Carlo Acutis

ragazzo italiano venerato come santo dalla Chiesa cattolica (1991-2006)

Carlo Acutis (Londra, 3 maggio 1991Monza, 12 ottobre 2006) è stato uno studente italiano cattolico, proclamato venerabile da papa Francesco il 5 luglio 2018.

Carlo Acutis

Biografia

Carlo Acutis nacque da Andrea e Antonia Salzano, esponenti dell'alta borghesia milanese, che si trovavano temporaneamente a Londra per motivi di lavoro. La famiglia si trasferì a Milano pochi mesi dopo, dove Carlo frequentò la scuola elementare e media presso le suore Marcelline e il liceo classico presso i Gesuiti.

Fin da piccolo visse la fede in ogni aspetto della sua vita: a soli sette anni, con la Prima comunione, ricevuta con un permesso speciale[1], iniziò il suo amore per l'Eucaristia, che chiamava "La mia autostrada per il Cielo"[2]. La sua devozione, rivolta in particolare, oltre che all'Eucaristia, alla Madonna, lo portava quotidianamente a partecipare alla messa e a recitare il rosario. I suoi modelli erano i beati Francesco e Giacinta Marto, san Domenico Savio, san Luigi Gonzaga e san Tarcisio.[3]

La sua fu un'adolescenza normale, dove c'era spazio per gli affetti familiari e l'amicizia. Tra le sue passioni c'era l'informatica, per la quale mostrava un grande talento[4], e della quale si serviva per testimoniare la fede attraverso la realizzazione di siti web: per questo motivo viene indicato come possibile futuro patrono di Internet[5][6]. Ideò e organizzò la mostra sui miracoli eucaristici nel mondo, con la collaborazione dall'Istituto San Clemente I Papa e Martire. Tale mostra, ospitata nelle parrocchie che ne fanno richiesta e presente anche online, è già stata ospitata in tutti i cinque continenti: solo negli Stati Uniti d'America in quasi 10.000 parrocchie; nel resto del mondo in centinaia di parrocchie e in alcuni tra i santuari mariani più famosi, come ad esempio Fatima, Lourdes e Guadalupe.[7]

Nel 2006 si ammalò improvvisamente di leucemia fulminante, a causa della quale morì il 12 ottobre, in soli tre giorni, presso l'ospedale San Gerardo di Monza[8]. Definito "Quasi un Frassati milanese"[9], è sepolto ad Assisi. I genitori ricevono lettere e richieste di preghiera che arrivano da ogni parte del mondo, e molto di questo materiale è stato raccolto nella fase diocesana di beatificazione.[10]

Culto

Il 24 novembre 2016, con l'intervento dell'allora arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, si è chiusa a Milano la fase diocesana del processo di beatificazione di Carlo Acutis, iniziato il 15 febbraio 2013.

Il 5 luglio 2018 viene dichiarato venerabile da papa Francesco: con questo titolo la Chiesa riconosce che Carlo ha vissuto in grado eroico le virtù cristiane.

Note

Bibliografia

  • Nicola Gori, Un genio dell'informatica in cielo. Biografia di Carlo Acutis, Libreria Editrice Vaticana, 2016
  • Nicola Gori, Eucaristia. La mia autostrada per il cielo. Biografia di Carlo Acutis, Edizioni San Paolo, 2007
  • Francesco Occhetta, Carlo Acutis. La vita oltre il confine, Edizioni Elledici, 2013
  • Cecilia Galatolo, Sei nato originale non vivere da fotocopia. Carlo Acutis mi ha insegnato a puntare in alto, Mimep-Docete Editore, 2017
  • Giancarlo Paris, Carlo Acutis. Il discepolo prediletto, EMP - Edizioni Messaggero Padova, 2018
  • Luigi Francesco Ruffato, Carlo Acutis. Adolescente innamorato di Dio, EMP, 2018

Filmografia

  • Matteo Ceccarelli (regista), La mia autostrada per il cielo, Officina della comunicazione in collaborazione con il Centro televisivo vaticano, 2016

Collegamenti esterni