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L'esercito di Shin è un esercito fittizio presente nel manga e anime Ken il guerriero.

Shin è il primo nemico ad apparire all'inizio della serie e possiede un vero e proprio esercito pronto a scagliarsi contro Kenshiro per impedirgli di raggiungere la Croce del Sud. Nel manga, gli unici sottoposti ad apparire sono i quattro fanti Picche, Quadri, Fiori e Cuori, mentre tutti gli altri sono personaggi filler (presenti unicamente nell'anime).

Shin

  Lo stesso argomento in dettaglio: Shin (Ken il guerriero).

Shin è uno dei sei Sacri Guerrieri di Nanto, maestro dello Stile dell'Aquila Solitaria e protetto dalla Stella del Sacrificio; è il comandante supremo dell'esercito, nonché re del regno che ha costituito e che ha sede nella città della Croce del Sud. È conosciuto come King (キング?, Kingu), anche se nelle versioni italiane sia dell'anime che del manga il nome è stato tradotto nell'italiano Re.

I quattro fanti

Picche

Picche
Nome orig.スペード (Supēdo)
Lingua orig.Giapponese
1ª app.
  • Manga: Capitolo 2
  • Anime: Episodio 2
Voce orig.Tesshō Genda
Voci italiane
Caratteristiche immaginarie
SpecieUmano
SessoMaschio

Picche (スペード?, Supēdo), chiamato anche Re di Picche (Fante di Picche nell'anime), è uno dei quattro luogotenenti principali dell'esercito di Shin e si diverte a vessare gli abitanti dei villaggi della sua zona d'influenza. Il suo aspetto è quello di un uomo dai capelli rossi scarruffati, vestito con abiti rudimentali ed una benda di cuoio sull'occhio, ricordando di molto il personaggio Wez del film Interceptor - Il guerriero della strada. Nonostante sia uno dei quattro ufficiali dell'esercito di Shin è un combattente estremamente scarso appena al di sopra del comune predone, combatte utilizzando all'occorrenza una balestra, una lancia e un'ascia.

Si imbatte in Kenshiro e si scontra con lui, mentre stava cercando di derubare Misumi di un sacchetto di riso destinato alla semina. Questo primo incontro gli costa un occhio, costringendolo ad indossare la sua caratteristica benda, dopo che l'Uomo dalle Sette Stelle gli rilancia contro un dardo sparato dalla sua stessa balestra, grazie alla tecnica Presa delle due dita (二指真空把?, Nishi Shinkū Ha), ma Picche riesce comunque a trafugare il sacchetto portandolo nel proprio nascondiglio.

Derubato a sua volta da Bart, si vendica sul villaggio di Misumi, uccidendo con il suo plotone chiunque incontri. Quando Kenshiro raggiunge il villaggio è ormai troppo tardi per salvare Misumi: quest'ultimo, infatti, viene trafitto da una lancia dal Fante di Picche stesso, il quale gli impedisce anche di raccogliere il riso caduto, inchiodando a terra la sua mano con un pugnale. Kenshiro, pieno di rabbia per l'atroce morte di Misumi, decide stavolta di ucciderlo, ma Picche gli tende una trappola: due dei suoi uomini più robusti lanciano delle mazze chiodate incatenando le braccia di Ken ed il Re di Picche, credendolo impotente, gli scaglia contro un'ascia. Il maestro di Hokuto però la devia prontamente con un calcio in direzione di uno degli uomini che lo tengono incatenato, decapitandolo. Kenshiro inizia poi una prova di forza con il superstite, dimostrandosi nettamente superiore e svelando per la prima volta che la scuola di Hokuto permette di utilizzare il 100% della propria forza a differenza dei combattenti comuni (che sfruttano solo il 30%). Una volta tirato a sé il suo avversario, Ken lo elimina con il Colpo dell'onda che infrange le montagne (岩山両斬波?, Ganzan Ryōzan Ha). Infine il Re di Picche si ritrova ad affrontare da solo Kenshiro il quale, dopo avergli rotto il naso con un pugno e spezzato i gomiti al contrario, usa il Colpo del rimorso di Hokuto (北斗残悔拳?, Hokuto Zankai Ken), lasciandogli 7 secondi di vita per pentirsi delle sue malefatte, dopo i quali il Re di Picche esplode inesorabilmente.

Una versione di questo personaggio appariva anche in uno dei primi fumetti di Tetsuo Hara, Mad Fighter.

