Almanacco di Teotig
in armeno մենուն Տարեցույցը, հայերեն տարեգիրք | |
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Stato | Impero Ottomano |
Lingua | armeno |
Periodicità | annuale |
Genere | rivista armena d'Arte e di Letteratura |
Formato | grandi volumi |
Fondazione | 1907 |
Chiusura | 1929 |
Sede | Costantinopoli, Parigi, Vienna, Venezia |
Editore | Teotig in armeno Թեոդիկ |
Diffusione cartacea | Impero Ottomano, Europa |
Direttore | Teotig, Arshakuhi Teotig |
Caratteri Generali
La rivista մենուն Տարեցույցը, հայերեն տարեգիրք ovvero Almanacco per tutti fu fondata dal giornalista e intellettuale armeno Teotig e da sua moglie Arshakuhi Teotig, nel 1907, a Costantinopoli la rivista cessò le sue pubblicazioni definitivamente nel 1929. Tutti i volumi ebbero grandi dimensioni comprese fra 296 a 736 pagine. L'Annuario fu pubblicato per la prima volta a Costantinopoli nel 1907 e fu pubblicato in questa città fino al 1923. In seguito alla persecuzioni anti-armene dopo quella data iniziò una peregrinazione durata fino al termine delle pubblicazioni. Infatti nel 1924 rivide la luce a Parigi, nel 1925 a Vienna, nel 1926 a Venezia e nuovamente a Parigi nel biennio 1927-1929.
Struttura
La rivista intendeva essere comprende materiale per un qualsiasi almanacco non solo letterario. Vi erano presenti articoli riguardanti
- tempo libero e costume
- divulgazione scientifica
- memoires
- antologie di lettere
- articoli di armenologia
- critica letteraria e artistica
- filologia
- folklore
- storia
- statistica.
Riviste coeve in lingua armena
- «Bagin«Բագին» appendice letteraria della rivista socio-politica «Ազատամարտ» (Azadamard) (*Combattenti della Libertà),
- «Masis»
- «Chant» «Շանթ» di Meroujan Barsamian,
- «Biwzandion» «Բիւզանդիոն» (Bisanzio),
- «Arevelk» «Արևելք» (trad. *Oriente),
- «Mehyan» «Մեհեան»,
- «La Patrie» in lingua francese diretta da Jean Minassian,
- «Manzume i efkar» in lingua turca pubblicate a Costantinopoli.
A Smirne furono pubblicate «Արևելեան մամուլ» (Arevelean mamul)(Stampa Orientale), «Հայ գրականութիվն» (Hay grakanutivn)(Letteratura Armena), mentre «Գարուն» (Garun)(Primavera) uscì a Mosca.
Bibliografia
- Agop Jack Hacikyan, Gabriel Basmajian, Edward S. Franchuk, Nourhan Ouzounian, The Heritage of Armenian Literature: from the eighteenth century to modern times, vol. 3, Wayne State University Press, 2005.