Giacinto Motta (Mortara, 5 aprile 1870Novara, 12 dicembre 1943) è stato un ingegnere, dirigente d'azienda, accademico e politico italiano.

Giacinto Motta

Consigliere nazionale
LegislaturaXXX
Sito istituzionale

Deputato del Regno d'Italia
LegislaturaXXVII, XXVIII, XXIX
Sito istituzionale

Dati generali
Prefisso onorificoconte
Partito politicoPartito Nazionale Fascista
Titolo di studiolaurea in ingegneria
UniversitàPolitecnico di Milano
Professioneingegnere

Biografia

Laureato in ingegneria nel 1894, fu docente di tecnologie elettriche al Regio Istituto Tecnico Superiore (in seguito Politecnico di Milano (1900-22). Il suo maggior campo di interesse furono gli impianti elettrici e di telecomunicazioni. Fu tra i pionieri in Italia nell'uso dei cavi telefonici sotterranei.[1]

Fu presidente della Fondazione politecnica italiana, presidente della società Edison, della Società Imprese Elettriche Liguri, della Società Elettrica Bresciana, della società Dinamo.[2]

Fu eletto nella circoscrizione della Lombardia nella Lista Nazionale nelle elezioni del 1924. Nel 1929 e nel 1934 fu inserito tra i 400 deputati nominati dal Gran consiglio del fascismo; dal 1939 fece parte della Camera dei fasci e delle corporazioni.

Nel marzo 1940 fu nominato conte da papa Pio XII.

Il 6 febbraio 1943 fu nominato senatore del Regno, ma la nomina non fu formalizzata. Morì nello stesso anno.

Onorificenze

— 3 novembre 1934

Archivio

L’Archivio fotografico Edison - riconosciuto dalla Soprintendenza archivistica per la Lombardia come bene di notevole interesse storico - comprende le raccolte fotografiche delle aziende che negli anni si sono fuse nell'unico gruppo oggi denominato Edison Spa. La parte più consistente è costituita dal fondo Montecatini, azienda chimica nata nel 1888 e fusasi con Edison nel 1966. Il fondo appartenente a Edison è invece in gran parte confluito nell'archivio della società Enel al momento della nazionalizzazione del settore energetico nel 1962.

L’Archivio Edison si compone di positivi su carta e su pellicola alla gelatina ai sali d'argento e negativi su vetro e pellicola alla gelatina ai sali d'argento per un totale di circa 230.000 fototipi, di cui ad oggi ne sono stati catalogati e digitalizzati ca. 6.800 consultabili sul sito LBC Archivi. Lombardia Beni Culturali - Archivi.

Note

  1. ^ Giacinto Motta, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  2. ^ Nuovi senatori milanesi, in Milano, febbraio 1943, pp. 71-72.

Bibliografia

Collegamenti esterni

  • Giacinto Motta, su SAN - Portale degli archivi d'impresa. URL consultato il 26 luglio 2018.
Controllo di autoritàVIAF (EN23222669 · ISNI (EN0000 0000 5960 8935 · SBN LO1V073576 · LCCN (ENno2005110575 · GND (DE129587737 · BNF (FRcb150321994 (data)