Quadri

Quadri (ダイヤ?, Daiya), chiamato anche Re di Quadri (nell'anime non ha un rango preciso), è uno dei quattro luogotenenti principali dell'esercito di Shin. Appare come un muscoloso guerriero truccato da clown, con un'armatura fatta di cinghie di cuoio, e combatte utilizzando un lungo bastone di ferro con la tecnica del Bōjutsu (棒術?, Bōjutsu).

Nella serie tv, viene affrontato da Kenshiro mentre tormenta un paesano obbligandolo a cercare di colpire con una freccia un barattolo posto sulla testa del proprio figlio (in una sorta di riedizione del mito di Guglielmo Tell). Kenshiro fermerà la freccia che avrebbe ucciso il bambino. Nel manga, invece, Kenshiro interrompe l'ennesima impiccagione perpetuata dal Re di Quadri (il condannato con il cappio al collo si trova sulle spalle della propria figlia, poco più che una bambina: una citazione, questa, di una celeberrima scena di C'era una volta il West, film western di Sergio Leone). A tutti coloro che ha impiccato, il Re di Quadri affigge un biglietto rivolto a Kenshiro dicendo che ci sarà un cadavere ogni giorno che egli cercherà di sfuggire al Re (ossia Shin).

Quadri viene mostrato come un tipo spavaldo, nel manga non esita a ritenersi superiore al Re di Picche, ed è il primo avversario che riesce a procurare una ferita, seppur lieve, al corpo di Kenshiro (un graffio all'altezza dello sterno), dopo aver abbattuto per sbaglio un paio dei suoi uomini con il suo bastone. Dopo un breve combattimento, viene sconfitto e ucciso da Ken col Pugno spezza-faccia (交首破顔拳?, Kōshu Hagan Ken). In originale è doppiato da Daisuke Gouri e in italiano da Bruno Cattaneo

Fiori

Fiori (ダイヤ?, Kurabu) noto a volte come Club, chiamato anche Re di Fiori (Fante di Fiori nell'anime) e il chi altro soprannome è Artiglio, è uno dei quattro luogotenenti principali dell'esercito di Shin. Nel manga è caratterizzato da una lunga cicatrice sul lato sinistro del volto che scende fino al mento (cosa che non appare nella serie animata); ha l'aspetto di un uomo smilzo con una grande cresta ed un'armatura fatta di cinghie di cuoio e spunzoni. Combatte utilizzando lunghi artigli metallici in una sorta di Stile della Mantide, coi quali si diverte ad uccidere gli schiavi che hanno tentato di scappare oppure promettendo loro la libertà se riusciranno a toccarlo (nel manga quest'ultima cosa si rivelerà essere una bugia, poiché dopo che uno schiavo moribondo riesce a toccarlo, il Re di Fiori, indignato, compie comunque l'esecuzione). Fiori si ritiene più furbo dei suoi compagni, i quali, a detta sua, poltriscono tutto il giorno, mentre egli si tiene sotto costante allenamento. Inoltre, nonostante secondo il canonico valore dei semi delle carte dovrebbe essere più debole di Quadri, è vero il contrario.

Nell'anime, viene affrontato da Kenshiro all'interno di una gabbia metallica riuscendo anche a graffiarlo con i suoi artigli, ma Kenshiro prima gli spezza le mani con il Colpo delle Cinque Dita che si spezzano, poi lo colpisce al punto segreto Meimon (命門? detto il "Cancello della Vita"), causandogli la contrazione spasmodica dei muscoli della schiena, fino a rompergli la spina dorsale. Dopo questo colpo, nel manga Kenshiro lo costringe a rispondere alle sue domande se non vuole morire, ma dopo che Fiori gli rivela tutto ciò che sa sul Re, Ken va via dicendo che allo stesso modo in cui egli non ha mantenuto la sua promessa di risparmiare le sue vittime che lo avevano toccato, egli non manterrà la sua e lo lascia morire.

