Mariano Julio Izco (Buenos Aires, 13 marzo 1983) è un calciatore argentino, centrocampista svincolato.

Mariano Izco
Izco nel 2013
NazionalitàArgentina (bandiera) Argentina
Altezza180 cm
Peso77 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
Squadra svincolato
Carriera
Giovanili
San Telmo
Squadre di club1
2000-2004San Telmo93 (4)
2004-2005Almagro6 (0)
2005-2006Tigre23 (1)
2006-2014Catania218 (6)
2014-2017Chievo53 (2)
2017-2018Crotone5 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 07 febbraio 2018

Carriera

In Argentina

Izco comincia la sua carriera nel 2000 con la maglia del San Telmo, allora militante nella Primera B Metropolitana. Colleziona 93 presenze, segnando 4 reti in quattro anni.

Nel luglio 2004 firma per il Club Almagro militante nella Primera Division Argentina, venendo schierato in campo in 6 occasioni. Non trovando spazio, il calciatore decide di lasciare la squadra a fine stagione.

Nell'estate del 2005 passa al Club Atlético Tigre in Primera B Nacional, dove colleziona 27 presenze e un gol. L'esperienza di Izco al Club Atlético Tigre dura una stagione.

In Italia

Catania

Nell'agosto del 2006 il Catania, neopromosso in Serie A, acquista il suo cartellino per una cifra pari a 90.000$.[1] Debutta in massima serie il 26 novembre 2006 contro il Parma fornendo l'assist a Fabio Caserta per il 2-0 finale e l'11 febbraio del 2007 seguente entra nel 79° minuto nel derby pareggiato 1-1 in trasferta contro il Messina. Nella stagione seguente segna anche il primo gol per il Catania in Coppa Italia, all'andata dei quarti di finale a Udine, con un gran tiro da fuori area; nello stesso anno contribuisce alla salvezza dei siciliani, raggiunta all'ultima giornata. Nel campionato 2008-2009, con l'arrivo di Walter Zenga sulla panchina etnea, Izco diviene titolare del centrocampo del Catania e in un paio di occasioni ha ricoperto anche il ruolo di terzino destro.

Nella stagione 2009-2010 segna il suo primo gol in Serie A il 20 dicembre 2009 contro la Juventus nella trasferta dell'Olimpico di Torino (1-2 per il Catania); il suo gol consegna la vittoria alla squadra etnea, che non vinceva in casa dei bianconeri dal 1963.[2]

Nella nuova e neonata "Serie A 2010-2011", nel derby perso col Palermo 3-1 a novembre, colpisce una traversa.

Il 29 agosto 2011 prolunga il contratto col Catania fino al 30 giugno 2014. Il 4 marzo 2012 realizza il suo secondo gol in Serie A con la maglia del Catania, nella partita pareggiata 2-2 a San Siro contro l'Inter.

Il 22 aprile 2012 scende in campo da titolare nella partita contro il Palermo, collezionando la 150ª presenza con la maglia del Catania in Serie A ed eguagliando così il record appartenente a Giuseppe Vavassori; quattro giorni dopo, il 2 maggio 2012, gioca da titolare la 151ª partita in Serie A, salendo così al primo posto della classifica all-time di presenze in massima serie del Catania.

Per l'annata seguente, la "Serie A 2012-2013", contribuisce al nuovo record di punti in cadetteria stabilito dai rossoazzurri.

Diventa definitivamente capitano della squadra nella stagione 2013-2014, in seguito all'addio di Marco Biagianti. Il 16 febbraio 2014 segna, dopo solo 40 secondi di gioco, il suo primo gol al Massimino in Serie A che vale l'1-0 contro la Lazio, partita terminata 3-1. Il 4 maggio 2014 segna la sua prima doppietta in Serie A al Massimino contro la Roma, partita terminata 4-1.

Chievo

Il 31 luglio 2014 viene acquistato per tre milioni di euro dal Chievo, con cui firma un contratto triennale. Esordisce con la maglia gialloblu in occasione della partita di Coppa Italia, persa, contro il Pescara. Segna il suo primo goal con i veneti alla terza giornata contro il Parma in casa al 4' minuto, partita poi persa per 2-3. Durante il match subisce un infortunio che lo costringe ad operarsi e stare fuori molto tempo. Torna in campo il 23 novembre nella partita contro l'Udinese, partendo da titolare e giocando tutti i novanta minuti.Segna il suo secondo gol stagionale con il Chievo il 15 febbraio 2015 nella partita vinta 2-1 contro la Sampdoria nel 2' minuto del primo tempo. Il 12 agosto 2015 durante la partita amichevole contro il Vicenza subisce una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio, che lo terrà fermo per parecchio tempo.

Il 30 giugno 2017 scade il contratto che lo lega alla società clivense, facendo terminare così la sua avventura in gialloblu.

Crotone

Il 23 luglio successivo viene annunciato via Facebook, nella propria pagina ufficiale, il suo ingaggio dal Crotone, squadra al secondo anno in Serie A. A fine stagione i calabresi retrocedono in Serie B e nell'estate successiva diventa svincolato.

Statistiche

Presenze e reti nei club

Statistiche aggiornate al 27 maggio 2017.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2001-2002   San Telmo TD 27 3 - - - - - - - - - 27 3
2002-2003 TD 30 0 - - - - - - - - - 30 0
2003-2004 TD 36 1 - - - - - - - - - 36 1
Totale San Telmo 93 4 93 4
2004-2005   Almagro PD 6 0 - - - - - - - - - 6 0
2005-2006   Tigre SD 23 1 - - - - - - - - - 23 1
2006-2007   Catania A 19 0 CI 0 0 - - - - - - 19 0
2007-2008 A 32 0 CI 7 1 - - - - - - 39 1
2008-2009 A 27 0 CI 3 0 - - - - - - 30 0
2009-2010 A 32 1 CI 4 0 - - - - - - 36 1
2010-2011 A 18 0 CI 1 0 - - - - - - 19 0
2011-2012 A 25 1 CI 0 0 - - - - - - 25 1
2012-2013 A 35 1 CI 2 0 - - - - - - 37 1
2013-2014 A 30 3 CI 0 0 - - - - - - 30 3
Totale Catania 218 6 17 1 - - - - 235 7
2014-2015   ChievoVerona A 28 2 CI 1 0 - - - - - - 29 2
2015-2016 A 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
2016-2017 A 25 0 CI 2 0 - - - - - - 27 0
Totale Chievo 53 2 3 0 - - - - 56 2
2017-2018   Crotone A 5 0 CI 0 0 - - - - - - 5 0
Totale carriera 393 13 20 1 - - - - 413 14

Note

  1. ^ (ES) Mariano Izco: del Ascenso al Calcio sin escalas, su clarin.com, Clarín, 29 novembre 2006. URL consultato il 28 marzo 2010.
  2. ^ Riccardo Pratesi, Juve, un altro tracollo. Il Catania passa a Torino, su gazzetta.it, 20 dicembre 2009. URL consultato il 20 dicembre 2009.

Collegamenti esterni