auditel relativi al giorno medio mensile sul target individui 4+[9].
Anno | Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu | Lug | Ago | Set | Ott | Nov | Dic | Media anno |
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2013 | - | - | - | 0,02% | 0,02% | 0,03% | 0,02% | 0,03% | 0,02% | 0,02% | 0,02% | 0,02% | |
2014 | 0,02% | 0,02% | 0,02% | 0,02% | 0,03% | 0,03% | 0,03% | 0,03% | 0,03% | 0,03% | 0,03% | 0,03% | 0,03% |
2015 | 0,03% | 0,03% | 0,05% | 0,05% | 0,05% | 0,05% | 0,04% | 0,05% | 0,04% | 0,04% | 0,04% | 0,04% | 0,04% |
2016 | 0,03% | 0,03% | 0,04% | 0,03% | 0,04% | 0,04% | 0,06% | 0,05% | 0,04% | 0,04% | 0,04% | 0,04% | 0,04% |
2017 | 0,04% | 0,04% | 0,05% | 0,06% | 0,01% | 0,01% | 0,01% | 0,01% | 0,01% | 0,01% | 0,01% | 0,01% | 0,01% |
2018 | 0,01% | 0,01% | 0,01% | 0,01% |
Note
- ^ Il Ministero chieda all'Agcom la revisione della delibera (PDF), su retecapri.it, 9 aprile 2013.
- ^ Mediaset si prende il 20 del digitale terrestre. Arriverà un canale maschile, in DDay.it, 16 marzo 2017. URL consultato il 9 settembre 2017.
- ^ A.S., Digitale terrestre, Mediaset si prende il canale 20, su corrierecomunicazioni.it, 15 marzo 2017. URL consultato il 9 settembre 2017.
- ^ 5 Maggio 2017 nasce la nuova Retecapri di Mediaset, in TELERADIOE, 5 maggio 2017. URL consultato il 9 settembre 2017.
- ^ Iniziate le trasmissioni di Retecapri, ecco il nuovo palinsesto, in Teleradioe, 5 maggio 2017. URL consultato il 9 settembre 2017.
- ^ Radio Capri Television diventa Capri Television: il nuovo palinsesto, in Teleradioe, 5 maggio 2017. URL consultato il 9 settembre 2017.
- ^ Mediaset lancia il 20 con la diretta di Juventus-Real Madrid, su davidemaggio.it.
- ^ Politiche commerciali Publitalia, aprile-maggio 2018 (PDF), su publitalia.it, p. 35 ss..
- ^ Dati Auditel
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale di Retecapri, su retecapri.it.
- MUX Retecapri sul sito L'Italia in Digitale