Utente:Robertk9410/Sandbox
http://www.tuttostoria.net/storia-approfondimenti.aspx?code=2440
Achille Papa nacque a Desenzano del Garda nel 1863 da Antonio Papa e Teresina Girardini. La coppia ebbe nuove figli di cui solo tre raggiunsero l'età adulta. Il padre commerciante e proprietario di un piccolo negozio di generi misti a Desenzano mandò Achille prima all'Istituto tecnico di Brescia e poi alle scuole Candelero a Torino per preparare gli esami d'ammissione alla Accademia militare di Modena.[1]
Fu ammesso all'Accademia nel 1880 che terminò due anni più tardi con il grado di sottotenente di fanteria. Ancora nel 1882 fu assegnato al 47º Reggimento fanteria. Nel 1884 fu promosso tenente e assegnato al 5º Reggimento alpini per passare poi nel 1892 come capitano al Battaglione Alpini Val Susa allora alle dipendenze del 4º Reggimento alpini.[2]
Si sposò nel 1895. Dal matrimonio nacquero tre figli. Nel 1902, dopo un incarico come ufficiale di stato maggiore, ritornò in fanteria presso il 73º Reggimento per passare poi ad altri reggimenti di fanteria. Nella primavera del 1915 superò l'esame per diventare colonnello e il 1º aprile assunse il comando del 81º Reggimento fanteria.Campostrini 2014, p. 14-19</ref>
Il primo progetto offensivo era stato abbozzato ancora prima dell'entrata in guerra dell'Italia. È stato l'ufficiale Karl Schneller, capo della sezione Italia dell'ufficio operazioni del comando supremo austro-ungarico, a proporlo nel maggio 1915. Il piano prevedeva di colpire lo schieramento italiano, concentrato lungo il fiume Isonzo alle spalle. Partendo dal Tirolo le forze austro-tedesche, era previsto l'impegno anche dell'alleato tedesco, dovevano sfondare le linee italiane e giungere la pianura veneto-friulana tra Schio e Bassano del Grappa.
Aeroporto di Gardolo Flughafen Gardolo | |
---|---|
Stato | ![]() |
Stato attuale | ![]() |
Città | Gardolo |
Informazioni generali | |
Tipo | Aeroporto |
Altezza | 440 m s.l.m. |
Inizio costruzione | 1913 |
Demolizione | Bruciato nel 1918 |
Condizione attuale | In rovina |
Proprietario attuale | Demanio |
Visitabile | No |
Informazioni militari | |
Utilizzatore | ![]() |
Funzione strategica | Difesa del fronte bellico durante la Prima guerra mondiale |
Termine funzione strategica | 1918 |
Comandanti storici | sottotenente Konrad Schwarz |
Azioni di guerra | Battaglia degli Altipiani |
Eventi | Fu utilizzato prettamente per ricognizioni o bombardamenti lungo le linee italiane poco distanti. Incendiato nel 1918. |
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L'aeroporto di Gardolo (in tedesco: Flughafen Gardolo) era un aeroporto militare strategico, oggi non più esistente, posto a quota 440 m s.l.m. nei pressi dell'omonimo paese.

Lista dei campi di prigionieri di guerra in Austria-Ungheria
Durante la Prima guerra mondiale furono istituiti nell'Impero austro-ungarico vari campi per i prigionieri di guerra. Solo il numero di quelli principali si aggira tra i 40 e 50 campi. Oltre questi campi ci furono anche diversi campi per la popolazione civile come i campi per i profughi di guerra o i campi di internamento per i civili sospettati di collaborazionismo.
Note
- ^ Campostrini 2014, p. 13
- ^ Campostrini 2014, p. 14
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
Alfred von Waldstätten
Mitterndorf http://agso.uni-graz.at/mitterndorf/chronik/00.htm http://www.unterirdisch.de/index.php?threads/%C3%96sterreichische-kriegsgefangenenlager-im-1-weltkrieg.11245/page-2
Collegamenti esterni
- (DE) Biografia di Franz Steinhart, su moesslang.net.