Fiori appare anche in un episodio della serie animata Ken il guerriero: la leggenda di Raoul il dominatore del cielo dove, stavolta, la cicatrice sul volto viene mostrata. In questa serie, Reina e Ryuga (generali di Raoul) si recano alla Croce del Sud, facendo irruzione in un bar ed uccidendo tutti i suoi uomini. Fiori tenta di uccidere Ryuga con il Colpo della Mantide dagli Artigli di Ferro, ma quest'ultimo lo neutralizza con estrema facilità. Quando Ryuga sta per sferrare il colpo decisivo viene fermato dal suo fratellastro Juza delle Nuvole, anch'egli presente nel bar, con il lancio di un bicchiere, permettendogli di scappare via indisturbato. Temporalmente questo accade pochi giorni prima della morte di Fiori per mano di Kenshiro, poiché Juza spiega a suo fratello Ryuga che gli uomini di Shin stanno effettuando delle esecuzioni e gli mostra il biglietto che viene affisso vicino ai cadaveri sul quale c'è scritto che le esecuzioni continueranno fino a quando Kenshiro sfuggirà ai suoi uomini e inoltre gli comunica che Kenshiro ha da poco ucciso il Re di Picche e si sta dirigendo alla Croce del Sud. In originale è doppiato da Kōji Totani e in italiano da doppiatore Sandro Dori.

Cuori

Cuori (ハート?, Hāto), Heart nell'anime, chiamato anche Re di Cuori (Fante di Cuori nell'anime) è uno dei quattro luogotenenti principali dell'esercito di Shin ed è di gran lunga il più potente dei quattro. È un gigante obeso e calvo, con baffi a manubrio e delle lievi cicatrici sulla fronte, vestito con cinghie di cuoio. Generalmente è calmo e accondiscendente, al punto da richiamare i suoi uomini perché maltrattano il barman che serve loro da bere, poiché egli ritiene gli schiavi della Croce del Sud un'importante forza lavoro, ma se vede anche solo una goccia del suo sangue impazzisce di rabbia e terrore, attaccando chiunque abbia intorno. Questo accade proprio nel bar dove Cuori, per sbaglio, poggia una mano sui cocci di una bottiglia rotta, dopodiché uccide il barman che egli stesso aveva difeso poco prima e si scaglia contro i suoi stessi uomini. Questi, in un disperato tentativo di fermarlo, gli lanciano le loro mazze chiodate contro che, una volta affondate nel corpo di Heart, vengono respinte al mittente, uccidendoli tutti: i suoi molteplici strati di grasso, infatti, assorbono ogni colpo contundente rendendolo un avversario temibile, il che gli ha valso l'appellativo di "Distruttore dei praticanti di arti marziali". Cuori dichiara che solo il Re, ovvero Shin, è in grado di batterlo con la sua tecnica di Nanto (dato che il suo grasso non può proteggerlo contro i colpi taglienti di questa scuola).

Nell'anime, il combattimento tra i due si svolge in mezzo al deserto mentre Kenshiro, Bart e Lynn cercavano di mettere in salvo un gruppo di paesani liberati dalla prigionia. Cuori li sorprende da su un'altura e fa uccidere tutti i fuggiaschi, prima di affrontare Kenshiro, e qui Jolly, utilizzando una carta da gioco per tagliare il volto di Cuori, ne scatena la furia facendogli vedere il suo stesso sangue. Inizialmente, anche la tecnica Hokuto di Kenshiro non ha effetto su di lui, perché i punti di pressione sono coperti dalla mole di grasso: questo lo rende il primo avversario della serie che riesce effettivamente a mettere un po' in difficoltà il maestro di Hokuto; infatti, dopo che il primo pugno di Kenshiro resta imprigionato nel grasso di Cuori, costui lo colpisce alla testa, scaraventandolo a terra. Kenshiro cambia allora tattica, assalendo Cuori con il Colpo di Hokuto che Distrugge le Parti Molli (北斗柔破斬?, Hokuto Jūha Zan), rendendo la sua armatura di grasso totalmente flaccida ed inutile e finendolo con un potente pugno, che riesce così a raggiunge un suo punto di pressione e ucciderlo.

Nel manga, Cuori è l'ultimo avversario a fronteggiare Kenshiro alla Croce del Sud, poco prima dell'incontro con Shin, ed è quest'ultimo con una piuma (essendo Jolly presente solo nell'anime) a tagliare il suo volto facendolo impazzire alla vista del suo sangue.

In Ken il guerriero - Il film, Cuori è la guardia del corpo di Jagger, invece che di Shin e, in un trailer ancora precedente aveva il nome di Elephant (エレファント?, Erefanto).

Il personaggio è ispirato al lottatore Abdullah the Butcher, dal quale "eredita" non solo la mole e l'assenza di capelli ma anche le caratteristiche cicatrici sulla testa.

Voci correlate

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