Le targhe d'immatricolazione lituane sono destinate ai veicoli immatricolati nel Paese baltico.

Targa automobilistica lituana standard con formato emesso dal 20/09/2004
Targa con formato americano (si notino i bollini sotto le lettere e le cifre)
Targa con formato utilizzato dal 1º maggio al 19 settembre 2004
Piastra di un ciclomotore

Descrizione

Dal 20 settembre 2004 le targhe automobilistiche della Lituania sono composte da tre lettere e, separate da due etichette adesive rotonde, tre cifre nere su sfondo bianco riflettente. L'ologramma in basso certifica l'avvenuta immatricolazione, il bollino in alto indica il mese e l'anno dell'ultimo controllo tecnico (biennale) del veicolo.
Come negli altri Stati dell'UE, a sinistra ci sono la banda blu con le dodici stelle dell'Unione Europea (dal 1º maggio al 19 settembre 2004 al suo posto c'era la bandiera nazionale come nel vecchio sistema) e la sigla automobilistica internazionale LT di colore bianco.
Dal 1º maggio al 19 settembre dell'anno sopra specificato i due bollini erano posizionati subito dopo la banda azzurra anziché dopo le tre lettere.
Le piastre dei motocicli sono composte dalla fascia blu, tre cifre, uno spazio e due lettere; quelle dei ciclomotori sono disposte su due righe: in alto si trova un numero a due cifre, a destra della banda blu, in basso un unico bollino e tre lettere.
Si possono richiedere targhe posteriori su doppia linea (280 × 200 mm), con formato americano (circa 300 × 150 mm) o, dal 2001, personalizzate, con un massimo di sei caratteri costituiti anche da sole cifre o lettere.
Il blocco alfanumerico dei rimorchi consiste in due lettere, uno spazio e tre cifre[1].

Sigle automobilistiche e zone di immatricolazione del vecchio sistema

 
Targa con formato emesso dal 1º luglio 1992 al 30/04/2004 (XPX = contea di Panevėžys)

Dal 1º luglio 1992 al 30 aprile 2004 la provenienza veniva indicata dalla seconda delle tre lettere. Nei rimorchi la contea o città di immatricolazione era identificata dalla seconda delle due lettere nelle targhe con caratteri disposti su un'unica riga, dalla prima nelle piastre su doppia linea (in alto la banda blu e le lettere, in basso il numero composto da tre cifre).

Varianti e codici speciali (x = lettera seriale, 0 = cifra)

 
Targa provvisoria da apporre su autoveicoli da esportazione o importati in Lituania
  • (caratteri rossi) 00000xx[4], 000x Targa temporanea rispettivamente per autoveicoli e motoveicoli da esportare o importati in Lituania
  • (caratteri bianchi su fondo rosso scuro) H00 000, H00000 Veicoli d'epoca
 
Targa per concessionari o garagisti
  • (caratteri rossi) P0000 00, R0000 00 Targa per proprietari di concessionarie, autorimesse, autofficine
  • (caratteri neri su fondo giallo) T00000 Taxi
  • T000x Macchine agricole, quadricicli
  • (caratteri rossi) x00 000 Veicoli intestati a società estere o joint venture
 
Targa diplomatica (37=Azerbaigian)
  • Le targhe diplomatiche si distinguono per i caratteri di colore bianco argento in campo verde; sono composte, a partire dall'11 ottobre 2004, da tre numeri (quello a sinistra, a due cifre, indica lo Stato o l'Organizzazione internazionale, vedi paragrafo successivo) separati da due spazi. Prima della data sopra specificata c'erano due numeri (il primo a tre e il secondo a due cifre) separati da uno spazio e preceduti dalla lettera D, il secondo dei quali indicava l'anno di emissione, per esempio 03 = 2003.
  • Le piastre degli automezzi dell'esercito lituano fino al 30 settembre 2008 erano riconoscibili per i codici KAMKAP, KARKAV (Krašto Apsauga, in lituano "Difesa Nazionale"). Dal 1º ottobre 2008 vengono utilizzati un sistema e un formato diversi, con caratteri bianchi su fondo nero: la bandiera nazionale, in alto a sinistra, è seguita da due lettere seriali, un numero a tre cifre ed un'ulteriore lettera.
  • Le vetture ufficiali del Presidente della Repubblica hanno targhe con il fondo rosso; al centro è impressa la versione presidenziale dello stemma nazionale[5].

Codici numerici in uso nelle targhe diplomatiche

Numero Paese od Organizzazione internazionale
001   Svezia
002   Germania
003   Francia
004   Lettonia
005   Danimarca
006   Canada
007   Regno Unito
008   Italia
009   Norvegia
010   Finlandia
011   Città del Vaticano
012   Turchia
013   Rep. Ceca
014   Stati Uniti
015   Cina
016   Polonia (Ambasciata a Vilnius)
017   Polonia (Consolato a Vilnius)
018   Estonia
019   Russia (Ambasciata a Vilnius)
020   Russia (Consolato Generale a Klaipėda)
021   Romania
022   Ucraina
023   Bielorussia
024   Kazakistan
025   Georgia
026   Giappone
027   Austria
028   Belgio
029   Paesi Bassi
030   Ungheria
031   Spagna
032   Ordine di Malta
033   Grecia
034   Irlanda
035   Portogallo
036   Moldavia
037   Azerbaigian
038   Bulgaria
039   Armenia
040 libero
041   Israele
080   Consiglio Nordico
081   Banca Mondiale
082 File:Ebrd logo.svg Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo
083   Organizzazione Mondiale della Sanità
084   Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo
085 File:IOM-OIM.svg Organizzazione internazionale per le migrazioni
086   Commissione Europea
087   Nazioni Unite
088 Istituto europeo per l'uguaglianza di genere
089   Paraguay
090   Paesi Bassi
091   Perù
092   Filippine

Codici speciali terminati

  • KKP (caratteri bianchi su sfondo rosso) Kaunas - Kelių Policijos / Polizia Stradale di Kaunas (da luglio 1992 al 1995)
  • LRS Lietuvos Respublikos Seimas / Parlamento Lituano (dal 1993 al 2001)
  • LRV Lietuvos Respublikos Vyriausybė / Governo Lituano (dal 1993 al 2002)
  • VKP (caratteri bianchi su sfondo rosso) Vilnius - Kelių Policijos / Polizia Stradale di Vilnius (da luglio 1992 al 1995)[6]

Note

  1. ^ http://www.regitra.lt/lt/transporto_priemoniu_registravimas
  2. ^ La lettera "J" è l'iniziale di Jurbarkas, seconda città importante della contea dopo il capoluogo, dal momento che il codice "T" non poteva essere utilizzato per identificare due aree di immatricolazione.
  3. ^ Per esaurimento delle combinazioni con la lettera "V", dal 1º gennaio al 30 aprile 2004 la "M" identificava anche la contea di Vilnius, cfr. Paccagnella Stefano, Siglario Automobilistico Europeo, Caosfera Edizioni, Torri di Quartesolo (VI) 2012, s.v. "Lituania", ISBN 978-88-6628-057-6.
  4. ^ Fino al 30 aprile 2004 il blocco alfanumerico era Ax 00 000 oppure Ax00000.
  5. ^ Cfr. http://plaque.free.fr/eur/lt/?path=./d1_PRESIDENT
  6. ^ (EN) Parker Neil e Weeks John, Registration Plates of the World, 4ª ed., Yeovil, Somerset, L J Print Group, Regno Unito 2004, p. 357, ISBN 0-9502735-7-0.

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