Lungo il confine tra il Regno d'Italia e l'Impero Austro-Ungarico furono costruititi tra la metà dell'ottocento e l'inizio del novecento una serie di fortificazione e appostamenti a difesa di una eventuale invasione da nord. Lo stesso fece l'Austria-Ungheria dall'altra parte del confine nonostante l'alleanza di entrambi nella Triplice Alleanza.
Struttura
Regione Lombardia
Regione Veneto
Regione Friuli
Regione Lombardia
Sbarramento Bormio
- Forte Dossaccio
- Batteria Le Motte
- Batteria Monte delle Scale
Sbarramento Poschiavo
- Forte Canalì
- Batteria Croce dei Monti
Sbarramento Tonale-Mortirolo
- Forte Corno d'Aola
- Dosso Prepazzone
Sbarramento Giudicarie
Settore orientale
- Monte Manos
- Forte Valedrana
- Appostamento Antegolo
Settore occidentale
- Forte Rocca d'Anfo
- Forte di Cima Ora
- Appostamento di Monte Brele
- Tagliata Statuto
Regione Veneto
Settore Peschiera
- Forte Isola Trimelone
Settore Val d'Adige
Gruppo Bocchetta
- Forte Bocchetta di Naole
- Forte M. Cima Grande
Gruppo Chiusa-Rivoli
Settore Sinistra Adige
Gruppo Masua
- Forte Masua
- Batteria Masua
- Forte M. Tesoro
Gruppo S. Viola
- Forte Santa Viola
- Batteria Monte delle Tre Croci
- Batteria Monte Griggi
Gruppo S. Briccio
- Forte San Briccio
- Batteria Monticelli
Sbarramento Agno-Assa
1°Settore Schio
- Forte Monte Enna
- Forte Monte Maso
- Tagliata Bariola
2°Settore Arsiero
- Forte Campomolon
- Forte Cornolò
3°Settore Asiago
Sbarramento Brenta-Cismon
Sbarramento Cordevole
- Tagliata di Sasso di S. Martino
- Batteria alta di Sasso S. Martino
Fortezza Cadore-Maé
Regione Friuli
Fortezza Alto Tagliamento-Fella
- Osoppo
Fortezza Medio Tagliamento
Fortezza Basso Tagliamento
Bibliografia
- Massimo Ascoli, Fluvio Russo: La difesa dell'arco alpino 1861 - 1940, Stato Maggiore dell'Esercito Ufficio Storico, Roma 1999.
- Walter Belotti: Le batterie corazzate. I sistemi difensivi e le grandi opere fortificate in Lombardia tra l'Età Moderna e la Grande Guerra, Brescia 2009 ISBN 978-88-904522-0-8
- Robert Striffler: Da Forte Maso a Porta Manazzo. Storia sulla costruzione e impiego dei forti delle batterie italiani dal 1883 al 1916. Edizioni Atelier Grafico, Schio 2015.
Biografia
Igo Etrich proveniva da una famiglia benestante di Ober Altstadt vicino a Trautenau allora parte dell'Impero Austro-Ungarico, oggi Trutnov nella Repubblica Ceca. Il padre possedeva alcuni grandi filatoi, ma era appassionato di volo e riuscì ad acquistare un'aliante di Otto Lilienthal pioniere dell'aviazione tedesca dopo la morte di Lilienthal nel 1896.
Igo costruì insieme con il padre un laboratorio e si misse a studiare l'aliante di Lilienthal. Basandosi sul metodo di disseminazione anemocora di una pianta tropicale la alsomitra macrocarpa progettò nel 1903 il primo tuttala, brevettato nel 1905.
Igo Etrich wurde am 25. Dez. 1879 in Oberaltstadt bei Trautenau im Riesengebirge geboren. Sein Vater - der dort große Spinnereien besaß - hatte auch schon ein Gleitflugzeug gebaut. Nach dem Besuch bei Prof. Ahlborn begann Igo Etrich, zusammen mit dem Militärfechtmeister Franz Xaver Wels, bei Trautenau Gleitversuche mit Nurflügelgleitern in "Zanonia"- Form, zuerst unbemannt, dann mit Wels als Pilot. Zu Studienzwecken hatte Etrich einen Lilienthal- Gleiter erworben, den er bei einem Rechtsanwalt in Berlin auftrieb.
Note