Demogorgone
Demogorgone è un essere mitologico descritto da Platone come il padre di tutti gli dei avente tuttavia caratteristiche simili a quelle del principe delle tenebre:
Storia
La figura di Demogorgone è tuttavia del tutto sconosciuta alla mitologia classica. Il nome nacque verosimilmente in ambiente bizantino per una sorta di errore grammaticale: dalla corruzione del greco Δημιουργόν (Demiurgo) in Demogorgon.[1] Boccaccio afferma di averne appreso il nome da Lattanzio, uno scoliasta del IV o del V secolo d.C. nella Tebaide di Publio Papinio Stazio[2].
Nei poemi rinascimentali di Matteo Maria Boiardo, Ludovico Ariosto, Teofilo Folengo, John Milton e François Rabelais, ma anche nelle opere di autori più moderni per esempio Giosuè Carducci, Demogorgone è raffigurato come un mostro infernale. Differente è invece la rappresentazione che ne diede Percy Bysshe Shelley nel suo Prometeo liberato. Nel poema romantico Demogorgone è il simbolo dell'eternità, è colui che uccide Giove, suo padre, e conclude il poema enunciando ciò che verosimilmente corrisponde al credo rivoluzionario del poeta.[3]
Il Demogorgone (ovvero Il filosofo confuso) è il titolo di un'opera lirica di Vincenzo Righini su libretto di Lorenzo Da Ponte (1786).
Curiosità
- Demogorgon è il nome del Principe dei demoni di molte ambientazione del gioco di ruolo Dungeons & Dragons.
- Demogorgon è il nome del mostro finale che si incontra nel videogioco Forbidden Forest per Commodore 64.
- Nell'universo fumettistico Marvel troviamo Demogorge il Divoratore di Dèi, bestiale alter ego del dio egizio Atum (in modo analogo a Bruce Banner / Hulk), che potrebbe essere ispirato a Demogorgone. Si consideri inoltre che il suo creatore è un'entità cosmica nota come Demiurgo.
- Il Demogorgone (in questa serie abitante del “sottosopra”) viene spesso citato nella serie tv Stranger Things poiché i protagonisti sono amanti del gioco di ruolo Dungeons & Dragons ed è anche causa del problema che crea l’avventura della prima stagione.
Note
- ^ Vincenzo Romano (a cura di), "Genealogie deorum gentilium libri", volume secondo, Scrittori d'Italia n. 201, Giovanni Boccaccio op. X, Bari: Laterza, 1951.
- ^ Scolio a Stat. Theb., IV, 516.
- ^ Percy Bysshe Shelley, Prometeo liberato, versione col testo a fronte, introduzione e commento a cura di Raffaello Piccoli, Firenze: Sansoni, 1946.
Bibliografia
- Daniel Ogden, Magic, witchcraft, and ghosts in the Greek and Roman World, New York, Oxford University Press, 2002 ISBN 0-19-515123-2
- Marco Barsacchi, Il mito di Demogorgone, Marsilio, 2015, ISBN 978-88-317-2009-0
Collegamenti esterni
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