Advanced Technology Attachment

Interfaccia di comunicazione tra dispositivi di archiviazione

In informatica Advanced Technology Attachment o, come comunemente abbreviato, ATA, consiste in un'interfaccia standard per la connessione di dispositivi di memorizzazione, quali hard disk e unità CD-ROM, all'interno di un personal computer.

Advanced Technology Attachment
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TipoConnettore interno per dischi fissi e ottici
Informazioni storiche
IdeatoreWestern Digital, e successivamente molti altri produttori
Data presentazione1986
Sostituito dalSerial ATA (2003)
Dimensione
Lunghezza (max)Max. 90 cm
Larghezza51 mm
Specifiche fisiche
Inseribile a caldoNo
EsternoNo
Trasferimento dati
Velocità datiOriginariamente 16 MB/s
successivamente 33, 66, 100 e 133 MB/s
Segnale datiSi
Dispositivi (max)2 (master/slave)
Piedinatura

NomeDescrizione
PIN 1 Reset
PIN 2 Massa
PIN 3 Dato 7
PIN 4 Dato 8
PIN 5 Dato 6
PIN 6 Dato 9
PIN 7 Dato 5
PIN 8 Dato 10
PIN 9 Dato 4
PIN 10 Dato 11
PIN 11 Dato 3
PIN 12 Dato 12
PIN 13 Dato 2
PIN 14 Dato 13
PIN 15 Dato 1
PIN 16 Dato 14
PIN 17 Dato 0
PIN 18 Dato 15
PIN 19 Massa
PIN 20 Chiave o alimentazione
PIN 21 DDRQ
PIN 22 Massa
PIN 23 Scrittura I/O
PIN 24 Massa
PIN 25 Lettura I/O
PIN 26 Massa
PIN 27 IOCHRDY
PIN 28 Cable select (selezione master/slave tramite cavo)
PIN 29 DDACK
PIN 30 Massa
PIN 31 IRQ
PIN 32 Non connesso
PIN 33 Indirizzo 1
PIN 34 Rilevamento GPIO_DMA66
PIN 35 Indirizzo 0
PIN 36 Indirizzo 2
PIN 37 Chip select 1P
PIN 38 Chip select 3P
PIN 39 Attività
PIN 40 Massa

Sono molti i termini utilizzati per designare tale standard, comprese abbreviazioni e acronimi quali IDE, EIDE, ATAPI (studiata per dispositivi quali lettori ottici) ed il più recente SATA per differenziarsi invece dallo standard PATA .

Gli standard ATA permettono collegamenti con lunghezze di cavo comprese tra 45 e 90 cm, quindi l'utilizzo prevalente per tale tecnologia è per le memorie di massa all'interno dei personal computer. Tale soluzione rappresenta, nelle implementazioni dei personal computer esistenti fino al 2004, l'interfaccia più comune e la meno costosa per tale applicazione.

Storia

Sebbene il nome ufficiale per lo standard sia sempre stato "ATA", le esigenze di marketing hanno denominato una prima versione dello standard Integrated Drive Electronics (IDE) e quella immediatamente successiva Enhanced IDE (EIDE).

Con l'introduzione, intorno al 2003, del Serial ATA questo standard è stato rinominato in Parallel ATA (P-ATA), con riferimento al metodo con il quale i dati viaggiano sul cavo utilizzando questa interfaccia.

Inizialmente l'interfaccia funzionava soltanto con i dischi fissi. Solo in un secondo momento, un'estensione allo standard è stata realizzata per permettere il funzionamento con una varietà di dispositivi - quelli che in genere utilizzano dei media rimovibili. In linea di massima, tali dispositivi comprendono i lettori CD-ROM, le unità a nastro magnetico, floppy ad alta capacità quali lo Zip drive e il SuperDisk drive. Le estensioni prendono il nome Advanced Technology Attachment Packet Interface (ATAPI), con l'insieme noto come ATA/ATAPI.

Il cambiamento da programmed input/output (PIO) a direct memory access (DMA) ha rappresentato un'ulteriore importante transizione nella storia dell'ATA. Di questi due metodi di accesso e trasferimento dei dati all'interno dei personal computer, il PIO si è dimostrato inefficiente, dal momento che esso richiede tempi di elaborazione significativi da parte della CPU. Ciò significa che i sistemi basati su dispositivi ATA erano generalmente più lenti nell'effettuare operazioni di input/output rispetto a quei computer che utilizzavano sottosistemi SCSI o altre interfacce. Tuttavia il DMA (e in seguito l'Ultra DMA o UDMA) ha ridotto enormemente il tempo di elaborazione necessario da parte della CPU a parità di dati letti o scritti sui dischi.

I dispositivi ATA hanno sofferto di un certo numero di limitazioni e vere e proprie "barriere" in termini di capacità e di quantità di dati gestibili. Ogni volta nuovi sistemi di indirizzamento, uniti a tecniche di programmazione più sofisticate, hanno permesso di superare la maggior parte dei limiti, accompagnando di fatto la crescita dei dispositivi di memoria di massa alla quale abbiamo potuto assistere negli ultimi anni. Alcune delle limitazioni e barriere relative alle dimensioni massime dei dischi gestibili dall'interfaccia ATA includono: 504 MB, 64 GB e 137 GB.[1]

Ci sono state altre limitazioni, spesso dovute a driver mal scritti o alle routine di supporto del sistema operativo. In molti casi le limitazioni elencate derivavano da implementazioni non perfette del BIOS o ad aggiornamenti tardivi dello stesso da parte dei produttori di schede madri: numerosi modelli con Slot 1 o Socket 7 non accettavano dischi fissi di capacità superiore a 32 GB a causa di un bug nell'Award BIOS. In alcuni casi furono i produttori stessi a pubblicare BIOS aggiornati che risolvevano il problema, in altri dei volontari indipendenti.[2]

Serial ATA

  Lo stesso argomento in dettaglio: Serial ATA.

Il principale cambiamento nelle specifiche ATA si è verificato con l'introduzione del Serial ATA. Questa interfaccia utilizza cavi a 7 contatti per la connessione dati e trasmette i dati in formato seriale anziché in parallelo. Inoltre, Serial ATA permette agli utenti la connessione e disconnessione hot (a caldo) delle unità a disco. Il Serial ATA riduce anche le tensioni di riferimento per i segnali dai 5 volt utilizzati nel P-ATA fino a 0,5 volt, ciò riduce l'assorbimento di potenza e le interferenze elettriche e permette cavi SATA di dimensioni più lunghe.

La transizione verso il Serial ATA è in larga misura trasparente al sistema operativo, sebbene alcuni richiederanno probabilmente delle modifiche per utilizzare appieno le nuove caratteristiche introdotte.

Note

  1. ^ Circa 137.500.000.000 byte, quindi 128 GB, perché i produttori di hard disk considerano 1 GB come poco più di un miliardo di byte, anziché 1.073.741.824
  2. ^ wims.rainbow-software.org - Award BIOSes - 32GB and 64GB bugs patched!, su wims.rainbow-software.org. URL consultato il 20 aprile 2010.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàGND (DE4442466-8
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