Liongo
Liongo Fumo è il nome di un leggendario eroe della tradizione dei popoli del Kenya orientale, in particolare della cultura swahili e pomoko. Era un eroe e un poeta, e a lui sono attribuite numerose canzoni e poesie della tradizione swahili, in particolare fra quelle associate ai riti nuziali e alle danze gungu. Gran parte della tradizione su di lui è tramandata proprio attraverso questi canti.
Gli storici sono piuttosto concordi nel ritenere che Liongo sia un personaggio realmente esistito, anche se è difficile ricostruire i dettagli della sua vita e delle sue imprese. Le vicende di Liongo fanno pensare che l'origine del mito risalga al periodo di transizione fra la cultura africana (matrilinea) e quella islamica (patrilinea), avvenuta a partire dal XIII secolo circa. A questo proposito è significativo anche il fatto che esistono numerose varianti a proposito della religione di Liongo; in alcuni casi viene rappresentato come un seguace delle religioni tradizionali africane, in altri come un musulmano, e in altre ancora addirittura come un cristiano.
Le descrizioni tradizionali di Liongo presentano molti punti in comune con quelle di eroi leggendari della tradizione europea; in particolare, ci sono forti analogie con le vicende di Achille, Sigfrido e (per una parte secondaria della storia di Liongo) Robin Hood. Viene descritto come un principe severo, e un guerriero possente: altissimo (quasi un gigante) e quasi invulnerabile, poteva essere ucciso solo da un chiodo (o spillo) di rame piantato nell'ombelico.
Liongo cadde in disgrazia quando entrò in rivalità con il cugino (o il fratello) per la successione al trono dell'isola di Lamu. In alcune varianti della storia, il cugino si chiama Hemedi (Ahmad); in questo caso, la lotta fra Liongo e Hemedi potrebbe rappresentare simbolicamente anche il conflitto fra l'antica tradizione dei re africani e l'avvento dei sultanati islamici. In ogni caso, la vicenda narra che Liongo, imprigionato, si mise a cantare una lunghissima canzone (accompagnata da danze gungu), e il popolo si unì al suo canto; il frastuono consentì a Liongo di fuggire.
Racconti di vicende successive della sua vita lo vedono diventare maestro nell'uso di arco e frecce, e vincere tornei di tiro indetti appositamente per attirarlo in trappola (come Robin Hood). La sua morte viene attribuita al figlio avuto da una principessa, divenuta sua moglie dopo una guerra; il figlio avrebbe infatti scoperto il segreto dell'invulnerabilità di Liongo e lo avrebbe tradito.