Camo
Camo (Camo in piemontese) è un comune italiano di 190 abitanti della provincia di Cuneo, in Piemonte.
Camo comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Mario Saffirio (lista civica) dal 26-5-2014 |
Territorio | |
Coordinate | 44°42′N 8°12′E |
Altitudine | 471 m s.l.m. |
Superficie | 3,61 km² |
Abitanti | 190[1] (30-11-2017) |
Densità | 52,63 ab./km² |
Frazioni | Dornere |
Comuni confinanti | Cossano Belbo, Mango, Santo Stefano Belbo |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 12058 |
Prefisso | 0141 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 004036 |
Cod. catastale | B489 |
Targa | CN |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Nome abitanti | camolesi |
Patrono | san Pietro in Vincoli |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Paese situato a 485 metri di altezza sul livello del mare, in provincia di Cuneo, si sviluppa su di una superficie di 3600 ettari, Camo è uno dei più piccoli comuni delle Langhe. È situato sulla dorsale di un colle dominante da sinistra la valle del torrente Belbo.
La chiesa e il campanile, così come il palazzo municipale, sorgono su un piccolo colle da cui dominano l'intero paese. Arrivando da Mango le case appaiono raggruppate intorno al colle, quasi a fare comunità ai piedi della chiesa.
Nelle giornate limpide, dal piazzale della parrocchia si domina buona parte della valle Belbo e tutto l'arco alpino. Il paesaggio di Camo è fortemente caratterizzato dalla coltivazione principale: la vite.
Storia
Fu dominio di Olderico Manfredi cui fu concesso da Ottone III nel 1001, appartenne successivamente ad Asti e poi ai Marchesi del Monferrato. I Marchesi del Monferrato ebbero piena giurisdizione sul paese dal 1324 al 1631. Il castello che sorgeva nel paese di Camo era fra le ragioni signorili che Belligerio di Busca affittava ad Elisabetta, figlia di Pietro del Carretto. Questo dimostra come su Camo vantassero pretese anche i del Carretto, una delle famiglie feudali di maggior peso politico nelle Langhe. Fu quindi feudo delle famiglie Gambarana, Beccaria, Incisa e de Rege Berta.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
- Chiesa di San Pietro in Vincoli
Arte Dal maggio 2013 è sede del MCA Camo. Un museo a cielo aperto dedicato all’arte contemporanea. Nel 2014 è stata inaugurata la Pinacoteca Civica Don Messa presso il Palazzo Comunale. Ad oggi sono presenti sui muri del centro storico e presso la Pinacoteca 70 opere d’arte dedicate alla fotografia, pittura, scultura e street art.
Amministrazione
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Giuseppe Culasso | Indipendente | Sindaco | [3] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Pier Angelo Pansi | Lista civica | Sindaco | [4] |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Pier Angelo Pansi | Lista civica | Sindaco | [5] |
26 maggio 2014 | in carica | Mario Saffirio | Lista civica | Sindaco | [6] |
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[7]

Economia
Il terreno è molto fertile, e vi si coltiva soprattutto la vite, in buona parte moscato (1000 q), ma anche la freisa ed il dolcetto.
Nei dintorni vi sono alcune cave di pietra arenaria, in buona parte abbandonate.
Note
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 novembre 2017.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Elezioni del 13 giugno 1999, su amministratori.interno.it.
- ^ Elezioni del 13 giugno 2004, su amministratori.interno.it.
- ^ Elezioni del 07 giugno 2009, su amministratori.interno.it.
- ^ Elezioni del 25 maggio 2014, su elezioni.interno.it.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.